Il cambio CVT ha avuto fortuna sulle moto, sulle vecchie DAF, e qualche FIAT con una cinghia particolare completamente in metallo; la vedo dura per la bici: il tipo di trasmissione si mangia un po' di energia per sè, specie con cinghie trapezioidali in gomma.
...fortuna per modo dire...fosse un sistema efficiente quanto la catena si vedrebbero anche in motogp...trasmissioni cardaniche, a cinghia e compagnia sono relegate alle moto da turismo e poco altro.
Aggiungo un'idea vista tempo fa: cambio continuo integrato nel mozzo posteriore, due calotte ingranano fra di loro attraverso delle sfere, controllando la posizione delle sfere si varia il rapporto giri fra le calotte; attrito teoricamente basso, difficile immaginare che con le coppie in gioco le sfere non perdano aderenza.
E' il NuVinci. Solo il mozzo peserà 3kg e sotto sforzo (relativo) cambia a fatica. L'ho provato.