Asma, allergie e primi giri in MTB dopo 10 anni! Consigli sul riscaldamento

io porto il ventolin sempre con me, di solito lo uso all'inizio e poi non mi serve più
Per il riscaldamento, non credo serva stretching, basta partire con calma e non forzare nei primi 20', ma penso sia soggettivo. Con l'arrivo del freddo l'asma diminuisce, il periodo peggiore è la primavera

Sono asmatico da sempre,non uso nessun farmaco...fumo da 30 anni o più (anche se ora poco),vado in mtb da 23...e quando mi ammalo fischio come una locomotiva e tossisco da aprirmi in 2 la schiena...c'è qualcosa che non quadra...dovrei smettere quelle 4 sigarette che mi fumo...ma caz,non ce la faccio...e son 23 anni che penso cosi...saranno proprio le sigarette causa del fiato corto?...Io credo di no,anche se possono essere una causa...bisogna solo abituare il fisico a respirazioni intense e prolungate...è tutta questione di continuità...step by step...abituare il nostro fisico alla respirazione...

...anche perchè trovare sentieri con poca vegetazione , a meno di girare sulle cime dei monti , la vedo dura !

Al di la del riscaldamento che è relativamente importante, come lo tieni sotto controllo l'asma e le allergie?
Chiaro che se non prendi nulla il discorso è diverso e il ventolin non sempre aiuta, io non lo porto più.
Io lo tengo sotto controllo con symbicort uno alla mattina e uno alla sera, magari ho.l'accortezza di farmi una spruzzata poco prima di uscire... Il ventolin lascialo stare che aumenta tanto la frequenza cardiaca e se devi fare attività sportiva può essere pericoloso soprattutto per un cuore poco allenato.
Per le allergie io nel periodo brutto (ho graminacee quindi primavera inoltrata) prendo un antistaminico ogni sera prima di dormire e mi copre benissimo tutta la giornata, chiaramente l'ideale è prenderlo prima dell'esposizione ma non puoi certo pedalare con la sonnolenza che ti da l'antistaminico. Comunque la mia allergia è molto forte e se funziona con me prenderlo la sera probabilmente va bene per tutti.
A parte questo non devi fare niente di diverso da una persona normale, senti comunque un medico.

Se sei veramente asmatico dovresti saper ben distinguere fiato corto da asma o fiato corto e basta (dipeso dalle sigarette nel tuo caso) è impossibile sbagliarsi. L'asma non arriva sempre per forza a meno che non sia del tutto trascurato, quindi se hai ogni volta il fiato corto è quello w basta e sicuramente sarà dipeso dal fumo...l'asma che ti taglia il fiato è distinguibile chiaramente.

Comunque asmatico allergico che fuma non può che avere il risultato che hai avuto tu, e prima di continuare a farr sport andrei da un medico. Tra l'altro il tuo cuore sarà già oltremodo sfinito mentre stai correndo e se ci butti sopra pure il ventolin rischi di farti male e basta.

ok, riscaldamento, ma lo stretching meglio lasciarlo agli atleti, per i dilettanti (come me), si rischiano stiramenti.
Come riscaldamento uso il tratto in piano che mi separa dalle colline.

Sono anch'io allergico, ma mi colpisce solo le mucose del naso ed occhi, a parte la vista appannata non ho problemi in primavera.

daneel67 ha scritto:

ok, riscaldamento, ma lo stretching meglio lasciarlo agli atleti, per i dilettanti (come me), si rischiano stiramenti.
....

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ehh ?? no, guarda, hai un'idea proprio sbagliata dello stretching...è fondamentale anche (e sopratutto) per uno neofita....ovviamente è necessario sia fatto con un minimo di testa (non devi sentire dolore, non devi spingere al limite), altrimenti non è più stretching ma allungamento (che va fatto DOPO un ottimo stretching)

Per l'asma non so aiutarti, sono asmatico da quando avevo 10 anni...con ricoveri vari in ospedale (30 anni fa non c'era il Ventolin) ...MA a me lo sport ha aiutato moltissimo , anzi, direi che è stato risolutivo...inoltre sono convinto che l'asma giovanile sia diversa da quella che subentra in età avanzata, su cui lo sport non ha il medesimo effetto.

Non sono ne asmatico ne allergico , ma sullo stretching dico la mia ...... quando allenavo la pallavolo mi è stato spiegato quanto è importante in qualsiasi disciplina
PRIMA - riattivazione muscolare
DURANTE - prevenzione all'infortuneo
DOPO - defaticate

Saltando il durante improponibile per il ciclista il resto riamne valido , anche io stesso a volte per pigrizia non lo pratico

appunto lo stretching bisogna saperlo fare, quindi o hai uno che ti fa vedere come nn farsi male, altrimenti meglio lasciar perdere.

Tanto, voglio dire, con la RR500 farà giretti amatoriali, mica si darà a trasferte di tre giorni!

Per il riscaldamento basta pedalare in piano per qualche minuto con rapporto agile, mica deve fare una gara.
Il suo problema sara anche quello di rompere il fiato e quello non lo raggiungi con lo stretching ma solo dopo 15-20 minuti in bici. Se fa anche lo stretching quando ha finito è già ora di tornare XD

ma si infatti, le prive volte fatti dei giretti, mica devi andare in gara.

Ieri mio malgrado ho dovuto limitare il giretto, troppe schioppettate in giro, uff!