Confermo tutto quello che ha scritto chi è passato prima di me.
Quella è una "simil-mtb" di scarsissimo valore, costruita con componenti di infima qualità.
La fregatura, se così si può dire, di queste bici è che durano così poco che in breve tempo costano di manutenzione più di una bici di discreta qualità.
Spendi 50 oggi e poi, appena occorre mettere mano, ne vanno via altri di biglietti da 50, se non sei in grado di provvedere da te.
Non sto qui a far l'elenco di quello che può dar noia, dico solo che se ti viene un po' di passione e cominci a fare dei giri di qualche decina di chilometri, in qualche settimana è fatta fuori.
Per non parlare della resistenza del telaio, o della tenuta dei
freni, c'è gente che ha rischiato di ammazzarsi alla prima discesetta, freni liquefatti e bici incontrollabile.
Giusto stamattina a scuola (ci vado in bici, 30 km al giorno, 2000 km da gennaio) c'erano due "colleghi" che discutevano su una pedivella di una bici più o meno di quel tipo da cui s'erano sfilati i pedali.
Beh, chi l'aveva montata era riuscito ad "avvitare" il pedale destro nella pedivella sinistra, e viceversa.
Inutile dire che tutto era da buttare e che un meccanico, per cambiare guarnitura e pedali, ti chiede minimo 50 euro se ha in negozio roba da poco e non deve star là a smadonnare con le regolazioni, sempre ostiche con i componenti economici.
50 euro per una bici che ne è costata 99 al supermercato... ma comincia a costartene 150, per non dover buttar via i 99 spesi all'inizio, e poi altri 30-40 a ruota, e poi il cambio, e poi i freni.... e alla fine in 3-4 mesi ne hai spesi 300, che potevi spendere subito magari per un usato di categoria molto ma molto superiore e infinitamente migliore qualitativamente.
Prenditi un po' di tempo, gira qualche negozio, domanda, informati sulle taglie, valuta un po' i modelli, prendile in mano, fatti insomma un'idea e soprattutto considera di spendere qualcosa in più oggi per non farlo domani e poi dopodomani e poi ancora...