Ti dirò la verità Jack, questo capitolo non mi soddisfa... spero davvero tu tornerai sull'argomento, visto anche che ormai è difficile non trovare serie infinite di paraboliche, specie in francia, ma anche in italia, sebbene siamo sempre un po indietro, si cominciano a trovare.
Innanzitutto, ho notato che le paraboliche non sono tutte uguali, e parlo di paraboliche, non di semi... ad esempio, nella zona di LesGets sono molto alte all'inizio e calano verso la fine, mentre a 2 alpes sono costanti da inizio a fine curva, e secondo me sono più facili da interpretare...
Poi le traiettorie, che personalmente reputo essenziali anche in parabolica, infine l'arte di spazzolare le paraboliche... la settimana scorsa ho avuto il piacere di girare con alcuni pro, e driftano sulle paraboliche alla fast&furious, cosa per me impossibile... visto che so che tu lo sai fare... illuminaci...
Insomma, in questi mesi ci hai abituati bene, con articoli completi e ricchi, di questo sento di dire che manca un approfondimento, quindi ti tocca prendere Yari e andare a raidare (e mangiare) ancora un po'...
ottimo come sempre
