Sarò un biker finito .... o mi si aprirà un mondo?

Comaz15 · 9/9/14

Ora che ho fatto un po di km con la mia Nduro RX, posso confermare le impressioni iniziali: è una FIGATA!

riguardo ai dubbi di Tutankamon:

1) io ci vado in giro anche con la morosa (non allenata)... ovviamente lei con la muscolare perchè deve allenarsi! :-D
2) il limite non è mai la bici quando hai 180mm! sono andato anche in park e, ripeto, se stavo dietro non era colpa dell bici!
3) la Nduro RX costa di listino 4800 ed è montata con componentistica più che buona! non mi sembra un prezzo eccessivo considerando che una Enduro Expert Carbon costa 5200, per non parlare dei marchi più blasonati.

...al di là di questo una considerazione da fare è che il nostro sport è evidentemente sbilanciato verso la salita, l'alternativa potrebbero essere gli impianti, ma in realtà è tutto un altro mondo!
Con la E-bike si riequlibra il rapporto tempo in discesa/tempo in salita senza nulla togliere all'aspetto "di fatica", perchè, non mi stancherò mai di ripeterlo, nessuno vieta di pedalare a bomba anche sulla e-bike come fosse in una granfondo, solo che si sale al doppio della velocità!

lazzaro54 · 9/9/14

tango ha scritto:
,il discorso guadi non lo sapevo , ma mi sembra strano che non si possono fare,è comunque una Mtb saranno protette/ progettate per uso fuoristrada

sì, ti confermo che dall'acqua è meglio starci lontano .... se c'è un guado dove pensi possa sommergere il motore meglio farlo a piedi, idem quando la si pulisce con la canna o con l'idropulitrice .... niente getti in zona motore ... confermato da chi me l'ha venduta ....

Leonets · 9/9/14

Scusa ma i centrali che si montano sul movimento centrale vengono venduti con la loro corona oppure possono utilizzare la corona già montata ?
Ad esempio io una 30 monocorona

Comaz15 · 9/9/14

lazzaro54 ha scritto:
sì, ti confermo che dall'acqua è meglio starci lontano .... se c'è un guado dove pensi possa sommergere il motore meglio farlo a piedi, idem quando la si pulisce con la canna o con l'idropulitrice .... niente getti in zona motore ... confermato da chi me l'ha venduta ....

é lo stesso discorso delle bici tradizionali: immergeresti in acqua il movimento centrale/mozzi/snodi carro? io francamente no!

kikhit · 9/9/14

Comaz15 ha scritto:
é lo stesso discorso delle bici tradizionali: immergeresti in acqua il movimento centrale/mozzi/snodi carro? io francamente no!

Senza alcun problema, visto che non rischio che la bici mi resti con il motore inchiodato e annegato... al più il giorno dopo con un po' di grasso e una decina di minuti torna tutto come nuovo e non mi ritrovo 20kg di e-bike senza motore da spingere... ;-)

Comaz15 · 9/9/14

kikhit ha scritto:
Senza alcun problema, visto che non rischio che la bici mi resti con il motore inchiodato e annegato... al più il giorno dopo con un po' di grasso e una decina di minuti torna tutto come nuovo e non mi ritrovo 20kg di e-bike senza motore da spingere...

Dove lo metti il grasso? nei cuscinetti sigillati? All'esterno forse... un po' come pulirsi il culo coi coriandoli ...scusa il francesismo :-)

Se il problema è il guado e non ti fai problemi a mettere i mozzi sott'acqua, basta impennare la bici e spingerla... sinceramente in 15 anni di mtb non mi è mai capitato di fare un guado così profondo! :nunsacci:

jack e-bike · 9/9/14

Io volevo solo dire che la e- mtb offre maggiori vantaggi in salita rispetto alle discese scassate dove, se cadi, rischi di far prendere botte agli organi elettromeccanici; un pò di prudenza con l'acqua è scontata. Sui kit che si montano sul movimento centrale il Bafang non lascia libertà di montare le tue corone e neanche la tua monocorona originale perchè la linea catena viene assolutamente storta. Su altri tipi di kit come il Cyclone o altri artigianali hai più possibilità. Sulle bici pronte si ha generalmente il 38 e solo il nuovo Yamaha è uscito con due corone di serie. Più avanti si vedrà cosa fanno gli altri. Comunque non esistono motori che montano corone sotto i 30 denti e che siano centrali. Per quello vai in salita più forte se hai una cadenza normale.. per andare molto piano devi avere cadenze da moribondo.

lazzaro54 · 9/9/14

Comaz15 ha scritto:
... un po' come pulirsi il culo coi coriandoli ...

mmmmhhhh ... prima o poi ci devo provare .... :smile:

kikhit · 9/9/14

Comaz15 ha scritto:
Dove lo metti il grasso? nei cuscinetti sigillati? All'esterno forse... un po' come pulirsi il culo coi coriandoli ...scusa il francesismo

Se il problema è il guado e non ti fai problemi a mettere i mozzi sott'acqua, basta impennare la bici e spingerla... sinceramente in 15 anni di mtb non mi è mai capitato di fare un guado così profondo!

tu te lo pulisci con i rovi mi sa... :smile:

prova la carta igienica, vedrai che piacere! :smile:

A parte che i cuscinetti sigillati si aprono e si revisionano anch'essi, in casi estremi, e comunque farci entrare sporco ce ne va... in 15 anni di mtb mai avuto problemi anche facendo passare, qualche rara volta, la bici in acqua fino al bb!

Il mondo è bello (ma forse più che bello, divertente... ;-)

) perché vario, così come sono vari i biker... e gli e-biker :smile:

..

Comaz15 · 9/9/14

kikhit ha scritto:
... in 15 anni di mtb mai avuto problemi anche facendo passare, qualche rara volta, la bici in acqua fino al bb!

...cavolo in 15 anni mai un cuscinetto rovinato!? :smile:

fosse per te i meccanici di bici andrebbero in fallimento! :rosik:

kikhit · 9/9/14

Comaz15 ha scritto:
...cavolo in 15 anni mai un cuscinetto rovinato!? fosse per te i meccanici di bici andrebbero in fallimento!

con te vanno in malora gli insegnanti di italiano invece... :smile:

visto che hai fatica a contestualizzare una proposizione! :smile:

visto che sono molto molto ricco... quando un cuscinetto fa rumore butto la bici e ne compro una nuova... svelato il mistero... ma non dirlo a nessuno... vorrei mai che copiassero l'idea :spetteguless:

Comaz15 · 9/9/14

kikhit ha scritto:
con te vanno in malora gli insegnanti di italiano invece... visto che hai fatica a contestualizzare una proposizione!

visto che sono molto molto ricco... quando un cuscinetto fa rumore butto la bici e ne compro una nuova... svelato il mistero... ma non dirlo a nessuno... vorrei mai che copiassero l'idea

sì ok... da oggi immergere la bici in acqua non crea nessun problema ai cuscinetti!
Per informazioni chiedere a kikhit...

kikhit · 9/9/14

Comaz15 ha scritto:
sì ok... da oggi immergere la bici in acqua non crea nessun problema ai cuscinetti!
Per informazioni chiedere a kikhit...

E pure la scuola dell'obbligo, ormai è certo, ha fallito clamorosamente nel suo ruolo di istruzione ed educazione! :smile:

HappyBiker · 14/9/14

Fisherman52 ha scritto:
Intanto mi presento, per chi non mi conoscesse.
Ho 62 anni suonati e amo l'enduro.
Quello vero, sui singles della mia regione teatro delle gare tra le più belle (Sestri L.te, Finale, Diano Marina, Sanremo).
Discese toste e tecniche.
Ma prima bisogna salire e guadagnarsele (va bè ci sono anche le scarrozzate con furgone, ma.... magari una ogni tanto, per il resto ... sudarsela).
Ora, complice l'età, la difficoltà ad allenarsi a modo, gli acciacchi ecc., che mi creano difficoltà a mantenere il passo degli amici, mi sta balenando un'idea "malsana" per il 2015: sostituire almeno una delle mie amate bighe con una Enduro assistita.
Parlo di enduro vera, con caratteristiche del tutto simili alle mie attuali, per lo stesso tipo di utilizzo.
Allora vi dico tutte le mie perplessità e le mie speranze.
Io la vedo così:
Il primo passo è superare il blocco (mentale) che deriva dal fatto di vivere questo come una resa: una resa al tempo che avanza, per dirla alle brutte, alla vecchiaia incombente; non è un passo facile, la cosa fa veramente male psicologicamente.
Ma se si supera questo, la mia idea (e la mia speranza) e che mi si apra un mondo.
Cioè: leggo che con l'assistenza minima è come pedalare una bici di peso inferiore, come le tradizionali; quindi è comunque un allenamento e un'attività fisica simile alla attuale; quando si incontra una pendenza o difficoltà che ti farebbero sputare sangue, un po' più di aiuto e si limita la fatica.
E poi l'assistita, secondo me, ti consente di affrontare tratti che a pedali anche i migliori eviterebbero, non dico trialistici, ma quasi, con maggior divertimento e soddisfazione.
Inoltre si arriva in cima con ancora abbastanza energie per godersi la discesa, che richiede ovviamente di essere lucidi, reattivi, aggressivi (e quando sei stravolto dalla stanchezza guidi male e corri rischi).
Allora ditemi la vostra: se faccio questa scelta sono un biker finito, o mi si apre un mondo di nuove possibilità?
Ciao
Fish

Ti si apre un mondo di nuove possibilità!

Riguardo all'uso pesante di una e-bike di cui si parla spesso in questo post ti riporto la mia esperienza.
Io uso una Cube. Ha il carro stralungo, i vantaggi sono che in discesa sul veloce ha una stabilità impressionante, idem nel super ripido lento. In salita anche su pendenze notevoli non perdi aderenza. A questa grande stabilità contribuisce anche il motore basso e centrale.
Svantaggi. Ovviamente tra lunghezza e peso diventa meno giocattolino di una bici convenzionale ma si può fare tutto, nose press, bunny hop etc. Direi che viene meno voglia di eseguire queste manovre se non sono strettamente necessarie. Il che può anche venire a vantaggio della pulizia di guida.
Ad ogni modo al peso si può in parte ovviare levando la batteria mettendola nello zaino. Si percepisce subito che la bici è più leggera, quindi più maneggevole.

Altro svantaggio che in caso di gradoni che vadano obbligatoriamente copiati si pesta giù con il motore. Può quindi succedere che si debba o si volglia scendere dalla bici pregiudicando totalmente il punteggio della p.s. trialistica.......giornata rovinata eh....

Il mio parere è che la e-bike sia ottima anche per un uso pesante ed il suo limite arrivi in caso di uso estremo. L'uso estremo, soprattutto in caso di discese di tipo vert-riding, prevede anche la probabilità tuttaltro che remota di cadere.

Il limite per me è qui: c'è più roba che può rompersi!!

Io ho cercato di ovviare mettendo batteria e computer nello zaino. Proteggendo in qualche modo il supporto del computer e del selettore della potenza avvolgendogli qualcosa attorno. Alla fine però a me è un pò passata la voglia di usarla così. Per questo tipo di utilizzo è una bici delicata con sensori, fili che regolano i comandi elettrici, etc. è facile fare danni con il rischio di rimanere a piedi per un bel pò....

Riassumendo io trovo la e-bike un mezzo eccezionale con l'unico neo della maggiore fragilità rispetto ad una bici convenzionale e quindi non posso che consigliartene l'acquisto immediato. Potrai così andare avanti a fare il matto ancora per un bel pò :mrgreen:

Fisherman52 · 18/9/14

HappyBiker ha scritto:
Ti si apre un mondo di nuove possibilità!

Riguardo all'uso pesante di una e-bike di cui si parla spesso in questo post ti riporto la mia esperienza.
Io uso una Cube. Ha il carro stralungo, i vantaggi sono che in discesa sul veloce ha una stabilità impressionante, idem nel super ripido lento. In salita anche su pendenze notevoli non perdi aderenza. A questa grande stabilità contribuisce anche il motore basso e centrale.
Svantaggi. Ovviamente tra lunghezza e peso diventa meno giocattolino di una bici convenzionale ma si può fare tutto, nose press, bunny hop etc. Direi che viene meno voglia di eseguire queste manovre se non sono strettamente necessarie. Il che può anche venire a vantaggio della pulizia di guida.
Ad ogni modo al peso si può in parte ovviare levando la batteria mettendola nello zaino. Si percepisce subito che la bici è più leggera, quindi più maneggevole.

Altro svantaggio che in caso di gradoni che vadano obbligatoriamente copiati si pesta giù con il motore. Può quindi succedere che si debba o si volglia scendere dalla bici pregiudicando totalmente il punteggio della p.s. trialistica.......giornata rovinata eh....

Il mio parere è che la e-bike sia ottima anche per un uso pesante ed il suo limite arrivi in caso di uso estremo. L'uso estremo, soprattutto in caso di discese di tipo vert-riding, prevede anche la probabilità tuttaltro che remota di cadere.

Il limite per me è qui: c'è più roba che può rompersi!!

Io ho cercato di ovviare mettendo batteria e computer nello zaino. Proteggendo in qualche modo il supporto del computer e del selettore della potenza avvolgendogli qualcosa attorno. Alla fine però a me è un pò passata la voglia di usarla così. Per questo tipo di utilizzo è una bici delicata con sensori, fili che regolano i comandi elettrici, etc. è facile fare danni con il rischio di rimanere a piedi per un bel pò....

Riassumendo io trovo la e-bike un mezzo eccezionale con l'unico neo della maggiore fragilità rispetto ad una bici convenzionale e quindi non posso che consigliartene l'acquisto immediato. Potrai così andare avanti a fare il matto ancora per un bel pò

Grande. Mi hai chiarito tutto perfettamente.
Ed era quello che immaginavo.
Vedrò di valutare bene i pro e i contro.
Ciao
:celopiùg:

simonexc · 18/9/14

Fisherman52 ha scritto:
Grande. Mi hai chiarito tutto perfettamente.
Ed era quello che immaginavo.
Vedrò di valutare bene i pro e i contro.
Ciao

[MENTION=36597]Fisherman52[/MENTION] te lo dico, ho visto sui sentieri "giovanotti" con vent'anni in meno di te non farsi problemi ad usare una Ebike... alle spalle il pensiero del "mi sono arreso".... se ti mettessi su una bici da corsa probabilmente saresti in grado di macinare anche un centinaio di km senza problemi, la mtb è diversa... la fatica la si sente di più. Ho un amico di 76 anni che non si arrende e continua ad allenarsi come può e a fare qualche gf, che dire... secondo me se proprio dovessi passare all'xc non te ne pentiresti. Bici più leggere, discese meno impegnative... divertimento assicurato. Male che vada rimane questa strada. ciao!

Fisherman52 · 18/9/14

simonexc ha scritto:
[MENTION=36597]Fisherman52[/MENTION] te lo dico, ho visto sui sentieri "giovanotti" con vent'anni in meno di te non farsi problemi ad usare una Ebike... alle spalle il pensiero del "mi sono arreso".... se ti mettessi su una bici da corsa probabilmente saresti in grado di macinare anche un centinaio di km senza problemi, la mtb è diversa... la fatica la si sente di più. Ho un amico di 76 anni che non si arrende e continua ad allenarsi come può e a fare qualche gf, che dire... secondo me se proprio dovessi passare all'xc non te ne pentiresti. Bici più leggere, discese meno impegnative... divertimento assicurato. Male che vada rimane questa strada. ciao!

Bè, con la bdc ne ho fatti anche 120 di km che non è molto (tre mesi fa).
Ci vado poco su strada, perché indubbiamente allena ma non mi diverte.
Anche l'XC purtroppo mi attira poco, per motivi analoghi.
Sono purtroppo un inguaribile rompicollo.
Infatti mi sono appena lussato malamente una spalla in bike park, il che mi costringerà a un periodo di inattività, durante il quale rifletterò un po' su cosa fare nei miei secondi sessant'anni ;-)

Giuliano.dmv · 20/9/14

Fisherman52 ha scritto:
Bè, con la bdc ne ho fatti anche 120 di km che non è molto (tre mesi fa).

Ci vado poco su strada, perché indubbiamente allena ma non mi diverte.

Anche l'XC purtroppo mi attira poco, per motivi analoghi.

Sono purtroppo un inguaribile rompicollo.

Infatti mi sono appena lussato malamente una spalla in bike park, il che mi costringerà a un periodo di inattività, durante il quale rifletterò un po' su cosa fare nei miei secondi sessant'anni

Spirito da leone.... Sei tutti noi!

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Africadreamer · 19/10/14

Fisherman52 ha scritto:
Intanto mi presento, per chi non mi conoscesse.
Ho 62 anni suonati e amo l'enduro.
Quello vero, sui singles della mia regione teatro delle gare tra le più belle (Sestri L.te, Finale, Diano Marina, Sanremo).
Discese toste e tecniche.
Ma prima bisogna salire e guadagnarsele (va bè ci sono anche le scarrozzate con furgone, ma.... magari una ogni tanto, per il resto ... sudarsela).
Ora, complice l'età, la difficoltà ad allenarsi a modo, gli acciacchi ecc., che mi creano difficoltà a mantenere il passo degli amici, mi sta balenando un'idea "malsana" per il 2015: sostituire almeno una delle mie amate bighe con una Enduro assistita.
Parlo di enduro vera, con caratteristiche del tutto simili alle mie attuali, per lo stesso tipo di utilizzo.
Allora vi dico tutte le mie perplessità e le mie speranze.
Io la vedo così:
Il primo passo è superare il blocco (mentale) che deriva dal fatto di vivere questo come una resa: una resa al tempo che avanza, per dirla alle brutte, alla vecchiaia incombente; non è un passo facile, la cosa fa veramente male psicologicamente.
Ma se si supera questo, la mia idea (e la mia speranza) e che mi si apra un mondo.
Cioè: leggo che con l'assistenza minima è come pedalare una bici di peso inferiore, come le tradizionali; quindi è comunque un allenamento e un'attività fisica simile alla attuale; quando si incontra una pendenza o difficoltà che ti farebbero sputare sangue, un po' più di aiuto e si limita la fatica.
E poi l'assistita, secondo me, ti consente di affrontare tratti che a pedali anche i migliori eviterebbero, non dico trialistici, ma quasi, con maggior divertimento e soddisfazione.
Inoltre si arriva in cima con ancora abbastanza energie per godersi la discesa, che richiede ovviamente di essere lucidi, reattivi, aggressivi (e quando sei stravolto dalla stanchezza guidi male e corri rischi).
Allora ditemi la vostra: se faccio questa scelta sono un biker finito, o mi si apre un mondo di nuove possibilità?
Ciao
Fish

tranquillo..io mi divertendo tantissimo.....sto combattendo con i pregiudizi dei miei amici ma intanto io vado con loro senza allenamento..mentre loro possono e mi diverto un casino....mi sparo 1700 mt di dislivello senza scoppiare , imbocco sentieri sconosciuti al 25% di pendenza ove NESSUNO a andrebbe ed io li faccio...ho un sentiero attaccato a casa mia di 1000 mt dslv ..impossibile ma io lo faccio in mezz'ora e mi godo un panorama commovente...ho azzardato scollinamenti impossibili ...e tranne il portage tostissimo visto il peso ..tutto e' possibile ora..e ti dirò di più' ho portato mia moglie a scalare un 2400 mt (rifugio Arp)... Pranzo in rifugio e poi dovevo calmarla in discesa che si era gasata....solo chi non è' giovane di testa non accetta le novità'....il mondo cambia ed il ns fisico cambia...l'elettrico e' una bellissima novita' e scusate ma io in discesa da endurista quale sono..vado fortissimo visto che la biga e' più' pesante e stabile..(Cannondale Tramount)...ed ora ne prendo un' altra per mia moglie una bella ktm macina freeze...!... Così avrò anche doppia batteria!!!divertiti!!!

Fisherman52 · 28/6/15

Rispolvero questo mio vecchio post per un motivo molto semplice.
L'ho comprata (Haibike XDURO Nduro Pro).
Prima facevo supposizioni.
Ora ho le risposte.
Mi si è aperto un mondo.
Premesso che sono rimasto fermo per diversi mesi per un incidente serio, quando ho ripreso ad allenarmi (prima su strada e poi i "soliti vecchi tracciati") mi sono reso conto che a 63 anni ritornare ai livelli precedenti, già non eccelsi, era praticamente impossibile.
Quindi volevo a tutti i costi fare le stesse cose di prima, ma arrivavo in cima stanchissimo e in discesa non mi divertivo per la stanchezza e soprattutto, correvo rischi inutili per la stessa causa.
Quindi deciso: ci voleva un aiutino, che è puntualmente arrivato (con difficoltà: trovare sta bici è quasi come fare un terno al lotto).
Ecco le mie considerazioni.
Fai tutta la fatica che ti senti di fare e nulla di più; ti alleni comunque e ti tieni una riserva di energia muscolare da sfruttare in discesa.
In modalità eco ti pedali una bici leggera (praticamente dimezza il peso effettivo) e la usi per tutto il tempo che vuoi; alla fine se sei stanco e trovi pendenze ostiche, ti aiuti un po' di più e fai sempre la stessa fatica.
Se poi vuoi fare ramponi da motocross, modalità turbo e spingi il rapporto che riesci fino a perdere aderenza su salite che non avresti neanche osato guardare con le muscolari (certo la gomma posteriore di serie, coi tassellini piccoli, non aiuta in questo; infatti cambiata subito con soddisfazione).
Già provato a montarci anche le ruote da 27,5" senza problemi, anzi con maggior tranquillità per l'integrità del motore (meno rischi di sbatterlo sulle rocce).
Il maggior peso, in discesa, è un vantaggio in qualche caso, traiettorie veloci dove c'è da tenere la linea; in qualche altro uno svantaggio, dove occorre tanta maneggevolezza; ma si fa tutto comunque.
In definitiva, è fantastica: continuo a fare il biker faticando meno e provando a superare difficoltà che prima mi erano assolutamente precluse.
Viva le e_bike
:celopiùg:

Sarò un biker finito .... o mi si aprirà un mondo?

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