Vorrei precisare che della serie Ragno ce ne furono due ondate.
La prima aveva il telaio canonico e il modello entry level era la famosissima e vendutissima Predator se non sbaglio seguita dalla Aspid.
Poi arrivò la seconda serie col telaio "strano". Il modello entry era la Meta che era molto simile al tradizionale. Poi c'era la Thomisus (che quindi non era un entry level costo 740.000 o più nel 92!) e aveva il telaio in foto.
Poi c'erano la Pholcus, la Migale (gruppo
Suntour) e quindi la Araneus con l'
XT. Forse altre nel mezzo ma dovrei consultare i cataloghi di allora.
I telai erano eccezionalmente robusti e rigidi. Io avevo la Thomisus e il GS 200 era eccezionale, pesante ma funzionava sempre. Un mulo impressionante. Cerchi Ambrosio indistruttibili. Davanti avevano il cantilever e dietro l'U-brake. A quel tempo queste bici erano di ottima fattura e possederle era uno status symbol, altro che supermercato. Io alla mia gli ho fatto le peggiori carneficine e atrocità, non si è mai rotto niente. I colori erano quattro, verde fluo, arancio fluo, fucsia fluo e giallo fluo opaco abbinato a nero opaco con le ragnatele serigrafate sulla forca e piantone manubrio. Che ficata! Sono state inoltre le prime bici con i tubi a sezione ovale. La mia era in ferraccio ma la Migale e l'Araneus avevano tubi al Chromo Molibdeno Columbus saldati al Tig e al Mig. Roba buena, credetemi.
Poi purtroppo seguì una terza serie schifosa ma credo che fosse riproposto solo il modello Thomisus che aveva venduto da paura. Erano fatte male, di colori brutti, ricordo un vinaccia/nero lucidi, componenti schifosi, fattura cinese per tenere bassi i prezzi. E smisero di vendere ovviamente. Peccato.
La Pholcus tienila, è un pezzo storico.
Max