Manifesto di Azione dei Mountain Biker Trentini

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

rovermtb

Moderatur Beatus
Riporto questa "nota importante" a piè di pagina del link sopra indicato:

questo manifesto, lo ripeto, non deve venir inteso come un affronto verso la maggioranza dei soci della SAT. La base satina è fatta di persone eccezionali, capaci, rispettose e moderate; veri amanti della montagna. È piuttosto una replica alla nomenclatura satina, alla sua incomprensibile struttura burocratica, ottusa e arroccata su posizioni talvolta imbarazzanti, assolutamente discutibili. Ricordo a tutti i lettori che sono stato socio SAT fino a 5 anni fa, quando ho deciso di chiudere, in aperta polemica con l’incomprensibile atteggiamento dei vertici SAT.
 

flavionus

Biker grossissimus
21/5/05
5.669
15
0
trentino
Visita sito
Bike
Radon & Argon
caro sembola il ......... a memoria d'uomo aveva bloccato il progetto di rilancio del monte bondone .................. l'idea era di creare un bike park durante la stagione estiva-autunnale ovvero quando non c'erano gli sciatori ...............

ebbene detta località montana è in perdita di 700.000 euro ....................
 

muoversi

Biker superis
17/7/09
482
0
0
verona
Visita sito
Ottima idea da condividere e pubblicizzare, tra l'altro quest'estate ho percorso più volte delle bellisssime tracce segnalalte come sent.CAI su cui a parte qualche bikers non passa chiaramente anima viva (sentieri che scendono in Val d'Adige dal M.te Baldo e dalla Lessinia) a dimostrare che se c'è educazione e buon senso possono coabitare bikers ed escursionisti.Purtroppo il pregiudizio è duro a morire e l'estenuante discussione all'interno del CAI impediscono un approccio pragmatico come avviene in Austria e Svizzera dove l'uso dell'mtb viene visto come reale opportunità di incremento del turismo nel periodo estivo.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.733
9.127
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
caro sembola il ......... a memoria d'uomo aveva bloccato il progetto di rilancio del monte bondone .................. l'idea era di creare un bike park durante la stagione estiva-autunnale ovvero quando non c'erano gli sciatori ...............

ebbene detta località montana è in perdita di 700.000 euro ....................

La SAT non è in grado di bloccare un bel nulla, dove i progetti hanno una solida copertura economica vengono fatti, vedi gli impianti nella Val Giumela dove i nostri amici erano contrarissimi: molto più facile fare le "mosche cocchiere", così se un progetto campato in aria (perchè antieconomico) non va in porto se ne possono attribuire il merito. Detto questo, 700.000 euro a 20 a giornaliero sarebbero 35.000 presenze, cioè 388 persone al giorno per tre mesi, roba che neanche a Whistler: insomma la salvezza del Bondone è difficile che passi dalla mtb.

In ogni caso ribadisco la sensazione di dejavu, che spero essere sbagliata. Scrivere un manifesto è facile, già qualcuno l'aveva fatto. Far seguire alle parole i fatti è un po' meno facile.
 

Gepp1

Biker assatanatus
27/5/08
3.484
2
0
rovereto
Visita sito
oggi grazie alla vecchia interpretazione che la montagna è solo della SAT siamo passati per un single track il quale una volta era pulito e sgombro...mentre ora è imboscato pieno di roveti (anche pericolosi) il risultato è che li ormai non ci passa più nessuno e finchè non ci sarà qualcuno che lo pulirà (chi lo farà se i satini non ci passano perchè imboscato?) quel sentiero rimarrà impraticabile e forse sparirà perchè il bosco se ne riapproprierà
 

rovermtb

Moderatur Beatus
Correlato, segnalo un articolo presente oggi sul quotidiano l'Adige.

Non c'è solo Sat, ma anche noi biker

L'intervento di Carlo Argentieri, presidente di GardaOnBike Sport and Tourism Asd: «Siccome sappiamo che si sta approntando un tavolo di lavoro tecnico che stabilirà le norme di fruizione dei sentieri di montagna e siccome riteniamo altresì di possedere tutti i diritti e le competenze per essere convocati a partecipare fattivamente a questo tavolo, chiediamo attraverso l'Adige di far giungere questa nostra richiesta ufficiale agli organi ed enti provinciali competenti: noi bikers trentini vogliamo essere convocati e rappresentati durante tutti questi lavori»

http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=124673
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Classifica mensile dislivello positivo