Azione contro "motorizzati" sui trail Euganei

zeromeno · 7/2/16

nemox ha scritto:
Il problema è che ci sono solo due guardie per tutto il territorio dei Colli e certamente le moto non solo il solo loro unico problema.

Inoltre dalle informazioni che abbiamo hanno ricevuto anche pesanti intimidazioni e in queste condizioni io stesso terrei un profilo basso.

Di fatto queste persone non hanno strumenti validi di far rispettare la legge e direi che nemmeno noi al momento stiamo facendo niente per aiutarli. Noi pensiamo che lamentarci si sufficiente invece io credo che lamentarsi solamente peggiori la situazione.

credo che l'unica cosa che potrebbe salvarci sia il SENSO CIVICO
cioè quel sentimento che spinge i cittadini a rispettare e a far rispettare la legge nella consapevolezza che sia interesse di tutti questo atteggiamento
ti faccio un esempio: il fumo nei locali o(in misura minore) i parcheggi x i disabili
sono cose che per le forze dell' ordine sarebbero impossibili da gestire ma il senso civico verso questi argomenti è molto forte tanto che nessuno fuma al cinema perchè il vicino lo fermerebbe immediatamente; non occorrerebbe chiamare i carabinieri o il gestore
stesso dicasi x i parcheggi disabili: spesso il cittadino redarguisce chi si permette di occuparli senza averne i requisiti
Se si diffondesse questa consapevolezza chiunque -vedendo una moto nel parco colli- la fermerebbe e gli intimerebbe di andarseneesettamente come fanno se vedono uno con la moto da cross al parco sotto casa; non occorre che arrivino i CC,dopo tre minuti un orda di papa'/mamme/nonni metterebbe in fuga il motocrossita avventatoo no? :nunsacci:

giorgibe · 7/2/16

GilardiRT ha scritto:
Devo dire che dopo la lettura delle prime due pagine ero abbastanza incarognito.... Io sono endurista, trialista e crossista... E reputo che nessuno abbia il diritto di ritenere il proprio sport il più consono o il più giusto da praticare in determinate zone escludendone altri.
Fino a che non ho visto le foto delle vostre zone... Vi spiego, nella mia Valle siamo pochi a praticare questo sport, ma la conformazione del territorio quasi ci impedisce di rovinare alcunché
I percorsi sterrati si dividono quasi senza vie di mezzo: o sono strade dure e veloci il cui terreno non viene eccessivamente segnato dai tasselli delle moto o sono mulattiere accessibili (quasi) solo da moto da trial e, giusto per puntualizzare, sia ben chiaro che questa tipologia di moto non può rovinare i sentieri, le gomme sono più morbide, i motori hanno meno cv e la moto in generale ha più trazione ed è molto leggera.... Ed ultimo e probabilmente più importante, chi pratica questo sport nel 99% dei casi ha molto più rispetto della natura degli enduristi , oltre che avere più malizia

Detto ciò capisco perfettamente il disappunto nel vedere i vostri sentieri dilaniati... Io stesso riconosco che la moto non sia compatibile con zone di questo tipo.... Al ché anche un endurista potrebbe anche pensare di trasferirsi nelle piste chiuse per praticare motocross..... Beh io l'ho fatto... Risultato? Stanno chiudendo una pista dopo l'altra, il rumore da fastidio.....

Detto questo.... Ormai in moto vado 10 volte l'anno, in mtb tutti i giorni se fa bello :)
Dovremmo avere una modalità di condivisione del territorio basata sulla pura logica...

considerata anche l' età ragioni già meglio della media, ma dalle nostre parti ( cioè veneto, sulle altre regioni non mi esprimo, anche se ci dovrebbero essere delle linee guida simili ) la pratica del fuoristrada è vietata praticamente in toto, perché come da l.r. 14/92 e successive modifiche la viabilità boschiva è completamente interdetta, in quella ordinaria se la strada non è asfaltata ( 0.1 % della totalità ) devi procedere a 10 kmh se non la vuoi arare e le rimanenze ( 0.01 % ) sono proprietà private

anthony ha scritto:
I colli euganei sono un parco e le moto non sono ammesse stop.

come nel resto della regione, li le sanzioni però dovrebbero essere anche più pesanti.

zeromeno ha scritto:
parcheggio di Galzignano Terme

sempre questione di volontà, fare una retata li costo minimo rendimento massimo.
ci arriva anche mia nonna. a volerlo fare però.

nemox ha scritto:
.........
Uno denuncia se sa che poi le istituzioni lo proteggono e non mi sembra che le istituzioni siano molto presenti nel parco anzi, molti politici non vedono l'ora che venga abolito(questo si sentito con le mie orecchie)

questo vale anche dalle mie parti, colli berici, cioè i politici vorrebbero avere per fini elettoralistici a sbafo un parco per bimbiminkia di ogni età e gusti, tenuto e manutentato gratis dai residenti/agricoltori sulle cui terre ( ovvero sassi, rovi e boschi ) pagano pure l' imu.

cos' altro aggiungere ?

giorgibe · 7/2/16

zeromeno ha scritto:
credo che l'unica cosa che potrebbe salvarci sia il SENSO CIVICO
cioè quel sentimento che spinge i cittadini a rispettare e a far rispettare la legge nella consapevolezza che sia interesse di tutti questo atteggiamento
ti faccio un esempio: il fumo nei locali o(in misura minore) i parcheggi x i disabili
sono cose che per le forze dell' ordine sarebbero impossibili da gestire ma il senso civico verso questi argomenti è molto forte tanto che nessuno fuma al cinema perchè il vicino lo fermerebbe immediatamente; non occorrerebbe chiamare i carabinieri o il gestore
stesso dicasi x i parcheggi disabili: spesso il cittadino redarguisce chi si permette di occuparli senza averne i requisiti
Se si diffondesse questa consapevolezza chiunque -vedendo una moto nel parco colli- la fermerebbe e gli intimerebbe di andarseneesettamente come fanno se vedono uno con la moto da cross al parco sotto casa; non occorre che arrivino i CC,dopo tre minuti un orda di papa'/mamme/nonni metterebbe in fuga il motocrossita avventatoo no?

in linea puramente teorica si, poi una coppia di vecchietti a passeggio che ferma un' orda di crossari non ce la vedo ( infatti ci hanno provato, e come risposta quintali di male parole ), idem per quelli in mtb o a cavallo, cioè si ripropone la legge della jungla dal più forte al più debole senza essere però garantiti da chi dovrebbe stare li apposta, ma che di sicuro crisi o non crisi viene comunque pagato, risultati o non risultati.

ripeto, per risolvere il problema il target non sono i motocrossari, ma altri.

zeromeno · 7/2/16

giorgibe ha scritto:
cioè si ripropone la legge della jungla dal più forte al più debole senza essere però garantiti da chi dovrebbe stare li apposta, ma che di sicuro crisi o non crisi viene comunque pagato, risultati o non risultati.

ripeto, per risolvere il problema il target non sono i motocrossari, ma altri.

facessero come x gli ausiliari del traffico,quelli che danno le multe a percentuale stranamente sono micidiali :smile:

mik69 · 7/2/16

[MENTION=202765]GilardiRT[/MENTION] per darti un'idea della sensibilità di questa gentaglia, c'è un sentiero attualmente in manutenzione, chiuso sopra e sotto con le reti arancioni da cantiere. Stanno facendo contenimenti e scoline perché è tutta terra morbida che tende a cedere, sti ignobili sono passati più volte e per farlo hanno divelto le reti e spostato i rami che le reggevano. Cosa vuoi aspettarti, questi non hanno rispetto per niente gli interessa solo il proprio divertimento.

giorgibe · 8/2/16

zeromeno ha scritto:
facessero come x gli ausiliari del traffico,quelli che danno le multe a percentuale stranamente sono micidiali

da quello che ho sentito lo hanno già fatto, solo che è più facile pinzare un boscaiolo che ha sforato le quote invece di quelli li. ovvio, i primi sono fermi come le auto sulle strisce.
alla fine quelli dei piani alti non sono neanche capaci di fare un accorpamento come si deve, ovvero militari con militari o civili con civili, la cosa verrà cassata di sicuro e start again.
idm.

Comaz15 · 8/2/16

anthony ha scritto:
I colli euganei sono un parco e le moto non sono ammesse stop.

...io baratteri volentieri tutte le moto da Enduro con dei Trial! Se la maggior parte si spostasse su queste ultime non vedresti più i classici solchi rettilinei in mezzo al sentiero! Inoltre le velocità sono ridotte e paragonabili a una bici.

Comaz15 · 8/2/16

Cmq ripeto: è solo una questione di volontà e al massimo di pagare un po' di straordinari alle forze dell'ordine: come si vede dalle foto di Zeromeno, basta andare nei parcheggi, nelle trattorie, fare posti di blocco nei punti strategici... poi si comincia a controllare le moto come fanno normalmente i carabinieri con le stradali sui passi di montagna: inclinazione targa, contraffazione targa, luci, frecce specchietti, scarico... tutta roba che come minimo li manda a revisione con possibilità di sequestro del libretto! Però ci vuole un azione congiunta e continuativa: non basta fare 2 multe all'anno per arginare il fenomeno.

sembola · 8/2/16

Comaz15 ha scritto:
Cmq ripeto: è solo una questione di volontà e al massimo di pagare un po' di straordinari alle forze dell'ordine: come si vede dalle foto di Zeromeno, basta andare nei parcheggi, nelle trattorie, fare posti di blocco nei punti strategici... poi si comincia a controllare le moto come fanno normalmente i carabinieri con le stradali sui passi di montagna: inclinazione targa, contraffazione targa, luci, frecce specchietti, scarico... tutta roba che come minimo li manda a revisione con possibilità di sequestro del libretto! Però ci vuole un azione congiunta e continuativa: non basta fare 2 multe all'anno per arginare il fenomeno.

Non è così semplice, purtroppo.

La Forestale non ha compiti di controllo della circolazione stradale, quindi non può ordinariamente multare dei veicoli in un parcheggio o su una strada aperta al traffico.

Il che non vuol dire che non lo si possa fare, bisogna però coordinare le Polizie municipali e le stazioni dei Carabinieri per colpire a livello "stradale" e la Forestale a livello "forestale". Ma con le risorse che ci sono temo che un livello "continuativo" di controllo sia irrealistico.

Bisogna poi vedere se gli accessi all'area sono adeguatamente segnalati e tabellati ai sensi del CdS, altrimenti le multe eventualmente elevate all'interno delle aree vietate sono facilmente annullabili.

Comaz15 · 8/2/16

...un classico scorcio delle cicatrici Euganee...

anthony · 8/2/16

Comaz15 ha scritto:
...io baratteri volentieri tutte le moto da Enduro con dei Trial! Se la maggior parte si spostasse su queste ultime non vedresti più i classici solchi rettilinei in mezzo al sentiero! Inoltre le velocità sono ridotte e paragonabili a una bici.

Che le moto da trial facciano meno danni e' notorio ma in giro non vedo molte moto da trial ma enduro

miscelatore · 8/2/16

Comaz15 ha scritto:
...un classico scorcio delle cicatrici Euganee...

queste non sono tracce di moto. Sono tracce di jeep e veicoli agricoli.

mik69 · 9/2/16

miscelatore ha scritto:
queste non sono tracce di moto. Sono tracce di jeep e veicoli agricoli.

Ti sbagli, sono proprio moto. Prima arano un solco, poi siccome diventa difficile o fastidioso da percorrere, ne arano un altro parallelo. Mica si armano di badile e zappa per sistemare i danni, semplicemente li replicano un metro più in là

freeride_lover · 9/2/16

Leggendo questa discussione mi è venuto in mente che anni fà, quando ho iniziato ad andare via in bici ed ero local dei colli, sono uscito un po di volte con un tizio che faceva sia mtb che cross nei colli (per farvi capire il personaggio, non era proprio il classico str**o della domenica che ti guarda ma passava giornate e giornate post lavoro a costruirsi e cursarsi il suo mini pistino per mtb di salti dietro casa!); al tempo il problema moto era molto minore di ora, però in confidenza mi diceva che lui usciva (sui colli) con un gruppo di enduristi di Arquà Petrarca, e diceva che solo ad Arquà c'erano due gruppi di enduristi dei Colli, di cui in uno faceva parte anche l'assessore allo sport del comune!!!!! :omertà:

(N.B. Arquà non è una metropoli, anzi, è un paese vecchio stile, tutti sanno tutto di tutti..)

Questo per dire che il punto di partenza è: chi di dovere sà benissimo chi è che fà cosa (e/o ci metterebbe mezza giornata al bar del paese per trovare tutti i nomi), semplicemente non ha assolutamente la volontà di mettere fine al fenomeno :medita:

Comaz15 · 9/2/16

freeride_lover ha scritto:
Questo per dire che il punto di partenza è: chi di dovere sà benissimo chi è che fà cosa (e/o ci metterebbe mezza giornata al bar del paese per trovare tutti i nomi), semplicemente non ha assolutamente la volontà di mettere fine al fenomeno

...infatti la zona del Cecilia (vicino ad Arquà) è devastata da tracce di moto.
Però a mio avviso non serve andarli a prendere a casa, ma fare pattugliamenti sui sentieri in modo che tutti vedano che ci sono controlli.
Anche perchè ho l'impressione che ormai molta gente venga a divertirsi sui colli anche da fuori provincia!
Come si è detto il problema non sono quei 30 enduristi incalliti che pur di correre andrebbero alle 5 di mattina su sentieri dove non incontrerebbero anima viva, ma tutta quella marmaglia di gente che va a spasso alla domenica mattina alle 11,00 in mezzo a persone, ciclisti, ecc magari in gruppi di 10 moto! La cosa più grave è che questi comportamenti generano un seguito perchè passa il concetto che si può fare enduro sui colli!

Comaz15 · 9/2/16

miscelatore ha scritto:
queste non sono tracce di moto. Sono tracce di jeep e veicoli agricoli.

...già i famosi mezzi agricoli che vanno a fare i salti sui pratoni! :nunsacci:

...a destra di quelle tracce c'è addirittura un "canyon" che si è formato con i continui passaggi e con l'erosione delle piogge.

nemox · 9/2/16

freeride_lover ha scritto:
però in confidenza mi diceva che lui usciva (sui colli) con un gruppo di enduristi di Arquà Petrarca, e diceva che solo ad Arquà c'erano due gruppi di enduristi dei Colli, di cui in uno faceva parte anche l'assessore allo sport del comune!!!!!

Questo per dire che il punto di partenza è: chi di dovere sà benissimo chi è che fà cosa (e/o ci metterebbe mezza giornata al bar del paese per trovare tutti i nomi), semplicemente non ha assolutamente la volontà di mettere fine al fenomeno

La questione purtroppo è probabilmente messa anche peggio. Fino a qualche anno fa esisteva la legge che prevedeva il sequestro del mezzo dopo la seconda violazione del divieto. Questa legge è stata tolta dalla Regione Veneto. Ora io non conosco l'iter per modificare una legge in regione ma immagino che ci sia stata una votazione del consiglio regionale e quindi qualcuno abbastanza in alto nella scala amministrativa che abbia convinto la maggioranza a fare gli interessi di "qualcuno".

zeromeno · 15/2/16

sabato
altavia n°1 zona monte madonna :rosik:

anthony · 15/2/16

zeromeno ha scritto:
sabato
altavia n°1 zona monte madonna

Anche sul Vietnam ne ho visti tre che salivano....

zeromeno · 15/2/16

anthony ha scritto:
Anche sul Vietnam ne ho visti tre che salivano....

si ho visto i segni :arrabbiat:

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