rampa fai da te

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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carcio

Biker popularis
6/9/15
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Ciao a tutti volevo chiedervi se qualcuno si è mai dovuto arrangiare per farsi um tracciato... Io sto provando a farlo e per quanto riguarda la pista non ho nessun problema, solo che non ho la minima idea di come fare una rampa... Pensavo di farla o con delle assi di legno o direttamente in terra bagnandola prima. Voi sapreste darmi qualche consiglio???
Grazie
Ciao
 

smismi

Biker superis
18/4/15
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Intense Tracer T275 Lapierre Spicy Custom
Dipende da variabili come terreno e altezza desiderata. Comunque, ti consiglio il metodo che utilizzo abitualmente. Se devo fare una rampa alta circa 1m e lunga 2/3 (esempio) il metodo migliore è la terra. Metti in basso rami belli grossi, alternati alla terra poi sempre più piccoli. Gli ultimo 20cm dall altezza massima lasciali di terra, e compatta tanto, ma davvero tanto, senno prima pioggia e ciao. Se sei abile col legno e hai gli attrezzi è molto meglio, durano di più. Se decidi di usare la terra i primi saranno deludenti, ma dopo un po verranno naturali e adatterai il metodo di costruzione ai materiali e alla necessità. Ultimo consiglio, dato che spesso ho sbagliato in pieno: il landing. E' a dir poco fondamentale, piazza tutte le rampe con un terreno in discesa, almeno un po. Stressi di meno il telaio e rende tutto più facile (e anche il volo più lungo ;-) )
Comunque non esisteun metodo, va molto a intuito e creatività, la prima rampetta che ho fatto, è stata realizzata on un telaio di una panchina e un pancale.
 
T

teoDH

Ospite
Se trovi da qualche ditta della tua zona dei pallet usati ci puoi fare quello che vuoi, meglio se euro che sono più robusti, ma quelli é difficile che te li diano gratis

i pallet vanno bene solo per recuperare le assi, che oltretutto sono inchiodate con i chiodi elicoidali che sono rognosissimi da togliere, usare un pallet come rampa è impensabile, primo perchè non avrebbe curvatura, secondo perchè dovresti riempire i vuoti con altro legno, terzo perchè avresti una rampa di 120cm di larghezza che non serve a niente, ne bastano 60.

per fare piccoli salti, meglio la terra, puoi rimediare più rapidamente agli errori che sicuramente farai non avendo esperienza.
 

apriliaetv

Biker urlandum
17/6/14
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alcune
può essere che hai ragione, noi con le moto da trial abbiamo sempre usato i pallet senza smontarli non ce bisogno di riempire i vuoti se li metti con le assi orizzontali, se messi uno sopra l'altro a inclinazioni diverse puoi farci tutto quello che vuoi, anche posizionarli obliqui per fare curve paraboliche, chiaro che c'è da lavorare, per fissarli l'uno con l'altro usavamo delle barre filettate con rondelloni e bulloni autobloccanti, li puoi usare anche come supporto per loro stessi, il pallet è praticamente autoportante, non abbiamo mai avuto problemi.
 

MecMac

Biker novus
Mi piacerebbe molto anche a me crearmi il mio trail!!! Io lo spazio cel'avrei anche, ma manca il tempo :rosik::rosik::rosik: mannaggia mannaggia!!!
Comunque penso che il metodo migliore sia con i pancali (penso siano quelli che voi chiamate pallet) ci puoi mettere sotto qualche ramo per inclinarli e per togliere il gradino iniziale puoi usare la terra o una tavola di legno di recupero! Poi penso che si possa andare di pura fantasia per creare droppettini e rampettine!!!! :medita::medita:
 
T

teoDH

Ospite
può essere che hai ragione, noi con le moto da trial abbiamo sempre usato i pallet senza smontarli non ce bisogno di riempire i vuoti se li metti con le assi orizzontali, se messi uno sopra l'altro a inclinazioni diverse puoi farci tutto quello che vuoi, anche posizionarli obliqui per fare curve paraboliche, chiaro che c'è da lavorare, per fissarli l'uno con l'altro usavamo delle barre filettate con rondelloni e bulloni autobloccanti, li puoi usare anche come supporto per loro stessi, il pallet è praticamente autoportante, non abbiamo mai avuto problemi.

Una moto da trial non è una bici, e se non riempi i vuoti in bici non li usi certo come rampa, in moto non so, ma per saltare una rampa deve essere scorrevole.
 

smismi

Biker superis
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e se non riempi i vuoti in bici non li usi certo come rampa

Io li uso sempre, senza staccare assi ma lasciandoli intonsi e dandogli la pendenza voluta con un altro pallet messo vicino al punto di stacco ma a scendere in modo che anche chi non "vola" può prenderlo. Poi magari nel punto di giuntura dei 2 pallet metto un palo che interro. E' un metodo un po rozzo, ma facile veloce e sopratutto estremamente duraturo, pensa che ne ho montati alcuni ad aprile '15 e non li ho più toccati. Non so se ho reso l'idea di come sono montati:celopiùg:

Comunque quella della parabolica con le assi è un attima idea! Voglio proprio provarci:cucù:
 

sembola

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Se li usate in aree private ok, ma tenete presente che i pallet così come sono possono essere considerati "rifiuti" e contestati come tali.
 
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Andrea M.

Biker serius
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Un consiglio se dovete fare salti , non usate pallet (come diceva teo non gli dai direzione), fanno letteralmente schifo (come dice sembola possono esser considerati rifiuto e secondo me giustamente ) , sono un pugno nell'occhio al bosco . In caso di bagnato son pericolosi e tendono a marcire negli anni . Un salto in terra fatto bene durerà anni , si abbasserà ma sarà sempre li . Spero che questa tendenza ad usare pallet in ogni salsa e strutture posticcie da improvvisati builder tenda a sparire non mette la mtb in buona luce e crea solo potenziali pericoli anche ai biker (assi marcite , roba che crolla) . Se dovete fare lavori fateli con tutti i crismi e direi cercate di instaurare rapporti con proprietari dei boschi /comuni ;)
 

yayayaya

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Per costruire un salto abbiamo assemblato degli assi da 50cm su due tavole lunghe 120cm e con 30cm di terreno davanti con la stessa pendenza, appena pochi gradi in sù, stacco 50cm il tutto poggiato su due tronchi già tagliati trovati intorno.
La pedana è avvitata e sembra abbastanza robusto e carina a vedersi.
Pensavo per le prossime di usare dei pallets oppure qualcosa di simile già assemblato o al limite assemblarle in garage per poi montarle al volo sul campo così da non dare troppo all'occhio.
Per i drop naturali abbiamo messo sullo spigolo un tronchetto ricurvo con le estremità sepolte, gradevole a vedersi e sembra duraturo soprattutto considerando il fondo molto sabbioso.
Ora dovremmo creare un invito su delle radici troppo pronunicate per farle in salita, secondo voi possiamo usare delle tavole disposte longitudinali o sarebbero scivola in caso di bagnato?
Mentre su alcune discese molto ripide e sabbiose vorremmo limitare l'erosione, mettendo delle tavole con pendenze dell'ordine del 100% e più, in caso di bagnato si scivola come sulle rocce?
Dove trovo consiglio su come dimensionare le rampe e il landing senza fare esperimenti?
 

Tc70

Entomobiker
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Picola ma carattarastica...
Se li usate in aree private ok, ma tenete presente che i pallet così come sono possono essere considerati "rifiuti" e contestati come tali.

Poi se la zona fosse bosco o quant'altro di dominio pubblico,forse bisognerebbe chiedere a qualcuno se in tali zone si possan fare rampe cosi come si vuole...non è che adesso io vado in un bosco con badile e piccone e mi costruisco la mia rampa o rampe senza aver almeno interpellato il comune o sentito la forestale...giusto o sbagliato semb...:nunsacci::celopiùg:
 

yayayaya

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avete pienamente ragione, ma dalle mie parti vuoi per mancanza di soldi o vuoi per disinteresse, per anni hanno lasciato in totale stato di abbandono la pineta, al punto che era diventata una vera e propria baraccopoli di poveracci che ci hanno fatto accampamenti di fortuna.
anni fa ne cacciarono alcuni e nessuno ha mai ripulito e puntualmente l'estate ritornano lasciando di tutto, avremo trovato decine di materassi, moquette, bottiglie e di tutto.
molti sentieri sono rimasti chiusi per anni e tutt'ora se cade un albero e ne cadono, pedoni e ciclisti creano varianti e il tronco spesso marcisce lì.
in caso di incendio , ed è successo purtroppo pure quello, queste pedane sono posizionate in modo tale da consentire il passaggio di automezzi, anzi se nessuno li avesse ripuliti questi sentieri nemmeno ci si passava a piedi e comunque affainco ad ogni passaggio artificiale trovo giusto che cisia una chicken line e semplicemente il passaggio per un pedone.
meglio una rampa di legno oppure batterie, cocci, tazze da bagno, e ogni genere di rifiuto??? alcuni sentieri ripaerti ai bordi sono veri e propri "monnezzai"
in realtà per integrare meglio il nostro sport con il bosco, vorremmo mettere meno tavole possibili sfruttando le rampe e i drop naturali, magari mettendo solo un tronchetto semi seppellito sul bordo per limitare l'erosione.
sono sicuro che se qualcuno di noi andasse a chiedere qualche autorizzazione sarebbe la fine.
noi trail builder nostrani stiamo cercando di raccogliere pure la spazzatura, ma per i materassi, pezzi di divani prima o poi proveremo a contattare l'ama o qualche ente, noi volontari lo porteremmo sulla prima strada asfaltata, sperando che poi lo carichino su qualche camioncino.


qualcuno di voi ha esperienze circa la richiesta di permessi nella zona di roma?

per la cronaca i pallets non sono trattati per non marcire, ma solo termicamente per uccidere eventuali parassiti all'interno.

rinnovo la domanda.
per creare una rampetta a mo di invito su un gruppo di radici troppo spigolose e viscide pensavamo di mettere qualche tavola, longitudinali possono diventare scivolose in caso di bagnato senza rete?
direttamente la rete sulle radici magari seppellendo i bordi?
se trovassi qualche sasso nei paraggi farei una rampetta dolce è invisibile...ma a trovarli
 

sembola

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Non conosco nel dettaglio la normativa regionale, ma è probabile e plausibile che la semplice manutenzione della viabilità forestale esistente sia possibile senza alcuna formalità (fermo restando il consenso del proprietario). Nel caso in questione, a maggior ragione se c'è una storia di degrado ed uso abusivo, non credo che la Forestale possa obbiettare alcunchè, anzi ha tutto l'interesse che il bosco sia frequentato in modo da scoraggiare abusi e danneggiamenti.

Biosgna avere però l'onestà intellettuale di riconoscere che ripulire un sentiero esistente è cosa ben diversa dal crearne uno exnovo o dal montare manufatti artificiali, sia dal punto di vista strettamente formale (eventuali autorizzazioni) ma anche e soprattutto dal punto di vista pratico.

Per questo la mia opinione (per quel poco che può valere) è che se si vuole solo recuperare l'esistente si possono percorrere ambedue le strade, quella della condivisione con la Forestale come quella del "fai da te"; ma che se si vuole operare più in profondità vada messa nel conto la scelta tra il confronto con le autorità preposte o la totale abusività... con tutto quello che segue e consegue in ambedue i casi.


Per venire alla domanda specifica, a mio parere la soluzione migliore è quella che hai individuato tu, cioè pareggiare il terreno con sassi o terra. Ti confermo (fonte Forestale) che i pallets, interi o a pezzi, sono considerati rifiuti e quindi di per sè non utilizzabili.
 

yayayaya

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Abbiamo addolcito la pendenza con la terra è riaperto una variante che corre affianco utile per fare il sentiero in senso contrario , impossibile scavalcare un drop dir dici da 50cm è così pure chi ha meno tecnica all'andata la può sfruttare come chiicken line.
Gradevole anche da fare a piedi.
Stiamo seguendo la linea dell'abusivismo, ma noto che fino ad ora siamo ben tollerati, anche perchè abbiamo ripulito sentieri già esistenti , alcuni erano proprio quelli che conducevano alle baraccopoli poste nei punti più in alto per ripararsi dall'acqua.
L'unica rampa che affaccia fuori del sentiero è stata rivestita di tronchetti trovati sul posto e avvitati alla struttura.
Addirittura un droppetto è stato realizzato con dei mattoni e un pezzo di calcestruzzo lasciati lì dopo la baraccopoli.
Ora sempre artificiale sarà, ma ha un senso e non da più l'idea di "monnezza" buttata li
 

yayayaya

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Dove trovo nozioni sul dimensionamento delle rampe?
Ne abbiamo messa una che prosegue sul ciglio di un sentiero a mo di drop.
La struttura nella parte dello stacco è alta solo 40cm, ma dato che il sentiero scende rapidamente fino ad arrivare quasi in piano è come se avessimo piazzato un drop di 100cm.
Provato oggi si fa facilmente e l'atterraggio e su fondo soffice e compatto seppur troppo in piano
 

yayayaya

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.......Nel caso in questione, a maggior ragione se c'è una storia di degrado ed uso abusivo, non credo che la Forestale possa obbiettare alcunchè, anzi ha tutto l'interesse che il bosco sia frequentato in modo da scoraggiare abusi e danneggiamenti.

.....

tanto per farti capire quanto degrado c'è.
per fortuna non tutte le baracche, tende sono così, ma ce ne sono a decine.
ripulire queste è impossibile senza l'intervento dell'ama o di decine e decine di volontari.
 

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sembola

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tanto per farti capire quanto degrado c'è.
per fortuna non tutte le baracche, tende sono così, ma ce ne sono a decine.
ripulire queste è impossibile senza l'intervento dell'ama o di decine e decine di volontari.

Purtroppo il degrado non rappresenta un'automatica autorizzazione a realizzare percorsi o manufatti, pur con tutta la buona volontà del caso. Se la Forestale o chi per essa dovesse intervenire non può che farlo a 360°, sanzionando (o perlomeno provandoci) tutti gli illeciti che dovesse trovare.

Per cui si torna al discorso di fondo, le possibilità sono due: costruire in modo abusivo, accettando i rischi connessi (anche solo quello di vedersi i manufatti smontati da altri frequentatori), oppure cercare un contatto con l'ente gestore/proprietario per sondare la possibilità di una collaborazione. Insomma, valutare costi e benefici... :prost:
 

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