Impostazione discesa

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Scecco

Biker novus
26/5/14
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Chievo un consiglio oppure un trucco per migliorare... In discesa non riesco a non guardare la ruota anteriore . Codi da pormi in condizione di frenare e scendere e spingere nei cambi pendenza perché mi c... Dalla paura e non riesco a modulare la velocità.
Un consiglio
 

Ispettore Zenigata

Biker forumensus
2/8/07
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paese dei balocchi
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Chievo un consiglio oppure un trucco per migliorare... In discesa non riesco a non guardare la ruota anteriore . Codi da pormi in condizione di frenare e scendere e spingere nei cambi pendenza perché mi c... Dalla paura e non riesco a modulare la velocità.
Un consiglio

inizia con discese semplici, anche su asfalto e abituati a guardare lontano poi quando ti viene naturale guardare avanti prova su terreni sterrati semplici, poi via via a migliorare
 

davide_chinelli

Biker superis
22/3/15
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Ottimo consiglio, per iniziare.
In più aggiungo. Da qualunque parte, con qualunque mezzo, fossi nel traffico se guardi "la ruota che gira" prima o poi (e nemmeno tra tanto tempo) metti sotto qualcuno.
Normalmente si guarda frontalmente, e (chi è più malizioso), ad inizio curva, con gli occhi già sta guardando l'uscita, per poi proiettarsi piano piano verso il rettilineo successivo.

Insomma, è una tecnica (non guardare la ruota, ma dove vai), che normalmente la si impara da piccoli.

Concordo, che se hai paura, la paura appunto ti porta a rallentare, irrigidirti e non coordinare più i movimenti, e piano piano ad abbassare lo sguardo.
La prima cosa da fare è cercare forzatamente (ricordandosi e cercando di insistere) a guardare avanti, ed anticipare i movimenti.
Per questo, se in certe discese "ti cachi sotto", evitale per ora. Fai qualcosa di più semplice, ma cerca di applicarti. Quando le affronterai in scioltezza, allora puoi riprovare certe discese.
Certo, le prime volte saranno comunque tremende, ma già le affronterai con una sicurezza in più.


L'anno scorso ho preso l'ultima patente (A, avevo la A1 e la B).
Ecco, mentre aspettavo, il mio istruttore ad un quattordicenne che prendeva la AM (quella per il cinquantino), gli disse "la moto va dove tu stai guardando. Se non allunghi lo sguardo non andrai mai dritto... tranne che in curva".
Penso faccia riflettere, la stessa cosa succede in bicicletta, così come in machina, camion, pullman etc. Anche a piedi, se ci pensate.....
 

Jaco MtB

Biker forumensus
ieri mi sono per la prima volta trovato di fronte a una discesa abbastanza scassata con radici,pietre malferme,solchi,scalini,viscido etc... beh,dal principiante che sono nel campo penso di esserne uscito degnamente: sguardo avanti,posizione leggermente arretrata con ginocchia e gomiti flessi per assorbire le asperità,assecondando la bici e guidandola a superare le più grosse,e sopratutto,ho lasciato fare molto alla biga (front 29"). Credo che la cosa migliore che abbia fatto è stata scegliere in discesa le opportune traiettorie su cui passare
 

razj

Biker tremendus
23/4/14
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prov. RM
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se non riesci a guardare avanti le cose sono tre:
stai andando più veloce di quanto puoi permetterti; la discesa è semplicemente troppo difficile per le tue attuali capacità; hai un brutto vizio da togliere ma in questo caso ce l'avresti sempre, è così?
 

Unknown84

Biker extra
12/7/14
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Ma voi quando fate il fuorisella su cosa vi concentrate per il posizionamento? Sul torace da mettere parallelo alla sella? Sul sedere da abbassare? Sullo stare centrali rispetto alla pendenza? A me proprio non viene spontaneo mettermi il sellino davanti in discesa...

Comunque credo che una cosa fondamentale sia il non stare rigidi, facile a dirsi, ma difficilissimo nella pratica, io se mi caco sotto divento di legno, con tutte le conseguenze del caso.

Giustissimo il consiglio poi dell'andare per gradi, io da principiante assoluto noto dei miglioramenti in discesa (tra l'altro semplicissime, ma questo è ciò che so fare ora come ora...), dovuti alla confidenza che si prende con certi passaggi, però per arrivare a farle bene, cioè a correre ce ne vuole, lì penso serva proprio la capacità dell'assorbire vibrazioni senza sbilanciarsi, la corretta posizione e sguardo avanti sul tracciato, cose che attualmente non ho ancora metabolizzato.

Ripidoni poi non ne parliamo, non mi regge proprio... :nunsacci:
 

davide_chinelli

Biker superis
22/3/15
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Stradella (PV)
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Premesso che ho una front, quindi sicuramente in doscesa vado più piano di chi ha una full.

Io, sempre sguardo avanti. La ruota non la guardo mai, ma cerco di "sentire" con manubrio e gambe se sono passato esattamente dove volevo.

Come impostazione, cerco di assecondare la discesa, mantenendomi parallelo al terreno (e quindi alla bici) con il busto.
Più "sento" che la discesa è ripida, più arretro.

E' una cosa naturale, a volte arretro talmente tanto che ai freni ci arrivo a malapena. Quello so essere il mio limite di fuorisella (oltre mi cappotto anche senza sfiorare i freni).
Non saprei dirti come/cosa controllo in discesa, so solo che mi viene naturale assecondarla, morbido sulla bici per assecondare la mancanza dell'ammortizzatore posteriore, ma allo stesso tempo con una buona presa per non perdere il manubrio.
Spesso cambio drasticamente la posizione. Più arretrato, parecchio meno, assecondo la bici per poter curvare. Sono tutte cose che mi vengono naturali, per vedere fisicamente come mi posiziono sulla bici dovrei avere qualcuno da parte con una telecamera e rivedermi in seguito....

So solo, di aver imparato (a suon di cadute) quando facevo agonismo, imparando dalle categorie superiori (spesso si partiva tutti insieme), e dalla tecnica del mio allenatore. Altrimenti sarei un paletto di legno anche io....
 

Unknown84

Biker extra
12/7/14
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I video che girano su youtube e le foto in proposito sono molto utili, oltre chiaramente a vedere dal vivo chi é piú bravo! Confermo pure che una bella ripresa per vedere come si scende sarebbe importantissima!
 

mixmaxmaxxx

Biker forumensus
18/4/10
2.052
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North East
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Ma voi quando fate il fuorisella su cosa vi concentrate per il posizionamento? Sul torace da mettere parallelo alla sella? Sul sedere da abbassare? Sullo stare centrali rispetto alla pendenza? A me proprio non viene spontaneo mettermi il sellino davanti in discesa...

Comunque credo che una cosa fondamentale sia il non stare rigidi, facile a dirsi, ma difficilissimo nella pratica, io se mi caco sotto divento di legno, con tutte le conseguenze del caso.

Giustissimo il consiglio poi dell'andare per gradi, io da principiante assoluto noto dei miglioramenti in discesa (tra l'altro semplicissime, ma questo è ciò che so fare ora come ora...), dovuti alla confidenza che si prende con certi passaggi, però per arrivare a farle bene, cioè a correre ce ne vuole, lì penso serva proprio la capacità dell'assorbire vibrazioni senza sbilanciarsi, la corretta posizione e sguardo avanti sul tracciato, cose che attualmente non ho ancora metabolizzato.

Ripidoni poi non ne parliamo, non mi regge proprio... :nunsacci:

Guarda, sta qua è una foto che mi hanno fatto poco tempo fa in cui sono in fuorisella...

seq.jpg


La sensazione che io ricerco è quella di sentire entrambe le ruote ugualmente caricate. Quello secondo me è l'obbiettivo, i mezzi per raggiungerlo sono sempre gli stessi, ma tu concentrati sul raggiungimento di una particolare sensazione e non sulla tecnica fine a se stessa, sennò non capirai mai di quanto arretrare. Il "quanto arretrare" deve venirti spontaneo poichè baserai i tuoi movimenti sui feedback che ti darà la bici.

Ah ovviamente la sella giù sul ripido!
 
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Unknown84

Biker extra
12/7/14
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Beh, io faccio Xc, perciò non è che mi posso mettere ad abbassare la sella ogni volta, i Pro, ma pure gli amatori, prendono e scendono senza sistemare nulla... Comunque ok devo cercare di bilanciarmi a sensazione, vedremo!

Complimenti comunque!
 

mixmaxmaxxx

Biker forumensus
18/4/10
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North East
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Beh, io faccio Xc, perciò non è che mi posso mettere ad abbassare la sella ogni volta, i Pro, ma pure gli amatori, prendono e scendono senza sistemare nulla... Comunque ok devo cercare di bilanciarmi a sensazione, vedremo!

Complimenti comunque!

Si, ma dipende di che passaggi parliamo. In ogni caso la sella alta sul ripido è un bel problema e moooolto pericolosa. Con la sella bassa vai giù veloce il doppio su ripidi e riesci a fare passaggi che con la sella alta nemmeno te li sogni.
Hanno inventato i telescopici proprio per questo :spetteguless: ,li usano anche sulle xc ora e condivido, preferisco andare più sereno in discesa, evitare bruttissime cadute ed avere 300g in più sotto le chiappe piuttosto che avere la bike leggermente meno pesante (mania degli xc amatoriali che poi magari sono in sovrappeso di 15kg) e rischiare la morte e le palle ad ogni discesa. Fidati, prendilo e vedrai, un altro mondo!
Ho visto delle cadute dovute alla sella alta in certe gare xc locali che nemmeno ti immagini, secondo me bisogna essere fuori di testa per affrontare certi passaggi in sella con la sella su, e poi dicono a noi che facciamo dh che siamo pazzoidi ahahahahah!
 

jayjay77

Biker superis
1/11/14
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Milano
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Mai valutato un corso di MTB? Se hai già ottima dimestichezza con la biga in un corso di una giornata riesci ad avere quei tre quattro consigli che accrescono di gran lunga la sicurezza, avresti delle persone che ti guardano e cercano di correggere i tuoi errori
 

Unknown84

Biker extra
12/7/14
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Il corso ho in mente di farlo e del telescopico, peso a parte, tutti parlano bene. Peró credo anche che con la giusta tecnica si possa riuscire ad affrontare la maggioranza dei passaggi xc, nel senso un ripidone, liscio, ma abbastanza inclinato, di pochi metri che attualmente io non ho fatto le due-tre volte che me lo sono trovato davanti, amatori piú rodati credo lo affrontino senza problemi senza sella abbassata...
 

picca

Biker dantescus
24/6/14
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Bike
Frontino basco
Il corso ho in mente di farlo e del telescopico, peso a parte, tutti parlano bene. Peró credo anche che con la giusta tecnica si possa riuscire ad affrontare la maggioranza dei passaggi xc, nel senso un ripidone, liscio, ma abbastanza inclinato, di pochi metri che attualmente io non ho fatto le due-tre volte che me lo sono trovato davanti, amatori piú rodati credo lo affrontino senza problemi senza sella abbassata...

tutto dipende da quel che si fa.
Io faccio XC, e per i percorsi che faccio solitamente, i tratti in cui mi farebbe comodo aver la sella abbassata non sono, a occhio, più di 2/300 mt su 35/40 km di uscita.

Sinceramente il telescopico al momento non lo ritengo necessario... preferisco concentrarmi nell'imparere a fare bene certi passaggi con la bici nelle condizioni che è ora
 

Vaicosì

Biker novus
29/5/15
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Non è la sella alta il problema, piuttosto la non corretta posizione del corpo.

Bè oddio, potrei anche pensare di tenere una non-corretta posizione del corpo a causa di una sella troppo alta...... ;-)

Con una sella alta, difatti, mi riesce ben difficile assumere un assetto adeguato per la discesa, leggasi "baricentro basso".

Quindi direi che la sella alta è sì un problema, decisamente. Non l'unico, sicuramente, ma uno dei tanti fuori da ogni ragionevole dubbio.
 

Classifica mensile dislivello positivo