- 16/7/12
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- Bike
- Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
...del trail riding salsicciaro, birraiolo e cazzeggione, naturalmente, ossia l'unico accettabile, per le gare rivolgersi altrove ... con tante scuse a chi pensava di stare per leggere un topic "serio" .
Ultimamente (in realtà negli ultimi 30 anni circa) ho notato che la compagnie di biker dalla domenica delle quali fidarsi di meno per una scampagnata tranquilla sono quelle che dichiarano di fare... scampagnate tranquille .
L'esasperazione di certi comportamenti è giunta qualche sabato fa, quando mi sono ritrovato a sputare i polmoni cercando invano di stare dietro alle follie di un gruppo di stradisti travestiti da biker, al quale ero stato invitato con l'inganno a unirmi .
Ho capito allora, tra un cristone e un'apnea, che non potevo continuare a restare zitto di fronte a certe aberrazioni del concetto di divertimento in MTB: dovevo fare qualcosa, per la mia generazione e soprattutto per quelle a venire, un lascito di una filosofia che possa preservare i giovani dall'incorrere in comportamenti devianti, sbagliati e deleteri.
D'altronde, con [MENTION=52092]Veleno30[/MENTION] se ne parla da anni, del trail salsicciaro, quindi si trattava solo di mettere per iscritto in un posto solo quanto finora solo sparso in mille rivoli tra queste righe di codice.
Senz'altro indugio, presentiamo quindi
IL DECALOGO DEL TRAIL RIDING salsicciaro, birraiolo e cazzeggione
1 - Si va in bicicletta per divertirsi. Sputare i polmoni in salita, tirare i 40 in pianura, sfrantecarsi sulle rocce in discesa, a casa mia è tutto fuorché divertente.
2 - Non mi importa se c'è il marketing kattivo o se siamo andati per 30 anni con le 26" e non è morto nessuno: la tua bici dovrebbe essere una 29", naturalmente full. E non mi interessa se la full "non ti insegna ad andare in MTB": sei tenuto a saperci andare A PRESCINDERE dal tipo di bici che ti serve per venire in giro con me.
3 - La definzione "Mountain Bike" contiene al suo interno la parola "montagna". Non so che lingua parli tu, ma in italiano la pianura non è montagna. Nemmeno strade bianche larghe più della A14 sono montagna, anche se hanno una pendenza del 30%.
4 - Abbigliamento: diffida di chi non indossa abiti tecnici comodi (larghi insomma), di chi non porta uno zaino, di chi non ha un caschetto con la nuca coperta, di chi ha scarpette rigide da XC.
5 - Non importa cosa hai letto o cosa credi di aver capito di aver letto su MTBforum: 120 mm sono più che sufficienti per fare qualunque cosa ti serva di dover fare quando fai TRAIL. Anzi, in realtà ti avanzano, ma a girare con 100 davanti ci si senti XCisti e non sia mai.
6 - Chi pedala in discesa è complice.
7 - Se c'è vento contro, la risposta è andare PIU' PIANO per faticare uguale, non faticare di più per andare forte uguale, brutto tont0.
8 - Dimentica tutto quello che ti hanno detto nel topic "Tripla o doppia? Parliamone all'infinito <3": col 30 davanti l'11 dietro fai tranquillamente i 30 alla piana, che per quello che ti serve di fare sono anche troppo, quindi metti il mono, metti la doppia, metti che ti pare, ma la terza padella da 42 non ti serve davvero a un cazz0.
9 - Lo so che quel passaggio in discesa non sembra così difficile, ma fidati: c'è SEMPRE una chicken line per rischiare di meno. E se non c'è si può creare.
10 - A dispetto del nome di questo decalogo, non è obbligatorio fermarsi a cuocere salsiccie durante il giro, però è obbligatorio che qualcuno offra una birra alla fine .
Sentitevi liberi di aggiungere e integrare, ma ricordate: interventi sospetti di XCismo, fretta di arrivare in cima e competitività saranno BLASTATI in Enrico Mentana style .
... e buone pedalate a tutti
Ultimamente (in realtà negli ultimi 30 anni circa) ho notato che la compagnie di biker dalla domenica delle quali fidarsi di meno per una scampagnata tranquilla sono quelle che dichiarano di fare... scampagnate tranquille .
L'esasperazione di certi comportamenti è giunta qualche sabato fa, quando mi sono ritrovato a sputare i polmoni cercando invano di stare dietro alle follie di un gruppo di stradisti travestiti da biker, al quale ero stato invitato con l'inganno a unirmi .
Ho capito allora, tra un cristone e un'apnea, che non potevo continuare a restare zitto di fronte a certe aberrazioni del concetto di divertimento in MTB: dovevo fare qualcosa, per la mia generazione e soprattutto per quelle a venire, un lascito di una filosofia che possa preservare i giovani dall'incorrere in comportamenti devianti, sbagliati e deleteri.
D'altronde, con [MENTION=52092]Veleno30[/MENTION] se ne parla da anni, del trail salsicciaro, quindi si trattava solo di mettere per iscritto in un posto solo quanto finora solo sparso in mille rivoli tra queste righe di codice.
Senz'altro indugio, presentiamo quindi
IL DECALOGO DEL TRAIL RIDING salsicciaro, birraiolo e cazzeggione
1 - Si va in bicicletta per divertirsi. Sputare i polmoni in salita, tirare i 40 in pianura, sfrantecarsi sulle rocce in discesa, a casa mia è tutto fuorché divertente.
2 - Non mi importa se c'è il marketing kattivo o se siamo andati per 30 anni con le 26" e non è morto nessuno: la tua bici dovrebbe essere una 29", naturalmente full. E non mi interessa se la full "non ti insegna ad andare in MTB": sei tenuto a saperci andare A PRESCINDERE dal tipo di bici che ti serve per venire in giro con me.
3 - La definzione "Mountain Bike" contiene al suo interno la parola "montagna". Non so che lingua parli tu, ma in italiano la pianura non è montagna. Nemmeno strade bianche larghe più della A14 sono montagna, anche se hanno una pendenza del 30%.
4 - Abbigliamento: diffida di chi non indossa abiti tecnici comodi (larghi insomma), di chi non porta uno zaino, di chi non ha un caschetto con la nuca coperta, di chi ha scarpette rigide da XC.
5 - Non importa cosa hai letto o cosa credi di aver capito di aver letto su MTBforum: 120 mm sono più che sufficienti per fare qualunque cosa ti serva di dover fare quando fai TRAIL. Anzi, in realtà ti avanzano, ma a girare con 100 davanti ci si senti XCisti e non sia mai.
6 - Chi pedala in discesa è complice.
7 - Se c'è vento contro, la risposta è andare PIU' PIANO per faticare uguale, non faticare di più per andare forte uguale, brutto tont0.
8 - Dimentica tutto quello che ti hanno detto nel topic "Tripla o doppia? Parliamone all'infinito <3": col 30 davanti l'11 dietro fai tranquillamente i 30 alla piana, che per quello che ti serve di fare sono anche troppo, quindi metti il mono, metti la doppia, metti che ti pare, ma la terza padella da 42 non ti serve davvero a un cazz0.
9 - Lo so che quel passaggio in discesa non sembra così difficile, ma fidati: c'è SEMPRE una chicken line per rischiare di meno. E se non c'è si può creare.
10 - A dispetto del nome di questo decalogo, non è obbligatorio fermarsi a cuocere salsiccie durante il giro, però è obbligatorio che qualcuno offra una birra alla fine .
Sentitevi liberi di aggiungere e integrare, ma ricordate: interventi sospetti di XCismo, fretta di arrivare in cima e competitività saranno BLASTATI in Enrico Mentana style .
... e buone pedalate a tutti