Le Vostre Bici In Titanio Qui

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M Cristian

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Ovviamente tutto si può rompere. È' solo che se si dichiara che la campana è l'unico metodo per garantire la saldatura e poi mi si rompe il telaio.....


scusate se un umile umano che posa le sue terga su una Nevi si permette di intromettessi nel vostro olimpo made in usa ,ma mi viene qualche commento da farvi: -abuso delle Nevi da 14 anni e non ho mai avuto problemi.
-avate mai visto dal vivo saldare in campana? prima di giudicare bisogna conoscere!
-saldature a passata singola o doppia che sia, in campana limato o no, che piacciano o no è solo un fattore estetico, il comune denominatore è che sono tutte bici in titanio.
-sara anche vero che la MTB è nata in usa ma in ciclismo con i suoi telaisti è nato in europa ...noi eravamo i maestri... ma grazie a persone che pensano che il made in usa sia il meglio... chissà perché i nostri artigiani vendono più all'estero che in madre patria?
- che tristezza veder disprezzare telai come LEGEND BIKE ecc... solo per il capriccio estetico sapete quanto male fa una cattiva pubblicità (come i vostri commenti) a questi piccoli artigiani ?
- un piccolo esempio: io odio i fazzoletti di rinforzo stile alluminio sui telai in titanio , o i tubi curvi in stile idroformatura ,ma non mi permetterei mai per questi motivi di criticare il lavoro di Crisp o qualsiasi altro costruttore .
-pensavo che il possessore di un telaio in titanio fosse un biker leggermente più evoluto ...ma vi state comportando come i pedalatore di telai di plastica,peso leggerezza estetica moda performace?!?!?!
-e per ultimo lasciatemi spezzare una lancia in favore di Finazzi ,chi salda in campana non è un saldatore " grassolano" che non sa lavorare di fino,Sergio salda pure montature di occhiali in TI ,non so se mi spiego ! avete presenti le dimensioni dei componenti? la sensibilità e la
precisione che si deve avere per saldarli?
Pensavo d'aver trovato un sito dove condividere la passione per i telai in titanio... forse mi sbagliavo...
Buone feste a tutti i titaniani, limati o no, i campana o al tig, curvati, fazzolettati, fotoincisi ,sabiati, verniciati, made in usa o in italy(anche se personalmente ho un debole genetico per il made in italy) che siano, l'importante è che pedalate.
 

M Cristian

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Saldatura a passatura singola (che poi non è proprio americana, visto che Moots Funk e Dean fanno la passata doppia) e senza campana, cioè senza mettere i telai dentro una "campana", una camera tipo sottuovuoto, una "incubatrice" svuotata dall'ossigeno, per non contaminare la saldatura. Un accorgimento, per i telaisti americani, inutile, e anche dannoso per la precisione delle saldature: pensa che per accedere all'interno si usano i guantoni, e ovviamente le mani hanno sensibilità zero.


...un accorgimento inutile e dannoso...saldare con guantoni a sensibilità zero... di Nevi ne ho viste rotte... elogiate le finiture degli americani e disprezzate le finiture made in italy non mi sembra di leggere male !!!
 

M Cristian

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Si, lo dicono. A dirlo è facile. Se ben eseguita una saldatura senza campana avviene in assenza di ossigeno comunque e c'è un miglior controllo della precisone della saldatura stessa. E un telaio in titanio con le saldature limate è come Samantha Fox con le tette ridotte.

Non so se Nevi salda in campana ma di Nevi rotte ne ho viste diverse.

sdg71 ...questa è l'impressione che date leggendo le vostre discussioni....
 

sdg71

Biker velocissimus
Anche su questo hai ragione. Nelle mie scelte sia Road che Mtb ho privilegiato gli Artigiani Italiani. I nomi li ho citati ma per evidenziare le differenze e senza dare connotazioni negative. Poi è chiaro che non ho mai fatto mistero delle mie preferenze...se c'è del male anche in questo chiedo scusa. Passo e chiudo troppa pizza, babà, sfogliatelle etc...:)


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eventhepopesmokesdope

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...un accorgimento inutile e dannoso...saldare con guantoni a sensibilità zero... di Nevi ne ho viste rotte... elogiate le finiture degli americani e disprezzate le finiture made in italy non mi sembra di leggere male !!!

Leggi benissimo, salvo il fatto che io non sono sdg71. E non capisco cosa ci sia di male. Personalmente dico che sul titanio i prodotti americani sono migliori. Scuola più navigata, data la presenza di produttori di tubi che qui non avevamo negli anni 90 (forse tranne Tommasini che aveva fonti americane, ma non ha mai fatto MTB in materia grigia). Mai visto una bici curata come una Moots. Anzi si, la Funk. Sull'alluminio idem, a mio avviso. Sulle full da DH certi artigiani vanno alla pari con i migliori americani, e negli anni 90 erano pure meglio. Gli italiani sono inarrivabili sull'acciaio, pur se pare che il n. 1 sia Richard Sachs, ma io ho seri dubbi a proposito, vista la presenza di gente come Tommasini e Pegoretti. Io ho una Ritchey da cx (vabè, americana per modo di dire) che a confronto di una Tommasini sembra un accozzaglia di tubi di stufa, e a voler essere onesto, anche la Independent Fabrication che avevo non era nulla di speciale a confronto di una Air Line (o Air Lite, dipende dagli anni) o di una Scapin Nope. Frank the Welder, se lo vuoi sapere, mi raccontava di quando rimase shockato dalle fattezze e dalla qualità di una telaio Tommasini che riparò in quanto incidentato (unbelievable, mi pare fu l'aggettivo). Sul carbonio non ne ho idea.

Comunque elogio le finiture di CERTI americani. Per esempio le Lynskey non mi piacciono. Comunque, se hai la possibilità di confrontare la tua Nevi con una Moots, fallo.

Io ho avuto roba in titanio italiana, i miei amici hanno avuto telai italiani, tutte di marche diverse (beh su Passoni e Legend non mi esprimo, in effetti non ne ho mai provata una, ma le saldature lisciate non sono solo una caratteristica estetica, se permetti... a me suscitano sospetto, mentre, per per Tommasini, non fanno MTB in titanio, ma la stradale è molto bella) e non ho mai visto nulla al livello della miglior produzione USA. Punto. E non vedo perché dovrei elogiare un produttore solo perché è made in Italy.

Se vuoi il nazionalismo, guarda, io sono la persona sbagliata.
 

M Cristian

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Leggi benissimo, salvo il fatto che io non sono sdg71. E non capisco cosa ci sia di male. Personalmente dico che sul titanio i prodotti americani sono migliori. Scuola più navigata, data la presenza di produttori di tubi che qui non avevamo negli anni 90 (forse tranne Tommasini che aveva fonti americane, ma non ha mai fatto MTB in materia grigia). Mai visto una bici curata come una Moots. Anzi si, la Funk. Sull'alluminio idem, a mio avviso. Sulle full da DH certi artigiani vanno alla pari con i migliori americani, e negli anni 90 erano pure meglio. Gli italiani sono inarrivabili sull'acciaio, pur se pare che il n. 1 sia Richard Sachs, ma io ho seri dubbi a proposito, vista la presenza di gente come Tommasini e Pegoretti. Io ho una Ritchey da cx (vabè, americana per modo di dire) che a confronto di una Tommasini sembra un accozzaglia di tubi di stufa, e a voler essere onesto, anche la Independent Fabrication che avevo non era nulla di speciale a confronto di una Air Line (o Air Lite, dipende dagli anni) o di una Scapin Nope. Frank the Welder, se lo vuoi sapere, mi raccontava di quando rimase shockato dalle fattezze e dalla qualità di una telaio Tommasini che riparò in quanto incidentato (unbelievable, mi pare fu l'aggettivo). Sul carbonio non ne ho idea.

Comunque elogio le finiture di CERTI americani. Per esempio le Lynskey non mi piacciono. Comunque, se hai la possibilità di confrontare la tua Nevi con una Moots, fallo.

Io ho avuto roba in titanio italiana, i miei amici hanno avuto telai italiani, tutte di marche diverse (beh su Passoni e Legend non mi esprimo, in effetti non ne ho mai provata una, ma le saldature lisciate non sono solo una caratteristica estetica, se permetti... a me suscitano sospetto, mentre, per per Tommasini, non fanno MTB in titanio, ma la stradale è molto bella) e non ho mai visto nulla al livello della miglior produzione USA. Punto. E non vedo perché dovrei elogiare un produttore solo perché è made in Italy.

Se vuoi il nazionalismo, guarda, io sono la persona sbagliata.

non ho motivo di confrontare la mia nevi con altre ,so cosa offre il mercato e ho fatto la mia scelta in base alle mie esigenze a gusti estetici , se volevo altre tipi di lavorazione mi sarei rivolto altrove!
Mi ripeto nel caso il mio concetto non sei stato compreso: quello che mi da fastidio non è fatto che a voi piacciano i telai americani(anche se a volte vi comportate come se foste in vostro mondo a parti, non ve ne siete mai resi conto che a volte snobbate noi non possessori di telai made in usa?),non è il fatto che qualcuno esprima il suo giudizio estetico su alcuni prodotti, lo si può fare non viviamo ancora in una dittatura ,ma voi lo avete fatto denigrando e disprezzando certi prodotti.
Vi faccio un esempio: quando mi sono iscritto al forum e ho impostato la foto della miaMtb ho ricevuto anche delle critiche ,ma mi ha fatto piacere vedere che erano tutte molto ponderate (del tipo mi piace o non mi piace... io prefersico...) , nessuno si è permesso di criticare le mie scelte o il lavoro di Nevi dicendomi che le sue lavorazioni sono grossolane e le sue saldature in "incubatrice" inutili e insensate o che i suoi telai si rompono .
Non so se rendo l'idea.
E poi basta col nominare tutti sti costruttori siamo ciclisti o dottori universitari che devono sfoggiare le loro conoscenze a tutti i cisti? io preferisco parlare e citare ciò che veramente conosco e ho potuto verificare di persona .
 

eventhepopesmokesdope

Biker paradisiacus
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non ho motivo di confrontare la mia nevi con altre ,so cosa offre il mercato e ho fatto la mia scelta in base alle mie esigenze a gusti estetici , se volevo altre tipi di lavorazione mi sarei rivolto altrove!
Mi ripeto nel caso il mio concetto non sei stato compreso: quello che mi da fastidio non è fatto che a voi piacciano i telai americani(anche se a volte vi comportate come se foste in vostro mondo a parti, non ve ne siete mai resi conto che a volte snobbate noi non possessori di telai made in usa?),non è il fatto che qualcuno esprima il suo giudizio estetico su alcuni prodotti, lo si può fare non viviamo ancora in una dittatura ,ma voi lo avete fatto denigrando e disprezzando certi prodotti.
Vi faccio un esempio: quando mi sono iscritto al forum e ho impostato la foto della mia Mtb ho ricevuto anche delle critiche ,ma mi ha fatto piacere vedere che erano tutte molto ponderate (del tipo mi piace o non mi piace... io prefersico...) , nessuno si è permesso di criticare le mie scelte o il lavoro di Nevi dicendomi che le sue lavorazioni sono grossolane e le sue saldature in "incubatrice" inutili e insensate o che i suoi telai si rompono .
Non so se rendo l'idea.
E poi basta col nominare tutti sti costruttori siamo ciclisti o dottori universitari che devono sfoggiare le loro conoscenze a tutti i cisti? io preferisco parlare e citare ciò che veramente conosco e ho potuto verificare di persona .

Non ci siamo. Non ci si intende: sarà sicuramente colpa mia. Il dire che le Nevi siano inferiori ad altri prodotti non vuol dire denigrarle. Ok, facciamo un altro esempio: USA contro USA. Le saldature Moots sono anche più accurate di quelle Lynskey in quanto che a fare una Moots ci vuol sicuramente più tempo che a fare una Lynskey. Pensa solo alle saldature doppie. O ai controlli su ogni fase della costruzione di un telaio. O agli step di produzione, molti di più. Questo non vuol dire denigrare Lynskey, questo è parlare di fascia superiore. Una Lynskey non è della stessa fascia della Moots solo perché è in titanio. Acquistare una Moots costa a un negozio il doppio di quanto un privato paga una Ridgeline su CRC. Se dico che una Ferrari è superiore a un Mercedes SLK non è che denigri quest'ultima. I telai in titanio non sono tutti uguali. Se non te lo vuoi sentir dire perché ti piace la Nevi Ok, fra l'altro son convinto sia un telaio molto efficiente (ci corrono pure in World Cup), ma resta il fatto che la fattura non è alla pari della miglior produzione USA. Io non snobbo proprio nessuno; se mi dici che la mia Ritchey da CX non è al livello di una Zullo mica mi sento snobbato.

Per le saldature in campana, che secondo te io definisco inutili e dannose, beh, mi affido a ciò che dice Crisp per quanto riguarda l'utilità 8e spega la sue posizioni con dovizia di particolari), ed al fatto che in campana si lavori in condizioni molto più difficili che con una saldatura libera (il che non vuol dire che non sia una lavorazione dannosa). Peraltro me lo confermava anche un piccolo produttore italiano. Che poi la doppia saldatura sia più affidabile non c'è dubbio.

Poi, anche io preferisco parlare di ciò che ho provato. Di telai in titanio ho avuto una Merlin, 2 Carraro (1 rotta e sostituita in garanzia dalla ditta che dette prova di grande serietà) by Rewel, 1 Parkpre Pro Elite, 1 Diamond Back Axis TT, una Voss (piccolo produttore italiano) e una Dean 29". Ho avuto poi due stradali Voss (una rotta). Questa estate ho provato accuratamente una Moots 29".

Se noti, per imparzialità, non porto mai ad esempio il mio telaio.

Passiamo al "sentito dire e visto di persona":I miei compagni di squadra, gente con cui quando correvo ero a contatto tutti i giorni, avevano Lee Cougan (titanio taiwanese, rotto), Paduano (1 rotta e una no, quella rotta era in carbonio e titanio), 1 Voodoo (rotta sia la prima che la II in garanzia, penso fossero taiwanesi), 1 Nevi (rotta e riparata in garanzia).

Di Tommasini non ho nominato il titanio, che non ho mai provato, ma ho avuto una bellissima stradale in acciaio.

Per quanto riguarda il tuo "e poi basta con...", sono in topic e dico ciò che credo.
 

M Cristian

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Si, lo dicono. A dirlo è facile. Se ben eseguita una saldatura senza campana avviene in assenza di ossigeno comunque e c'è un miglior controllo della precisone della saldatura stessa. E un telaio in titanio con le saldature limate è come Samantha Fox con le tette ridotte.

Non so se Nevi salda in campana ma di Nevi rotte ne ho viste diverse.

...scandalosamente limate... Fox senza tette...se non è denigrare cosa è? poi per carità puoi dire quello che vuoi ,cerca pero di farlo in modo...nel rispetto per chi con la vendita di quei telai (senza tette e scandalosi) si guadagna la pagnotta, e senza far sentire chi acquista o è in procinto di acquistare quei telai un pezzente , perché è questa la sensazione che hai e avete dato.
Non considerare mai la qualità di un telaio solo per il suo lato estetico il titanio ha una sua anima e bisogna trovare chi la sa manipolare per soddisfare le esigenze del biker ... i miei parametri di bellezza non sono uguali ai tuoi, non li condividi ,chi se ne frega! ma non disprezzarli!
 

eventhepopesmokesdope

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...scandalosamente limate... Fox senza tette...se non è denigrare cosa è? poi per carità puoi dire quello che vuoi ,cerca pero di farlo in modo...nel rispetto per chi con la vendita di quei telai (senza tette e scandalosi) si guadagna la pagnotta, e senza far sentire chi acquista o è in procinto di acquistare quei telai un pezzente , perché è questa la sensazione che hai e avete dato.

Sullo scandaloso e su Samantha Fox ovviamente scherzavo, anche perché non ho mai avuto la fortuna di provare una Passoni. Vero è che il mio senso dell'umorismo è talora un tantino sibillino, chiedo venia. Resta il fatto che a me una saldatura lisciata desta sospetti. Ma qui si va sulle paranoie personali. Paranoie alle quali però non si dà adito lasciando le saldature in bella vista.

Dire che non ho mai visto una Nevi saldata come una Moots, beh, che dire... è vero....

Se uno che acquista un telaio che da solo costa più di 2000 euro (per la Nevi, per la Passoni si va cifre che non riesco nemmeno a pronunciare) è un pezzente, beh, viva la povertà. Se invece questo "uno" si sente pezzente perché il suo giocattolino viene criticato, beh, è lui che ha bisogno di un reality check ogni tanto.
 

M Cristian

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Sullo scandaloso e su Samantha Fox ovviamente scherzavo, anche perché non ho mai avuto la fortuna di provare una Passoni. Vero è che il mio senso dell'umorismo è talora un tantino sibillino, chiedo venia. Resta il fatto che a me una saldatura lisciata desta sospetti. Ma qui si va sulle paranoie personali. Paranoie alle quali però non si dà adito lasciando le saldature in bella vista.

Dire che non ho mai visto una Nevi saldata come una Moots, beh, che dire... è vero....

Se uno che acquista un telaio che da solo costa più di 2000 euro (per la Nevi, per la Passoni si va cifre che non riesco nemmeno a pronunciare) è un pezzente, beh, viva la povertà. Se invece questo "uno" si sente pezzente perché il suo giocattolino viene criticato, beh, è lui che ha bisogno di un reality check ogni tanto.

il tuo umorismo è molto sibillino!
una Nevi non la paghi 2000 euro ,per lo meno non il mio!
Pezzente in senso letterario! che ne sai tu del culo che mi sono fatto, delle straordinarie dei doppi lavori il sabato e alle rinunce per poter comprare il "mio " telaio?
sono un operaio con mutuo casa due figlie e ne faccio di salti mortali mi devo sentire anche giudicato economicamente per la bici che pedalo????
non sono le critiche al " giocattolino " che fanno male (io so cosa pedalo e non devo o cerco di renderne conto a nessuno)non conosci le situazione in cui vivono i tuoi interlocutori? evita di giudicarli.
sei sicuro che debba fare io il reality check?
errato giudicare tutti quelli che pedalano titanio benestanti.
meglio rimanere sul discorso del topic senza andare sul personale .
 

eventhepopesmokesdope

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una Nevi non la paghi 2000 euro ,per lo meno non il mio!
Pezzente in senso letterario! che ne sai tu del culo che mi sono fatto, delle straordinarie dei doppi lavori il sabato e alle rinunce per poter comprare il "mio " telaio?
sono un operaio con mutuo casa due figlie e ne faccio di salti mortali mi devo sentire anche giudicato economicamente per la bici che pedalo????
non sono le critiche al " giocattolino " che fanno male (io so cosa pedalo e non devo o cerco di renderne conto a nessuno)non conosci le situazione in cui vivono i tuoi interlocutori? evita di giudicarli.
sei sicuro che debba fare io il reality check?
errato giudicare tutti quelli che pedalano titanio benestanti.
meglio rimanere sul discorso del topic senza andare sul personale .

GIUDICATO ECONOMICAMENTE? Ma te stai male!

Allora, è un'offesa all'intelligenza umana dover spiegare che quando dico "giocattolino" non intendo dire che la Nevi è un giocattolo (ah, a proposito, sui "più di 2000 euro", confesso la mia ignoranza sui listini del produttore). Tuttavia, visto che mi si dà del classista (e ti giuro che non mi è mai successo in vita mia), mi dilungherò in spiegazioni assolutamente inutili. Il termine "giocattolino", quello che Sterne definiva "hobby horse", sottende innanzitutto il fatto che, dietro alle passioni dell'uomo moderno, esiste senza dubbio una sottile vena d'infantilismo che pervade tutti noi che perdiamo tempo in attività molto dispendiose economicamente e poco consone a dei padri di famiglia tutti d'un pezzo. In secondo luogo, il termine si riferisce all'altrettanto infantile comportamento di chi si sente, permettimi di dire, paranoicamente, oggetto di dileggio, giudizio, offesa, o quant'altro, da parte di chi, semplicemente, espone le proprie opinioni, motivandole, e le proprie esperienze, non avendo la minima intenzione di infierire su nessuno se non, finora, su quel bischero dell'intervista sulla quale discutevamo qualche pagina fa.

Tornando all'oggetto dell'onta, il dileggiare, riassumendo, si, un reality check lo devi far tu perché:

1 - Nessuno ti ha criticato in primo luogo perché so che bici hai solo perché me l'hai detto. Non critico chi sceglie Nevi, dico solo che le bici in questione siano di una fascia diversa da altre bici. Prendere questo per una critica è indice di confusione semantica.
2 - qui non si dileggiano i telai italiani. Semplicemente qualcuno (io e SDG per primi) afferma che quelli americani siano solitamente meglio rifiniti e che la scuola americana abbia una tradizione migliore per quanto riguarda la materia grigia. Qualcun altro non è d'accordo, per cui qualcuno si compra telai americani e qualcun altro telai italiani. Che però non si possano palesare le proprie opinioni perché altrimenti gli altri si offendono a morte mi pare quantomeno ridicolo.
3 - se ti prendessi il disturbo di controllare chi definisci classista, vedresti che ho aperto un topic con due miliardi di post avente per oggetto le recensioni dei telai in carbonio cinese. E questo perché mi incuriosiscono e mi affascinano le scelte tecniche di coloro che si costruiscono la bici, cinese o americana, in alluminio, berillio o carbonio, pezzo per pezzo, e non perché volevo dileggiare coloro che non si possono permettere una Cannondale Flash (o come si chiama ora).
4 - ho aperto questo topic perché il titanio, cinese, italiano, americano, è un materiale erroneamente snobbato da molti, per cui ero, come prima, curioso di vedere le bici di coloro che hanno fatto una scelta nostalgica e un po' contro corrente, e non, e ripeto quanto detto sopra, per dileggiare chi si fa fare le bici da Xiliang (o come si chiamano).

Comunque, dato che appari un tantinello offeso, sappi: che se sei offeso è un problema tuo, visto che nessuno ha inteso farsi beffe delle tua Nevi, che sullo "scandalosamente", scherzavo ahimé, si, sibillinamente, e che, infine, su Samantha Fox senza tette ero, al contrario, serio, in quanto che, in primo luogo, non si scherza sulle tette di Samantha FOX, e, secondariamente, a mio avviso, la pulizia delle saldature è, oltre che una caratteristica delle belle bici in titanio, un modo, pur se empirico e non sempre affidabile, di eseguire un primo controllo sulla qualità di un telaio. E su questo c'è chi mi potrà contraddire.

Magari senza sentirsi offeso.
 

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