Salve! Ho 22 anni e ho deciso di cominciare a fare mtb da zero. Con qualche spicciolo da parte, ho puntato su qualcosa di livello medio di seconda mano sulle 400€.
Sulla home di un noto mercatino mi capita st'annuncio della mia zona "Bianchi Carbon mtb" a 620€. Da profano penso subito che una bianchi in carbonio minimo dovrebbe costare un paio di centinaia di euro in più, e penso sia un affare. Attirato dalla spesa tutto sommato non eccessiva rispetto al mio budget, vado a provarla. Nonostante qualche imprecisione del cambio e qualche segno sul telaio, è decisamente un telaio in carbonio Bianchi, leggero, esteticamente gradevole (ha i tubi centrali di forma quadrata, insolito ma bello secondo me), insomma, mi convinco ancora di più che sia un affare.
Il punto è: ma che telaio è? Sull'annuncio c'era scritto "carbon 9000" che chiaramente è sbagliato. L'unica etichetta sul telaio indica "Bianchi Engineered Carbon Monocoque Tecnology" e Google tace. Sicuramente è montata diversa dall'originale, quindi la dotazione non mi aiuta molto nell'identificare il telaio, ma vi do comunque alcune specifiche: gruppo completo SLX, forcella Rock Shox Recon SL a bloccaggio remoto. Allora, ho fatto davvero un affare o ho preso una sola? Qualche esperto sa di che telaio si tratti?
Qualche altra domanda: ho fatto male ad approfittare di questo presunto affare? E' una buona bici per cominciare o mi conveniva prendere qualcosa in alluminio? Io abito in Sicilia orientale, zona di "sciara", a Misterbianco per la precisione, che è una collina, cosa che mi ha in passato scoraggiato nell'uso della bici. Le strade sono di basolato e sento molto la rigidità del carbonio. Per cominciare sto facendo circa un'ora al giorno 4 giorni a settimana, cerco di non sfinirmi, sono abbastanza fuori forma (l'università...). Ho fatto bene o sto sbagliando qualcosa?
La sella antiprostata è necessaria? Conviene comprare i pantaloncini imbottiti?
Scusate questi piccoli OT, se potete rispondete, ma il main topic rimane il telaio misterioso
Grazie dell'attenzione!
Sulla home di un noto mercatino mi capita st'annuncio della mia zona "Bianchi Carbon mtb" a 620€. Da profano penso subito che una bianchi in carbonio minimo dovrebbe costare un paio di centinaia di euro in più, e penso sia un affare. Attirato dalla spesa tutto sommato non eccessiva rispetto al mio budget, vado a provarla. Nonostante qualche imprecisione del cambio e qualche segno sul telaio, è decisamente un telaio in carbonio Bianchi, leggero, esteticamente gradevole (ha i tubi centrali di forma quadrata, insolito ma bello secondo me), insomma, mi convinco ancora di più che sia un affare.
Il punto è: ma che telaio è? Sull'annuncio c'era scritto "carbon 9000" che chiaramente è sbagliato. L'unica etichetta sul telaio indica "Bianchi Engineered Carbon Monocoque Tecnology" e Google tace. Sicuramente è montata diversa dall'originale, quindi la dotazione non mi aiuta molto nell'identificare il telaio, ma vi do comunque alcune specifiche: gruppo completo SLX, forcella Rock Shox Recon SL a bloccaggio remoto. Allora, ho fatto davvero un affare o ho preso una sola? Qualche esperto sa di che telaio si tratti?
Qualche altra domanda: ho fatto male ad approfittare di questo presunto affare? E' una buona bici per cominciare o mi conveniva prendere qualcosa in alluminio? Io abito in Sicilia orientale, zona di "sciara", a Misterbianco per la precisione, che è una collina, cosa che mi ha in passato scoraggiato nell'uso della bici. Le strade sono di basolato e sento molto la rigidità del carbonio. Per cominciare sto facendo circa un'ora al giorno 4 giorni a settimana, cerco di non sfinirmi, sono abbastanza fuori forma (l'università...). Ho fatto bene o sto sbagliando qualcosa?
La sella antiprostata è necessaria? Conviene comprare i pantaloncini imbottiti?
Scusate questi piccoli OT, se potete rispondete, ma il main topic rimane il telaio misterioso
Grazie dell'attenzione!
