esatto, nn si parte propriamente in discesa perchè c'è il giro di lancio in paese per sgranare un po' il gruppo, ma la discesa parte dallo sterrato che si imbocca subito dopo e che porta fino a Pragelato, prima su strada bianca poi un sentiero largo nel bosco, parecchio veoce, da fare un po' di attenzione alle canaline, a Pragelato una parte in piano e poi parte la salita ...da lì fino alla testa dell'Assietta per il corto e fino al Ciantiplania per il lungo...mettetevi il cuore in pace che c'è sempre da salire, prima su asfalto, poi su strade molto larghe ed agevoli per il corto,un po' più ripide e stretta per il lungo, ma comunque per entrambe i percorsi la gara è molto scorrevole, si svolge buona parte in quota....mio consiglio personale, portatevi un antivento e dei manicotti , che anche se c'è il sole lassù tira sempre un bel vento,e visto l'altitudine è bello fresco...le discese sono molto veloci,mentre il bellissimo sentiero Gelindo Bordin che riporta al Sestriere è più da giudare, comunque tutto pedalabile e molto panoramico...
il percorso è impegnativo ma pedalabile nella sua interezza, le salite sono lunghe ma non ci sono muri improponibili e ciò vale pure per le discese...sarò di parte ma per me è un gran bel percorso