ci puoi sipiegare meglio tuo progetto? Magari con un disegno? É molto interessante!
mi é stato spiegato che devo dire a inizio di ogni post che i miei progetti/consigli sono pericolosi...
quindi astenetevi
per il resto grazie della domanda
la forcella della mia bici ha una regolazione molto semplificata (per essere gentile con gli ingegneri che l'hanno ideata) del funzionamento della cartuccia idraulica,
ossia per il controllo della velocità di affondamento e di ritorno.
di solito per rallentare il ritorno, senza pregiudicare la velocità massima di affondamento, si creano dei percorsi obbligati per l'
olio...
quindi per velocizzare l'affondamento si deve opporre meno resistenza all'olio nel passaggio tra la prima e la seconda camera
mentre per il ritorno (per evitare il rinculo delle molle quando la forcella si estende) l'olio avrá a disposizione solo una piccola parte del condotto per defluire di nuovo nella camera precedente...
e quindi l'olio (che non è comprimibile) non può passare tutto in una frazione di secondo ma ci metterà piu tempo...
dovrebbero funzionare cosi le forcelle (poi vabbe ci sono quelle con funzioni piu motociclistiche con velocitá di ritorno parzializzate ecc ecc...)
la forcella che ho io invece ha solamente la possibilità di aumentare o diminuire la portata massima... ma è in entrambi i sensi, quindi si penalizza anche la velocità di affondamento...
per creare i percorsi obbligati si usano le valvole di non ritorno...
che per concetto sono simili alle valvole per le camere d'aria delle bici...
solo che rispetto a queste devono resistere a continui apri/chiudi e all' effetto ariete di un fluido molto piu denso...
quindi non é semplice purtroppo dimensionarla...