Quanto è sicuro pedalare in solitaria?

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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laFuria

Biker popularis
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In inverno SEMPRE un ricambio completo di tutto (pantaloni bastano quelli antivento) soprattutto con un riguardo alle estremità (una cuffia, un paio di calzini lunghi di lana, un paio di guantini in pile). Il resto ci pensa la coperta termica nel kit. Son cose che occupano pochi dm^3 nello zaino e pesano pochissimo.
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Bravo vestiti, coperta termica, anche un acciarino per accendere un fuoco e fiammiferi antivento. Tutto questo sempre anche di estate. Possiamo restare anche una settimana senza mangiare ma basta restare bloccati una notte per morire di ipotermia.
 

laFuria

Biker popularis
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Se vedi "127 ore" la tua statistica cambia bruscamente...:spetteguless:



Si si l'ho visto, ma credo che l'escursione termica che abbiamo nella maggiorparte d'italia e nella maggiorparte delle stagioni possa essere problematica, quindi penserei prima di tutto a tenermi caldo e asciutto, poi all'acqua, e poi al cibo per ultimo. Ovvio per noi bikers al primo posto ci sono sempre quei 4 attrezzi per risistemare la bici, ma a volte si può restare bloccati anche con una bici perfettamente in ordine come dicevo ci si può far male, ci sono fattori atmosferici ecc.
Se mi baso sul film 127 ore la prima cosa che mi devo portare dietro è un machete per amputarmi un arto (sarebbe un caso esasperato, ovviamente non impossibile ma tanto improbabile da volerci dedicare un film, gli escursionisti che devono amputarsi un braccio non credo siano così tanti, quelli che restano bloccati uno o più giorni credo siano di più:smile:) Comunque scherzi a parte trovo indispensabile anche un coltello nell'escursionismo.
 

ilcentaurorosso

Biker dantescus
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Paperopoli
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Se mi baso sul film 127 ore la prima cosa che mi devo portare dietro è un machete per amputarmi un arto (sarebbe un caso esasperato, ovviamente non impossibile ma tanto improbabile.
Hmm... peccato che sia illegale, sarebbe molto utile in vari frangenti. Comunque essere almeno in due puo' evitare di restare se non 127 ore anche solo 2 ore come questa qui:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=299532
(a due passi dalla citta' eh?)
 

Oniriko77

Biker augustus
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Alba
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quanti pensi che si portino dietro il kit per il pronto soccorso ? e per di più un ago per farsi un autosutura ?

acciarino coperta termica d'estate coltello...

per fortuna da 20 anni che esco in mtb non ne ho mai avuto bisogno, per sfortuna invece da quando esco in mtb sono stato investito due vole, da un auto, in centro città.

furia finchè farai i giri a rivoli o al lago di avigliana non ti servirà nulla di quello che hai elencato, son giri facili con poco dislivello e segnalati su sterrati comodi, poi se vuoi portarti l'acciarino per accendere un falò e farti una trota fai pure :)
 

laFuria

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Hmm... peccato che sia illegale, sarebbe molto utile in vari frangenti. Comunque essere almeno in due puo' evitare di restare se non 127 ore anche solo 2 ore come questa qui:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=299532
(a due passi dalla citta' eh?)

Sull'illegale c'è da discutere. Per qualsiasi coltello non serve il porto d'armi. Di fatto quindi un coltello da macellaio non è un arma ma un arma impropria in quanto nasce come attrezzo di lavoro. Quindi posso andare in giro con una machete, coltello, ascia? c'è differenza fra il coltello di rambo e uno da cucina?
Secondo la legge italiana viene valutato il frangente, mi spiego meglio: andare a fare shopping in centro con un ascia alla cintura non è consentito, se hai un piccolo coltellino che potrebbe servirti per sbucciarti una mela dipende dall'agente che trovi, se sei un elettricista ad esempio e in pausa pranzo giri con un multiuso classico con pinza cacciaviti e coltello non ti guarda male nessuno, appunto se dimostro che sto andando in giro per boschi e devo pulire i sentieri, vado a funghi, sono un cacciatore/pescatore o un escursionista ho già un buon alibi per girare "armato".
C'è poi ancora una distinzione importante: PORTO E TRASPORTO.
Il coltello/ascia/falce/machete nell'abitacolo dell'auto o appesi alla cintura sono porto d'arma, tenerli nel bagagliaio o riposti nello zaino è trasporto.
Poi ripeto dipende dai casi un pescatore o un escursionista può entrare in un bosco con un coltello in tasca non può andare a farci la spesa o a prelevare i soldi in banca. Di fatto subentra l'illegalità quando il possesso non è giustificabile dalle circostanze.
 

laFuria

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furia finchè farai i giri a rivoli o al lago di avigliana non ti servirà nulla di quello che hai elencato, son giri facili con poco dislivello e segnalati su sterrati comodi, poi se vuoi portarti l'acciarino per accendere un falò e farti una trota fai pure :)


Sinceramente al momento non mi porto niente ma appena faccio un po' di gambe ho intenzione di fare percorsi un po' piu' lunghi e imboscati:smile::smile:, comunque la coperta termica in estate ha il suo senso, da un lato trattiene il calore dall'altro lo respinge, se a qualcuno viene un colpo di calore lo si copre per farglielo disperdere.
 

laFuria

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Ovviamente faccio riferimento ad escursioni medio/impegnative sopratutto per chi gira in solitaria e lontano dai centri abitati è ovvio che se giri in pista ciclabile col kit di sopravvivenza sei un cretino, non sono certo quel tipo di invasato:smile::smile::smile::smile:
 

Oniriko77

Biker augustus
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Sinceramente al momento non mi porto niente ma appena faccio un po' di gambe ho intenzione di fare percorsi un po' piu' lunghi e imboscati:smile::smile:, comunque la coperta termica in estate ha il suo senso, da un lato trattiene il calore dall'altro lo respinge, se a qualcuno viene un colpo di calore lo si copre per farglielo disperdere, in ogni caso che si sia dietro casa, da soli o in compagnia credo che un kit di 1/2 kg possa restare nello zaino senza dare fastidio

1 o 2 kg nello zaino (che non uso se non per giri in montagna per metterci un antivento un ricambio intimo, del cibo, acqua) a me darebbe molto fastidio
oggi ho fatto 60km in mtb in langa e mi porto dietro solo la camera e la pompetta e una falsamaglia, ma faccio così anche per giri più lunghi, negli anni una ventina, ho rotto due forcellini, stranamente ho rotto solo una catena, ma nemmeno perchè si è sfilata la falsamaglia e in gara per colpa di una cambiata brusca, problemi meccanici gravi mai.
non ho paura di restare isolato, di farmi 20km a piedi, di avere freddo, di cadere, ho paura che dietro alla curva o in una strada privata possa immettersi un auto e centrarmi in pieno, sono queste le cose che mi preoccupano.
 

laFuria

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hai perfettamente ragione sono più alte le possibilità di essere investito da un auto che cadere da soli e rompersi un arto e restare bloccati e soli, comunque se faccio un escursione da solo, in bici, a cavallo o a piedi in mezzo ai boschi trovo saggio portarmi dietro qualcosa del genere, sapendo anche che 99,9% non mi servirà. Anzi sicuramente si andrà a bloccare proprio l'escursionista che non era pronto, ma questa è la sfiga della vita, poi ognuno fa come vuole la verità è che non esiste una cosa giusta da fare. L'unica cosa giusta per ogni bikers e portarsi dietro almeno un kit antiforatura :il-saggi:
 

fitzcarraldo358

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non ho paura di restare isolato, di farmi 20km a piedi, di avere freddo, di cadere, ho paura che dietro alla curva o in una strada privata possa immettersi un auto e centrarmi in pieno, sono queste le cose che mi preoccupano.
In effetti ragiono così anch'io, infatti preferisco sempre girare per monti con la mtb (da solo) piuttosto che con la bdc su strada.
Oggi ho fatto un giro che si è rivelato più lungo del previsto e sono arrivato alla macchina con solo la luce della luna... fortuna che non avevo da fare strade in cui passano auto (ma ho dovuto abortire l'ultima discesa su sentiero a favore di una carrabile :-))
 

fitzcarraldo358

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Non c'entra il riparo dal sole la coperta non solo respinge il sole ma disperde il calore accumulato dal corpo umano, l'ombra di un albero questo non può farlo
Per curiosità, hai qualche fonte a riguardo, che non sia wikipedia?

Io sono scettico.

La coperta blocca il trasferimento per irraggiamento da un lato e lo consente dall'altro, quindi usata come dici tu consente al corpo di cedere calore per irraggiamento (come farebbe anche senza) senza ricevere l'irraggiamento esterno (sole in prevalenza, poi tutti i corpi caldi)...

Però non credo che per un corpo a 37 gradi (o 40 che siano) cedere calore per irraggiamento sia più efficace che cederlo attraverso il sudore che evapora dalla pelle, e il telo blocca quest'ultimo processo...

Se hai qualche fonte sono curioso di chiarirmi il dubbio.
 

Jaco MtB

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Domanda: Chi è capace di USARE CORRETTAMENTE e GESTIRE quello di cui parlate? Caso tipico il siero antiveleno,per dirne una... in quanti lo sanno usare correttamente? Molti decessi per morso di serpente sono provocati dall'uso errato del siero o antidoto che sia... Quindi,chi saprebbe ricucirsi una coscia,un polpaccio o una spalla? Parlo di competenza tecnica a corpo sano e mente sgombra. Mettendo anche che,se ti apri una coscia non è che hai fatto la "cadutina senza conseguenze tranne la derisione dei compagni", quindi immagino che si sia in situazione di stress psico-fisico. E va ancora bene,perchè potreste essere incoscienti o impossibilitati a auto-soccorervi.
Saper usare gli strumenti CORRETTAMENTE + lo stress;ammesso e non concesso che NON siate impossibilitati a intervenire. E qui il gruppo secondo me si sfoltisce parecchio.
Ancora: resto bloccato nel bosco e accendo un fuoco,ma lo sapete GESTIRE? il che IMHO Non significa averlo visto fare su DMAX da questo o quello (senza offesa),significa tenerlo sotto controllo mente intorno a voi c'è un tappeto di rami,foglie,aghi secchi. Sapreste evitare che vada fuori controllo? Io non penso ne sarei capace.

Forse in certi casi meglio lasciare a casa quello che non si sa usare,perchè cercare di fare qualcosa in una situazione critica senza sapere bene come può peggiorare e di molto la situazione. Si fa presto a mettersi la coperta termica addosso o intorno,ok ma appunto un fuoco,andare ad auto suturarsi una ferita importante?

Io la penso così (poi dipende da dove si va): se sto bene da fare quello di cui sopra,vuol dire che posso arrangiarmi (maglietta per tamponare la ferita ad esempio) e chiamare i soccorsi,invece che arrischiarmi. Se la cosa è grave,cerco di chiamare lo stesso aiuto ma non credo potrei mettermi lì a fare fuochi,segnalazioni,etc... sempre che sia cosciente e possa muovermi...
 

laFuria

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Io non ho mai parlato di kit medico perchè mi sembra stupido, c'è chi si porta dietro cerotti personalmente se un taglio necessita di un cerotto significa che di fatto non necessita di niente e lo lascio così, materiale da sutura, lacci emostatici non mi verrebbe neanche in mente di prenderli.
Ago e filo al massimo sono utili per altre cose. Con l'ago puoi toglierti una spina.
Una coperta termica ripiegata, una piccola torcia, dei fiammiferi e un coltellino stanno nel pugno di una mano, spazio e peso che occupano sono quasi pari a zero infilati nello zaino o in un borsello della bici. Io in auto tengo una cassettina degli attrezzi con dentro di tutto non sono un meccanico e se ho un guasto probabilmente devo chiamare un carro attrezzi ma la cassettina rimane li. Ovviamente se non sai nemmeno come si usa un cacciavite difficilmente ti tornerà utile.
 

Jaco MtB

Biker forumensus
secondo me il succo dell'intervento che ho fatto sopra è credere di sapere usare qualcosa,magari per sentito dire,mentre in pratica non si ha nessunissima esperienza; che è diverso da non saperlo fare ed esserne consapevole

Il primo esempio che mi viene è il portarsi dietro i fiammiferi per accendere il fuoco... come fosse una cosa che si può fare così,alla leggera,mentre forse chi lo fa (in generale,un ipotetico pinko pallino) lo ha acceso solo in ambienti strettamente controllati. Io sinceramente non mi permetterei mai di accendere un fuoco in un bosco se non come estrema (ma estrema sul serio) possibilità.

Se credi di sapere fare,o sei molto molto molto sicuro del fatto tuo (e spesso i "molto" necessari sono innumerevoli) oppure peggiori e alle volte tragicamente la situazione.

Interventi estremamente semplici che si sa fare può andare: disinfettare una ferita,applicare un cerotto,etc... ma ad esempio steccare una gamba? Io ho fatto l'animatore di centri estivi e ho fatto dei corsi di primo soccorso teorici,come spesso sono fatti a meno che non si è professionisti del settore e ammetto che un arto non saprei come steccarlo comunque.
 

laFuria

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Mi sembrava ovvio che si supponeva si parlasse di necessità estreme e in un cui si rischia seriamente, poi sono d'accordo con te sopratutto che in ambito medico senza le competenze si fanno più danni che altro. Nel 2014 la più grande salvezza di tutti purtroppo o per fortuna resta il telefono cellulare. Se si può la prima cosa da fare e chiamare i soccorsi, oppure cercarne nei paraggi, prima di intervenire da se bisogna essere realmente disperati e su questo spero che siamo d'accordo tutti.
 

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