esatto, o come uno di mia conoscenza che ha deciso che più di tot non fa, anche se ricco non è, ed il resto del tempo lo dedica a moglie e figli.
Negozio razzista?
- Creatore Discussione Tommy
- Data di inizio
esatto, o come uno di mia conoscenza che ha deciso che più di tot non fa, anche se ricco non è, ed il resto del tempo lo dedica a moglie e figli.
Questa è la motivazione più condivisibile di tutte, almeno vista da fuori
Sciuscia
Biker immensus
- 16/7/12
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- Bike
- Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Io lo ammetto, trattasi di vero e proprio rancore
: mi dà fastidio essere trattato da pezzente e quasi nemmeno visto perché vado a comprare una misera boccetta di olio al teflon nel supremo negozio dove si vendono stratosferiche bighe da X-mila euro.E il rancore aumenta quando penso che tale supponenza non è generata da chissà quale superba competenza professionale, ma semplicemente dall'avere un nutrito parco clienti dotato di miniera d'oro segreta.
T
teoDH
Ospite
E' la solita solfa, vi comprate i pezzi in giro per il mondo e non ve li sapete montare, allora andate con i cocci dal negoziante di turno e pretendete che vi faccia il lavoro che voi non siete in grado di fare, magari pure in fretta e a prezzi stracciati...
Per cambiare il cavo di un freno e spurgare un meccanico bravo ci mette più di mezz'ora, e a uno che non è un cliente l'intervento di cambio e spurgo può costare tra i 60 e 100 euro... perché la manodopera costa... poi magari non ha i pezzi in casa, e il negoziante si deve pigliare una grana, una perdita di tempo perché sugli interventi di officina il guadagno è zero, per poi non guadagnare nemmeno un cliente, perché tanto poi ora di comprare qualcosa te lo vai a comprare on-line, e anzi, ho sentito pure gente che si pigliava del "ladro" perché dopo aver perso una mezza giornata a rattopar casini su una bici si è permesso di chiedere 80 euro di intervento (scontrinati)
Il massimo è quando ho visto entrare dal negoziante un tizio che dopo aver comprato la MTB al supermercato per 99 euro, si è accorto che il cambio che gli avevano montato era 8v su una cassetta pignoni da 9v, e a quel punto il negoziante si è pure sbattuto ad andare a cercare in magazzino, proponendolgli un deragliatore e manettino 9v a 45 euro o una cassetta 8v a 35 euro, montati... si è sentito dire che era troppo e per tanto così andava a comprarne un'altra al supermarket (che avrebbe avuto lo stesso problema)
Perché alla fine, così come ci sono negoziante poco competenti o proprio stronzi, vi assicuro che ci sono molti più clienti poco competenti e stronzi, pare anzi nascano come le zanzare...
Io mi monto le bici da solo, dall'inizio alla fine, sono più bravo di buona parte dei meccanici con cui ho avuto a che fare, nonostante ciò compro la roba quasi sempre in negozio, on-line solo quando non trovo ciò che cerco, perché credo che spendere i miei soldi da uno che fa il proprio lavoro con passione sia meglio che spenderne un po' meno da uno che manco so chi sia... e se ho un problema mi arrangio, ma so che posso contare su qualcuno che ne sa più di me per qualsiasi consiglio o aiuto.
Quindi, così come nessuno vi obbliga a comprare in negozio, non potete obbligare nessuno a ripararvi le cose che comprate on-line.
E' una politica che se applicassero tutti, farebbe capire a buona parte della gente che pensa solo a risparmiare una manciata di euro, che finito il mercato, finisce pure l'assistenza.
Per cambiare il cavo di un freno e spurgare un meccanico bravo ci mette più di mezz'ora, e a uno che non è un cliente l'intervento di cambio e spurgo può costare tra i 60 e 100 euro... perché la manodopera costa... poi magari non ha i pezzi in casa, e il negoziante si deve pigliare una grana, una perdita di tempo perché sugli interventi di officina il guadagno è zero, per poi non guadagnare nemmeno un cliente, perché tanto poi ora di comprare qualcosa te lo vai a comprare on-line, e anzi, ho sentito pure gente che si pigliava del "ladro" perché dopo aver perso una mezza giornata a rattopar casini su una bici si è permesso di chiedere 80 euro di intervento (scontrinati)
Il massimo è quando ho visto entrare dal negoziante un tizio che dopo aver comprato la MTB al supermercato per 99 euro, si è accorto che il cambio che gli avevano montato era 8v su una cassetta pignoni da 9v, e a quel punto il negoziante si è pure sbattuto ad andare a cercare in magazzino, proponendolgli un deragliatore e manettino 9v a 45 euro o una cassetta 8v a 35 euro, montati... si è sentito dire che era troppo e per tanto così andava a comprarne un'altra al supermarket (che avrebbe avuto lo stesso problema)
Perché alla fine, così come ci sono negoziante poco competenti o proprio stronzi, vi assicuro che ci sono molti più clienti poco competenti e stronzi, pare anzi nascano come le zanzare...
Io mi monto le bici da solo, dall'inizio alla fine, sono più bravo di buona parte dei meccanici con cui ho avuto a che fare, nonostante ciò compro la roba quasi sempre in negozio, on-line solo quando non trovo ciò che cerco, perché credo che spendere i miei soldi da uno che fa il proprio lavoro con passione sia meglio che spenderne un po' meno da uno che manco so chi sia... e se ho un problema mi arrangio, ma so che posso contare su qualcuno che ne sa più di me per qualsiasi consiglio o aiuto.
Quindi, così come nessuno vi obbliga a comprare in negozio, non potete obbligare nessuno a ripararvi le cose che comprate on-line.
E' una politica che se applicassero tutti, farebbe capire a buona parte della gente che pensa solo a risparmiare una manciata di euro, che finito il mercato, finisce pure l'assistenza.
Io lo ammetto, trattasi di vero e proprio rancore
E il rancore aumenta quando penso che tale supponenza non è generata da chissà quale superba competenza professionale, ma semplicemente dall'avere un nutrito parco clienti dotato di miniera d'oro segreta.
Io quando mi capita un venditore non cordiale esco semplicemente dal negozio e vado a comprare da un altra parte.
Come una volta: dovevo comprare della carta vetrata per le pastiglie dei freni, era la prima volta in vita mia che ne compravo. Ho chiesto al commesso dove la potevo trovare, era occupato a mettere a posto delle cose negli scaffali. Mi ha spiegato dove trovarla. Nulla di male, sono andato dove mi ha detto, ma non la trovavo. Sono tornato qualche minuto dopo a richiedere. Mi aspettavo che si alzasse (era accovacciato) e mi mostrasse velocemente dove si trovava, e invece no! Mi ha rispiegato nuovamente dove trovarla e mentre andavo ha detto ad alta voce "è impossibile non trovarla.. è li"
A quel punto me la sono presa
Dai, lo so che per te che passi tutto il giorno in negozio è evidente dove si trovano le cose, ma per me che ci entro 2..3 volte all anno no.
Così sono uscito e sono andato a comprarla da un altra parte :)
Il commesso di quell altro negozio disponibilissimo, mi ha fatto praticamente da guida
e mi spiegava tutto
beh se ci mette 30 minuti a freno, 1 ora per la coppia per uno spurgo e prende 100€ mi sa che il guadagno c'è eccome
io lavoro part time 500€ al mese.
per la bici faccio quasi tutto da me, non vedo un ciclista da un anno, ultima volta per accorciare dei cavi idraulici dei freni, mi ha solo sostituito i raccordi e accorciato i tubi, 40€ nessuno spurgo, lavoro 30min. a me andava più che bene.
[MENTION=110827]Sciuscia[/MENTION]: quello che mi pare piuttosto bizzarro è non tanto questo strisciante rancore quanto la tendenza all' invettiva alla "verrà un giorno"... Il parco utenti dalle miniere d'oro nascoste non scompare solo perchè qualcuno lo desidera, e se dovesse succedere credo che avremmo ben altro a cui pensare.
[MENTION=9444]teoDH[/MENTION]: la proporzione tra clienti e negozianti "poco simpatici" è un effetto statistico, per forza di cose ci sono molto più dei primi che dei secondi
[MENTION=1932]Oniriko77[/MENTION]: credi che un riparatore prenda molto meno per aggiustarti la lavastoviglie o la lavatrice? Con la differenza che in quel caso si paga senza fiatare, per le bici "è un furto"...
[MENTION=9444]teoDH[/MENTION]: la proporzione tra clienti e negozianti "poco simpatici" è un effetto statistico, per forza di cose ci sono molto più dei primi che dei secondi
[MENTION=1932]Oniriko77[/MENTION]: credi che un riparatore prenda molto meno per aggiustarti la lavastoviglie o la lavatrice? Con la differenza che in quel caso si paga senza fiatare, per le bici "è un furto"...
T
teoDH
Ospite
beh se ci mette 30 minuti a freno, 1 ora per la coppia per uno spurgo e prende 100 mi sa che il guadagno c'è eccome
io lavoro part time 500 al mese.
per la bici faccio quasi tutto da me, non vedo un ciclista da un anno, ultima volta per accorciare dei cavi idraulici dei freni, mi ha solo sostituito i raccordi e accorciato i tubi, 40 nessuno spurgo, lavoro 30min. a me andava più che bene.
100 euro scontrinati sono meno di 50 euro puliti... ricordiamocelo...
Le persone non si rendono mai conto che la manodopera non é direttamente proporzionata al valore del mezzo su cui si deve mettere mano!
Su questo non sono del tutto d'accordo. Più che al valore del mezzo, il costo della manodopera dovrebbe essere proporzionale alla complessità dell'intervento ed alla preparazione tecnica ed all'attrezzatura necessaria. Per dire, cambiare un cavetto ad un cantilever non è la stessa cosa che spurgare un freno a disco: al di là della procedura di cavetti freno ce n'è un tipo solo, di impianti idraulici tanti, e tutti hanno la loro procedura ed i loro materiali. Oppure, una volta cambiare la serie sterzo era relativamente semplice, ce n'era un solo tipo (1" a vite); ora ne esiste una gamma infinita... 1,1/8" diritta, 1,1/8"-1,5" tapered, 1,5"diritta... e poi coppe esterne, semintegrate, integrate e relative combinazioni...
Su quello sono perfettamente d'accordo, quello che intendo dire è che se su una bici da supermercato da 100 euro devo spurgare i freni ci vorranno gli stessi soldi e tempo che su una bici da 1000 euro! Il problema sorge quando al proprietario della bici da 100 euro gli dici che deve pagare 50 euro si lamenterà perché il costo dell'operazione viene come metà del valore della bici, mentre il proprietario della bici da 1000 magari questo rsgionamento non lo farà!
A me starebbe anche bene la manodopera a 60 l'ora(materiale di consumo a parte) ma se mi chiedono 100 per uno spurgo perché mi "raccontano" che ci hanno messo un'ora per spurgare 2 freni è normale che mi indigno...ci metto mezz'ora io a farne due con mezzi di fortuna e non del mestiere...non è che devo pagare anche per chi non va a farsi fare la manutenzione...
A me starebbe anche bene la manodopera a 60€ l'ora(materiale di consumo a parte) ma se mi chiedono 100€ per uno spurgo perché mi "raccontano" che ci hanno messo un'ora per spurgare 2 freni è normale che mi indigno...ci metto mezz'ora io a farne due con mezzi di fortuna e non del mestiere...non è che devo pagare anche per chi non va a farsi fare la manutenzione...
Se il meccanico non fa non va bene, se fa e si fa pagare non va bene lo stesso... Forse, e torniamo al discorso del "rancore", andrebbe bene solo che facesse e che ci pagasse lui
Signori miei, libero mercato. Liberi di chiedere 100 euro, liberi di accettare o rifiutare...liberi noi di fare da soli, liberi i meccanici di accettare o no lavori.
Se il meccanico non fa non va bene, se fa e si fa pagare non va bene lo stesso... Forse, e torniamo al discorso del "rancore", andrebbe bene solo che facesse e che ci pagasse lui
Signori miei, libero mercato. Liberi di chiedere 100 euro, liberi di accettare o rifiutare...liberi noi di fare da soli, liberi i meccanici di accettare o no lavori.
Non è questione di rancore ma di onestà...un'ora è 1 non 2 e non 1/2 tutto qui.
Quando esisterà una legge che stabilisce il prezzo massimo della manodopera per i manutentori di bici sarò d'accordo con te nel bollare come "disonesto" chi dovesse pretendere di più.
In assenza di una norma cogente ci si affida naturalmente al meccanismo di contrattazione chiamato "domanda ed offerta". Non vedo altre possibilità
professionalmente parlando
condivido l'operato......del negoziante / meccanico....
(potevi evitare almeno di montare in parte la bici......)
serietà e corretteza non solo di chi esegue i lavori
ma anche di chi li commissiona
condivido l'operato......del negoziante / meccanico....
(potevi evitare almeno di montare in parte la bici......)
serietà e corretteza non solo di chi esegue i lavori
ma anche di chi li commissiona
Quando esisterà una legge che stabilisce il prezzo massimo della manodopera per i manutentori di bici sarò d'accordo con te nel bollare come "disonesto" chi dovesse pretendere di più.
In assenza di una norma cogente ci si affida naturalmente al meccanismo di contrattazione chiamato "domanda ed offerta". Non vedo altre possibilità
E meno male che sei cartesiano...
Non ne faccio una questione di costo massimo per ora ma del tempo che viene dichiarato per l'intervento...