credo ci sia una differenza notevole tra la versione in alluminio e quella in carbonio. ho letto il commento di alcuni che dicevano essere addirittura più performante la strive della spectral (personalmente sono un po' perplesso) ma si faceva comunque riferimento alla strive cf. una strive in alluminio (che è un'ottimissima bici sia ben chiaro) mi rifiuto di credere possa salire meglio di una spectral, pur con l'ottimo ss.
in ogni caso se hai pazienza un paio di giorni ti do tutte le info che vuoi sulla 7.0 ex :D
è esattamente l'analisi che mi son fatto..
qui si dovrebbe confrontare cf vs cf e alu vs alu.
Certamente una Strive cf sarà più sfruttabile e polivalente di una "alu" e il gap nei confronti della Spectral sarà meno marcato.
Ho letto che un utente con la Strive alu ha ammesso che shape o no è bella stancante.
Penso che la differenza tra "cf" e "alu" la si senta meno nelle Spectral sempre nell'ambito all mountain-escursionismo alpino spinto.
Credo che soprattutto in una taglia "xl" come la mia, una Strive ""alu regular" sia un bel macigno da portarsi dietro.. shape o non shape..
Forse come unica bici per tutto, la Spectral rimane la più polivalente.
Vengo da una
Cannondale Claymore, conosco l'efficacia del cambio di geometria, la eseguivo oltre che dietro anche davanti con la talas da 180. Effettivamente si sentiva da subito un netto miglioramento modificando l'assetto nei vari frangenti.. ma cmq, benchè molto leggera per la sua stazza, alla lunga si faceva sentire.
Penso valga anche per la Strive, sicuramente la versione "cf" fa meglio in questo senso.
Cmq vorrei capire la sensazione e il gusto di riding di entrambe.
E' molto che mi scervello immaginandomi le varie impressioni che proverei a cavalcarle, la differenza di maneggevolezza sul lento (quando di reni vuoi tirarla su e giù da un sasso), l'inserimento in curva, sul veloce (qui dicono che la Spectral sia un pò ballerina), il bilanciamento in aria quando si affronta un salto anche se piccolo, la trazione sul ripido e cosa più importante la sensazione di divertimento che si povra a guidarle.. non sempre "big is better" , nel senso che sicuramente la Strive è una schiacciasassi e sul brutto passa 10 kmh più veloce della Spectral, ma magari lo si paga maggiormente nella maneggevolezza e nel "sentire" il terreno e il telaio sotto il sedere, quando si vuole forzare un inserimento, quando si vuole eseguire uno stoppie o un manual.. Penso che la Strive sia più vicina ad un downhill ma mi intriga anche la sensazione da
bmx biammortizzata che mi regala la Spectral.. Le mie considerazioni la faccio basandomi su due telai "alu" e calcolando la mia mole che richiede una taglia "xl".. cmq queste considerazioni possono combaciare anche per le taglie più disparate.
Aspetto con ansia chi le ha provate mettendole a confronto.