Ripidone

tom123 · 2/8/15

vi è mai capitato di dover affrontare un ripidone (solitamente sono quelli compatti ma polverosi) dove è pressochè impossibile frenare dalla forte pendenza (dove anche a piedi fai fatica a scendere senza cadere)

Come vi comportate ? In alcuni ripidi anche frenando al massimo, la bici continua scendere, non avendo grip a causa del polverone sottostante.

La cosa migliore sarebbe quella di mollare i freni e lasciare andare la bici, ma poi diventa impossibile rallentare e se dopo il ripidone c'è una curva............

gotto · 3/8/15

tom123 ha scritto:
vi è mai capitato di dover affrontare un ripidone (solitamente sono quelli compatti ma polverosi) dove è pressochè impossibile frenare dalla forte pendenza (dove anche a piedi fai fatica a scendere senza cadere)

Come vi comportate ? In alcuni ripidi anche frenando al massimo, la bici continua scendere, non avendo grip a causa del polverone sottostante.

La cosa migliore sarebbe quella di mollare i freni e lasciare andare la bici, ma poi diventa impossibile rallentare e se dopo il ripidone c'è una curva............

Scusa non volevo darti un +, volevo solo quotare :-)

.

Si a me è capitato. C'era anche un bel teschio prima del ripido, alchè scendo, lo analizzo, mi scelgo la traiettoria rimonto e lo affronto (ca. 2mt.)...tutto regolare fino alla curva in fondo, secca a destra, la imposto stallono all' anteriore e mi sdraio....avevo studiato tutto bene, evidentemente all' anteriore ero troppo sgonfio. Nel marasma ho sentito un pssssssss.....e mi sono ritrovato sdraiato..senza conseguenze :celopiùg:

Ho infilato qualche atmosfera in più e via...la frenata ho sempre cercato di modularla all' inizio alla fine, in curva ho impostato e lasciato i freni ma ahimè la pressione della gomma era troppo bassa. Peccato un bel ripido che molti hanno fatto a piedi con molta difficoltà.

albertocave · 3/8/15

tom123 ha scritto:
vi è mai capitato di dover affrontare un ripidone (solitamente sono quelli compatti ma polverosi) dove è pressochè impossibile frenare dalla forte pendenza (dove anche a piedi fai fatica a scendere senza cadere)

Come vi comportate ? In alcuni ripidi anche frenando al massimo, la bici continua scendere, non avendo grip a causa del polverone sottostante.

La cosa migliore sarebbe quella di mollare i freni e lasciare andare la bici, ma poi diventa impossibile rallentare e se dopo il ripidone c'è una curva............

Ce n'è uno in un pistino dietro casa che faccio spesso, ripidone con terreno compatto e polveroso con curva a gomito a sx.
Io cerco di pelare i freni senza bloccare le ruote, peso indietro, rallentare il più possibile e appena arrivo alla curva mollo il freno davanti, imposto la curva con il peso del corpo e lascio correre. Se servono correzioni vado di freno posteriore.
Non è facile da spiegate però. Se il ripido non è seguito da nessuna curva basta tenere il peso indietro e lasciar correre la bici senza paura

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gotto · 3/8/15

Effettivamente ci vuole un po' di pelino, tecnica e sapienza...non ho pensato proprio alla pressione dell' anteriore in quel frangente..male gotto, che ti serva di lezione! :-)

)) Un cons. se mi posso permettere, di affrontarli sempre con la minima velocità..anzi non parlerei proprio di velocità :-)

tom123 · 3/8/15

gotto ha scritto:
Scusa non volevo darti un +, volevo solo quotare .

Si a me è capitato. C'era anche un bel teschio prima del ripido, alchè scendo, lo analizzo, mi scelgo la traiettoria rimonto e lo affronto (ca. 2mt.)...tutto regolare fino alla curva in fondo, secca a destra, la imposto stallono all' anteriore e mi sdraio....avevo studiato tutto bene, evidentemente all' anteriore ero troppo sgonfio. Nel marasma ho sentito un pssssssss.....e mi sono ritrovato sdraiato..senza conseguenze Ho infilato qualche atmosfera in più e via...la frenata ho sempre cercato di modularla all' inizio alla fine, in curva ho impostato e lasciato i freni ma ahimè la pressione della gomma era troppo bassa. Peccato un bel ripido che molti hanno fatto a piedi con molta difficoltà.

Non capisco in che modo hai impostato la curva, dato che nel ripido che intendo io, appena pieghi o tocchi il manubrio ti ritrovi gambe all'aria. Non hai aderenza da fermo frenato, figurati se giri il manubrio.

Il problema è quando il ripido è molto più lungo, con magari in mezzo un drop non evitabile, sopratutto se non hai alcun grip.

Un po come una discesa in macchina su ghiaccio. Non puoi frenare, non puoi curvare, vai solo dritto sperando di trovare quel mezzo metro di grip che ti basta per fermarmi e restare li.

un conto sono i ripidoni con a valle un rettilineo o comunque sia spazio per rallentare, ti butti giù e rallenti in fondo, ma se il ripidone è lungo, molto molto lungo, o con curve a gomito, come lo si affronta dato che ne freni ne gomme fanno presa ?

Ti butti e cadi ? Vai a piedi ?

gotto · 3/8/15

tom123 ha scritto:
Non capisco in che modo hai impostato la curva, dato che nel ripido che intendo io, appena pieghi o tocchi il manubrio ti ritrovi gambe all'aria. Non hai aderenza da fermo frenato, figurati se giri il manubrio.

Il problema è quando il ripido è molto più lungo, con magari in mezzo un drop non evitabile, sopratutto se non hai alcun grip.

Un po come una discesa in macchina su ghiaccio. Non puoi frenare, non puoi curvare, vai solo dritto sperando di trovare quel mezzo metro di grip che ti basta per fermarmi e restare li.

un conto sono i ripidoni con a valle un rettilineo o comunque sia spazio per rallentare, ti butti giù e rallenti in fondo, ma se il ripidone è lungo, molto molto lungo, o con curve a gomito, come lo si affronta dato che ne freni ne gomme fanno presa ?

Ti butti e cadi ? Vai a piedi ?

Tom, sei un fenomeno :-)

io no!

))

Ma cerco in ogni caso di spiegarti come farei.

Tecnica come quella descritta da albertocave. Affrontarlo al minimo della velocità, iniziare da subito a calibrare la frenata sia con l' ant che con il post, magari facendo derapare un po' il post se eccessiva, andando indietro con il sedere e cercando di mantenere la bici sulla traiettoria scelta. Alla fine del ripido dritto e prima di impostare la curva, impostare la bici in curva e conseguentemente il baricentro del corpo a sx se la curva e a dx (pedale basso a sx e alto a dx) oppure viceversa se la curva è a sx. Come dice alberto non è facile a me m'ha fregato la pressione della gomma altro valore da valutare. Troppo bassa, non ho avuto il grip necessario per uscire..

luca.sushi · 3/8/15

tom123 ha scritto:
vi è mai capitato di dover affrontare un ripidone (solitamente sono quelli compatti ma polverosi) dove è pressochè impossibile frenare dalla forte pendenza (dove anche a piedi fai fatica a scendere senza cadere)

Come vi comportate ? In alcuni ripidi anche frenando al massimo, la bici continua scendere, non avendo grip a causa del polverone sottostante.

La cosa migliore sarebbe quella di mollare i freni e lasciare andare la bici, ma poi diventa impossibile rallentare e se dopo il ripidone c'è una curva............

qui
[url]http://www.raidacomemangi.com/[/URL]
ci sono i tutorial del mitico Jack Bisi.....la rubrica la trovi anche sul forum!

tom123 · 3/8/15

Forse mi son spiegato male.
Il ripidone di cui parlo è un terreno estremamente friabile, dove nemmeno a piedi si riesce a scendere, dalla ripidità e dalla scivolosità.

I freni in questo caso non sono utilizzabili, perchè la bici scende, per gravità, anche con le ruote completamente bloccate, non avendo alcun grip. Pertanto "dosare" la frenata non aiuterebbe più di tanto, tanto scendi comunque, non c'è modo di fermarsi.

Un ripidone del genere l'ho visto affrontare sempre e solo se a valle c'è un rettilineo o uno spiano, in tal caso, ti butti giù, dimentichi i freni ed appena arrivi a valle rallenti. Me se in mezzo ci sono drop, ostacoli o curve da affrontare, come si fa ? Se la bici non sta frenata perchè continua a scendere (anche partendo completamente frenati sin da in cima), la curva è impossibile da impostare, in quando alla minima variazione del manubrio ti intraversi e cadi. Anche partendo da frenato, la bici scende, non rallenta (anzi, più vai giù più prende velocità) e quindi ti trovi ad inizio drop/ostacolo con una velocità non ottimale.

Jaco MtB · 3/8/15

tom123 ha scritto:
Forse mi son spiegato male.
Il ripidone di cui parlo è un terreno estremamente friabile, dove nemmeno a piedi si riesce a scendere, dalla ripidità e dalla scivolosità.

I freni in questo caso non sono utilizzabili, perchè la bici scende, per gravità, anche con le ruote completamente bloccate, non avendo alcun grip. Pertanto "dosare" la frenata non aiuterebbe più di tanto, tanto scendi comunque, non c'è modo di fermarsi.

Un ripidone del genere l'ho visto affrontare sempre e solo se a valle c'è un rettilineo o uno spiano, in tal caso, ti butti giù, dimentichi i freni ed appena arrivi a valle rallenti. Me se in mezzo ci sono drop, ostacoli o curve da affrontare, come si fa ? Se la bici non sta frenata perchè continua a scendere (anche partendo completamente frenati sin da in cima), la curva è impossibile da impostare, in quando alla minima variazione del manubrio ti intraversi e cadi. Anche partendo da frenato, la bici scende, non rallenta (anzi, più vai giù più prende velocità) e quindi ti trovi ad inizio drop/ostacolo con una velocità non ottimale.

Il consiglio che mi viene da dare è: fai fare tutto alla biga nello scendere: scegli la traiettoria da seguire,arretri con il sedere e vai. Solo alla fine del ripidone pinzata bella decisa e imposti la curva. In situazioni simili sono sopravvissuto così facendo :-)

.

tom123 · 3/8/15

Jaco MtB ha scritto:
Il consiglio che mi viene da dare è: fai fare tutto alla biga nello scendere: scegli la traiettoria da seguire,arretri con il sedere e vai. Solo alla fine del ripidone pinzata bella decisa e imposti la curva. In situazioni simili sono sopravvissuto così facendo.

Si, certo, pinzo sapendo di non poter frenare in alcun modo, quindi finire nel dirupo sottostante o contro l'albero è matematico.

Dumpweed · 3/8/15

tom123 ha scritto:
Forse mi son spiegato male.
Il ripidone di cui parlo è un terreno estremamente friabile, dove nemmeno a piedi si riesce a scendere, dalla ripidità e dalla scivolosità.

I freni in questo caso non sono utilizzabili, perchè la bici scende, per gravità, anche con le ruote completamente bloccate, non avendo alcun grip. Pertanto "dosare" la frenata non aiuterebbe più di tanto, tanto scendi comunque, non c'è modo di fermarsi.

Un ripidone del genere l'ho visto affrontare sempre e solo se a valle c'è un rettilineo o uno spiano, in tal caso, ti butti giù, dimentichi i freni ed appena arrivi a valle rallenti. Me se in mezzo ci sono drop, ostacoli o curve da affrontare, come si fa ? Se la bici non sta frenata perchè continua a scendere (anche partendo completamente frenati sin da in cima), la curva è impossibile da impostare, in quando alla minima variazione del manubrio ti intraversi e cadi. Anche partendo da frenato, la bici scende, non rallenta (anzi, più vai giù più prende velocità) e quindi ti trovi ad inizio drop/ostacolo con una velocità non ottimale.

scendi e basta... se è impossibile da fare come dici, scegli un'altra strada o falla a piedi...

tom123 · 3/8/15

Dumpweed ha scritto:
scendi e basta... se è impossibile da fare come dici, scegli un'altra strada o falla a piedi...

Dal mio punto di vista è impossibile, ma magari per i più esperti si fa in maniera facile, basta conoscere la tecnica.

Per come lo vedo io, se frenare è impossibile perchè la biga scende ugualmente per gravità, non mi pare ci siano alternative. I discorsi della frenata sono certamente veritieri partendo da un presupposto: la bici completamente frenata deve stare ferma li sul posto.

sembola · 3/8/15

tom123 ha scritto:
Dal mio punto di vista è impossibile, ma magari per i più esperti si fa in maniera facile, basta conoscere la tecnica.

Per come lo vedo io, se frenare è impossibile perchè la biga scende ugualmente per gravità, non mi pare ci siano alternative. I discorsi della frenata sono certamente veritieri partendo da un presupposto: la bici completamente frenata deve stare ferma li sul posto.

Frenare non significa solo tener ferma la bici sul posto, significa anche "semplicemente" modulare la velocità (in parte o in tutto) in funzione della situazione. Certo, l'ottimo sarebbe avere un terreno coerente e quindi in grado di offrire il massimo grip alle gomme, ma non è detto di non poterci scendere lo stesso. Non posso che quotare quanto scrivono gotto ed albertocave, fermo restando che è difficile dare consigli senza vedere con i propri occhi. Per dire, se parliamo di una montagna di sabbia c'è poco da fare...

tom123 · 3/8/15

sembola ha scritto:
Frenare non significa solo tener ferma la bici sul posto, significa anche "semplicemente" modulare la velocità (in parte o in tutto) in funzione della situazione. Certo, l'ottimo sarebbe avere un terreno coerente e quindi in grado di offrire il massimo grip alle gomme, ma non è detto di non poterci scendere lo stesso. Non posso che quotare quanto scrivono gotto ed albertocave, fermo restando che è difficile dare consigli senza vedere con i propri occhi. Per dire, se parliamo di una montagna di sabbia c'è poco da fare...

Se mi capita di passare di li, posto una foto.
Comunque hai reso bene l'idea, immagina un ripidone con 3-4cm di polvere tipo sabbia sopra. Hai voglia a frenare li.....

Impa65 · 3/8/15

tom123 ha scritto:
Si, certo, pinzo sapendo di non poter frenare in alcun modo, quindi finire nel dirupo sottostante o contro l'albero è matematico.

Se le gomme sono quelle di cui parliamo in altro thread, cambiale e vedrai che cambiera' anche il modo di affrontare ripidi come quello che descrivi.

sembola · 3/8/15

tom123 ha scritto:
Se mi capita di passare di li, posto una foto.
Comunque hai reso bene l'idea, immagina un ripidone con 3-4cm di polvere tipo sabbia sopra. Hai voglia a frenare li.....

Quello che è strano è che su un ripido rimanga del terreno incoerente tipo polvere o sabbia, la pioggia lo dovrebbe portare via facilmente :nunsacci:

Cmq 3-4 cm di polvere/sabbia non sono poi questo dramma, specie se si hanno gomme piuttosto larghe e tassellate. Certo non una passeggiata, ma gestibile in una qualche misura. Di che gomme stiamo parlando?

tom123 · 3/8/15

Impa65 ha scritto:
Se le gomme sono quelle di cui parliamo in altro thread, cambiale e vedrai che cambiera' anche il modo di affrontare ripidi come quello che descrivi.

Si, sono quelle. Questo è uno dei motivi principali (l'unico?) per le quali le cambio con mescole più reali.

tom123 · 3/8/15

sembola ha scritto:
Quello che è strano è che su un ripido rimanga del terreno incoerente tipo polvere o sabbia, la pioggia lo dovrebbe portare via facilmente

Cmq 3-4 cm di polvere/sabbia non sono poi questo dramma, specie se si hanno gomme piuttosto larghe e tassellate. Certo non una passeggiata, ma gestibile in una qualche misura. Di che gomme stiamo parlando?

Se piove, ma se non piove da settimane (qui da me , tolto questo weekend, sarà almeno 1 mese che non fa una goccia di acqua, se non di più)

Schwalbe MaMa e HD versione plastica (performance)

sembola · 3/8/15

Magic Mary davanti e dietro HighRoller, corretto?

In queste situazioni la mescola è poco significativa, quello che conta è la lunghezza dei tasselli, l'optimum sarebbero gomme da fango come han montato in molti all' Italiano DH a Sestola, corso appunto su terreno sfarinato e sabbioso. Però poi nel resto del giro fanno pena... Sull' HR non mi pronuncio, l'ho usato troppo poco perchè poco adatto ai miei percorsi, la MaMa invece mi sembra una copertura adeguata.

tom123 · 3/8/15

sembola ha scritto:
Magic Mary davanti e dietro HighRoller, corretto?

In queste situazioni la mescola è poco significativa, quello che conta è la lunghezza dei tasselli, l'optimum sarebbero gomme da fango come han montato in molti all' Italiano DH a Sestola, corso appunto su terreno sfarinato e sabbioso. Però poi nel resto del giro fanno pena... Sull' HR non mi pronuncio, l'ho usato troppo poco perchè poco adatto ai miei percorsi, la MaMa invece mi sembra una copertura adeguata.

Ma infatti la MaMa, tra le due, è quella che frenava di più. Era la HD a dare i maggiori problemi ed iniziare a far scivolare la bici, poi una volta che quella dietro molla, in una condizione del genere, quella davanti da sola non può bastare e molla anche lei.

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