Sfoltita o "nature"?

Sciuscia · 7/6/13

LoL

.

Ok, tanto che c'ero ho giocato di parole sul titolo... comunque il concetto è il seguente.

Quando in un sentiero nuovo (o anche in uno che fate da anni eh) trovate vegetazione ad altezza di biker che non può essere evitata con lo sterzo, ma che al contempo non impedisce il passaggio (tipicamente frasche altezza braccia, ramaglie altezza viso, varie ed eventuali dalla sella in giù), cosa preferite fare, potare tutto o lasciare le cose come stanno?

In tempi relativamente recenti sono stato iniziato dal mio Maestro [MENTION=34195]giobìgiobà[/MENTION] alla cura dei sentieri, ed anche se non è ancora riuscito a mettermi una zappa in mano :rosik:

, qualche tronco e qualche ramo dai sentieri via via l'ho tolto.

L'altro giorno però, passando su di un sentiero che faccio da una vita e che per via delle grandi piogge di questa primavera si è rinfoltito più del solito, ho trovato tutta una serie di vegetazione del tipo di cui sopra... e tutto sommato ho trovato divertente prenderla sulla braccia, abbassare la testa e sentirla sbattere sul casco, e via così :celopiùg:

... e mi sono detto "ma mi sa che io ti lascio stare dove sei :-)

".

Insomma, alla fine sapere che in certo punto devi abbassare la testa non è lo stesso che sapere che alla fine di un certa discesa c'è una curva secca a destra, o un macigno, o una buca? Conoscenza dei luoghi, una notevole parte del divertimento :celopiùg:

.

E voi che fate, disboscate o lasciate crescere?

motobimbo · 7/6/13

sfoltisci e salutami il grande Paolo.

sembola · 7/6/13

Io sfoltisco, perchè l'innocuo rametto di oggi diventa un ramo più grosso domani e perchè insieme all' innocuo rametto si cela il rovo o il pruno, e quelli son meno innocui ;-)

Production_Br0therS · 7/6/13

sfoltire....

i rametti in titanio ( assassini )sono sempre in agguato...

giobìgiobà · 7/6/13

sembola ha scritto:
Io sfoltisco, perchè l'innocuo rametto di oggi diventa un ramo più grosso domani e perchè insieme all' innocuo rametto si cela il rovo o il pruno, e quelli son meno innocui

Concordissimo! Se sfoltisci al momento opportuno eviti "tagli" negli anni a venire e il sentiero (traccia, viottolo, carrareccia etc) è più godibile. Se poi, caro [MENTION=110827]Sciuscia[/MENTION], cominci a scendere più in allegria, i rametti in faccia o nelle braccia /gambe, oltre che fare male (immagina quei bei rami di prugne selvatiche che hanno spine da 2,35"....), possono agganciarti braccia e/o manubrio :cucù:

e farti fare un volo INDIMENTICABILE ..... Sì, sono bellissimi i trail "nature", ma qualche rametto nei punti giusti va tolto...

E poi, [MENTION=110827]Sciuscia[/MENTION], sia sempre lode allo sbiciclettare ovunquista!
...sempre sia lodato.... :i-want-t:

mach1 · 7/6/13

ma andate in giro col tronchesino?

Production_Br0therS · 7/6/13

mach1 ha scritto:
ma andate in giro col tronchesino?

solo quando serve :)

Tc70 · 7/6/13

Azz....'parafrasando' un pò il discorso....dovrei tenere una falce in auto....avete visto che erba c'è nelle rotatorie??? Non si vede più una mazza sopratutto all'imbrunire diventa pericolosissimo.....ritornando in tema...qui da me c'è una pista ciclabile larga almeno quanto una corsia...ora da tanto folto che c'è in certi punti si arriva più o meno ad 1 metro....e per km è cosi...dove sono gli addetti dei comuni in cui passa questa pista.... :nunsacci:

...e si che toccherebbe a loro fare manutenzione.... :nunsacci:

sembola · 7/6/13

mach1 ha scritto:
ma andate in giro col tronchesino?

Quando si esce dall' inverno per un paio di mesi io porto sempre il seghetto nello zaino... qualche ramo scosciato o alberello caduto c'è sempre ;-)

SavetheNature86 · 9/6/13

Naaa.Che l'erba faccia quello che vuole.I rametti possono invadere la carreggiata e i tronchetti anche.Poi c'è un limite ma lo vedo quando non riesco a passare senza fermarmi e fare portage.
C'è da dire che di solito faccio sentieri che nn sono singletrack e cmq se mi trovo a dover faticare su uno posso sempre farne un'altro e quello per un po rimane disabitato.
Chi vuole pulisca,io son pigro e mi adatto. :hahaha:

Sciuscia · 9/6/13

Tc70 ha scritto:
Azz....'parafrasando' un pò il discorso....dovrei tenere una falce in auto....avete visto che erba c'è nelle rotatorie??? Non si vede più una mazza sopratutto all'imbrunire diventa pericolosissimo.....ritornando in tema...qui da me c'è una pista ciclabile larga almeno quanto una corsia...ora da tanto folto che c'è in certi punti si arriva più o meno ad 1 metro....e per km è cosi...dove sono gli addetti dei comuni in cui passa questa pista.......e si che toccherebbe a loro fare manutenzione....

A volte (spesso) in realtà tocca alla municipalizzata di turno, il cancro dell'amministrazione di questo paese negli anni 2000, almeno secondo me.

Sciuscia · 9/6/13

mach1 ha scritto:
ma andate in giro col tronchesino?

...altra cosa insegnatami dal caro [MENTION=34195]giobìgiobà[/MENTION] ;-)

.

giobìgiobà · 9/6/13

mach1 ha scritto:
ma andate in giro col tronchesino?

Embè! In questa periodo poi, su certi sentieri poco battuti, è quasi impossibile passare, a causa della nuova vegetazione spuntata con le piogge e il sole stagionali, quindi una forbice o un seghetto (o entrambi) possono fare molto comodo per rendere la traccia praticabile.
Dalle mie parti frequentiamo macchie spesso belle fitte, solcate da tanti bei viottoli che, senza un minimo di "cure", sarebbero divorati alla svelta dalle varie piante e arbusti...io questo lo chiamo "cura di ciò che amo", cioè vagar per boschi, anche seguendo viottoli percorsi da animali o del tutto a caso, magari perchè si è alla ricerca di qualche vecchia via abbandonata.
Mi dichiaro Seguace della Forbice, a tutti gli effetti! :i-want-t:

Sì', lo confesso: ho anche tagliato qualche alberello, in questi anni, confesso. Ma sono meno di quelli che ho centrato :paur:

a causa di qualche errore di guida o pretesa di velocità impossibile da gestire... :smile:

mach1 · 9/6/13

giobìgiobà;6439507 ha scritto:
Embè! In questa periodo poi, su certi sentieri poco battuti, è quasi impossibile passare, a causa della nuova vegetazione spuntata con le piogge e il sole stagionali, quindi una forbice o un seghetto (o entrambi) possono fare molto comodo per rendere la traccia praticabile.
Dalle mie parti frequentiamo macchie spesso belle fitte, solcate da tanti bei viottoli che, senza un minimo di "cure", sarebbero divorati alla svelta dalle varie piante e arbusti...io questo lo chiamo "cura di ciò che amo", cioè vagar per boschi, anche seguendo viottoli percorsi da animali o del tutto a caso, magari perchè si è alla ricerca di qualche vecchia via abbandonata.
Mi dichiaro Seguace della Forbice, a tutti gli effetti!
Sì', lo confesso: ho anche tagliato qualche alberello, in questi anni, confesso. Ma sono meno di quelli che ho centrato a causa di qualche errore di guida o pretesa di velocità impossibile da gestire...

per carità, la mia non era una critica, sono nuovo e chiedevo. In effetti non avevo mai pensato che potesse servire un attrezzo del genere fino a ieri ( in realtà ieri anche del tronchesino me ne sarei fatto poco, mi sarebbe servito un machete o un lanciafiamme )

giobìgiobà · 9/6/13

mach1 ha scritto:
per carità, la mia non era una critica, sono nuovo e chiedevo. In effetti non avevo mai pensato che potesse servire un attrezzo del genere fino a ieri ( in realtà ieri anche del tronchesino me ne sarei fatto poco, mi sarebbe servito un machete o un lanciafiamme )

Ma scherzi? non l'avevo nemmeno presa per una critica! Se ti piace gironzolare per boschi, unna forbice (sempre rispettosa, mi raccomando!) è indispensabile, secondo me.... :celopiùg:

Maneta · 10/6/13

La storia d'Italia degli ultimi 20 anni insegna che chi faceva certi lavori (sporchi) nella P.A. è andato in pensione o ha fatto il concorsino per andare in ufficio così sono state fatte le varie agenzie, aziende, comunità e quant'altro col risultato che c'è tanta gente in ufficio e poca sulle strade...
Oltre al tronchesino, spiace moltissimo non poter portare anche una bel randello da dare in testa ai frequentatori notturni dei boschi....

sembola · 10/6/13

Sciuscia ha scritto:
A volte (spesso) in realtà tocca alla municipalizzata di turno, il cancro dell'amministrazione di questo paese negli anni 2000, almeno secondo me.

Non mi risulta che i comuni o le municipalizzate abbiano tra le loro competenze la manutenzione della sentieristica forestale.
Sentieristica che in larghissima parte dei casi è di proprietà privata, così come privati, privatissimi, erano i manutentori finchè ce ne son stati: i contadini o i malgari (più i boscaioli ed i carbonai) che nei boschi ci andavano per fare legna, raccogliere le castagne o spostare le greggi. Spopolate le campagne e le montagne, finita la manutenzione. Per questo fuori dalle zone turistiche, in cui la manutenzione della sentieristica continua perchè alla base della frequentazione e quindi dell' economia locale, occorre che i frequentatori della campagna siano disposti a "sacrificare" una giornata del loro tempo per manutenere un viottolo che altrimenti scompare inghiottito dalla vegetazione. Se si pensa che basti spostarsi sui altri sentieri manutenuti (da chi? :nunsacci:

) ci si comporta semplicemente da parassiti.

Sciuscia · 10/6/13

sembola ha scritto:
Non mi risulta che i comuni o le municipalizzate abbiano tra le loro competenze la manutenzione della sentieristica forestale.
Sentieristica che in larghissima parte dei casi è di proprietà privata, così come privati, privatissimi, erano i manutentori finchè ce ne son stati: i contadini o i malgari (più i boscaioli ed i carbonai) che nei boschi ci andavano per fare legna, raccogliere le castagne o spostare le greggi. Spopolate le campagne e le montagne, finita la manutenzione. Per questo fuori dalle zone turistiche, in cui la manutenzione della sentieristica continua perchè alla base della frequentazione e quindi dell' economia locale, occorre che i frequentatori della campagna siano disposti a "sacrificare" una giornata del loro tempo per manutenere un viottolo che altrimenti scompare inghiottito dalla vegetazione. Se si pensa che basti spostarsi sui altri sentieri manutenuti (da chi? ) ci si comporta semplicemente da parassiti.

No, alt, parlavo delle pertinenze stradali di cui l'altro forumendolo... zona urbana ;-)

.

sembola · 10/6/13

Sciuscia ha scritto:
No, alt, parlavo delle pertinenze stradali di cui l'altro forumendolo... zona urbana .

Come non detto :prost:

Ma il resto rimane valido: pensare che i sentieri si puliscano da sè è da ingenui o da parassiti ;-)

Maneta · 10/6/13

Non solo. Almeno dalle mie parti molte zone boschive sono di proprietà delle Comunità montane, se non proprio di Provincia o Regione (meno in realtà).
Sull'urbano poi giusto sabato ho visto una ciclabile a Città di Castello (quella dietro a Giuntini) che è talmente malridotta (fra asfalto e erba alta ai lati) che nessun ciclista la fa (e si che è praticamente una zona industriale).

Sfoltita o "nature"?

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