Rientrati stanchi ma felici, il Tottero stavolta ha superato anche il più professionale tour operator del mondo. Posti bellissimi, selvaggi, trail incazzatissimi,
stradoni micidiali (quelli anche troppi
), single tracks a strapiombo sul mare da cartolina, gole immerse nel nulla, magnate da scoppiare con il porceddu che ci usciva fuori dalle orecchie
, compagnia da favola con il valore aggiunto dei local sardi bravi in tutto e per tutto. Di tutti i giri mai fatti questo comunque è stato il più duro in assoluto nonostante anche il dislivello in salita mai così basso, forse sarà stato il forno acceso a tutta caldara che abbiamo trovato con 41 gradi o
il ritmo super xc imposto dai sardi ( e dal Tot
) fatto sta che ero sempre l'ultimo della carovana
forse anche perchè troppo impegnato a poter immortalare tutto questo popò di roba che mi si parava davanti agli occhi, non per niente ne sono testimonianza le quasi 1000 foto fatte. Come al solito grazie Tot e grazie a tutta l'allegra combriccola che mi ha fatto passare 4 giorni fuori dal mondo e contemporaneamente dentro al mio mondo ideale e da sempre sognato
A presto per la soap opera del giro
(altro che Beautiful vedrete
)