dove si pedala con una fat bike?

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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bobfalfa5

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i piu' incalliti risponderanno "dappertutto" ma il senso della mia domanda e' altra.

come disse un tale : "ora vengo e mi spiego".

posto che il godimento della fat bike e' sulla neve e sulla sabbia volevo sapere se esistono gia', IN ITALIA, delle mecche della fat bike, sia su neve che su sabbia.

in particolare

1)NEVE

A) si puo' usare sulle piste di sci da fondo o ti ammazzano perche' gli rovini la neve?
b) quali altri tipi di percorso possono esistere? es. strade di servizio ecc..
c) esistono dei noleggi che le affittano come si fa per gli sci?

2) SABBIA

a) esistono aree sabbiose che gli appassionati prediligono?
b) esistono noleggi al mare che le hanno?

grazie per le eventuali risposte.

FIlippo
 
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bikecafe

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i piu' incalliti risponderanno "dappertutto" ma il senso della mia domanda e' altra.

come disse un tale : "ora vengo e mi spiego".

posto che il godimento della fat bike e' sulla neve e sulla sabbia volevo sapere se esistono gia', IN ITALIA, delle mecche della fat bike, sia su neve che su sabbia.

in particolare

1)NEVE

A) si puo' usare sulle piste di sci da fondo o ti ammazzano perche' gli rovini la neve?
b) quali altri tipi di percorso possono esistere? es. strade di servizio ecc..
c) esistono dei noleggi che le affittano come si fa per gli sci?

2) SABBIA

a) esistono aree sabbiose che gli appassionati prediligono?
b) esistono noleggi al mare che le hanno?

grazie per le eventuali risposte.

FIlippo


Ciao, ovviamente... dappertutto! :smile::smile::smile:

Scherzo! Solo noi che siamo "incalliti" ci pedaliamo tutto l'anno...poi smetto di dirlo ma bisogna sfatare questo mito della "bici che si pedala solo su neve e sabbia"...una volta provata si capisce che il suo limite è, se vogliamo trovarlo, l'asfalto...per il resto su tutti gli altri terreni è una MTB come le altre.

Ma veniamo alla tua domanda...

Ti posso rispondere per quanto riguarda la nostra zona...cioè le valli "olimpiche" nei dintorni di Sestriere.

I percorsi stanno nascendo piano piano perchè con le fat si può andare sui percorsi che vengono normalmente battuti per le ciaspole.
A Pragelato hanno battuto una pista che può essere percorsa a piedi, con ciaspole e con le bici.
A Sestriere c'è il percorso del Monte Rotta, vicino alle piste da fondo, molto panoramico.
Le piste da fondo le eviterei perchè, per adesso, le bici sono ancora off limits! Ora cercheremo di convincere i gestori a farcele usare la sera così da poter andare quando non c'è nessuno e permettendo loro di "monetizzare" qualcosa anche alla sera.
A Pracatinat, in val chisone, c'è tutta la strada che arriva al rifugio Selleries che è percorribile dalle Fat...al ritorno è una goduria...tutta in discesa.
Dovrebbe essere percorribile anche la strada che arriva al rifugio Jervis in Val Pellice...altra bellissima strada di montagna.

Questi sono i primi posti, dalle nostre parti, che mi vengono in mente per pedalare sulla neve con le Fat, ma ti ripeto che ci vai dappertutto con queste bici :smile:
 

mogiorace

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da quello che mi risulta le piste da fondo sono vietate alle bike
le piste di fondo sono vietate se il gestore pro tempore decide che lo siano
questo vale per tutto, ad esempio per lo sci alpinismo sulle piste (quante risse o quasi con i gestori...!!!)
ma nell'ottica di una normale convivenza, spesso ci mettiamo d'accordo con i gestori, ad esempio se si passa con le fat dopo la chiusura, ci mettiamo d'accordo e loro battono le piste dopo...comunque, ripeto....non esiste il vietato a prescindere
Ci sono comunque km e km di strade e piste forestali ovunque, non percorse da piste, ma tenute semibattute da gestori di rifugi, proprietari ecc ecc

sulle spiagge è lo stesso, scorsa settimana abbiamo percorso in lungo ed in largo la riviera ligure di ponente+costa azzurra...cosa, ovviamente infattibile in stagione con i bagnanti...

ma non dimenticate, che per me il terreno di gioco ideale, è, sempre ed ancora, quello dietro casa tua!!
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Le piste da fondo sono vietate a chi non ha gli sci ai piedi, ormai le piste sono tutte a pagamento e accedere a scrocco a piedi o in bici è come minimo scorretto, ma quando la neve è ancora non compattata è anche parecchio dannoso perchè si creano buche e solchi che ostacolano i fondisti (paganti, ricordiamolo). Se poi le si percorre tra binari e margine, magari quando la neve è ben compattata, magari nelle primissime ore del mattino (alla Nonnocarb) può darsi che sia tollerato, ma non è garantito.

Detto questo io su una pista da fondo non ci andrei in ogni caso, mi sembrerebbe un po' come usare una mtb su strada...con le capacità di progressione di una fat quando c'è la neve hai voglia a pedalare...
 

tostarello

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...
posto che il godimento della fat bike e' sulla neve e sulla sabbia volevo sapere se esistono gia', IN ITALIA, delle mecche della fat bike, sia su neve che su sabbia.
...

mah, a vedere i video dei miei amici Federico ed Andrea:

http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=6787249&postcount=97

http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=6794090&postcount=104

su sabbia e neve le fat bike sono certo superiori alle altre mtb ed è il loro "terreno", ma non mi pare ci sia tutto questo godimento a farsi un mazzo per avanzare a 5 all'ora, magari per qualche volta ci si diverte, ma credo che abbiano da dire la loro e siano goduriose su altri terreni.

comunque per il noleggio al momento è più facile che le trovi presso qualche negozio (il mio amico ad esempio ne ha una in test)
per dove andare dovresti sentire qualcuno dalle tue parti, qui siamo fortunati perché ci sono diversi posti privi di piste da sci dove si può andare sulla neve (anche eventualmente con solchi battuti dai fuoristrada) e anche tratti di litorale allo stato naturale (naturalmente da evitare nella stagione balneare)

forse il bello è proprio andare dove non c'è nessuno, piuttosto che in una sorta di fat-park
 

Nure

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Le Fat Bike sono il modello più "estremo" o meglio esagerato di una nuova tipologia di bici denominate Adventure Bike.
Un adventure bike serve appunto per vivere avventure e fra queste c'è la scoperta di nuovi posti da pedalare.

Perché ho fatto questa introduzione, perché la risposta da dare alle tue domande è semplicemente vai e cerca tu nuovi posti da pedalare perché nelle così dette mecche delle fat bike, ammesso che esistano, sono posti dove non serve andare perché ci sono già andati altri :-)
Provocatoria la mia affermazione ma serve a far capire che il modo migliore per vivere una FAT è quello di aprire Google Earth e cercare luoghi dove mai nessuno è andato fino ad ora a pedalare, cerca litorali marini, zone sabbiose, valli prive di strade, mulattiere e così via.

Le piste da fondo lasciamole ai fondisti, alla fine sono noiosissime piste ciclabili prive di ostacoli, che ci andiamo a fare noi la dentro?

Noi FaTToni abbiamo bisogno di adrenalina, un termos di thè bollente, una barretta energetica e una cartina con segnati i sentieri delle ciaspole. Quello è il paradiso invernale della fat. La si vivono vere avventure.

Non vi basta? Ne volete di più?

Facilissimo..... due borse e caricate tenda e sacco a pelo e preparatevi a passare una notte fuori.

Vi renderete conto cosa vuol dire che con una fat si va dappertutto :-)
 

yoda76

Redazione
30/7/06
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aosta
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Le Fat Bike sono il modello più "estremo" o meglio esagerato di una nuova tipologia di bici denominate Adventure Bike.
Un adventure bike serve appunto per vivere avventure e fra queste c'è la scoperta di nuovi posti da pedalare.

Perché ho fatto questa introduzione, perché la risposta da dare alle tue domande è semplicemente vai e cerca tu nuovi posti da pedalare perché nelle così dette mecche delle fat bike, ammesso che esistano, sono posti dove non serve andare perché ci sono già andati altri :-)
Provocatoria la mia affermazione ma serve a far capire che il modo migliore per vivere una FAT è quello di aprire Google Earth e cercare luoghi dove mai nessuno è andato fino ad ora a pedalare, cerca litorali marini, zone sabbiose, valli prive di strade, mulattiere e così via.

Le piste da fondo lasciamole ai fondisti, alla fine sono noiosissime piste ciclabili prive di ostacoli, che ci andiamo a fare noi la dentro?

Noi FaTToni abbiamo bisogno di adrenalina, un termos di thè bollente, una barretta energetica e una cartina con segnati i sentieri delle ciaspole. Quello è il paradiso invernale della fat. La si vivono vere avventure.

Non vi basta? Ne volete di più?

Facilissimo..... due borse e caricate tenda e sacco a pelo e preparatevi a passare una notte fuori.

Vi renderete conto cosa vuol dire che con una fat si va dappertutto :-)


Bravo nure! Hai descritto il mio giro di stamattina... 4 ore e mezza completamente solo nei boschi.
E quando era tardi e dovevo rientrare... Una riga dritta e netta nei pascoli estivi coperti di neve vecchia e crostosa per tornare a casa mia, in fondo al single track nel bosco...
 
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Lugagnanense

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18/9/10
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Lugagnano
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Non sono FAT-ista ma posso darvi un suggerimento per chi è nei paraggi. Il passo del Mortirolo è chiuso al traffico di inverno, le strade sono ricoperte di neve e si sale solo con motoslitte, ciaspole ( + io in bici ). Su c'è un rifugio aperto sicuramente tutti i weekend ( Antonioli ) che fa anche servizio navetta con le motoslitte per chi non volesse farsi i 5-600m di dislivello su neve a salire in bici. Mi sembra un buon luogo per le FAT ( se mai me ne prenderò una ).
 
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bobfalfa5

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giusto sembola: siamo a gennaio e parliamo di fantasia.

per cui teoricamente la fnatasia dovrebbe immaginare cio' che non si ha al momento: il mare ed il caldo piu' della montagna....

ma poi, oh.....

che te lo dico a fare .... ognuno sogna cio' che vuole.....:smile:
 

makkot

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(29+) e (fat)
comunque vedo che per il momento la fantasia della neve supera per quantita' quella della sabbia, di cui parlano in pochi.

io mi sono fatto folgorare dalla MTB da poco (fine agosto), i primi di agosto ero in olanda, a nord, spiagge infinite e fatbike a noleggio 15eur al giorno.
Non ti dico quanto adesso mi stia mangiando le mani per non averla presa, ma posso dire che nonostante l'attrazione per le fat lì esposte, attrazione diventata fantasia erotica a luci rosse ora che giro su una front, l'idea di pedalarle in spiaggia mi attira molto meno che in tutti gli altri luoghi disponibili.

Questo per quanto mi riguarda, poi se aggiungi che la salsedine non è amica della meccanica e che al mare con la fat non puoi superare tanti limiti come invece potresti fare altrove, ecco, non mi convince. personalmente.
 

bobfalfa5

Biker popularis
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permettimi di correggerti senza alcuna offesa, anzi: permittimi di completare al tua frase:

"la sabbia ed il sale sono nemici della meccanica non manutenuta correttamente"


sono un buggista di lungo corso ed utilizzo la mia dune buggy su sabbia e sale almeno una volta l'anno.

con gli interventi di ripristino corretti e tempestivi dopo le escursioni il danno e' pari a zero.

mi dispiace pensare alle persone che si sono private di divertimenti grandi, che nella vita passano poche volte, in virtu' di assiomi catastrofisti e poco veritieri.

dico davvero: provo senso di tristezza per loro.

aggiungo anche un mio parere :

le cose che comperiamo non sono destinate a seguirci nella bara. nella migliore delle ipotesi saranno statisticamente vendute o dismesse molto presto (come consumismo insegna)

ci conviene godercele, pur senza abusarne e senza mancare di rispetto alla loro essenza. quante occasioni avremo di farlo?

qualora dovessero rompersi potranno sempre essere riparate.

e' solo una questione di soldi.

gli oggetti non possono morire. siamo noi ad ucciderli al momento che riteniamo piu' opportuno: cioe' quando vogliamo.

gli oggetti devono servire l'uomo e renderne la vita (effimeramente) piu' felice. non il contrario
 

makkot

Biker velocissimus
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(29+) e (fat)
[MENTION=109698]bobfalfa5[/MENTION]
si hai ragione, condivido tutto il tuo post sulla natura degli oggetti che servono a fare divertire noi e non solamente chi ce li vende guadagnandosi da vivere. (edit, e se clicchi Roll, baby roll sotto in firma ne avrai la prova lol)

Nel mio immaginario vedevo un uso un po più intensivo di 1 volta l'anno, ecco, tipo almeno 2 settimane intere sulle spiagge percorrendo sotto-scogliere poco accessibili in irlanda/scozia/galles. Magari senza possibilità di avere acqua dolce tutti i giorni per lavare il sale, e senza voler nemmeno rinunciare a bagnare le gomme sul bagnasciuga. Vista così ad una fat appena comprata proprio bene non gli fai, ma è anche giusto dire come dici tu e come dicono i romani "e sti caxxi".

Andando sul quotidiano più realistico mi vedo più propenso ad un uso boschivo, sia per la reale vicinanza che per il divertimento dei percorsi.
Certo, un giro in sardegna o corsica alternando spiagge ed entroterra sarebbe più che WOW.
E se organizzato bene non è nemmeno proibitivo.

però non potrei rinunciare all'entroterra. dopo 20km di sabbia mi sentieri alienato. parlando sempre di gusti personali ovviamente....

(anche perchè della frase che mi hai corretto hai tralasciato una parte molto importante: "al mare con la fat non puoi superare tanti limiti").
 

Classifica mensile dislivello positivo