Sensore cardio da polso vs fascia toracica

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AlfreDoss

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Ciao, di recente ho affiancato al mio etrex 30 un Garmin vivoactive hr , in modo da tenere traccia delle mie attività ed avere uno strumento più polivalente.
Durante alcune uscite ho avuto modo di confrontare i valori del sensore cardio dell'orologio con la fascia abbinata all'etrex ed ho notato che dopo un breve periodo di assestamento/riscaldamento valori del vivoactive sono del tutto analoghi a quelli della fascia.
Il tutto tranne appunto dopo qualche pausa e in particolar modo in discesa, dove i valori sono di gran lunga inferiori alla fascia.
Mi chiedevo il motivo, sarà dovuto al minor afflusso di sangue agli arti, magari a causa di una attività sì intensa ma meno costante?
Grazie a chi mi saprà rispondere.

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AlfreDoss

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Sono sicuro che i dati giusti siano della fascia, in discese impegnative riesco a leggere anche 170 battiti, ed in effetti ho il fiatone, mentre il vivoactive mi visualizza un blando 115/120 max di frequenza cardiaca.
Mi chiedevo quindi il perché di tale differenza in discesa.
Pura curiosità, di sicuro ci campo bene lo stesso.

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jack070767

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Sulle istruzioni del mio smartwatch android wear con sensore cardio c'è scritto chiaramente che i dati rilevati sono a riposo e che non rileva dati attendibili in condizioni di workout... Ho verificato in varie occasioni e confermo che sotto sforzo i dati rilevati non sono assolutamente attendibili...

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Sulle istruzioni del mio smartwatch android wear con sensore cardio c'è scritto chiaramente che i dati rilevati sono a riposo e che non rileva dati attendibili in condizioni di workout... Ho verificato in varie occasioni e confermo che sotto sforzo i dati rilevati non sono assolutamente attendibili...

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Ed è esattamente il contrario di quello che succede con gli orologi GPS come il mio, in condizioni di lavoro inoltrato sono molto attendibili, mentre in fase di riscaldamento o sessioni blande non lo sono per niente.
Del resto hanno due diverse tipologie di utilizzo.

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comunque è strano io non trovo differene sostanziali tra la rilevazione dell cardio al polso e la fascia comunque ora proverò a fare più attenzione e ti dico, hai stretto bene il cinturino magari in discesa ti si muove troppo, lo hai messo poco più indiietro del polso?
Hai letto la parte dedicata la sensore HR?
https://www.dcrainmaker.com/2016/05/garmin-vivoactivehr-review.html
 

AlfreDoss

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comunque è strano io non trovo differene sostanziali tra la rilevazione dell cardio al polso e la fascia comunque ora proverò a fare più attenzione e ti dico, hai stretto bene il cinturino magari in discesa ti si muove troppo, lo hai messo poco più indiietro del polso?
Hai letto la parte dedicata la sensore HR?
https://www.dcrainmaker.com/2016/05/garmin-vivoactivehr-review.html
Sì sì ho letto, ed il comportamento rispecchia la recensione, dopo un inizio incerto poi si assesta su valori praticamente uguali alla fascia. In discesa o durante le ripartenze dopo una sosta , tende a dare valori più bassi.
Sono invece molto contento del GPS, traccia molto precisa, specialmente col Glonass attivo.

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AlfreDoss

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Infatti io ormai lo uso con grande soddisfazione x tracciare anche meglio dell etrex perché non ha mai spegnimenti o comportamenti anomali ed è semsibilissimo

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In effetti non ha il famoso effetto stella che tanto affligge soprattutto il 30.


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Pietrop92

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Buonasera, riprendo questa discussione per non riaprirne un'altra. Dal momento che ho qualche problemino al cuore, devo comprare un cardiofrequenzimetro che mi permetta di non andare oltre una certa soglia, non tanto per monitorare e programmare per filo e per segno l'allenamento. Per questo mi domandavo se per questo tipo di utilizzo potrebbe andare bene un sensore cardio da polso (tipo Vivoactive 3 o simili), oppure sarebbe meglio una classica fascia.

Grazie in anticipo
 
Buonasera, riprendo questa discussione per non riaprirne un'altra. Dal momento che ho qualche problemino al cuore, devo comprare un cardiofrequenzimetro che mi permetta di non andare oltre una certa soglia, non tanto per monitorare e programmare per filo e per segno l'allenamento. Per questo mi domandavo se per questo tipo di utilizzo potrebbe andare bene un sensore cardio da polso (tipo Vivoactive 3 o simili), oppure sarebbe meglio una classica fascia.

Grazie in anticipo
Ho un vivoactive hr se fai sport meglio la fascia è più veloce nei cambiamenti repentini di bpm altrimenti anche il sensore al polso funziona benissimo i valori rilevati sono gli stessi

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salukkio

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Buonasera, riprendo questa discussione per non riaprirne un'altra. Dal momento che ho qualche problemino al cuore, devo comprare un cardiofrequenzimetro che mi permetta di non andare oltre una certa soglia, non tanto per monitorare e programmare per filo e per segno l'allenamento. Per questo mi domandavo se per questo tipo di utilizzo potrebbe andare bene un sensore cardio da polso (tipo Vivoactive 3 o simili), oppure sarebbe meglio una classica fascia.

Grazie in anticipo

Vai di orologio da polso e abbinaci una fascia
 

Manuel2k

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Buonasera, riprendo questa discussione per non riaprirne un'altra. Dal momento che ho qualche problemino al cuore, devo comprare un cardiofrequenzimetro che mi permetta di non andare oltre una certa soglia, non tanto per monitorare e programmare per filo e per segno l'allenamento. Per questo mi domandavo se per questo tipo di utilizzo potrebbe andare bene un sensore cardio da polso (tipo Vivoactive 3 o simili), oppure sarebbe meglio una classica fascia.

Grazie in anticipo

Ho sia vivosmart Hr che forerunner 235 (entrambi sensori al polso) che uso fascia con fenix 2 o edge 800.

Se devi monitorare la soglia temo, pur essendo un estimatore del sensore da polso, che sia preferibile la fascia cardio.

Come è stato detto il sensore da polso rileva, a mio avviso bene, i battiti ma ha una latenza nel registrare i cambi di frequenza. Se la tua necessità è di evitare di superare x battiti minuto temo che un ritardo nella registrazione del dato non sia salutare.



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Pietrop92

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Ho sia vivosmart Hr che forerunner 235 (entrambi sensori al polso) che uso fascia con fenix 2 o edge 800.

Se devi monitorare la soglia temo, pur essendo un estimatore del sensore da polso, che sia preferibile la fascia cardio.

Come è stato detto il sensore da polso rileva, a mio avviso bene, i battiti ma ha una latenza nel registrare i cambi di frequenza. Se la tua necessità è di evitare di superare x battiti minuto temo che un ritardo nella registrazione del dato non sia salutare.



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Ti ringrazio anche qui. Potresti spiegarmi questa questione del ritardo? è una cosa presente anche con dispositivi di fascia medio alta?
 

Manuel2k

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Ti ringrazio anche qui. Potresti spiegarmi questa questione del ritardo? è una cosa presente anche con dispositivi di fascia medio alta?

Si da quello che so capita con tutti
Il forerunner direi che è di fascia media con sensore ritenuto buono .... il ritardo nel rilevare il cambio di ritmo credo sia per evitare falsi positivi ma è riportato anche in alcuni manuali se non ricordo male.

Lo stesso problema lo riscontro con il vivosmart Hr (inferiore se non altro come prezzo al forerunner) come con il FitBit Surge (fino a poco tempo fa top di gamma della FitBit) che usavo prima.




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salukkio

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Qualche idea? Ce ne sono migliaia in giro. E se invece poniamo ne acquistassi uno con un buon sensore ottico e, qualora non funzioni bene, ci abbinassi una fascia, che ne pensi? Perché ad esempio, il vivoactive 3 consente di fare questo da quanto ho letto
Io uso con soddisfazione il forerunner 235 con faccia Garmin in tessuto. La combo costa sui 260€.
Ma per la sola rivelazione cardio ne vale la pena?

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Io uso con soddisfazione il forerunner 235 con faccia Garmin in tessuto. La combo costa sui 260€.
Ma per la sola rivelazione cardio ne vale la pena?

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In effetti basta un qualunque garmin base o Polar se lo devi usare tutto il gg meglio la versione hr io ho vivoactive hr e mi trovo benissimo

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