Buongiorno a tutti!
Spero di essere in una sezione giusta e "funzionale" e che possa chiarire un po la mia situazione fisica.
Allora sono un ragazzo di 21 anni quasi 22 che nel 2006 mi sono spezzato la rotula in due e mi si è girata verso destra di circa 140 gradi spezzando anche il tendine rotuleo e danneggiando la parte dei nervi dietro la gamba. dopo parecchio tempo sono tornato a correre e fare attivita fisica senza grossi problemi. Ho impiegato circa 5 anni di fiseo ed elettro-terapia divisa a blocchi e rinforzo muscolare. e dall'inizio del 2012 che ho deciso di usare la bici per fare gare perche e la mia passione piu grande e venivo dal downhill. l'ho usata molto fino a oggi. Quest'anno ci ho dato dentro con l'allenamento e da aprile facevo una media di 20/30 km al giorno ed il fine settimana (sab-dom) un totale anche di 150/160km. all'improvviso in una uscita di downhill "tecnico", ho avuta la prima fitta forte alla gamba sinistra (la prima di una infinita serie).
La sensazione mi ricordava il male al tendine rotuleo che ho provato dopo l'operazione quando mi hanno messo il gesso ed ero ancora "drogato" di morfina! una fitta davvero dolorosa e premetto che mi sono fratturato parecchie parti del corpo! Rimane il fatto che da giovane sciocco che sono non ho ascoltato il parere dei miei amici ex agonisti over 30 che dicevano riposo e primo controllo. mi sono allenato senza sosta ogni giorno togliendo anche i 2 giorni di pausa settimanali. Ho fatto una prima gara "non riconosciuta" ed è andata bene poi sono andato alla vecchia ferrovia. 3 settimane prima di sta gara la gamba mi faceva male e nelle salite cedeva ognitanto. mi sono preso solo un giorno di riposo prima della gara e mi sono presentato li ore prima per potermi riscaldare, alimentare e rilassare il meglio possibile. partito nelle retrovie e gia nel rettilineo avevo mangiato 2 blocchi ero in piena forma fisica. al 12 kilometro la prima fitta ed al 14 la gamba ha ceduto ed ho dovuto fermarmi a fare straching. dopo 5 minuti sono risalito con un ritardo ampio e non sono riuscito a spingere fino al 25/30 kilometro dove poi non ho sentito fitte ma solo una gamba con la meta dellla potenza che pero mi ha permesso di spingere e riguadagnare tutto cio che avevo perso prendondomi la soddisfazione di aver guadagnato 200 posizioni dalla partenza. visto i miei danni e stato un risultato che mi ha reso molto felice. Peccato che dopo quella gara dove sinceramente ho tenuto un ritmo piu alto della mia media la gamba non ha piu risposto dandomi fitte al solo salire scale e pendenze a pieni fino a farmi zoppicare come sto adesso e soffro dal male a mettermi le scarpe. uso la mtb solo per andare al lavoro e dalla gara ho percorso solamente 196 km. frapoco fissero un appuntamento per una risonza magnetica e cio mi è stato detto in ospedale dove dalle lastre e da una ecografia sulla "pattella" non è risultato niente di che e il tendine rotuleo pero e stato escluso con esito di una gamba sul fattore muscolare ottima e con un tendine molto forte. mi è stato detto che forse è un problema osseo e sta all'interno della gamba tra la "pattella" e la parte dietro e cio fa si che ad ogni pressione parta il dolore. Io ho davvero male e piango al fatto che tocco la mia bici che per me e tutto, a cui ho sempre dato la precedenza su amici, ragazza che convive con me e tant'altro e mo non posso usarla neanche come cicloturista. Premetto che sono davvero bravo in bici, ho moltissimo equilibrio e sana follia, enorme passione e voglia di migliorare per fare tantissime gare vedere tantissime bici e vivere quella sensazione per me magica che si prova a stare in un gruppone. Bhe spero di essere stato davvero chiaro e di aver fatto capire tutto il possibile a chiunque legga. Il punto è sapere se qualcuno ci è gia passato o se qualcuno di autorevole sa dirmi cosa potrebbe essere e come curarlo, se basta un tutore sportivo e se si quale, se basta il riposo o se bisogna fare altro. Insomma se qualcuno sa qualcosa mi anticipi perche la burocrazia medica fa si che ogni visita ha pause di 3 mesi in media e non ho soldi per un privato in questo periodo dato che la ditta dove lavoro sta per cedere e ho tutte le responsibilità e doveri di un uomo comune.
Grazie di cuore a chiunque legga!
Spero di essere in una sezione giusta e "funzionale" e che possa chiarire un po la mia situazione fisica.
Allora sono un ragazzo di 21 anni quasi 22 che nel 2006 mi sono spezzato la rotula in due e mi si è girata verso destra di circa 140 gradi spezzando anche il tendine rotuleo e danneggiando la parte dei nervi dietro la gamba. dopo parecchio tempo sono tornato a correre e fare attivita fisica senza grossi problemi. Ho impiegato circa 5 anni di fiseo ed elettro-terapia divisa a blocchi e rinforzo muscolare. e dall'inizio del 2012 che ho deciso di usare la bici per fare gare perche e la mia passione piu grande e venivo dal downhill. l'ho usata molto fino a oggi. Quest'anno ci ho dato dentro con l'allenamento e da aprile facevo una media di 20/30 km al giorno ed il fine settimana (sab-dom) un totale anche di 150/160km. all'improvviso in una uscita di downhill "tecnico", ho avuta la prima fitta forte alla gamba sinistra (la prima di una infinita serie).
La sensazione mi ricordava il male al tendine rotuleo che ho provato dopo l'operazione quando mi hanno messo il gesso ed ero ancora "drogato" di morfina! una fitta davvero dolorosa e premetto che mi sono fratturato parecchie parti del corpo! Rimane il fatto che da giovane sciocco che sono non ho ascoltato il parere dei miei amici ex agonisti over 30 che dicevano riposo e primo controllo. mi sono allenato senza sosta ogni giorno togliendo anche i 2 giorni di pausa settimanali. Ho fatto una prima gara "non riconosciuta" ed è andata bene poi sono andato alla vecchia ferrovia. 3 settimane prima di sta gara la gamba mi faceva male e nelle salite cedeva ognitanto. mi sono preso solo un giorno di riposo prima della gara e mi sono presentato li ore prima per potermi riscaldare, alimentare e rilassare il meglio possibile. partito nelle retrovie e gia nel rettilineo avevo mangiato 2 blocchi ero in piena forma fisica. al 12 kilometro la prima fitta ed al 14 la gamba ha ceduto ed ho dovuto fermarmi a fare straching. dopo 5 minuti sono risalito con un ritardo ampio e non sono riuscito a spingere fino al 25/30 kilometro dove poi non ho sentito fitte ma solo una gamba con la meta dellla potenza che pero mi ha permesso di spingere e riguadagnare tutto cio che avevo perso prendondomi la soddisfazione di aver guadagnato 200 posizioni dalla partenza. visto i miei danni e stato un risultato che mi ha reso molto felice. Peccato che dopo quella gara dove sinceramente ho tenuto un ritmo piu alto della mia media la gamba non ha piu risposto dandomi fitte al solo salire scale e pendenze a pieni fino a farmi zoppicare come sto adesso e soffro dal male a mettermi le scarpe. uso la mtb solo per andare al lavoro e dalla gara ho percorso solamente 196 km. frapoco fissero un appuntamento per una risonza magnetica e cio mi è stato detto in ospedale dove dalle lastre e da una ecografia sulla "pattella" non è risultato niente di che e il tendine rotuleo pero e stato escluso con esito di una gamba sul fattore muscolare ottima e con un tendine molto forte. mi è stato detto che forse è un problema osseo e sta all'interno della gamba tra la "pattella" e la parte dietro e cio fa si che ad ogni pressione parta il dolore. Io ho davvero male e piango al fatto che tocco la mia bici che per me e tutto, a cui ho sempre dato la precedenza su amici, ragazza che convive con me e tant'altro e mo non posso usarla neanche come cicloturista. Premetto che sono davvero bravo in bici, ho moltissimo equilibrio e sana follia, enorme passione e voglia di migliorare per fare tantissime gare vedere tantissime bici e vivere quella sensazione per me magica che si prova a stare in un gruppone. Bhe spero di essere stato davvero chiaro e di aver fatto capire tutto il possibile a chiunque legga. Il punto è sapere se qualcuno ci è gia passato o se qualcuno di autorevole sa dirmi cosa potrebbe essere e come curarlo, se basta un tutore sportivo e se si quale, se basta il riposo o se bisogna fare altro. Insomma se qualcuno sa qualcosa mi anticipi perche la burocrazia medica fa si che ogni visita ha pause di 3 mesi in media e non ho soldi per un privato in questo periodo dato che la ditta dove lavoro sta per cedere e ho tutte le responsibilità e doveri di un uomo comune.
Grazie di cuore a chiunque legga!
