Benvenuti al sesto appuntamento con il Tech Cafè, settimanale di manutenzione, tecnica e officina in esclusiva su MTB forum!
Questoggi rimaniamo ancora in tema sospensioni occupandoci della revisione idraulica delle forcelle Rock Shox. La procedura è praticamente la stessa per tutte le forcelle Rock Shox, lunica cosa che cambia sono i livelli dolio. Le cartucce sono leggermente differenti tra un modello e laltro, tuttavia la procedura di smontaggio è praticamente al stessa. In questarticolo quindi prenderemo come riferimento una Lyrik U-turn Mission Control, ma come detto la procedura è la medesima per una Reba, per una Revelation o per una Totem.
Non ci occuperemo della revisione dellelemento elastico poiché ogni versione (Dual Air, Solo Air, 2 Step, Coil, ecc) richiede una procedura differente che va analizzata parte.
Alcune premesse prima di metterci al lavoro:
E ora al lavoro!
Parte 1: rimozione foderi.
1) Smontaggio forcella e pinza freno: smontiamo la forcella dal telaio. Rimuoviamo la pinza freno per evitare che dellolio possa accidentalmente contaminare le pastiglie. Rimuoviamo anche il perno passante Maxle se presente, per praticità.
Se la vostra forcella è ad aria, consiglio di rimuovere tutta laria presente nelle camere per sicurezza.
Posizioniamo la forcella capovolta, fissandola in morsa (attenzione a non danneggiarla! Proteggere bene con stracci, camere daria o utilizzare una morsa in legno) o facendoci aiutare da un amico, come in figura:
Immagine 1: posizioniamo la forcella rovesciata.
2) Rimozione viti fissaggio foderi: Con la forcella capovolta, rimuoviamo dapprima il pomello del ritorno, servendoci se necessario di un cacciavite appuntito
Immagine 2: rimuoviamo, tirando verso l'alto il pomello del riotrno. Se l'operazione dovesse risultare diffocoltosa, utilizzare un caccivite appuntito.
In modo da liberare la vite sottostante.
Con una chiave a Brugola da 5mm, rimuoviamo le due viti poste sui piedi del fodero
Immagine 3: rimuoviamo le viti sui piedi dei foderi.
ATTENZIONE: per le forcelle dotate di valvola d'aria sul piede del fodero SX, vedere l'appendice 2.
3) Rimozione foderi: a questo punto togliamo la forcella dalla morsa e la posizioniamo in posizione verticale in modo che i buchi sui piedi del fodero siano posizionati sopra il nostro contenitore per lolio. Impugniamo la forcella con una mano sulla testa e con una mano sullarchetto. Esercitando una certa forza spingiamo i foderi verso il basso. Dopo un pochettino di resistenza iniziale i foderi usciranno agevolmente e dai fori posti sui piedi dei foderi stessi uscirà dellolio.
Immagine 4: scolo olio di lubrificazione.
Parte 2: smontaggio.
4) Rimozione pomelli Low/High Speed Compression: rimuoviamo ora i pomelli della compressione per accedere al dado da 24 che ci permetterà di estrarre la cartuccia della compressione. Innanzitutto posizioniamo le regolazioni in posizione tutto aperto. Questo ci faciliterà nelle operazioni di reinserimento della cartuccia.
NB: La rimozione dei registri su altri tipi di forcelle può essere differente.
Immagine 5: iregistri della compressione e il loro sistema di fissaggio (valido solo per il Mission Control, altre idrauliche hanno configurazioni diverse).
Per rimuovere il pomello Low Speed Compression (argento) è necessario introdurre allinterno dellanello dorato del Gate, una chiave a brugola da 4mm. Tenendo fermo se necessario con una pinza il pomello argentato, svitiamo la vite oro del Gate e rimuoviamo il pomello argentato.
Immagine 6: rimozione pomello Low Speed Compression.
Trovandoci in una configurazione del genere:
Immagine 7: pomello Low Speed rimosso.
Per rimuovere il pomello High Speed Compression (blu), svitare i due grani di fissaggio posti sul lato di esso. Allentati i due grani, il pomello uscirà senza opporre alcuna resistenza.
Attenzione: svitare con cautela e con una chiave di buona qualità i due grani, per non correre il rischio di danneggiarli. Non forzare.
Immagine 9: alentiamo i grani di fissaggio pomello High Speed (blu):
Immagine 10: pomello high speed rimosso.
5) Estrazione cartuccia della compressione: Con una chiave da 24 (meglio se chiusa, essendo il dado esagonale in delicato alluminio) svitare il tappo superiore.
Immagine 11: ecco il dado da 24mm su cui dovremo intervenire.
Estrarre con delicatezza la cartuccia della compressione, facendo attenzione a non far uscire troppo olio e sporcare in giro. Appoggiate la cartuccia in un posto pulito.
Immagine 12: dopo aver svitato, estraiamo la cartuccia della compressione.
6) Rimozione olio: capovolgere la forcella e far defluire lolio attraverso lapertura sulla testa dello stelo. Quando lolio ha smesso di gocciolare, proseguiamo.
7) Rimozione gruppo ritorno: capovolgiamo la forcella al contrario. Al di sotto dello stelo, dove lasta si innesta allinterno dello stelo cè un anello Seeger:
Immagine 13: il Seeger che tiene in sede il clindro del ritorno.
Con unapposita pinza per anelli Seeger, rimuoviamo lanello:
Immagine 14: rimozione Seeger.
E ci troviamo in questa configurazione:
Immagine 15: Seeger rimosso.
Estraiamo quindi il gruppo del ritorno, tirando verso il basso lasta di fissaggio sui foderi:
Immagine 16: rimozione gruppo ritorno.
Uscirà dallinterno del fodero un cilindro color grigio anodizzato. Questo cilindro generalmente è posizionato allinterno dello stelo, tenuto in sede da un o-ring superiore e un tappo inferiore (quello che si vede nella fotografia superiore. Allinterno di questo cilindro scorre lasta col la valvola del ritorno. Per estrarre la valvola e lasta dal cilindro spingere lasta verso lalto: la valvola e lasta usciranno dalla parte superiore del cilindro. Attenzione: verso la fine dellasta è presente unincavo (vedi foto). Quando lincavo raggiungerà lo-ring di tenuta sullastina si incontrerà un po di resistenza. Procedere con attenzione per non danneggiare loring.
Immagine 17: estrazione astina e valvola.
8) Pulizia, rimozione e ingrassaggio o-ring: rimuoviamo con il cacciavite con la punta arrotondata o la spatolina tutti gli o-ring e le tenute, prestando attenzione a non danneggiarne le sedi.
Puliamo tutto in maniera accurata con alcool isopropilico, in particolare linterno dello stelo, il cilindro del ritorno e tutte le valvole, sfruttando la pressione della bomboletta per una pulizia più accurata. Accertiamoci di rimuovere tutti i residui di olio vecchio e tutto lo sporco.
Ingrassiamo con il grasso specifico tutte le tenute e le loro sedi e rimontiamo gli o-ring e le tenute.
9) Pulizia foderi e ingrassaggio raschiapolvere: puliamo linterno dei foderi con alcool isopropilico e con laiuto degli stracci. Accertiamoci di rimuovere il più possibile tutti i residui di sporco e olio vecchio. Successivamente puliamo le tenute e le spugnette (se necessario vanno sostituite) e, dopo aver imbevuto le spugnette di olio SAE 15WT ingrassiamo con lapposito grasso.
Immagine 18: ingrassiamo i raschiapolvere.
A questo punto abbiamo finito e possiamo procedere al rimontaggio!
Parte 3: montaggio.
10) Installazione ritorno: inseriamo allinterno del cilindro del ritorno la valvola e lastina, facendoli entrare dallalto. Accertiamoci che la tenuta esterna della valvola sia correttamente in sede e che durante loperazione di inserimento dellastina lo-ring non vada fuori sede a causa della presenza dellincavo. Tiriamo lastina verso il basso fino a battuta.
Immagine 19: reinstalliamo l'astina e la valvolina. Attenzione a non danneggiare l'o-ring.
Reinseriamo il cilindro del ritorno allinterno dello stelo, lubrificando per bene lo-ring di tenuta cilidro-stelo:
Immagine 20: o-ring di teuta cilindro-stelo.
e la sede dellanello Seeger:
Immagine 21: ingrassiamo anche la sede dell'anello Seeger.
Una volta in posizione il cilindro, reinstalliamo lanello Seeger:
Immagine 22: reinstalliamo l'anello Seeger.
11) Inserimento olio: aiutandoci con una siringa o con un cilindro graduato, introduciamo il corretto volume di olio a seconda del nostro modello. Il volume dolio inserito può variare a seconda delle nostre preferenze, di +- 3ml. Un livello dolio maggiore offrirà una maggiore progressività alla forcella, un livello minore una maggiore linearità. Vedere lapposito capitolo per approfondimento.
Immagine 23: inseriamo l'olio.
12) Installazione cartuccia della compressione: inseriamo, accertandoci che tutte le tenute e gli o-ring siano installati correttamente, la cartuccia della compressione. Controlliamo, prima di avvitare la cartuccia, che lasta al di sotto dello stelo sia completamente estesa, questo per far si che non si crei una depressione allinterno della camera di espansione. Avvitiamo la cartuccia con la nostra chiave da 24mm alla coppia di 65 in-lb (7,34 Nm).
13) Installazione registri compressione: installiamo ora i registri della compressione. Prima di procedere con linstallazione, puliamo la testa della forcella con alcool isopropilico per rimuovere residui di olio che farebbero attaccare polvere durante lutilizzo.
NB: linstallazione dei registri su altri tipi di forcelle può essere differente.
Rimontiamo il registro blu della High Speed Compression, semplicemente appoggiandolo sulla ghiera blu della cartuccia, facendo in modo che i grani coincidano con le zone piatte della ghiera.
Immagine 24: installiamo il pomello della High Speed Compression in modo che i grani vadano a far presa sulla zona piatta della ghiera blu.
Chiudiamo i grani con la brugola da 1,5mm, evitando di stringere troppo per non danneggiare i grani stessi (piccoli e delicati). Accertiamoci che il pomello non abbia gioco e ruoti liberamente.
Immagine 25: avvitiamo con delicatezza i due grani.
Rimontiamo il pomello argentato della Low Speed Compression in modo che entri correttamente in sede. Avvitiamo il tappo dorato del Gate con una chiave a brugola da 4mm, tenendo fermo con le dita il pomello argentato.
Immagine 26: riavvitiamo il tappo oro del Gate.
A questo punto possiamo procedere alla re installazione dei foderi!
Parte 4: rimontaggio foderi.
14) Inserimento parziale dei foderi: dopo aver lubrificato i raschia polvere, cominciamo ad installare parzialmente i foderi, in modo che lo stelo rientri di 2-3 cm al di sotto del raschia polvere. Loperazione di inserimento del raschia polvere sullo stelo può essere difficoltosa. Procedere con cautela per non danneggiare il labbro superiore del raschia polvere.
15) Inserimento olio di lubrificazione: Capovolgiamo la forcella, in modo che i fori sui piedi dei foderi si trovino verso lalto. Con una siringa inseriamo la corretta quantità di olio SAE 15WT (nella maggior parte dei casi 15ml per gamba, ma consiglio di controllare sullapposita tabella).
Immagine 27: inseriamo l'olio di lubrificazione nei foderi.
16) Inserimento totale dei foderi: una volta introdotto lolio, possiamo spingere verso il basso i foderi (abbiamo la forcella capovolta, quindi stiamo facendo rientrare gli steli nei foderi) fino a che le astine presenti sul fondo degli steli non arrivano a battuta.
Accertiamoci che siano in asse con il foro
Immagine 28: controlliamo che l'astina sia allineata col buco del fodero.
e procediamo con linserimento delle viti che fissano lastina al piede del fodero.
Immagine 29: riavvitiamo le viti alla coppia di 65 in-lb (ca 7,5 Nm).
Queste viti andranno chiuse con una chiave a brugola da 5mm alla coppia di 65 in-lb (7,34 Nm).
Rimontiamo il registro del ritorno, che va inserito semplicemente a pressione.
A questo punto abbiamo concluso!
Appendice 1: i livelli dolio.
Il livello dolio nelle forcelle a bagno aperto come le Rock Shox è un parametro critico. Il livello dolio influenza moltissimo il comportamento della forcella, poiché va a modificare il volume della camera di espansione (che è costituita dallaria che rimane intrappolata al di sopra dellolio stesso, al di sotto del tappo sulla testa della forcella).
Ad un livello dolio maggiore corrisponderà un comportamento più progressivo della forcella, pochè essendo minore il volume dellaria presente al di sopra dellolio stesso, maggiore sarà la pressione che questa raggiungerà con lavanzare dellaffondamento e di conseguenza la resistenza offerta.
Al contrario ad un livello dolio inferiore corrisponderà un comportamento più lineare, essendo maggiore il volume di aria presente e di conseguenza minore la pressione che questa raggiungerà e la resistenza offerta.
Variare il livello dolio può essere quindi molto utile per variare la progressività della forcella e per modificarne il comportamento a seconda dei propri gusti. La stessa Rock Shox consiglia di variare il livello dolio a seconda delle proprie preferenze, rimanendo nel range di +-3ml rispetto al livello consigliato.
Troppo poco olio infatti comporta un malfunzionamento dellidraulica, ovvero lassenza del freno in compressione nei primi cm di corsa. La cartuccia infatti in questa configurazione viene a trovarsi al di fuori del livello dellolio. Il bloccaggio e la compressione non funzioneranno nella primissima parte della corsa. Al contrario un livello dolio eccessivo impedirà alla forcella di comprimersi completamente.
Concludiamo col dire che sulle Rock Shox variazioni dellordine di 1ml sono già piuttosto sensibili, quindi non esagerate e procedete per gradi.
MODIFICA DEL LIVELLO DELLOLIO SENZA SMONTARE LA FORCELLA.
Spesso capita, soprattutto le prime volte, di sbagliare il livello dolio ed ottenere un comportamento che non ci soddisfa. Nulla di grave se dovesse capitare, possiamo intervenire modificando il livello dolio senza dover smontare di nuovo tutto.
Posizioniamo la bici appoggiata al terreno, con la forcella tutta estesa. Rimuoviamo i pomelli di regolazione e svitiamo la cartuccia.
- Se dobbiamo aggiungere olio: solleviamo leggermente il tappo superiore e con una siringa inseriamo il quantitativo dolio desiderato. Riavvitiamo e siamo a posto.
- Se dobbiamo togliere olio: tiriamo verso lalto la cartuccia, senza estrarla. Questa risalendo porterà con se un certo quantitativo dolio. Facendo risalire la cartuccia finchè lolio non raggiunge il bordo della testa, aspiriamo con una siringa piccola il quantitativo dolio che vogliamo togliere. Reinseriamo la cartuccia e la riavvitiamo.
Ricordiamoci sempre di aumentare o togliere non più di 1 massimo 2 ml di olio per volta!
Appendice 2: rimozione foderi su cartucce Dual Air, 2 Step e Air U-turn.
Le forcelle dotate di sistemi Dual Air, 2 Step e Air U-turn sono caratterizzate dall'avere una valvola dell'aria posta sul piede del fodero SX, lato aria.
La procedura di rimozione dei foderi è quindi leggeremente diversa in quanto è presente un dado da 10mm che fissa l'astina al fodero. Inoltre è da notare che la valvola è solidale all'astina dello stelo, quindi rimuovendo i foderi la valvola non viene rimossa.
La procedura di smontaggio è la seguente:
- Per ragioni di sicurezza depressurizzare le camere. Se la forcella ha anche la camera negativa, depressuruzzare prima quella.
- Sul corpo della valvola è presente un dado da 10mm che va a battuta sul piede del fodero. Va svitato con una chiave da 10mm.
- Rimosso il dado (e naturalmente rimossa la vite dal lato ritorno) possiamo sfilare i foderi. La valvola rimane attaccata all'astina dello stelo SX.
Appendice 3: tabella livelli olio
In allegato le tabelle dei livelli d'olio per i modelli 2008-2009-2010.
Questoggi rimaniamo ancora in tema sospensioni occupandoci della revisione idraulica delle forcelle Rock Shox. La procedura è praticamente la stessa per tutte le forcelle Rock Shox, lunica cosa che cambia sono i livelli dolio. Le cartucce sono leggermente differenti tra un modello e laltro, tuttavia la procedura di smontaggio è praticamente al stessa. In questarticolo quindi prenderemo come riferimento una Lyrik U-turn Mission Control, ma come detto la procedura è la medesima per una Reba, per una Revelation o per una Totem.
Non ci occuperemo della revisione dellelemento elastico poiché ogni versione (Dual Air, Solo Air, 2 Step, Coil, ecc) richiede una procedura differente che va analizzata parte.
Alcune premesse prima di metterci al lavoro:
- Prima di intervenire su una sospensione, è bene preparare un piano di lavoro ordinato e soprattutto pulito: bisogna evitare che entrino agenti estranei allinterno della nostra sospensione.
- Pulire sempre la forcella o lammortizzatore prima di smontarlo
- Utilizzare dispositivi di protezione (guanti ed occhiali), specialmente se si interviene su camere o serbatoi in pressione.
Attrezzi e materiale occorrenti per la revisione idraulica:- Pulire sempre la forcella o lammortizzatore prima di smontarlo
- Utilizzare dispositivi di protezione (guanti ed occhiali), specialmente se si interviene su camere o serbatoi in pressione.
- Chiave da 24mm (meglio se chiusa)
- Chiave a brugola (o chiave Allen se vogliamo fare i precisini) da 4mm
- Chiave a brugola da 5mm
- Chiave a brugola da 1,5mm
- Pinza per anelli Seeger
- Olio SAE 5 WT per lidraulica.
- Olio SAE 15 WT per i foderi.
- Alcool isopropilico (si può trovare in bombolette spray nei negozi di elettronica)
- Una morsa (facoltativa)
- Un piccolo cacciavite o una piccola spatolina dalla punta arrotondata (per rimuovere gli o-ring)
- Una siringa da 50ml o un cilindro graduato
- Grasso per o-ring (consiglio lo Stendec Easy Glide Fork Grease)
- Catino o recipiente per raccogliere gli oli
- Rotolo di carta o stracci puliti che non lascino peli (ideale in tessuto non tessuto)
Prima di iniziare vorrei ringraziare il forumendolo Ernesto 65, per aver messo a disposizione la sua officina e il suo aiuto per scattare le foto.- Chiave a brugola (o chiave Allen se vogliamo fare i precisini) da 4mm
- Chiave a brugola da 5mm
- Chiave a brugola da 1,5mm
- Pinza per anelli Seeger
- Olio SAE 5 WT per lidraulica.
- Olio SAE 15 WT per i foderi.
- Alcool isopropilico (si può trovare in bombolette spray nei negozi di elettronica)
- Una morsa (facoltativa)
- Un piccolo cacciavite o una piccola spatolina dalla punta arrotondata (per rimuovere gli o-ring)
- Una siringa da 50ml o un cilindro graduato
- Grasso per o-ring (consiglio lo Stendec Easy Glide Fork Grease)
- Catino o recipiente per raccogliere gli oli
- Rotolo di carta o stracci puliti che non lascino peli (ideale in tessuto non tessuto)
E ora al lavoro!
Parte 1: rimozione foderi.
1) Smontaggio forcella e pinza freno: smontiamo la forcella dal telaio. Rimuoviamo la pinza freno per evitare che dellolio possa accidentalmente contaminare le pastiglie. Rimuoviamo anche il perno passante Maxle se presente, per praticità.
Se la vostra forcella è ad aria, consiglio di rimuovere tutta laria presente nelle camere per sicurezza.
Posizioniamo la forcella capovolta, fissandola in morsa (attenzione a non danneggiarla! Proteggere bene con stracci, camere daria o utilizzare una morsa in legno) o facendoci aiutare da un amico, come in figura:
Immagine 1: posizioniamo la forcella rovesciata.
2) Rimozione viti fissaggio foderi: Con la forcella capovolta, rimuoviamo dapprima il pomello del ritorno, servendoci se necessario di un cacciavite appuntito
Immagine 2: rimuoviamo, tirando verso l'alto il pomello del riotrno. Se l'operazione dovesse risultare diffocoltosa, utilizzare un caccivite appuntito.
In modo da liberare la vite sottostante.
Con una chiave a Brugola da 5mm, rimuoviamo le due viti poste sui piedi del fodero
Immagine 3: rimuoviamo le viti sui piedi dei foderi.
ATTENZIONE: per le forcelle dotate di valvola d'aria sul piede del fodero SX, vedere l'appendice 2.
3) Rimozione foderi: a questo punto togliamo la forcella dalla morsa e la posizioniamo in posizione verticale in modo che i buchi sui piedi del fodero siano posizionati sopra il nostro contenitore per lolio. Impugniamo la forcella con una mano sulla testa e con una mano sullarchetto. Esercitando una certa forza spingiamo i foderi verso il basso. Dopo un pochettino di resistenza iniziale i foderi usciranno agevolmente e dai fori posti sui piedi dei foderi stessi uscirà dellolio.
Immagine 4: scolo olio di lubrificazione.
Parte 2: smontaggio.
4) Rimozione pomelli Low/High Speed Compression: rimuoviamo ora i pomelli della compressione per accedere al dado da 24 che ci permetterà di estrarre la cartuccia della compressione. Innanzitutto posizioniamo le regolazioni in posizione tutto aperto. Questo ci faciliterà nelle operazioni di reinserimento della cartuccia.
NB: La rimozione dei registri su altri tipi di forcelle può essere differente.
Immagine 5: iregistri della compressione e il loro sistema di fissaggio (valido solo per il Mission Control, altre idrauliche hanno configurazioni diverse).
Per rimuovere il pomello Low Speed Compression (argento) è necessario introdurre allinterno dellanello dorato del Gate, una chiave a brugola da 4mm. Tenendo fermo se necessario con una pinza il pomello argentato, svitiamo la vite oro del Gate e rimuoviamo il pomello argentato.
Immagine 6: rimozione pomello Low Speed Compression.
Trovandoci in una configurazione del genere:
Immagine 7: pomello Low Speed rimosso.
Per rimuovere il pomello High Speed Compression (blu), svitare i due grani di fissaggio posti sul lato di esso. Allentati i due grani, il pomello uscirà senza opporre alcuna resistenza.
Attenzione: svitare con cautela e con una chiave di buona qualità i due grani, per non correre il rischio di danneggiarli. Non forzare.
Immagine 9: alentiamo i grani di fissaggio pomello High Speed (blu):
Immagine 10: pomello high speed rimosso.
5) Estrazione cartuccia della compressione: Con una chiave da 24 (meglio se chiusa, essendo il dado esagonale in delicato alluminio) svitare il tappo superiore.
Immagine 11: ecco il dado da 24mm su cui dovremo intervenire.
Estrarre con delicatezza la cartuccia della compressione, facendo attenzione a non far uscire troppo olio e sporcare in giro. Appoggiate la cartuccia in un posto pulito.
Immagine 12: dopo aver svitato, estraiamo la cartuccia della compressione.
6) Rimozione olio: capovolgere la forcella e far defluire lolio attraverso lapertura sulla testa dello stelo. Quando lolio ha smesso di gocciolare, proseguiamo.
7) Rimozione gruppo ritorno: capovolgiamo la forcella al contrario. Al di sotto dello stelo, dove lasta si innesta allinterno dello stelo cè un anello Seeger:
Immagine 13: il Seeger che tiene in sede il clindro del ritorno.
Con unapposita pinza per anelli Seeger, rimuoviamo lanello:
Immagine 14: rimozione Seeger.
E ci troviamo in questa configurazione:
Immagine 15: Seeger rimosso.
Estraiamo quindi il gruppo del ritorno, tirando verso il basso lasta di fissaggio sui foderi:
Immagine 16: rimozione gruppo ritorno.
Uscirà dallinterno del fodero un cilindro color grigio anodizzato. Questo cilindro generalmente è posizionato allinterno dello stelo, tenuto in sede da un o-ring superiore e un tappo inferiore (quello che si vede nella fotografia superiore. Allinterno di questo cilindro scorre lasta col la valvola del ritorno. Per estrarre la valvola e lasta dal cilindro spingere lasta verso lalto: la valvola e lasta usciranno dalla parte superiore del cilindro. Attenzione: verso la fine dellasta è presente unincavo (vedi foto). Quando lincavo raggiungerà lo-ring di tenuta sullastina si incontrerà un po di resistenza. Procedere con attenzione per non danneggiare loring.
Immagine 17: estrazione astina e valvola.
8) Pulizia, rimozione e ingrassaggio o-ring: rimuoviamo con il cacciavite con la punta arrotondata o la spatolina tutti gli o-ring e le tenute, prestando attenzione a non danneggiarne le sedi.
Puliamo tutto in maniera accurata con alcool isopropilico, in particolare linterno dello stelo, il cilindro del ritorno e tutte le valvole, sfruttando la pressione della bomboletta per una pulizia più accurata. Accertiamoci di rimuovere tutti i residui di olio vecchio e tutto lo sporco.
Ingrassiamo con il grasso specifico tutte le tenute e le loro sedi e rimontiamo gli o-ring e le tenute.
9) Pulizia foderi e ingrassaggio raschiapolvere: puliamo linterno dei foderi con alcool isopropilico e con laiuto degli stracci. Accertiamoci di rimuovere il più possibile tutti i residui di sporco e olio vecchio. Successivamente puliamo le tenute e le spugnette (se necessario vanno sostituite) e, dopo aver imbevuto le spugnette di olio SAE 15WT ingrassiamo con lapposito grasso.
Immagine 18: ingrassiamo i raschiapolvere.
A questo punto abbiamo finito e possiamo procedere al rimontaggio!
Parte 3: montaggio.
10) Installazione ritorno: inseriamo allinterno del cilindro del ritorno la valvola e lastina, facendoli entrare dallalto. Accertiamoci che la tenuta esterna della valvola sia correttamente in sede e che durante loperazione di inserimento dellastina lo-ring non vada fuori sede a causa della presenza dellincavo. Tiriamo lastina verso il basso fino a battuta.
Immagine 19: reinstalliamo l'astina e la valvolina. Attenzione a non danneggiare l'o-ring.
Reinseriamo il cilindro del ritorno allinterno dello stelo, lubrificando per bene lo-ring di tenuta cilidro-stelo:
Immagine 20: o-ring di teuta cilindro-stelo.
e la sede dellanello Seeger:
Immagine 21: ingrassiamo anche la sede dell'anello Seeger.
Una volta in posizione il cilindro, reinstalliamo lanello Seeger:
Immagine 22: reinstalliamo l'anello Seeger.
11) Inserimento olio: aiutandoci con una siringa o con un cilindro graduato, introduciamo il corretto volume di olio a seconda del nostro modello. Il volume dolio inserito può variare a seconda delle nostre preferenze, di +- 3ml. Un livello dolio maggiore offrirà una maggiore progressività alla forcella, un livello minore una maggiore linearità. Vedere lapposito capitolo per approfondimento.
Immagine 23: inseriamo l'olio.
12) Installazione cartuccia della compressione: inseriamo, accertandoci che tutte le tenute e gli o-ring siano installati correttamente, la cartuccia della compressione. Controlliamo, prima di avvitare la cartuccia, che lasta al di sotto dello stelo sia completamente estesa, questo per far si che non si crei una depressione allinterno della camera di espansione. Avvitiamo la cartuccia con la nostra chiave da 24mm alla coppia di 65 in-lb (7,34 Nm).
13) Installazione registri compressione: installiamo ora i registri della compressione. Prima di procedere con linstallazione, puliamo la testa della forcella con alcool isopropilico per rimuovere residui di olio che farebbero attaccare polvere durante lutilizzo.
NB: linstallazione dei registri su altri tipi di forcelle può essere differente.
Rimontiamo il registro blu della High Speed Compression, semplicemente appoggiandolo sulla ghiera blu della cartuccia, facendo in modo che i grani coincidano con le zone piatte della ghiera.
Immagine 24: installiamo il pomello della High Speed Compression in modo che i grani vadano a far presa sulla zona piatta della ghiera blu.
Chiudiamo i grani con la brugola da 1,5mm, evitando di stringere troppo per non danneggiare i grani stessi (piccoli e delicati). Accertiamoci che il pomello non abbia gioco e ruoti liberamente.
Immagine 25: avvitiamo con delicatezza i due grani.
Rimontiamo il pomello argentato della Low Speed Compression in modo che entri correttamente in sede. Avvitiamo il tappo dorato del Gate con una chiave a brugola da 4mm, tenendo fermo con le dita il pomello argentato.
Immagine 26: riavvitiamo il tappo oro del Gate.
A questo punto possiamo procedere alla re installazione dei foderi!
Parte 4: rimontaggio foderi.
14) Inserimento parziale dei foderi: dopo aver lubrificato i raschia polvere, cominciamo ad installare parzialmente i foderi, in modo che lo stelo rientri di 2-3 cm al di sotto del raschia polvere. Loperazione di inserimento del raschia polvere sullo stelo può essere difficoltosa. Procedere con cautela per non danneggiare il labbro superiore del raschia polvere.
15) Inserimento olio di lubrificazione: Capovolgiamo la forcella, in modo che i fori sui piedi dei foderi si trovino verso lalto. Con una siringa inseriamo la corretta quantità di olio SAE 15WT (nella maggior parte dei casi 15ml per gamba, ma consiglio di controllare sullapposita tabella).
Immagine 27: inseriamo l'olio di lubrificazione nei foderi.
16) Inserimento totale dei foderi: una volta introdotto lolio, possiamo spingere verso il basso i foderi (abbiamo la forcella capovolta, quindi stiamo facendo rientrare gli steli nei foderi) fino a che le astine presenti sul fondo degli steli non arrivano a battuta.
Accertiamoci che siano in asse con il foro
Immagine 28: controlliamo che l'astina sia allineata col buco del fodero.
e procediamo con linserimento delle viti che fissano lastina al piede del fodero.
Immagine 29: riavvitiamo le viti alla coppia di 65 in-lb (ca 7,5 Nm).
Queste viti andranno chiuse con una chiave a brugola da 5mm alla coppia di 65 in-lb (7,34 Nm).
Rimontiamo il registro del ritorno, che va inserito semplicemente a pressione.
A questo punto abbiamo concluso!
Appendice 1: i livelli dolio.
Il livello dolio nelle forcelle a bagno aperto come le Rock Shox è un parametro critico. Il livello dolio influenza moltissimo il comportamento della forcella, poiché va a modificare il volume della camera di espansione (che è costituita dallaria che rimane intrappolata al di sopra dellolio stesso, al di sotto del tappo sulla testa della forcella).
Ad un livello dolio maggiore corrisponderà un comportamento più progressivo della forcella, pochè essendo minore il volume dellaria presente al di sopra dellolio stesso, maggiore sarà la pressione che questa raggiungerà con lavanzare dellaffondamento e di conseguenza la resistenza offerta.
Al contrario ad un livello dolio inferiore corrisponderà un comportamento più lineare, essendo maggiore il volume di aria presente e di conseguenza minore la pressione che questa raggiungerà e la resistenza offerta.
Variare il livello dolio può essere quindi molto utile per variare la progressività della forcella e per modificarne il comportamento a seconda dei propri gusti. La stessa Rock Shox consiglia di variare il livello dolio a seconda delle proprie preferenze, rimanendo nel range di +-3ml rispetto al livello consigliato.
Troppo poco olio infatti comporta un malfunzionamento dellidraulica, ovvero lassenza del freno in compressione nei primi cm di corsa. La cartuccia infatti in questa configurazione viene a trovarsi al di fuori del livello dellolio. Il bloccaggio e la compressione non funzioneranno nella primissima parte della corsa. Al contrario un livello dolio eccessivo impedirà alla forcella di comprimersi completamente.
Concludiamo col dire che sulle Rock Shox variazioni dellordine di 1ml sono già piuttosto sensibili, quindi non esagerate e procedete per gradi.
MODIFICA DEL LIVELLO DELLOLIO SENZA SMONTARE LA FORCELLA.
Spesso capita, soprattutto le prime volte, di sbagliare il livello dolio ed ottenere un comportamento che non ci soddisfa. Nulla di grave se dovesse capitare, possiamo intervenire modificando il livello dolio senza dover smontare di nuovo tutto.
Posizioniamo la bici appoggiata al terreno, con la forcella tutta estesa. Rimuoviamo i pomelli di regolazione e svitiamo la cartuccia.
- Se dobbiamo aggiungere olio: solleviamo leggermente il tappo superiore e con una siringa inseriamo il quantitativo dolio desiderato. Riavvitiamo e siamo a posto.
- Se dobbiamo togliere olio: tiriamo verso lalto la cartuccia, senza estrarla. Questa risalendo porterà con se un certo quantitativo dolio. Facendo risalire la cartuccia finchè lolio non raggiunge il bordo della testa, aspiriamo con una siringa piccola il quantitativo dolio che vogliamo togliere. Reinseriamo la cartuccia e la riavvitiamo.
Ricordiamoci sempre di aumentare o togliere non più di 1 massimo 2 ml di olio per volta!
Appendice 2: rimozione foderi su cartucce Dual Air, 2 Step e Air U-turn.
Le forcelle dotate di sistemi Dual Air, 2 Step e Air U-turn sono caratterizzate dall'avere una valvola dell'aria posta sul piede del fodero SX, lato aria.
La procedura di rimozione dei foderi è quindi leggeremente diversa in quanto è presente un dado da 10mm che fissa l'astina al fodero. Inoltre è da notare che la valvola è solidale all'astina dello stelo, quindi rimuovendo i foderi la valvola non viene rimossa.
La procedura di smontaggio è la seguente:
- Per ragioni di sicurezza depressurizzare le camere. Se la forcella ha anche la camera negativa, depressuruzzare prima quella.
- Sul corpo della valvola è presente un dado da 10mm che va a battuta sul piede del fodero. Va svitato con una chiave da 10mm.
- Rimosso il dado (e naturalmente rimossa la vite dal lato ritorno) possiamo sfilare i foderi. La valvola rimane attaccata all'astina dello stelo SX.
Appendice 3: tabella livelli olio
In allegato le tabelle dei livelli d'olio per i modelli 2008-2009-2010.