Mi domando: qual'è il limite...

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Nitrus_916

Biker ultra
25/2/09
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Lugano - Bienne
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Per me la cosa migliore è passare senza lasciare traccia.
Ovviamente delle volte ci scappa qualche derapata.
Il peggio è comunque quando mi ribalto e decapito qualche arbusto.

Per quanto riguarda i trail abitudinari cerco solamente di togliere un po di foglie secche.
Ogni roccia se era li prima ci sara anche dopo.

Trail building non ne faccio quindi non mi pronuncio.
 

emmellevu

FAT-Biker meravigliosus
17/12/13
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Monza e Brianza
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Bike
Salsa Bucksaw, Specialized Diverge
...frà noi e il rispetto che dobbiamo alla montagna che ci ospita?

Mi rispondo: non lasciare traccia del nostro passaggio, lisciarla, accarezzarla con le nostre ruote, senza lasciare traccia :il-saggi: :spetteguless: ormai!!

I vs. pareri per favore, grazie!

Sì, certo. Sono daccordo. Nessuna traccia.

Purtroppo, guardando ai bordi dei sentieri, direi che l'abitudine a non lasciare tracce non accomuna certo tutti coloro che passano (in bici o a piedi). A me capita spesso di vedere rifiuti, anche non biodegradabili. :arrabbiat:
 
Oggi invece della solita pedalata, ho deciso di correre un po' nei sentieri golenali e mi sono girate abbastanza le zebe nel vedere un motociclista che se la godeva a sgasare senza senso, sollevando zolle grandi quanto palloni da rugby; mi incazzo da ex motoclista offroad, perchè in piccoli sentieri ( non in mulattiere, eh ) prestavo sempre attenzione a non rovinare ed arare il terreno e certe tracce le evitavo proprio....non siamo tutti uguali, il problema di rimando è che poi a danno fatto se la prendono con tutti, noi compresi, mah
Scusate lo sfogo


In ogni caso ci vuole senso civico, tutto qui, banale, ma reale se non si pedala in un circuito o altro e sopratutto se poi vogliamo rifare quei sentieri; attenzione quando siamo in tanti se usciamo fuori sentiero, evitiamo di segnare il sottobosco e di creare tracce
 

maxITR

Biker tremendus
...frà noi e il rispetto che dobbiamo alla montagna che ci ospita?

Mi rispondo: non lasciare traccia del nostro passaggio, lisciarla, accarezzarla con le nostre ruote, senza lasciare traccia :il-saggi: :spetteguless: ormai!!

I vs. pareri per favore, grazie!

Per quando riguarda il passare sui sentieri io cerco di non derapare mai ma qualche volta una minima derapata mi scappa e a volte qualche piccola roccia la smuovo con le ruotema comunque non credo che chi ama fare am-enduro ci vada leggero sui sentieri.Tra l'altro con i ripetuti passaggi in mtb il sentiero si segna per bene e poi la pioggia fa il resto.Se poi vogliamo rispettare a impatto zero la natura allora dovremmo stare a casa :loll: perchè tra residui di gomma,olio catena,polvere delle pastiglie un minimo di inquinamento c'è...sperando di non squarciare il cavo di un freno idraulico.L'importante è non lasciare nessun tipo di rifiuto non degradabile e rispettare le persone a piedi.
 

gotto

Biker superioris
17/5/09
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Valdinievole
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Ottimo, tutti seguaci, mi fa piacere vedere in parte il vs. modo di interpretare i luoghi che ci ospitano........perchè non sempre da parte di tutti è così, meditate......io per primo, sempre e ovunque :medita:
 

gotto

Biker superioris
17/5/09
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Valdinievole
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inoltre, come faccio, prima di partire munitevi di un sacchetto bio dove all' occorrenza fermarvi a raccattare i troiai depositati o scaraventati a casaccio dopo la ciucciata......diamoci una mano e cerchiamo di mantenere questi patrimoni anche se qualcuno se ne frega, grazie a tuttti coloro vorranno contribuire. E coloro pratichino l' arte della MTB abusandone in tal senso...SI SENTANO IN GRAVE COLPA, per il pianeta, per i nostri figli e per noi, grazie!!

Capisco che sia una faccenda che riguardi più gli agonisti, degli escursionisti, ma per favore, cercate di comprendere. grazie
 

sniper765

Biker dantescus
23/12/07
4.923
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Velletri (Roma)
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Ottimo, tutti seguaci, mi fa piacere vedere in parte il vs. modo di interpretare i luoghi che ci ospitano........perchè non sempre da parte di tutti è così, meditate......io per primo, sempre e ovunque :medita:
tutti seguaci quelli che stanno scrivendo qui.
purtroppo troppo sepsso capita di vedere carte di barrette energetiche, di gel, anche camere d'aria a lato o nei pressi dei sentieri.
solo degli altri mtbikers possono aver lasciato quella roba, e la cosa mi fa inca++are più che se l'avesse fatto il ragazzino di turno che sta andando per boschi a curiosare o a cercare un punto nascosto per farsi una canna (dico per dire, intendiamoci).
per non parlare poi di quello che si vedere lanciare via nelle gare, più è "alto" il livello del partecipante, più monnezza lascia in giro, perchè perdere due secondi per ficcare dentro la tasca le cartacce invece di gettarle via gli farà almeno perdere il campionato mondiale cui sta partecipando... bah.
qui non è solo questione di rispettare la natura o l'ambiente; per come la vedo io è proprio una questione di educazione e civiltà, cosa che ormai scarseggia sempre più, ovunque.
 
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sniper765

Biker dantescus
23/12/07
4.923
4
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Velletri (Roma)
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Qual è il limite?
Quello che ci imponiamo.
Mi dirai nn hai detto un cazzo!Si ma non si può non lasciare traccia.O almeno,si può ma bisogna starsene a casa.:prost:
ovvio che non si può non lasciare traccia.
ma lasciarne il meno possibile si può, basta volerlo. una bella strisciata di copertone che copre mezza curva è volontaria il 90% delle volte, e quella si può evitare, eccome.
io non mi riferisco ai drop, alle rampe o a quant'altro, per me quelli equivalgono (più o meno) alle panchine per i picnic che si trovano sovente in giro: sono fatti in punti specifici e mantenuti (per quanto possibile).
 

gotto

Biker superioris
17/5/09
973
7
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Valdinievole
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tutti seguaci quelli che stanno scrivendo qui.
purtroppo troppo sepsso capita di vedere carte di barrette energetiche, di gel, anche camere d'aria a lato o nei pressi dei sentieri.
solo degli altri mtbikers possono aver lasciato quella roba, e la cosa mi fa inca++are più che se l'avesse fatto il ragazzino di turno che sta andando per boschi a curiosare o a cercare un punto nascosto per farsi una canna (dico per dire, intendiamoci).
per non parlare poi di quello che si vedere lanciare via nelle gare, più è "alto" il livello del partecipante, più monnezza lascia in giro, perchè perdere due secondi per ficcare dentro la tasca le cartacce invece di gettarle via gli farà almeno perdere il campionato mondiale cui sta partecipando... bah.
qui non è solo questione di rispettare la natura o l'ambiente; per come la vedo io è proprio una questione di educazione e civiltà, cosa che ormai scarseggia sempre più, ovunque.

Ti faccio i miei complimenti per la comprensione e la sensibilità; prima di essere una biker sono una persona civile e rispettosa degli ambienti in cui mi trovo. ciao
 

gotto

Biker superioris
17/5/09
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Valdinievole
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Ho partecipato alla DSB 2011, ebbene il giorno dopo la gara facendo rientro a casa in macchina non ti dico cosa ho visto in un sentiero gara parallelo la strada........roba da vergogna.
 

gotto

Biker superioris
17/5/09
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Valdinievole
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Per quando riguarda il passare sui sentieri io cerco di non derapare mai ma qualche volta una minima derapata mi scappa e a volte qualche piccola roccia la smuovo con le ruotema comunque non credo che chi ama fare am-enduro ci vada leggero sui sentieri.Tra l'altro con i ripetuti passaggi in mtb il sentiero si segna per bene e poi la pioggia fa il resto.Se poi vogliamo rispettare a impatto zero la natura allora dovremmo stare a casa :loll: perchè tra residui di gomma,olio catena,polvere delle pastiglie un minimo di inquinamento c'è...sperando di non squarciare il cavo di un freno idraulico.L'importante è non lasciare nessun tipo di rifiuto non degradabile e rispettare le persone a piedi.

Hai perfettamente ragione, quindi quoto in tutto :celopiùg:
 

SavetheNature86

Biker assatanatus
21/12/09
3.257
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Novi Ligure
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ovvio che non si può non lasciare traccia.
ma lasciarne il meno possibile si può, basta volerlo. una bella strisciata di copertone che copre mezza curva è volontaria il 90% delle volte, e quella si può evitare, eccome.
io non mi riferisco ai drop, alle rampe o a quant'altro, per me quelli equivalgono (più o meno) alle panchine per i picnic che si trovano sovente in giro: sono fatti in punti specifici e mantenuti (per quanto possibile).

Allora la pensiamo uguale.;-)
Le sottigliezze ultimamente non le digerisco.
 

Little Eagle

Biker superis
1/11/08
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Western Alps
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se l'attività e di tipo escursionistico, c'è poco da discutere: il cicloescursionista non deve lasciare traccia. Nel senso che deve minimizzare il proprio impatto. Evitare le derapate è il minimo, non abbandonare rifiuti e non tagliare nei prati o fuori sentiero fa parte dell'educazione civica (esiste ancora?).
In gara è diverso: il tracciato è dedicato, l'organizzazione dovrebbe (!?) ripristinare lo stato dei luoghi, se il percorso non è permanente.
In mezzo ci stanno gli agonisti che si allenano: fuori gara siamo tutti "escursionisti", nel senso che si percorrono tracciati condivisi con altri e quindi tutti dobbiamo usare il massimo rispetto per l'ambiente (e non solo)
 

Classifica mensile dislivello positivo