mi sento avvilito delle volte

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.737
9.135
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
diciamo che il cuore è ben allenabile mentre il VO2MAX è legato alla genetica individuale e solo in parte migliorabile (25%), se di base si è sotto media 40... hai voglia di allenarti, è meglio che pensi a divertirti senza troppe aspettative prestazionali.

Lo ripeto, non stiamo parlando di fare la Coppa del Mondo o di vincere le granfondo, ma di migliorare le proprie prestazioni :spetteguless:
 

MicheleZ

Biker superis
29/7/13
461
18
0
Kathmandu
Visita sito
Bike
Cartonium SLX 2018
primo neretto:ti limita eccome,lavori solo con meta' muscolatura,lavorando solo in spinta non hai la possibilita' di fare la pedalata rotonda:impossibile tenere alti ritmi di pedalata che permettono buone velocita' senza spaccarsi le gambe con rapporti duri,e quindi piu' resistenza alla durata.secondo neretto:con questa frequenza di allenamenti,se ti allenassi con criterio,potresti raggiungere buoni livelli su durate di un paio d'ore,discreti su tre ore.il fattore peso bici conta e non conta:io in mtb mi mangio parecchi stradisti,specialmente in salita,ma anche sul vallonato,che girano con bici leggerissime:evidentemente il rapporto peso complessivo bici+ atleta,e' nettamente a mio vantaggio
Ai pedali con attacchi ci penso da un po' ma non mi decido mai al grande passo perchè la paura è sempre quella, non riuscire a sganciare e mettere giù il piede in tempo. Sulle pietraie con le scarpette o in generale in passaggi tecnici stretti mi sentirei veramente in pericolo, nel resto non credo avrei problemi. Pedali metà lisci metà spd li sconsigliate, tra l'altro perchè con le scarpette si fa poca presa.
Per allenarsi con criterio cosa intendi? Io non so che cavolo fare per migliorare, nel limite delle mie possibilità. Preparatore atletico lo trovo eccessivo per le mie necessità.
 

john deere power

Biker cesareus
19/1/13
1.736
139
0
varese interland
Visita sito
Bike
cube elite scr 29"
Ai pedali con attacchi ci penso da un po' ma non mi decido mai al grande passo perchè la paura è sempre quella, non riuscire a sganciare e mettere giù il piede in tempo. Sulle pietraie con le scarpette o in generale in passaggi tecnici stretti mi sentirei veramente in pericolo, nel resto non credo avrei problemi. Pedali metà lisci metà spd li sconsigliate, tra l'altro perchè con le scarpette si fa poca presa.
Per allenarsi con criterio cosa intendi? Io non so che cavolo fare per migliorare, nel limite delle mie possibilità. Preparatore atletico lo trovo eccessivo per le mie necessità.
guarda,x quanto riguarda i pedali:se li tieni puliti,come le tacchette,se non c'e' fango ,vai tranquillo che si sganciano in un attimo,anche se li tieni molto stretti.se c'e' fango e ti capita di mettere spesso piede a terra,io quando il terreno lo permette,provo sempre a sganciare x vedere se funziona tutto bene.con lo sporco ,diventano un po duri,ma fidati che sganciano sempre.con questi pedali si ha la possibilita' di praticare la pedalata rotonda:mentre una gamba spinge,l'altra tira=piu' muscoli coinvolti nella pedalata,pedalata che necessita di reclutazione di forza minore,quindi muscoli che hanno piu' resistenza alla distanza,vengono irrorati maggiormente dal sangue,sopratutto se si tengono alte cadenze di pedalata,cioe' 90-100 in pianura-falsopiano,75-85 in salita(l'uso della forza provoca il tapparsi dei capillari nei muscoli).questa tecnica non ce l'hanno tutti,anzi ,direi che ce l'ha la minoranza della popolazione ciclistica.a chi ha fatto agonismo su strada,diventa naturale x forza;invece vedo il 90% dei biker che viaggiano in pianura con pedalata a stantuffo(spinge solo una gamba) a 70 rpm,in salita non ne parliamo....e' comunque una tecnica che x il metabolismo richiede piu' energia,i battiti sono piu' alti che nella pedalata a stantuffo,il vantaggio e' che la muscolatura dura il triplo :mrgreen:.preparatore: non so che necessita' hai.io in circa 23 anni di agonismo,ci saro' andato 6-8 volte.ti spiego il mio percorso:1990 primo cardiofrequenzimetro,senza parametri pero',non sapevo come usarlo.intanto mi allenavo con amatori agonisti,osservavo come pedalavano..inizio gare nel 1991:osservavo i dati del cardio(non c'erano software x analizzare il lavoro) e cercavo di simulare negli allenamenti quello che facevo in gara.1994 visita al 1° preparatore,ho imparato i primi concetti e i parametri x migliorare quello che serviva a me.nel corso degli anni,ogni tanto ci andavo,e adattavo le tabelle alle mie caratteristiche:ad esempio,le sfr ,a me legavano solo le gambe.tra 2008 e 2010,ho preso il powermeter,come guida ho usato le discussioni del bdc forum,poi x la prima volta,piano alimentare dal mitico dott. arcelli(rip):ho scperto che mangiavo alquanto male,troppi carbo e pochissime proteine...sono migliorato ancora parecchio.adesso vivo con quello che ho imparato e "provato" in 25 anni di bici.quindi,nel limite delle vostre ambizioni,andare da un preparatore un paio di volte l'anno,per qualche anno,non costa una follia,ma e' indispensabile x capire certe cose;idem x un nutrizionista:se dall'allenamento,ci tiri fuori il 90% del tuo potenziale,un'alimentazione completamente sbagliata,in fase di recupero e nel pre work,ti compromette parecchio.a me,la materia ciclismo,ha sempre affascinato:ho preferito investire qui e magari saltarmi una vacanza al mare,x quella c'e sempre tempo nella vita.se hai domande,sono qui :prost: ps ho scritto un poema,spero la tastiera non mi abbia tradito..:loll:
 
Ai pedali con attacchi ci penso da un po' ma non mi decido mai al grande passo perchè la paura è sempre quella, non riuscire a sganciare e mettere giù il piede in tempo. Sulle pietraie con le scarpette o in generale in passaggi tecnici stretti mi sentirei veramente in pericolo, nel resto non credo avrei problemi. Pedali metà lisci metà spd li sconsigliate, tra l'altro perchè con le scarpette si fa poca presa.
Per allenarsi con criterio cosa intendi? Io non so che cavolo fare per migliorare, nel limite delle mie possibilità. Preparatore atletico lo trovo eccessivo per le mie necessità.

Fidati, quando ti abitui con gli SPD non torni più indietro, specialmente in discesa. Proprio l'altro giorno mi sono fatto tutto il single track dal Taiano con la neve ed è stata una goduria.
 

doghy

Biker forumensus
7/7/08
2.200
648
0
bolzano
Visita sito
Bike
troppe
Aggiungerei anche che una alimentazione corretta è prerequisito per vivere bene, indipendentemente dallo sport che pratichi.

Poi, ovviamente, ogni attività ha le sue particolarità, ma i principi base sono gli stessi.


questo principio e' "ovvio" e personalmente lo seguo piuttosto rigidamente. ma fra mangiare bene e mangiare correttamente per lo sport sento ad esempio che potrei migliorare..ma come dice jd provo ad aprire. un topic extra...


Sent from my iPad using Tapatalk
 

mauru

Biker infernalis
21/2/13
1.993
345
0
Budoia - Pordenone
www.facebook.com
Bike
MTB: BH Lynx Race 3.9 2019/BdC: Trek US Postal Service
Ciao a tutti,
ho iniziato ad andare in mtb a settembre 2014,e dopo circa 800km di pianura totale,ho iniziato con le prime salite. Dopo un anno in cui ho percorso quasi 3900km ne inizio uno nuovo..ma mi sento avvilito.
Vedo i vecchi compagni di uscite "scappare" verso percorsi che forse non riesco a fare come durata e dislivello.
lavoro tutta la settimana ( fortunatamente direi ) e riesco a fare una sola uscita settimanale di circa 40-50km oppure anche 30km con un 600-1000 dsl.
Gli impegni familiari,un solo lavoro a casa e una bimba piccola non mi permettono,rulli,preparatori come vedo fare dagli amici..e mi vedo li..perdere terreno nei confronti di chi qualche mese prima stava li con me.

Ho avuto due stop per cadute fra spalla e braccio che mi hanno fatto rimanere fermo un mese alla volta.
Ripartito sempre con la voglia..ma poi per non far da tappo con le persone con cui uscivo,piano piano ho abbandonato le uscite con loro..
Per domenica proposta di giro che non mi sento di fare per distanza e dsl..la consapevolezza di non voler tornare troppo tardi a casa per la famiglia che aspetta..
il non voler uscire da solo,ma il non sapere con chi uscire è avvilente.

Non so se qualcuno si è mai sentito/trovato in una situazione cosi..
mi piace la mia mtb,mi piace uscire esplorare ecc.. ma al momento mi trovo/sento cosi..

che strana sensazione mi sento a quasi 35 anni..

Non sapevo dove postare,spero di non aver sbagliato sezione.
nel caso chiedo scusa e che i mod spostino nel posto giusto :)

ciaooo
Sai perché sono avvilito io? Perché da qualche settimana la schiena mi da noia, nel prossimo weekend so già che non potrò uscire in bici, perché sabato ho sofferto come una cane per soli 12km e 300mt di dislivello.
L'importante, caro amico, non è la quantità, ma la qualità dei nostri giri, la "magia" che ci accompagna, quando perderò quella, sarà la volta di appendere la bici al chiodo. Spero che quel giorno arrivi il più tardi possibile. :celopiùg:
 

MicheleZ

Biker superis
29/7/13
461
18
0
Kathmandu
Visita sito
Bike
Cartonium SLX 2018
guarda,x quanto riguarda i pedali:se li tieni puliti,come le tacchette,se non c'e' fango ,vai tranquillo che si sganciano in un attimo,anche se li tieni molto stretti.se c'e' fango e ti capita di mettere spesso piede a terra,io quando il terreno lo permette,provo sempre a sganciare x vedere se funziona tutto bene.con lo sporco ,diventano un po duri,ma fidati che sganciano sempre.
Grazie per aver esposto la tua esperienza. Quali esercizi consigli per migliorare, oltre al classico "pedala tanto"? Per quanto riguarda gli spd, ruotare il tallone fino allo sgancio richiede sempre tempo in più rispetto al mettere il piede a terra direttamente. In certe situazioni bisogna essere più che pronti a mettere il piede a terra, tipo quando senti che la ruota davanti improvvisamente se ne va per i fatti suoi quando attraversi fango o neve, oppure sei su una pietraia in salita ripida e lotti per mantenere l'equilibrio ecc ecc. Ci sono poi casi nei quali ho visto cadere anche stradisti, cosa che non avrei mai immaginato: sganciano un piede fanno per metterlo giù ma la bici gli si inclina dalla parte opposta dove hanno ancora il piede agganciato e sono a terra.
Anche la fase di aggancio può presentare problemi, specie se sei in una posizione difficile e devi trovare subito l' aggancio per iniziare a pedalare, se no perdi l'equilibrio ecc.
Tantissime volte mi è capitato di mettere il piede a terra ed evitare la caduta per un soffio e poi chiedermi se con i piedi agganciati sarei stato altrettanto capace.
[MENTION=30414]Saruman[/MENTION] devo ancora capire come fate a non scivolare sulla neve, che poi non è detto che sia tutta neve perchè sotto può anche esserci ghiaccio che tu non vedi. Usate gomme ghiodate o fat bike direttamente?
 
Grazie per aver esposto la tua esperienza. Quali esercizi consigli per migliorare, oltre al classico "pedala tanto"? Per quanto riguarda gli spd, ruotare il tallone fino allo sgancio richiede sempre tempo in più rispetto al mettere il piede a terra direttamente. In certe situazioni bisogna essere più che pronti a mettere il piede a terra, tipo quando senti che la ruota davanti improvvisamente se ne va per i fatti suoi quando attraversi fango o neve, oppure sei su una pietraia in salita ripida e lotti per mantenere l'equilibrio ecc ecc. Ci sono poi casi nei quali ho visto cadere anche stradisti, cosa che non avrei mai immaginato: sganciano un piede fanno per metterlo giù ma la bici gli si inclina dalla parte opposta dove hanno ancora il piede agganciato e sono a terra.
Anche la fase di aggancio può presentare problemi, specie se sei in una posizione difficile e devi trovare subito l' aggancio per iniziare a pedalare, se no perdi l'equilibrio ecc.
Tantissime volte mi è capitato di mettere il piede a terra ed evitare la caduta per un soffio e poi chiedermi se con i piedi agganciati sarei stato altrettanto capace.
[MENTION=30414]Saruman[/MENTION] devo ancora capire come fate a non scivolare sulla neve, che poi non è detto che sia tutta neve perchè sotto può anche esserci ghiaccio che tu non vedi. Usate gomme ghiodate o fat bike direttamente?

Sugli SPD ci sono mille mila discussioni. In sintesi, però, la mia esperienza è che, con l'uso, alleni il cervello allo sgancio, per cui poi lo fai in un battito di ciglia. Paradossalmente non ho mai avuto problemi di sgancio in emergenza ma solo su tratti lenti in salita...

Sulla guida sulla neve... si scivola come tutti, non ci sono ricette magiche e, se trovo ghiaccio, cado.
Comunque per me molto peggio il viscido che si trova sulle pietre con il tempo umido, come le scorse settimane quando c'era la nebbia persistente, che la neve che in molti casi è più progressiva.
 
Sai perché sono avvilito io? Perché da qualche settimana la schiena mi da noia, nel prossimo weekend so già che non potrò uscire in bici, perché sabato ho sofferto come una cane per soli 12km e 300mt di dislivello.
L'importante, caro amico, non è la quantità, ma la qualità dei nostri giri, la "magia" che ci accompagna, quando perderò quella, sarà la volta di appendere la bici al chiodo. Spero che quel giorno arrivi il più tardi possibile. :celopiùg:

Il mal di schiena ha molte cause ma credo che, in generale, aiuti molto rinforzare i lombari con ginnastica mirata. Ovviamente da fare con cautela per non rovinarsi.
A me è servito molto.
 

stefanocucco83

Biker superioris
13/5/14
873
271
0
Calavino (TN)
Visita sito
...Per quanto riguarda gli spd, ruotare il tallone fino allo sgancio richiede sempre tempo in più rispetto al mettere il piede a terra direttamente.

Siamo un po' Off Topic, ma comunque volevo intervenire perché un annetto fa ero nella tua situazione con gli SPD. Io sono passato dai Flat, agli SPD poi di nuovo ai Flat e infine...SPD...per sempre!:cucù:
Io ti consiglio le tacchette SH56 che permettono lo sgancio in più direzioni.
Ci sono due tacchette: SH51 e SH56. Le 51 si sganciano solo in un verso, le 56 hanno bordi arrotondati e permettono uno sgancio in più direzioni..
Io le uso da tanto e mi trovo divinamente. Non è vero come si legge che si sganciano tirando verso l'alto. Molti hanno questa paura, ma ti assicuro che tirando in su i pedali per saltare non mi si sono mai sganciati!

Per abituarsi basta uscire spesso e smettere di pensare ad ogni uscita "oddio sono agganciato".. dopo un po' ti viene naturale
Pensa che di recente ho usato una bici con pedali flat e ogni volta che mi fermavo mi veniva da fare il movimento di sgancio senza volere:loll:
 

Franco-C

Biker superioris
19/9/14
890
73
0
padova
Visita sito
quoto stefanocucco83, quoto e riquoto....stessa identica situazione, l'ho scritto anche in altri post specifici sgli spd e flat.
io le ho viste da un ragazzo , dopo che ero tornato ai flat per disperazione, ho voluto ritentare ed ora...SPD FOR EVER...ma solo con tacchette SH56... io consiglio di provare, al massimo si buttano 15,00, ma se succede come a me ti si apre veramente un mondo :)
 

stefanocucco83

Biker superioris
13/5/14
873
271
0
Calavino (TN)
Visita sito
quoto stefanocucco83, quoto e riquoto....stessa identica situazione, l'ho scritto anche in altri post specifici sgli spd e flat.
io le ho viste da un ragazzo , dopo che ero tornato ai flat per disperazione, ho voluto ritentare ed ora...SPD FOR EVER...ma solo con tacchette SH56... io consiglio di provare, al massimo si buttano 15,00, ma se succede come a me ti si apre veramente un mondo :)
ghghg...e se non ricordo male, io ho conosciuto le tacchette 56 proprio dopo aver letto un tuo post mi sa:spetteguless:
 

mauru

Biker infernalis
21/2/13
1.993
345
0
Budoia - Pordenone
www.facebook.com
Bike
MTB: BH Lynx Race 3.9 2019/BdC: Trek US Postal Service
Il mal di schiena ha molte cause ma credo che, in generale, aiuti molto rinforzare i lombari con ginnastica mirata. Ovviamente da fare con cautela per non rovinarsi.
A me è servito molto.
In realtà mi è venuto perché ho svuotato il magazzino del mio ufficio non essendo abituato a fare tal tipo di attività, poi ero al freddo e questo ha fatto 31...
In 40 anni non ho mai avuto mai realmente mal di schiena....
 

Replay72

Biker infernalis
7/10/10
1.954
76
0
Palermo
Visita sito
Bike
Bergamont Revox ltd 29"
Gli impegni familiari,un solo lavoro a casa e una bimba piccola non mi permettono,rulli,preparatori come vedo fare dagli amici..e mi vedo li..perdere terreno nei confronti di chi qualche mese prima stava li con me.

..ma poi per non far da tappo con le persone con cui uscivo,piano piano ho abbandonato le uscite con loro..
Per domenica proposta di giro che non mi sento di fare per distanza e dsl..la consapevolezza di non voler tornare troppo tardi a casa per la famiglia che aspetta..
il non voler uscire da solo,ma il non sapere con chi uscire è avvilente.


Stessa identica mia situazione. Uscivo in gruppo con degli amici i quali, avendo quasi tutti più tempo di me, dopo un po' hanno "messo il turbo" e pian piano mi sono reso conto che non riuscivo più a stargli dietro (all'inizio erano diversi di loro a non riuscire a tenere il mio ritmo).

Oggi continuo ad uscire con mio cognato, che ha i miei stessi problemi di tempo e che bene o male tiene ritmi simili ai miei. Da circa un anno e mezzo ho affioancato alla mtb una bdc e ne ho fatta prendere una anche a lui, in modo da alternare le uscite tra asfalto e sterrato. Entrambi rimpiangiamo i tempi delle uscite col gruppo ma è anche vero che uscire con gente con livelli di allenamento troppo diversi finisce per essere un massacro o una noia.
 

john deere power

Biker cesareus
19/1/13
1.736
139
0
varese interland
Visita sito
Bike
cube elite scr 29"
Grazie per aver esposto la tua esperienza. Quali esercizi consigli per migliorare, oltre al classico "pedala tanto"? Per quanto riguarda gli spd, ruotare il tallone fino allo sgancio richiede sempre tempo in più rispetto al mettere il piede a terra direttamente. In certe situazioni bisogna essere più che pronti a mettere il piede a terra, tipo quando senti che la ruota davanti improvvisamente se ne va per i fatti suoi quando attraversi fango o neve, oppure sei su una pietraia in salita ripida e lotti per mantenere l'equilibrio ecc ecc. Ci sono poi casi nei quali ho visto cadere anche stradisti, cosa che non avrei mai immaginato: sganciano un piede fanno per metterlo giù ma la bici gli si inclina dalla parte opposta dove hanno ancora il piede agganciato e sono a terra.
Anche la fase di aggancio può presentare problemi, specie se sei in una posizione difficile e devi trovare subito l' aggancio per iniziare a pedalare, se no perdi l'equilibrio ecc.
Tantissime volte mi è capitato di mettere il piede a terra ed evitare la caduta per un soffio e poi chiedermi se con i piedi agganciati sarei stato altrettanto capace.
@Saruman devo ancora capire come fate a non scivolare sulla neve, che poi non è detto che sia tutta neve perchè sotto può anche esserci ghiaccio che tu non vedi. Usate gomme ghiodate o fat bike direttamente?
appena ho tempo,apriro' una discussione su quello che puo' essere utile x migliorare le prestazioni,dedicato a chi ha un po' di verve agonistica,non agli escursionisti.dopo oltre 20 anni di agonismo in bdc,sto facendo diversi esperimenti...sugli spd:a me piace migliorare in continuazione le mie potenzialita',sono uno che,anche se non gareggia,e' sempre in giro a menare di brutto.quindi ,i primi terreni che evito,sono il fango e le pietraie,terreni dove conta piu' l'equilibrismo che la potenza atletica.terreni dove,piu' che altro,si sacrifica la prestazione fisica in favore della tecnica,quindi per me= perdita di tempo
 
  • Mi piace
Reactions: doghy
appena ho tempo,apriro' una discussione su quello che puo' essere utile x migliorare le prestazioni,dedicato a chi ha un po' di verve agonistica,non agli escursionisti.dopo oltre 20 anni di agonismo in bdc,sto facendo diversi esperimenti...sugli spd:a me piace migliorare in continuazione le mie potenzialita',sono uno che,anche se non gareggia,e' sempre in giro a menare di brutto.quindi ,i primi terreni che evito,sono il fango e le pietraie,terreni dove conta piu' l'equilibrismo che la potenza atletica.terreni dove,piu' che altro,si sacrifica la prestazione fisica in favore della tecnica,quindi per me= perdita di tempo
Ottimo. In effetti ultimamente mi sono dedicato troppo a percorsi tecnici ed ho diminuito troppo la parte fisica. Da un mese ho iniziato a correre per fare resistenza ed i risultati già si vedono

Inviato dal mio SM-A500FU utilizzando Tapatalk
 

MicheleZ

Biker superis
29/7/13
461
18
0
Kathmandu
Visita sito
Bike
Cartonium SLX 2018
appena ho tempo,apriro' una discussione su quello che puo' essere utile x migliorare le prestazioni,dedicato a chi ha un po' di verve agonistica,non agli escursionisti.dopo oltre 20 anni di agonismo in bdc,sto facendo diversi esperimenti...sugli spd:a me piace migliorare in continuazione le mie potenzialita',sono uno che,anche se non gareggia,e' sempre in giro a menare di brutto.quindi ,i primi terreni che evito,sono il fango e le pietraie,terreni dove conta piu' l'equilibrismo che la potenza atletica.terreni dove,piu' che altro,si sacrifica la prestazione fisica in favore della tecnica,quindi per me= perdita di tempo
Quasi tutti quelli che girano dalle mie parti menano di brutto brutto anche in mezzo al fango, sulle pietraie, sui tratti tecnici peggiori, sotto la pioggia, roba da far preoccupare Schurter e Fontana!!! [MENTION=30414]Saruman[/MENTION] è uno della banda che gira di solito sul San Michele e zone vicine, può confermare tutto. Bisogna anche dire che il carso è molto pietroso, quindi o vai di asfalto e della mtb te ne fai poco o ti fai piacere fango e pietraie perchè non c'è altro modo per andare dal punto A al punto B.
 

Classifica mensile dislivello positivo