L'enduro ha cannato completamente direzione?

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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markxxx79

Biker meravigliosus
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un frontino e un fullino
cmq riassumendo , per mè l'enduro agonistico , deve rimanere tale , anzi , limitare le gare ed essere molto selettivo come livello verso l'alto ...in fin dei conti è il fratello minore della downhill , a cui hanno semplificato le discese , inserito spesso tratti pedalati e inserito tempi di risalita...è la sua peculiarità !

...si parla di alleggerire le discese ecc...ma così snaturi la disciplina , per fare una gara di enduro è necessario avere determinate doti tecniche e una certa preparazione fisica !

...sarebbe come se allora nell'xc , limitiamo i percorsi a 20 km ed eliminiamo le tratte in salita , per poter permettere a biker meno allenati della domenica di potervi partecipare tranquillamente....

....logicamente di conseguenza , le bike prodotte , seguono la disciplina venendole incontro nelle sue esigenze ...

...ma lì stà al biker amatore usare il cervello e capire che un mezzo con 65° di angolo sterzo e 170-170 di escursione , è nato per quello...gareggiare in condizioni estreme !
...per le proprie esigenze di giro escursionistico anche con discese toste ( che lo chiamino enduro , am o andare in mtb ....) , una enduro o una am moderna con geometrie e caratteristiche più contenute , è l'ideale e più che sufficente ad un uso estremo , ma pur sempre ludico !
usare il cervello nell'acquisto , vuol dire anche non sperare che un mezzo più estremo , mi migliori magicamente come rider !

....e lo stesso discorso vale in tutto , pure per l'xc...per il giro domenicale con gli amici , ho bisogno di una top dà 8 kg dà 10000 euro ?
...nò di certo , una buona front in carbonio che costa un terzo e lascia 1-2 kg in più è più che sufficente a farmi salire ovunque senza il cronometro !
 

Tcsh

Biker paradisiacus
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cmq riassumendo , per mè l'enduro agonistico , deve rimanere tale , anzi , limitare le gare ed essere molto selettivo come livello verso l'alto ...in fin dei conti è il fratello minore della downhill , a cui hanno semplificato le discese , inserito spesso tratti pedalati e inserito tempi di risalita...è la sua peculiarità !

...si parla di alleggerire le discese ecc...ma così snaturi la disciplina , per fare una gara di enduro è necessario avere determinate doti tecniche e una certa preparazione fisica !

...sarebbe come se allora nell'xc , limitiamo i percorsi a 20 km ed eliminiamo le tratte in salita , per poter permettere a biker meno allenati della domenica di potervi partecipare tranquillamente....

....logicamente di conseguenza , le bike prodotte , seguono la disciplina venendole incontro nelle sue esigenze ...

...ma lì stà al biker amatore usare il cervello e capire che un mezzo con 65° di angolo sterzo e 170-170 di escursione , è nato per quello...gareggiare in condizioni estreme !
...per le proprie esigenze di giro escursionistico anche con discese toste ( che lo chiamino enduro , am o andare in mtb ....) , una enduro o una am moderna con geometrie e caratteristiche più contenute , è l'ideale e più che sufficente ad un uso estremo , ma pur sempre ludico !
usare il cervello nell'acquisto , vuol dire anche non sperare che un mezzo più estremo , mi migliori magicamente come rider !

....e lo stesso discorso vale in tutto , pure per l'xc...per il giro domenicale con gli amici , ho bisogno di una top dà 8 kg dà 10000 euro ?
...nò di certo , una buona front in carbonio che costa un terzo e lascia 1-2 kg in più è più che sufficente a farmi salire ovunque senza il cronometro !

Che abbiano semplificato le discese.... insomma, mica sempre, spesso delle PS sono fatte su piste da DH (es. che mi viene in mente ora: Talamello)

Al di la di ciò per me siamo un attimo fuori centro: io ho una endurona 170\170 e nn faccio gare, ma mica mi sento di dire che ho sbagliato acquisto perchè "mi bastava" una carozzella.... :i-want-t:
Avrei potuto prendere altre enne bici e sarebbero andate bene uguale e ci avrei fatto ugualmente le stesse cose, ma è anche vero che avrei potuto tenermi la mia "vecchia" enduro che era piuttosto tirata e fine della fiera.

Spesso si cambia per il desiderio di cambiare e nn perchè ci siano delle aspettative di miglioramento del cambiamento, tanto fatto XYZ di talento personale, la bici cambierà ben di poco....

Bye :-)
 

ZioTeddy

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Riguardo al titolo l'enduro agonistico dovrebbe:

  1. Appropiarsi come facevano Guala & Monchiero qualche anno fa di due campionati (Pro & Sprint), in cui nel primo si devono almeno creare le basi per una gara selettiva e per pochi (dislivello in primis e PS lunghe) e nella seconda una gara più abbordabile, ma che quest'ultima abbia un ruolo fondamentale anche ai fini della classifica per una eventuale Pro. E qui tocca alla Federazione darsi una mossa.
  2. Aumentare la visibilità, laddove sempre Guala & Co. facevano: Sito, FB, 360° Magazine e ancche qui sul forum, martellavano continuamente le varie gare. Da quando ha preso in mano la Federazione il tutto, manna che si sappiano dove sono le gare.
  3. Pro 6 gare, Sprint 8 gare. 1 o 2 pro ogni anno vengono cambiate (definite dagli atleti che hanno partecipato ad almeno la metà delle gare più uno, classificando le gare) e "declassate" a sprint e altre due nuove (tenendo presente prima le sprint) vengono reinserite ; 1 o 2 sprint vengono eliminate sempre con la stessa regola e ne vengono reinserite due nuove. Così si va incontro a chi è meritocratico e non a chi ha i soli soldi o vuole la sola visibilità, avendo poi alle spalle delle organizzazioni ridicole, a discapito del circuito e della immagine stessa del movimento.
  4. PS all'oscuro fino a 10gg prima dell'evento: sono poche le location che possono permettersi di avere un bacino di sentieri "enduro" tali da farle rimanere all'oscuro prima della gara e ancor peggio (tranne i bike-park) chi può limitare le risalite: i più dei trasferimenti attraversano strade provinciali o comunali e provate a chiedere a uno di questi organi di limitare il traffico per 2-3gg! Almeno i criceti locali hanno solo un range di tempo per provarle... Comunque ben venga chi può cambiare ogni anno le PS e limitare le risalite ad un paio di giorni (gara e pre gara).
 
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markxxx79

Biker meravigliosus
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Che abbiano semplificato le discese.... insomma, mica sempre, spesso delle PS sono fatte su piste da DH (es. che mi viene in mente ora: Talamello)

Al di la di ciò per me siamo un attimo fuori centro: io ho una endurona 170\170 e nn faccio gare, ma mica mi sento di dire che ho sbagliato acquisto perchè "mi bastava" una carozzella.... :i-want-t:
Avrei potuto prendere altre enne bici e sarebbero andate bene uguale e ci avrei fatto ugualmente le stesse cose, ma è anche vero che avrei potuto tenermi la mia "vecchia" enduro che era piuttosto tirata e fine della fiera.

Spesso si cambia per il desiderio di cambiare e nn perchè ci siano delle aspettative di miglioramento del cambiamento, tanto fatto XYZ di talento personale, la bici cambierà ben di poco....

Bye :-)



...non stò dicendo che hanno semplificato le discese...ma che si parlava di semplificarle ( intendevo gli interventi quà nel forum nella discussione) per alleggerire le gare o creare percorsi che attirino più partecipanti

...personalmente le discipline agonistiche come l'enduro , che personalmente ritengo come una delle massime espressioni della mtb pura ( per come la vedo io ) devono restare così come livello , e logicamente come in tutti gli sport , man mano che si và avanti gli atleti migliorano e di conseguenza le bici...

...quindi il livello cresce !


...per le bike , come ho già scritto pagine orsono , siamo liberi di guidare e comprare quello che vogliamo e farci quello che vogliamo....e lo sò ( e mi ci metto pure io in primis !!! ) che la maggior parte delle volte si compra per sfizio più che per reale necessità oggettiva , che sia una bike intera o un upgrade !

...e sò bene che non tutti quello che guidano un endurona , lo fanno per appagarsi il loro ego mancato di biker o per sopperire a carenze....ma perchè invece magari è anni che guidano su certi percorsi e pur non facendo gare sentono la necessità e hanno bisogno di un mezzo del genere con quelle caratteristiche , così come la sente un agonista che le fà...
...altrimenti non venderebbero più neanche le downhill hai privati che non competono ma girano tutto il giorno in park o su piste dà downhill !

...non stò chiamando in causa chiunque compri un enduro , la mia è una critica a chi lo fà senza cognizione di causa , valutando le bike solo perchè nel catalogo sono sotto la voce enduro ( ...se compro un enduro , allora vuol dire che faccio enduro !!! ) non valutando che l'estremizzazione dei mezzi in quest'anno , ha un suo perchè e un suo scopo preciso !
...e che una bike estrema , non crea un biker estremo !
 

ZioTeddy

Biker grossissimus
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Che abbiano semplificato le discese.... insomma, mica sempre, spesso delle PS sono fatte su piste da DH (es. che mi viene in mente ora: Talamello)
Il fatto che si chiami DH, non vuol dire che è difficile... anzi.... e la DH di Talamello è tranquillissima.
C'è anche la DH uomini di Finale ma è un trail reltivamente facile.
A sentire i tanti tra le PS enduro italiane più impegnative ci sono il Rock-OH di Punta Ala e Castellacccio di Palazzuolo... E qui è tutto un dire.
 

l.j.silver

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fatti miei
si potrebbe dire in definitiva che avendo l'enduro agonistico perduto guala e monchiero e tutto cio' che portavano con se ed essendo finito in mano alla fci stia scomparendo ......
com'è ovvio che avvenga quando qualcosa cade in mano a chi non interessa...
 
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una nera e l'altra pure
si potrebbe dire in definitiva che avendo l'enduro agonistico perduto guala e monchiero e tutto cio' che portavano con se ed essendo finito in mano alla fci stia scomparendo ......
com'è ovvio che avvenga quando qualcosa cade in mano a chi non interessa...

O forse Guala e Monchiero hanno capito prima di tutti gli altri dove si stava andando a parare ed hanno pensato bene di tirare i remi in barca. Perchè i numeri son crollati quando ancora erano loro al timone :spetteguless:
 

Tcsh

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Il fatto che si chiami DH, non vuol dire che è difficile... anzi.... e la DH di Talamello è tranquillissima.
...........

ah beh se è tranquilla la DH di Talamello allora abbiamo visioni un pò diverse dei trails.... :-), soprattutto se, come quest'anno, unisci la DH (ex PS3) alla ex PS2 (variata) e parti dalle antenne con una nuova PS2 lunghissima con dei rilanci veramente mortali, poi ripeto, io son di certo una pippa! :-)

Bye :-)
 

landopt

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Riguardo al titolo l'enduro agonistico dovrebbe:

  1. Appropiarsi come facevano Guala & Monchiero qualche anno fa di due campionati (Pro & Sprint), in cui nel primo si devono almeno creare le basi per una gara selettiva e per pochi (dislivello in primis e PS lunghe) e nella seconda una gara più abbordabile, ma che quest'ultima abbia un ruolo fondamentale anche ai fini della classifica per una eventuale Pro. E qui tocca alla Federazione darsi una mossa.
  2. Aumentare la visibilità, laddove sempre Guala & Co. facevano: Sito, FB, 360° Magazine e ancche qui sul forum, martellavano continuamente le varie gare. Da quando ha preso in mano la Federazione il tutto, manna che si sappiano dove sono le gare.
  3. Pro 6 gare, Sprint 8 gare. 1 o 2 pro ogni anno vengono cambiate (definite dagli atleti che hanno partecipato ad almeno la metà delle gare più uno, classificando le gare) e "declassate" a sprint e altre due nuove (tenendo presente prima le sprint) vengono reinserite ; 1 o 2 sprint vengono eliminate sempre con la stessa regola e ne vengono reinserite due nuove. Così si va incontro a chi è meritocratico e non a chi ha i soli soldi o vuole la sola visibilità, avendo poi alle spalle delle organizzazioni ridicole, a discapito del circuito e della immagine stessa del movimento.
  4. PS all'oscuro fino a 10gg prima dell'evento: sono poche le location che possono permettersi di avere un bacino di sentieri "enduro" tali da farle rimanere all'oscuro prima della gara e ancor peggio (tranne i bike-park) chi può limitare le risalite: i più dei trasferimenti attraversano strade provinciali o comunali e provate a chiedere a uno di questi organi di limitare il traffico per 2-3gg! Almeno i criceti locali hanno solo un range di tempo per provarle... Comunque ben venga chi può cambiare ogni anno le PS e limitare le risalite ad un paio di giorni (gara e pre gara).

Scrissi una cosa molto simile sul post di quando dettero l'annuncio della scomparsa dell'SE.
 

landopt

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O forse Guala e Monchiero hanno capito prima di tutti gli altri dove si stava andando a parare ed hanno pensato bene di tirare i remi in barca. Perchè i numeri son crollati quando ancora erano loro al timone :spetteguless:

Oddio oltre che i meriti ci sono anche degli errori.... i numeri son calati quando hanno allontanato le gare degli amatori e son state fatte gare su due giorni che non erano per tutti.

Se questo non bastasse hanno fatto anche un po' di casino con i calendari, ad es, l'anno corso in 2 fine settimana c'era la Pro di Punta Ala e la Sprint di Monteriggioni, altre tappe furono organizzate all'ultimo... altre invece hanno riscosso un grande successo perchè non c'era altre gare vicine.

un esempio:

Monteriggioni 2014: meno di 100 partenti
Monteriggioni 2015: 210/220 partenti

Adesso uno organizza l'EWS l'altro è in FCI e sta dietro (anche o solo non saprei) all'enduro..... l'hanno mollato davvero "l'enduro"? Qualcosa non mi torna :nunsacci:

PS: non ce l'ho con te è :spetteguless: :bacetto: o-o
 
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Oniriko77

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Aggiungo anche la mia :
Perchè non si uniscono l xc alla dh in un trait d'union che è l enduro??
Per come la vedo io, una gara di enduro, alternerei ps con tendenze all xc, ossia pedalate,tecniche e veloci (cosa che è l xc odierno) alternate a prove discesistiche, così da premiare il più completo in entrambe le specialità.
Trasferimenti con un po' di senso logico.
Facessero una gara così io la farei subito, perchè la formula la troverei azzeccata.
Ciao, hai ragione, ma dovrebbe nascere un altra disciplina diversa dall'enduro, magari con discese lievemente più fattibili, perchè attualmente la bici classica da enduro non sarebbe la più prestazionale ad un percorso che prevede una salita e una discesa anche difficile entrambe cronometrate, ma andrebbe meglio una trail.
 
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ZioTeddy

Biker grossissimus
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IMO, la cazzata è stata quella dell'anno scorso, ovvero le experience: tante gare, con date coincidenti o vicine, ma soprattutto con diverse organizzazioni e qualità mantenendo lo stesso prezzo. Mi spiego meglio... l'experience ha portato, a chi voleva fare una gara di enduro, a un abbassamento della qualità generale: si comparava un pacchetto da SE in base alle disponibilità economiche che uno voleva mettere (senza pubblicità = xx €, con pubblicità = xxx€, con pubblicità e fotografo = xxxx €, ecc...) et voilà, avevi la gara di enduro... Una gara di enduro nel circuito simbolo a livello nazionale semplicemnete pagando una cagata senza tener conto della qualità, della location o della affluenza del pubblico? E così è successo quel che è successo: gare di bassa qualità, con organizzazioni penose e con partecipazione ridicole. Vuoi poi anche il crescere di circuiti regionali che si sono andati a sovrapporre a livello di date ad altre del circuito SE.

Adesso è addirittura peggio con gare della FCI che vengono mal pubblicizzate e una serie di gare a livello local-regionale in cui c'è una gara attaccata all'altra. Guardate solo qui quante date sovrapposte: http://eventi.mtbcult.it/enduro/?time=future

La mia impressione invece va all'opposto di quel che si dice, e cioè che i partecipanti siano aumentati, ma diluiti in N-decina di circuiti, quando prima c'era solo SE e poco altro.
 

fitzcarraldo358

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Per come la vedo io, una gara di enduro, alternerei ps con tendenze all xc, ossia pedalate,tecniche e veloci (cosa che è l xc odierno) alternate a prove discesistiche, così da premiare il più completo in entrambe le specialità.
Trasferimenti con un po' di senso logico.

Ciao, hai ragione, ma dovrebbe nascere un altra disciplina diversa dall'enduro, magari con discese lievemente più fattibili, perchè attualmente la bici classica da enduro non sarebbe la più prestazionale ad un percorso che prevede una salita e una discesa anche difficile entrambe cronometrate, ma andrebbe meglio una trail.

anche a me un enduro così piacerebbe come formula.


poi non credo sarebbe più "vendibile" dell'enduro attuale, sia nei confronti degli atleti (o insomma, dei possibili partecipanti) che nei confronti dei media, ma avrebbe una spinta nuova, tutto un mercato di nuovi prodotti da vendere (biciclette, accessori) quindi una qualche propulsione ci sarebbe. :-)
 
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landopt

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IMO, la cazzata è stata quella dell'anno scorso, ovvero le experience: tante gare, con date coincidenti o vicine, ma soprattutto con diverse organizzazioni e qualità mantenendo lo stesso prezzo. Mi spiego meglio... l'experience ha portato, a chi voleva fare una gara di enduro, a un abbassamento della qualità generale: si comparava un pacchetto da SE in base alle disponibilità economiche che uno voleva mettere (senza pubblicità = xx €, con pubblicità = xxx€, con pubblicità e fotografo = xxxx €, ecc...) et voilà, avevi la gara di enduro... Una gara di enduro nel circuito simbolo a livello nazionale semplicemnete pagando una cagata senza tener conto della qualità, della location o della affluenza del pubblico? E così è successo quel che è successo: gare di bassa qualità, con organizzazioni penose e con partecipazione ridicole. Vuoi poi anche il crescere di circuiti regionali che si sono andati a sovrapporre a livello di date ad altre del circuito SE.

Adesso è addirittura peggio con gare della FCI che vengono mal pubblicizzate e una serie di gare a livello local-regionale in cui c'è una gara attaccata all'altra. Guardate solo qui quante date sovrapposte: http://eventi.mtbcult.it/enduro/?time=future

La mia impressione invece va all'opposto di quel che si dice, e cioè che i partecipanti siano aumentati, ma diluiti in N-decina di circuiti, quando prima c'era solo SE e poco altro.

Allora non è solo la mia :-)

L'unica cosa che manca adesso è la comunicazione che tanti erano abituati ad avere grazie ad SE (anche se sulle experience l'anno scorso comunicazione poca.....), e allora a qualcuno sembra che sia tutto morto...

La sovrapposizione è una brutta bestia, tante sovrapposizione pero' sono molto distanti, ad esempio un compagno è riuscito a fare tutto l'ER e tutto il TES.
 
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ZioTeddy

Biker grossissimus
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Allora non è solo la mia :-)

L'unica cosa che manca adesso è la comunicazione che invece tanti erano abituati ad avere grazie ad SE (anche se sulle experience l'anno scorso comunicazione poca.....), e allora a qualcuno sembra che sia tutto morto...
Per esempio, sarei curioso di sapere quante persone in totale faranno in 4 gare (4!!!!!) nella sola giornata del 13: una in Toscana, una in Lombardia, una in Campania e una in Sardegna. E francamente a me stupisce di più che siano saltati fuori dei circuiti anche al centro e al sud Italia dove fino a qualche anno fa nemmeno a Punta Ala, che era quella più a sud del calendario SE, ne contavi più di 10 partecipanti provenienti da quelle latitudini.
Invece almeno oggi ci sono dei circuiti, il che vuol dire bene o male, che la richiestà c'è e un minimo di partecipanti idem. L'enduro è in crescendo IMO, lentamente ma in crescendo, solo che c'è una maggior frammentazione delle gare e una disorganizzazione da parte della FCI dopo l'uscita di scena del circuito SE.
Poi che nel 2016 o nel 2017 se ci sarà un crollo chi lo può dire?
 
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lupocerviero

Biker ultra
Ciao, hai ragione, ma dovrebbe nascere un altra disciplina diversa dall'enduro, magari con discese lievemente più fattibili, perchè attualmente la bici classica da enduro non sarebbe la più prestazionale ad un percorso che prevede una salita e una discesa anche difficile entrambe cronometrate, ma andrebbe meglio una trail.

Mi sembra di avere un dejà vu, è esattamente quello che è accaduto all'Enduro, quello motociclistico,
prima basato su linee lunghe, belle e sfiancanti da completare con una Ps prima di scappare al paddok, pulire la moto, far benzina, mangiare e ripartire...
Adesso l'Enduro e le moto girano attorno alle Ps, mini supercross, ...ma quel punto vai a fare cross!
Il malumore non è solo della mtb. :rosik:
 

lupocerviero

Biker ultra
Per esempio, sarei curioso di sapere quante persone in totale faranno in 4 gare (4!!!!!) nella sola giornata del 13: una in Toscana, una in Lombardia, una in Campania e una in Sardegna. E francamente a me stupisce di più che siano saltati fuori dei circuiti anche al centro e al sud Italia dove fino a qualche anno fa nemmeno a Punta Ala, che era quella più a sud del calendario SE, ne contavi più di 10 partecipanti provenienti da quelle latitudini.
Invece almeno oggi ci sono dei circuiti, il che vuol dire bene o male, che la richiestà c'è e un minimo di partecipanti idem. L'enduro è in crescendo IMO, lentamente ma in crescendo, solo che c'è una maggior frammentazione delle gare e una disorganizzazione da parte della FCI dopo l'uscita di scena del circuito SE.
Poi che nel 2016 o nel 2017 se ci sarà un crollo chi lo può dire?


Io abito nel paese di fronte a quello dove faranno la gara del 13.
Scoperto x caso, un po x sentito dire, un pò girovagando, ho praticamente smesso di andare in altri posti!
Location molto bella, indicazioni chiare, 5/6 ps varie, molto curate e con diversi livelli di fondo/difficoltà, un clima cordiale (anche con i locali) e tutto gratis, allestimento, cura e manutenzione, gentilmente offerti dalla passione di un ragazzo del posto e dei suoi amici!
Ieri ho portato un amico che abita a Barcellona e che gira col team enduro/dh Mondraker a fare un giro e ne è rimasto positivamente impressionato, ...infatti tra un'ora andiamo su di nuovo! :mrgreen:

Ps voci di corridoio parlano di più di 150 partecipanti.
 

XR400R

Biker immensus
26/1/05
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ROMA
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@lucky69 figurati che ancora oggi ci si domanda se il freeride è morto, cos'è l'all mountain, cos'è l'enduro e cos'è il trail...io di solito rispondo che vado in bici con i miei amici:-)

evidenzio questo commento perchè rappresenta uno dei più intelligenti che ho letto.

Ognuno di noi - se ha la possibilità di provare diversi mezzi - usa quello che più l'aggrata in funzione di tanti fattori a partire dalla tipologia di giri che predilige, della compagnia frequentata finanche al suo stato di forma fisica o del suo manico: e ciò, a mio parere, dovrebbe esser fatto indipendentemente da quelle che sono le definizioni comuni.
Se pesassi 15kg di meno, se avessi 20 anni di meno se avessi il manico di un campione potrei fare i miei giri abituali con una bella full da XC (oserei dire pure con una ormai introvabile front da 26").

Ora come ora mi godo ancora la mia vecchia bici che pesa 15kg e mi fa sudare le 7 camicie in salita e che in discesa mi fa divertire ed essere sereno in molte condizioni al (mio) limite.

Di dove vada il mercato degli agonisti mi interessa poco ... l'importante è che serva a fornire strumenti migliori alla gente comune e non sia solo uno strumento per fare cassa e per spingere la gente a cambiare mezzo meccanico o componenti.
 

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