Punt Parco Groane/Lura Atto VI - Puntelli nel primo post !

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Deroma

Biker ciceronis
12/6/07
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lontano da casa
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Se non ricordo male, la valutazione fu fatta da un forumendolo un paio di anni fa. Vaghi ricordi di una discussione a riguardo..
@Deroma @KiDdolo vi ricordate qualcosa ? Mi pare ne discutemmo dopo quell'uscita in cui Deroma si perse le pastiglie dei freni :nunsacci:

Poi c'è da tenere presente le condizioni variabili della discesa e che se anche ci sono dei riferimenti per classificare le discese, un minimo di soggettività da parte di chi fa la valutazione c'è.


ciao a tutti
allora premesse:
- ho una full 26'' da 125 post e 150 ant
- non sono un manico in discesa

sia rio mare che re artù le faccio abbastanza regolarmente (più la prima in realtà) secondo il mio parere, su una scala da 0 a 5 darei un 1 al massimo 2 alla rio mare alla fine è soltanto l'ultimo tratto con i sassoni smossi e il canale scavato al centro che può creare qualche problemino, mentre per la re artù il solo pezzo degno di nota (in quanto a difficoltà) sono gli ultimissimi metri dove il terreno scavato e dei massi molto grandi costringono a un pò di extra lavoro. detto questo non sono discese difficilissime, certo risentono molto delle condizioni del fondo (umido, scavato da piogge e/o moto).
comunque c'è soltanto un modo (sempre se si vuole, chiaro) per imparare ad affrontarle e divertirsi, farle e rifarle e rifarle stando attenti alle traiettorie, ho letto non ricordo più dove che se riesci a fare 2 volte di seguito la stessa discesa con la stessa traiettoria che avevi in mente allora puoi dire di averla capita, con la rio mare credo di esserci quasi, con re artù sinceramente no, sono più le volte che lascio decidere alla bici dove passare
:nunsacci::nunsacci::nunsacci:
 

Mauro Riga

Biker velocissimus
15/5/08
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Senagorium
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Se non ricordo male, la valutazione fu fatta da un forumendolo un paio di anni fa. Vaghi ricordi di una discussione a riguardo..
@Deroma @KiDdolo vi ricordate qualcosa ? Mi pare ne discutemmo dopo quell'uscita in cui Deroma si perse le pastiglie dei freni :nunsacci:

Poi c'è da tenere presente le condizioni variabili della discesa e che se anche ci sono dei riferimenti per classificare le discese, un minimo di soggettività da parte di chi fa la valutazione c'è.

ciao a tutti
allora premesse:
- ho una full 26'' da 125 post e 150 ant
- non sono un manico in discesa

sia rio mare che re artù le faccio abbastanza regolarmente (più la prima in realtà) secondo il mio parere, su una scala da 0 a 5 darei un 1 al massimo 2 alla rio mare alla fine è soltanto l'ultimo tratto con i sassoni smossi e il canale scavato al centro che può creare qualche problemino, mentre per la re artù il solo pezzo degno di nota (in quanto a difficoltà) sono gli ultimissimi metri dove il terreno scavato e dei massi molto grandi costringono a un pò di extra lavoro. detto questo non sono discese difficilissime, certo risentono molto delle condizioni del fondo (umido, scavato da piogge e/o moto).
comunque c'è soltanto un modo (sempre se si vuole, chiaro) per imparare ad affrontarle e divertirsi, farle e rifarle e rifarle stando attenti alle traiettorie, ho letto non ricordo più dove che se riesci a fare 2 volte di seguito la stessa discesa con la stessa traiettoria che avevi in mente allora puoi dire di averla capita, con la rio mare credo di esserci quasi, con re artù sinceramente no, sono più le volte che lascio decidere alla bici dove passare
:nunsacci::nunsacci::nunsacci:

Secondo me il ripidino a sx della rè artu da più soddisfazione............:smile:

Per quanto riguarda le discese in oggetto:la riomare nella prima parte è abbastanza scorrevole la seconda, invece, sopratutto dopo la curva, dove cambia repentinamente la pendenza , in quel tratto il grado di attenzione deve essere ai massimi livelli e intuire al volo la traiettoria più consona alla variabile fondo,mi permetto infine di suggerire di usare i freni nel modulo giusto ,per non incorrere in una spiacevole caduta, causa velocità accelerata.
La rè artu invece per il suo fondo smosso può creare dei grossi problemi a chi non è abituato a pendenze irregolari e sassi di ogni forma e grandezza,,ad ogni modo secondo il mio modesto parere il primo ostacolo da superare o cmq da controllare e il timore che abbiamo in testa,poi come dice giustamente [MENTION=18127]Deroma[/MENTION] fare rifare ririfare alla fine si fa.
 

fastandfurious200

Biker superioris
24/5/14
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Asnago Beach
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Sulle mappe la Rio mare e il Re Artu la danno come grado di difficoltà x le mtb a 1+.Il rio mare solo il primo tratto che inizia/finisce nel paese di Cermenate, il re artu tutto.
secondo me 1+ è solo gli ultimi 200mt, x il resto direi un 0+

3 giorni fa io io ho provato a dare l'ultimo tratto del re artu in sella, e per meta son riusciuto....mi è servito solo determinazione e attenzione!
 

Micio82

Biker tremendus
9/5/11
1.235
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Desio
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Vi siete fissati con sta rio mare...ahah fai così al posto di girare a destra nella via che porta alla rio mare tiri dritto fai una bella discesa su asfalto che è la morte sua:D:D:D

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lionr6

Biker tremendus
4/8/11
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Bollate
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Ce la rando della merla [MENTION=124672]patacca[/MENTION] confermato il puntello con [MENTION=166023]mauror[/MENTION]iga a serenella alle 9 per un groane soft up e down !!
 

Classifica mensile dislivello positivo