Tiliment GF 2012

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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mircozorzo

Biker ultra
20/5/07
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Schio
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Ciao, mi sono divertito molto nel percorso 25 km che presentava solo alcune brevi salite sugli argini, bellissimi i paesaggi dallo stretto all'ampissimo e il tracciato mosso/vario.

Mi ha sorpreso, con piacere, vedere in questa manifestazione anche bici economiche con forcelle sindacali.

Bella manifestazione nonostante una quantità importante di fango che a tratti impediva quasi alle ruote di girare.


Qualcuno c'è stato?


Ciao, Mirco
 

chop

Biker serius
8/9/08
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treviso
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Io avevo altri impegni e mi sono accontentato di provare il percorso sabato
Dopo una prima parte pianeggiante ho trovato un percorso molto bello con discese non proprio semplici. Mi aspettavo un altro tipo di tracciato ma sono rimasto più che soddisfatto
Devo dire peró che con tutto quel fango non sarei riuscito a fare i 100 km in 8 ore di tempo massimo
 

sguibbo

Biker serius
Io avevo altri impegni e mi sono accontentato di provare il percorso sabato
Dopo una prima parte pianeggiante ho trovato un percorso molto bello con discese non proprio semplici. Mi aspettavo un altro tipo di tracciato ma sono rimasto più che soddisfatto
Devo dire peró che con tutto quel fango non sarei riuscito a fare i 100 km in 8 ore di tempo massimo

Il tempo massimo era di 7,30 ore..io sono stato fermato all'ultimo controllo dopo 85km percorsi per 7 min di ritardo..con il terreno allentato come era ieri anche i big hanno impiegato almeno 35/40 min in più dell'anno scorso ma la direzione non ne ha tenuto conto avrebbero dovuto allungare il tempo di almeno 30 min. ( 1 h sarebbe stato più giusto) oramai mancavano 19 km alla fine per rientrare ne abbiamo percorsi 16 certamente meno difficili perchè su asfalto, ma alla fine ho fatto 100km tanta fatica trasferta e tutto il resto e tutto inutilmente per 7 miseri minuti....il percorso è bello con l'asciutto sarebbe stato estremamente più veloce e divertente...i ristori facevano pena con quasi niente da mangiare con degli spicchi di mela messe in vassoi piene di acqua che tutti prendevano con i guanti sporchi di fango col risultato che nei vassoi c'era più fango che mele..alla fine il pasta party era solo di un piatto di pasta e se volevi bere dovevi comprartelo...organizzazione pessima e anche la sicurezza sul percorso lasciava a desiderare con dei lunghi tratti anche tecnici poco e male presidiati...DELUSIONE...
 
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LeeGianca

Biker novus
26/7/10
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Ferrara
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Io avevo altri impegni e mi sono accontentato di provare il percorso sabato
Dopo una prima parte pianeggiante ho trovato un percorso molto bello con discese non proprio semplici. Mi aspettavo un altro tipo di tracciato ma sono rimasto più che soddisfatto
Devo dire peró che con tutto quel fango non sarei riuscito a fare i 100 km in 8 ore di tempo massimo
..infatti ,io ho peccato di presunzione..e mi hanno ritirato il n al'82° km!..è stato un inferno!!!
 

Duracell

Biker tremendus
25/10/10
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prato
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Specialized Epic Comp 2019
Il tempo massimo era di 7,30 ore..io sono stato fermato all'ultimo controllo dopo 85km percorsi per 7 min di ritardo..con il terreno allentato come era ieri anche i big hanno impiegato almeno 35/40 min in più dell'anno scorso ma la direzione non ne ha tenuto conto avrebbero dovuto allungare il tempo di almeno 30 min. ( 1 h sarebbe stato più giusto) oramai mancavano 19 km alla fine per rientrare ne abbiamo percorsi 16 certamente meno difficili perchè su asfalto, ma alla fine ho fatto 100km tanta fatica trasferta e tutto il resto e tutto inutilmente per 7 miseri minuti....il percorso è bello con l'asciutto sarebbe stato estremamente più veloce e divertente...i ristori facevano pena con quasi niente da mangiare con degli spicchi di mela messe in vassoi piene di acqua che tutti prendevano con i guanti sporchi di fango col risultato che nei vassoi c'era più fango che mele..alla fine il pasta party era solo di un piatto di pasta e se volevi bere dovevi comprartelo...organizzazione pessima e anche la sicurezza sul percorso lasciava a desiderare con dei lunghi tratti anche tecnici poco e male presidiati...DELUSIONE...
Mi spiace Maurizio le tue osservazioni sono giustissime: trasferta, fatica e soldi spesi senza avere la soddisfazione di concludere la gara. Con il terreno pesante dev'essere stata davvero una faticaccia.
La tua descrizione mi ha fatto ricordare che lo scorso anno anche due dei ns furono fermati all'ultimo controllo ma cmq classificati. Poi al Pasta party fummo costretti a pagarci il secondo ed il bere con i soldi della cauzione del chip.
Spero che queste righe servano a non ripetere tali, a mio avviso, pecche di una gara che ha tutti i numeri per avere più consenso.
 

Trevi's

Biker serius
2/1/12
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Vigarano Mainarda (Fe).
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Bmc Te 02 2018.
..infatti ,io ho peccato di presunzione..e mi hanno ritirato il n al'82° km!..è stato un inferno!!!

Visto l'allenamento precario e il poco dsl che ho è andata anche troppo bene...Sicuramente se il percorso fosse stato asciutto la storia sarebbe cambiata parecchio.I primi 50 km sono volati decisamente bene,poi discese molto tecniche impegnative e abbastanza pericolose a causa del terreno bagnato,ma fattibili con prudenza...L'unico rammarico è per alcuni compagni di team e altri che sono stati ritirati all'82°km...Non capisco in base a quali fattori abbiano preso questa decisione...E'come se un arbitro fischiasse la fine della partita prima del 90°e senza motivo...Per quanto riguarda i ristori io non mi fermo mai,molta gente si lamentava parecchio addirittura ho dato metà barretta ad uno che era in crisi,figuriamoci...Lavaggio bici con 4 erogatori al minimo e 50 persone che aspettavano...Pasta party deludente un addetto ci dice"La pasta non c'è"C'erano solamente bistecche alla piastra e pane abbrustolito.Gentilmente Gianca ha chiesto della polenta e gliene hanno date alcune fette,le bevande erano a pagamento.Appena abbiamo finito di mangiare ho visto alcune persone che si sedevano con un piatto di pasta...Mettiamoci d'accordo eeeh...Il cronometraggio...
ovviamente anche quello con errori a non finire tipo,molta gente che è arrivata dietro,messa davanti...Speriamo nel prossimo anno di vedere miglioramenti...Forse...
 

sguibbo

Biker serius
Mi spiace Maurizio le tue osservazioni sono giustissime: trasferta, fatica e soldi spesi senza avere la soddisfazione di concludere la gara. Con il terreno pesante dev'essere stata davvero una faticaccia.
La tua descrizione mi ha fatto ricordare che lo scorso anno anche due dei ns furono fermati all'ultimo controllo ma cmq classificati. Poi al Pasta party fummo costretti a pagarci il secondo ed il bere con i soldi della cauzione del chip.
Spero che queste righe servano a non ripetere tali, a mio avviso, pecche di una gara che ha tutti i numeri per avere più consenso.

Una vera faticaccia su quei sentieri in pietra non si stava ritti nemmeno a piedi, cmq in discesa li ho fatti tutti sopra ma con rischi enormi cercavo di stare sulle poche foglie ai lati per avere un minimo di aderenza ma ho visto tirare delle botte anche a piedi da lasciarci minimo qualche osso...come ho detto il percorso è bello ma tutto il resto mi ha molto deluso...visto che pioveva da 2 giorni e che le previsioni avevano previsto pioggia da almeno una settimana potevano adeguarsi e prendere precauzioni ma visto che mi dici che al pasta party dell'anno scorso hai riscontrato le stesse "pecche" allora è un problema di cattiva organizzazione...andrà meglio al Piazza a Piazza....ciaoo
 

cavy

Biker popularis
In riferimento a questa gara sto scrivendo un due righe.........
Parlerò della pericolosità del percorso, della tipologia di percorso (un lungo xc), anzi direi la nuova tipologia di percorso, un marathon xc con punte di skyrace......
Poi la "sfortuna " dell'arrivo della pioggia che già da una settimana abbondante si conosceva, dei circuiti di cui fa parte la gara e di tante altre cose che la "stampa di regime" NON dice......(es. da un magazine....il percorso ha drenato perfettamente quindi non verrà accorciato è tutto ok......).
Chiedo scusa a tutti gli extraregionali che non hanno ricevuto neanche una bottiglietta d'acqua al pasta party.......ma l'organizzazzione ha pensato che dopo tutta quella che abbiamo preso sarebbe stata una presa per il culo riceverne una ...........ahahahahahha.
Vi dirò anche le risposte degli organizzatori alle mie rimostranze.
Io ho sempre pensato che IMA Scapin era il circuito dove la sicurezza era messa al primo piano e dove tutti potevano partecipare e portare a termine la gara.
250 partenti 180 arrivati.....1/3 .......
 
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the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
3.212
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www.nest.bike
Bike
a
Io l'ho fatta due volte, 2010 e 2011, entrambe le volte percorso lungo, e devo dire che è una gara che amo e apprezzo per il suo percorso vario, impegnativo e per nulla banale, da vera MTB.

Il primo anno ne sono rimasto entusiasto perchè si trattò di una gara epica con pioggia, fango e poi da metà fine sole e caldo e polvere.

Ricordo i tantissimi volontari, infermieri e addetti alla sicurezza posizionati in ogni dove garantendo un livello di sicurezza altissimo, che in percorso come la Tiliment è particolarmente importante.

L'organizzazione di per se non era al top, ma era comprensibile essendo solo alla seconda edizione.

L'anno scorso invece altra bella esperienza, con percorso asciutto ma altrettanto duro, ma un filo più sottotono rispetto all'anno precedente per quanto riguarda l'organizzazione (meno personale di sicurezza, ristori peggiori, e altre cosucce). Mi sembra che anche l'anno scorso l'acqua si pagasse al pasta party... una vergogna.

Quest'anno mi pare di capire sia andata decisamente peggio... evidentemente condizioni meteo severe mettono in difficoltà non pochi organizzatori... eppure fa parte del gioco. Mica corriamo dentro una palestra...

Certo che se vi hanno mandato ugualmente giù per la discesa lunga tutta ciottoli sono dei criminali... ma non vi hanno fatto deviare per una via alternativa???? :OOO:

Per la "stampa di regime"... in realtà spesso non fa altro che copia-incollare i comunicati che vengono inviati dagli organizzatori...

Quanto agli IMA... probabilmente è più importante sbandierare e farsi belli con il processo alla tappa... Basta leggere i toni trionfalistici e senzazionali dei comunicati stampa. :nunsacci:
 

sguibbo

Biker serius
250 partenti 180 arrivati.....1/3 .......
__________________


di questi 70 non arrivati almeno 30 li hanno fermati, me compreso .....
cmq non critico il percorso, un bellissimo e lungo xc, le condizioni erano difficili ma fa parte del gioco se uno sceglie di partire più o meno sà quello che deve affrontare e fino a qua niente da dire...ma l'organizzazione della gara conoscendo il percorso con tutte le variabili dovute dal meteo avrebbe dovuto provvedere almeno ad alzare il limite dell'orario..tra l'altro se i biker che sono passati dal controllo entro l'orario ( ore 15 ) dopo 4 km si sdraiavano a terra e ci stavano 2 ore che facevano gli organizzatori li abbandonavano?......
 

cavy

Biker popularis
Anche questo è uno dei punti cruciali per chi è abbonato all'IMA!!!

Qua si parla di sicurezza non se a uno piace o meno l'XC o MH o FR o DH ed ognuna di queste discipline ha uno standard diverso.

A prescindere che piaccia o meno un tracciato, viste le condizioni meteo avverse, certi punti dovevano essere eliminati non si possono fare le gare solo per i primi 5 di categoria, altrimenti si dichiara fin dall'inizio che il percorso è pericoloso ed adatto solo ad alcune tipologie di atleti, ma se vuoi i numeri devi accontentare la gran parte delle persone che corrono anche per divertirsi e non solo per l'agonismo puro.
La superficialità si è vista fin dall'inizio nel fatto che non hanno previsto neanche che il primo ci avrebbe messo 45 minuti di più rispetto alle loro tabelle dichiarate di fatto non capendo che il percorso, già modificato rispetto allo scorso anno ed in quelle condizioni, sarebbe cambiato radicalmente e quindi dovevano prevedere la chiusura dei cancelli ritardata.
Se non si vuole stare li fino alle 17.00 accorci il percorso!!!!!
Io sono 20 anni che corro e ho corso in tutte le condizioni meteo e il fango non mi fa paura però TUTTE le gare DEVONO assicurare all'atleta la massima SICUREZZA. Un mio amico è andato giù per il burrone e solo una fatalità l'ha fermato dopo 5 metri di scarpata e non si è fatto i rimanenti 40........ un'altro, sempre nello stesso punto è stato tirato su con le corde!!!!!!
E' stata solo una grande ed immensa fortuna che nessuno si è fatto seriamente male....e mi dispiace per la Lina che dopo una caduta ha accusato un fortissimo dolore al polso gara compromessa ma dopo rx tutto ok.
Non ho sentito un solo commento positivo al termine della gara, che sia per il pasta party per il percorso o quant'altro, ed invito costoro a non rivolgersi a me ma direttamente al C.O., all'organizzazione del circuito o di chi patrocina la stessa.
Speriamo che questa gara non faccia la fine della Beach Bike Cup, grande kermesse Lignanese degli anni 90 scomparsa dai calendari dopo pochi anni pur avendo diversi milioni di vecchie lire di sovvenzioni.
 

omarino77

Biker popularis
31/1/12
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Da neofita di MTB ho fatto il corto che appartiene al Friul Bike e già di per se mi sono sentito di serie B.
Devo dire, per quanto riguarda la sicurezza, che la 25km non era assolutamente presidiata tranne i tratti in comune con la 50 e 100Km dove anche qui era mal presidiata secondo me.....negli ultimi 8 km, che erano in comune, ho visto solo uno o due punti dove c'era l'assistenza.
Ma si sa, il corto è degli sfigati..di quelli che corrono solo per divertimento e alcuni con bici non all'altezza....il prossimo anno li facciamo rimanere a casa?....ma soprattutto nel corto c'erano bambini e la gara dei paraolimpici!!!!...e vista la condizione del tracciato era meglio che ci fosse oni km almeno un commissario di percorso radiomunito che potesse avvisare l'assistenza sanitaria più vicina in caso di necessità.....Forse sarà che sono neofita e non capisco niente ma secondo me una gara con così tanti e diversi (come preparazione) partecipanti andrebbe meglio presidiata.
Scusate lo sfogo....
 

gianlucabarbieri

Biker novus
7/6/10
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este
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Gentili forumendoli, come sapete non sono solito frequentare questo forum, ecco il perchè non ho bisogno di nik, ma a me piace metterci sempre la faccia e poichè mi hanno telefonato per questa cosa ho piacere mettere in chiaro subito alcune cose:

Tra domenica e i giorni successivi ho avuto moltissimi feed telefonici e via mail con moltissimi bikers e organizzatori, nonchè ho avuto i commenti dagli addetti ai lavori.

Premetto subito che non voglio difendere l'organizzazione della Tiliment perchè tutti possiamo sbagliare e rispetto le opinioni di ogni uno; io per primo sbaglio nelle gare che organizzo e proprio per questo a fine di ogni tappa sono solito discutere con i colleghi organizzatori e con i bikers per migliorare le cose evitando di sbraitare sui forum, poichè non serve a nulla...

Per quanto concerne il personale sul percorso, so per certo che c'era e in gran numero: vi ricordo anche che tutto il personale sul percorso di questa gara ha effettuato corsi di preparazione sanitaria, cosa che in nessun'altra gara succede. Poi la conferma di quanto detto la trovate anche nell'articolo di Anna Celenta su Pianeta che non è certo il sito dove collaboro...

Per quanto riguarda la decisione di chiudere un cancello, anche se molto sofferta, è sinonimo di professionalità e serità dell'organizzazione e quando si opta per una decisione del genere si sa fin dall'inizio che si va incontro a critiche, specie da chi non era preparato ad una gara del genere e non ha avuto forse il buon senso di fare il percorso più corto.
Ricordo anche che nessuno, dico nessuno, può sindacare la decisione della direzione di corsa in materia di sicurezza, nemmeno il Presidente della Repubblica, poichè gli unici responsabili di fronte ad un giudice (del tribunale) non siete voi o i giudici di gara o il presidente federale anche nazionale, ma solo il Presidente della Società e il Responsabile Gara, questo come da disciplinare dell' art.9 del Codice della Strada e da quanto rilasciato dalla Prefettura provinciale.

Ricordo anche che l'ultimo atleta ad arrivare a Spilimbergo e che ha fatto tutta la gara è arrivato con un tempo di oltre 8 ore.
Voi che frequentate questo forum, forse non sapete che una gara è per chi la corre un divertimento, ma per chi la organizza un dovere prima di tutto morale, renderla sicura il più possibile; quindi non si tratta di una questione di tipo giuridico, ma soprattutto morale, nei confronti di una famiglia che si potrebbe vedere un suo caro deceduto o invalidato a livello fisico, perchè non preparato a fare una gara così lunga con gli ultimi chilometri che di fatto erano i più impegnativi, specie in discesa e che con la mente ofuscata avrebbero potuto far diventare fatidici (decisione quindi saggia di Tiliment a non far fare questi pezzi a chi è transitato dopo tutte quelle ore all'80 esimo chilometro).

Altra decisione importante è venuta dal fatto che l'organizzazione abbia comunque concesso di inserire in fondo alla classifica a 5' coloro che erano stati fermati all'ultimo cancello, per non precludere la parteciapzione ai circuiti di appartenenza (altra decisione che sicuramente altri organizzatori non avrebbero avuto la cura di prendere)

Per quanto riguarda l'acqua, era gratuita però bisognava prenderla dal ristoro (c'erano 6 qt d'acqua). L'errore, già discusso con l'organizzazione, è stato quello di non mettere dei cartelli nel tendone che indicassero la cosa (per altro già presa nota dall'organizzazione) oppure che venisse distribuirla direttamente nel tendone e di questo lui ha fatto il "mea culpa"

Capisco anche che a qualcuno non vadano giù i progressi che gli IMA Scapin stanno facendo e nemmeno il "Processo alla Tappa", ma il fatto che se ne parli anche in maniera negativa e con disprezzo è sinonimo che stiamo lavorando bene, eh eh...

A detta del 98% dei partecipanti, la gara è stata organizzata bene, le mail e le telefonate sono stati positivi, sappiamo tutti che chi organizza può sbagliare, ma sta proprio nell'intelligenza dei bikers aiutare le organizzazioni a migliorare, dando le loro sensazioni in maniera educata e serena, ma soprattutto nelle sedi opportune.

Gianluca Barbieri Direttore di Corsa Internazionale e docente nazionale sicurezza e direzione di corsa della FCI
 

chop

Biker serius
8/9/08
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treviso
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Quello che dici può anche sembrare giusto, non è sicuramente facile organizzare una gara, ma dato che i soldi che ho in tasca io li spendo come mi pare magari andando da chi mi tratta
Meglio
Ho provato il percorso quest'anno per la prima volta e mi è piaciuto molto,l'anno prossimo lo farei volentieri ma 7h30 sono troppo poche per me
Marathon che vogliono anche quelli che vanno più piano ce ne sono e penso che punteró su quelle
Il discorso che il cancello è stato chiuso perchè potrebbe essere pericoloso far continuare la gara a uno che è stanco mi sembra un emertita stronzata
Non ho nessun titolo di studio per affermare ciò ma non credo che se uno tira al massimo per riuscire a passare il cancelletto sia meno a rischio di uno che ci mette un pó di più perchè vuol gestirsi il finale della gara
In altre marathon la cosa è stata gestita meglio spero che per ilprossimo anno si prenda spunto da queste gare
 

sguibbo

Biker serius
Gentile Sig. Barbieri... io sono tra coloro che sono stati fermati al cancello, personalmente per 7 min. di ritardo dall'orario di chiusura, e tra coloro che ha criticato apertamente la decisione di non posticipare l'orario i chiusura del cancello considerando che anche i big hanno impiegato almeno 30-35 min. in più del previsto per concludere la gara causa il terreno allentato dalle pioggie già ampiamente previste, con quei 35 min. minuti di posticipo sarei passato e avrei finito la gara per mia soddisfazione personale e senza correre il rischio di avere la mente offuscata dalla fatica perchè io partecipo alle gare per divertimento e non vado mai oltre il limite e a quel cancello potevo anche passarci 10 min. prima se avessi speso più energie nei precedenti 80 km ma poi? se una volta passato il cancello anche per un solo minuto di anticipo mi mettevo a sedere o sdraiato nella successiva salita per 2 ore che facevano mi abbandonavano là? Rispetto la sua opinione ma rimango convinto che l'organizzazione ha sbagliato a non considerare le maggiori difficoltà di scorrevolezza del percorso causate dal meteo...Per quanto riguarda i ristori probabilmente la sig. Celenta è stata male informata in quanto agli ultimi 2 ristori in cui mi sono fermato non era rimasto che qualche spicchio di mela in vassoi pieni di acqua e fango e qualcosa da bere..per quanto riguarda la sicurezza tutto ok i tratti più difficili erano ben presidiati..il pasta party è stato veramente penoso non solo per la mancanza di acqua sui tavoli (disguido da lei descritto a parte) ma anche di un secondo di un contorno e di una frutta come trova a fine gara chi come me partecipa anche alla Coppa Toscana ( ho fatto l'abbonamento cumulativo) ... Maurizio Merciai
 

gianlucabarbieri

Biker novus
7/6/10
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Gentile Maurizio, rispetto la tua risposta ed è giusto che tu dica la tua opinione
Io come ho anticipato nel mio intervento, non ho preso le difese della gara, ma ho segnalato tutto quello che dalla bici non potevate vedere o capire...
Ci sta e ben venga il vostro contributo in termine di critica e l'organizzazione, avendo messo in gioco questo nuovo percorso può aver sbagliato anche i tempi, non avendo termini di paragone; a me sta bene la critica, ma con i toni che hai messo ingioco te e non quelli utilizzati da altri tuoi colleghi che frequentano il forum.
Rispondendo a Chop, vorrei tranquillizzarlo che conoscendo gli organizzatori non hanno minimamente voluto escludere nessuno, hanno solo fatto dei calcoli che viste le avverse condizioni meteo hanno sballato un pò le cose.

Poi è come le pensioni: quando si crea un cancello e si destina un orario, quello fa da punto fermo e purtroppo chi arriva appena dopo ne risente di più della cosa.

Lo scorso anno ci sono stati dei problemi con le griglie di partenza, con la logistica e con altre cosucce che quest'anno sono state risolte perchè gli organizzatori sanno fare autocritica e cercano di migliorare.

Bene l'aver evidenziato il problema dei ristori e del pasta party, cosa che gireremo prontamente all'organizzazione.


Cordialità

Gianluca Barbieri
 

basa

Biker ultra
buongiorno a tutti....

ho partecipato alla TILLIMENT perchè fa parte del campionato IMA SCAPIN ....

domenica è stata già una vittoria finirla visto il terreno... nei 104 km del percorso ho visto che i ristori c'erano ed erano forniti con acqua, crostatine e addiritura in alcuni i panini .....

gli incroci sulle strade erano tutte presidiate.... punti ambulanza dislocate sul percorso...

è vero, nei punti piu' brutti ci voleva del personale in piu'...
e secondo il mio parere, un po piu' di assistenza meccanica(brugole,olio, camere d'aria) ai ristori nn avrebbe guastato....

per quanto riguarda i cancelli, invece capisco gli organizzatori.....
provate a mettervi nei panni del VOLONTARIO che resta nell incrocio per piu' di 8 ore SOTTO l'ACQUA( perchè come la prendiamo noi la prendono anche loro) , solo perchè c'è gente che si ferma sul percorso a fare foto, e se la prende con calma e tutta tranquillità poi questi ultimi si lamentano perchè li hanno fermati .....

poi onestamente parlando.... chi nn ce la fa a stare nel tempo limite di 8 h , vuol dire che deve fare il medio dato che c'è....

104 km in MTB nn sono una passeggiata.... specialmente in queste condizioni... secondo il mio parere è da incoscenti fare 104km in mtb senza allenamento piuttosto il giuducare perchè li hanno fermati...perchè anche se era asciutto restavano fuori tempo limite lo stesso....


poi nn capisco onestamente cosa c'entrano gli organizzatori dell'IMA .....

qualcuno qui subito a giudicare senza nemmeno sapere..... e sputtanare un buon lavoro che ogni anno prende sempre piu' volore e importanza nel mondo della MTB... dico cosi' perchè ogni anno ci sono sempre piu' SQUADRE e NOMI altisonanti...

poi, se uno ha dei problemi con l'organizzazzione dell' IMA, va direttamente dagli interessati e espone i fatti.... FACCIA a FACCIA poi dopo volendo se ne puo' parlare in un forum con tutti i PRO e CONTRO...

Cristian BASA Guglielmi
 

cavy

Biker popularis
Caro Gianluca, ti parlerò anche a quattrocchi, perchè sai che io non ho peli sulla lingua, intanto il signor Rossi non ha minimamente ne accettato critiche/consigli o quant'altro come tu dici (per la gara appena disputata).
Le sue risposte molto perentorie sono state: "non è obbligatorio partecipare a questa gara"........ certo certo...... ma chi ha già pagato l'abbonamento (all'IMA), si ritrova anche questa gara!
Il prossimo anno il sig, Rossi dato che non è obbligatorio, potrebbe rimborsare tutti coloro che non volessero fare la sua gara....... (è ironico).
Inoltre per quel che riguarda l'acqua ha detto che non era un suo problema......questo non è ironico !!!! E questo atteggiamento di superiorità dimostra il non accettare quelle che vogliono essere critiche costruttive, perchè con gli atleti non ha fatto certamente ne mea culpa ne ha dato indicazioni in merito all'approvigionamento.

Il cancello doveva essere posticipato come è stato posticipato l'arrivo del PRIMO.
8/9/10 ore il problema è dell'organizzazione se fai una gara in quelle condizioni devi PREVEDERE tutte le possibilità.
Se non sei in grado, la accorci come fanno tante altre più blasonate manifestazioni (es. 100 km dei forti).

Intanto nelle discese pericolose non c'era nessuno!!!
Nel Single più lungo e più pericoloso c'era una sola persona (spero che non fosse il fotografo o uno spettatore) in ogni caso un soccorso in un punto del genere neanche con l'elicottero e il vericello sarebbe bastato.

Per me IMA è sempre stato sinonimo di sicurezza perchè so che tu Gianluca ci tieni ed è per questo che mi sono abbonata nuovamente.
Quindi ritengo che a tutti i breafing che avete fatto, questo sia stato uno dei punti cruciali delle discussioni.


continua.........vado a mangiare

Antonella INCRISTI
 

gianlucabarbieri

Biker novus
7/6/10
27
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Cara Anto, sai che rispetto sempre le tue opinioni e so anche che li in Friuli ci sono attriti ai quali io e l'Ima Scapin non vogliamo entrarne a far parte.
Dico solo a chi legge che in totale chi è entrato in questa discussione ed ha criticato in maniera profonda l'organizzazione sono poche persone e che l'esito complessivo della gara non va valutato tra pochissimi che scrivono su questo forum.

Tra te e Rossi probabilmente ci sono vecchie ruggini, ma direi che non è il caso di tirare in ballo l'Ima Scapin e chi ci lavora dietro per questioni personali.

Io come sai giro tutta l'Italia della MTB, sia come inviato di Solobike.it che come coordinatore di IMA e All Star e francamente il livello di sicurezza messo in campo da Tiliment lo si trova in poche gare in Italia. So che ci sono stati alcuni punti che potrebbero essere stati coperti meglio, ma penso che non sia il caso di mettere su un processo per queste cose. L'unico Processo che a noi interessa è quello "alla tappa" che sta andando alla grande e che vedrete anche in tv.

L'Ima punta molto sulla sicurezza, cosa che altri circuiti minimamente non curano, pensando solo a gestire classifiche ed abbonamenti. Noi siamo qui per collaborare e costruire, aiutando i comitati organizzatori a crescere. E' inutile solo criticare, bisogna lavorare assieme perchè il movimento del fuori strada aumenti di livello anche sotto questo aspetto, anche se la FCI non concepisce ancora di fare corsi per i Responsabili Gara e di Istituire un Direttore di Corsa anche per la MTB.

Spero che col tempo lo capiscano perchè così anche questioni come queste sarebbero risolte in partenza.

Sai che sono sempre a disposizione per un confronto, meglio se a 4 occhi o al telefono, ma qui la chiudo col forum. L'ultima volta è stata un anno fa, ora ho già fatto tre interventi: per me troppi.

Un saluto a tutti, Gian riprende a lavorare, perchè è quello che serve....

Gianluca Barbieri
 

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