uso cardio in gara ?

ispanico73 · 2/8/14

scusate se rompo le palle ,ma come mi vengono ...scrivo
..x un principiante ...che volesse gareggiare ,l'uso del cardio puo' aiutare in gara?
aiutare a non spomparsi subito i primi chilometri ,ma x gestirsi ...x finire la gara in modo equilibrato e dignitoso...
darre tutto senza controllo all'inizio e poi ....chiudere miseramente ...non e' bello ...se tale strumento aiuta a portare al termine la gara ....senza spomparre ...sarebbe ottimo credo ...
a che frequenza impostarlo ?
ad un max dal 95% 90% .....cosi che suoni quando si va oltre ....
ovviamente si parla di amatori che non conoscono il proprio corpo come molti di voi ....
i consigli son ben accetti tenendo presente che si parla di amatori alle prime armi

Makkio · 2/8/14

guarda io non lo uso e neanche l'ho mai avuto, ma credo che per una persona esperta e che conosce l'argomento allenamento il cardio non possa che essere utile...anche se molti amici miei dicono che si trovano meglio senza, perche a volte li fa spaventare (ma siamo ragazzini ancora..)

In ogni caso per quanto riguarda il fatto di gestirsi beh...si puo fare tranquillamente anche senza cardio, basta avere un minimo di consapevolezza di se.
Se cerchi di dare tutto in una volta è normale che salti, la mountain bike non funziona cosi.

Anche perche non è che puoi stare a guardare sempre il cardio invece della strada eh...

Fbf · 2/8/14

Per un allenamento serio è fondamentale...in gara non è poi che stai sempre li a vedere il display...

brunopiru · 2/8/14

Per me é diventato utilissimo, molte volte non lo guardo nemmeno, ma lo uso sempre perché è indice del mio stato di forma e in una granfondo puoi stabilire una soglia da non superare per mantenerti fino alla fine, per me è utile

john deere power · 2/8/14

ispanico73 ha scritto:
scusate se rompo le palle ,ma come mi vengono ...scrivo
..x un principiante ...che volesse gareggiare ,l'uso del cardio puo' aiutare in gara?
aiutare a non spomparsi subito i primi chilometri ,ma x gestirsi ...x finire la gara in modo equilibrato e dignitoso...
darre tutto senza controllo all'inizio e poi ....chiudere miseramente ...non e' bello ...se tale strumento aiuta a portare al termine la gara ....senza spomparre ...sarebbe ottimo credo ...
a che frequenza impostarlo ?
ad un max dal 95% 90% .....cosi che suoni quando si va oltre ....
ovviamente si parla di amatori che non conoscono il proprio corpo come molti di voi ....
i consigli son ben accetti tenendo presente che si parla di amatori alle prime armi

in gara serve solamente x salvare i dati e andare a rivedere...si scoprirà poi,che rispetto all'allenamento,la fc media di tutta la gara,sarà superiore alla miglior performance in allenamento.infatti entra in gioco l'adrenalina,lo spirito di competizione..insomma,i parametri dell'allenamento sono nettamente inferiori a quelli in gara,questo x dimostrare che l'uso in gara è inutile.se poi si possono fissare dei limiti di sforzo(che vengono presi da quelli in allenamento)..beh,allora è meglio andare a farsi un giro piuttosto che gareggiare...personalmente,negli allenamenti più spinti,arrivavo a una fc media intorno all80%della massima.in gare fino a 3.5-4ore arrivavo a una fc media vicino al 90%.se avessi guardato il cardio.non sarei mai entrato nei primi 200 di una gara :-(

john deere power · 2/8/14

Makkio ha scritto:
guarda io non lo uso e neanche l'ho mai avuto, ma credo che per una persona esperta e che conosce l'argomento allenamento il cardio non possa che essere utile...anche se molti amici miei dicono che si trovano meglio senza, perche a volte li fa spaventare (ma siamo ragazzini ancora..)

In ogni caso per quanto riguarda il fatto di gestirsi beh...si puo fare tranquillamente anche senza cardio, basta avere un minimo di consapevolezza di se.
Se cerchi di dare tutto in una volta è normale che salti, la mountain bike non funziona cosi.

Anche perche non è che puoi stare a guardare sempre il cardio invece della strada eh...

gabr74 · 2/8/14

ispanico73 ha scritto:
scusate se rompo le palle ,ma come mi vengono ...scrivo
..x un principiante ...che volesse gareggiare ,l'uso del cardio puo' aiutare in gara?
aiutare a non spomparsi subito i primi chilometri ,ma x gestirsi ...x finire la gara in modo equilibrato e dignitoso...
darre tutto senza controllo all'inizio e poi ....chiudere miseramente ...non e' bello ...se tale strumento aiuta a portare al termine la gara ....senza spomparre ...sarebbe ottimo credo ...
a che frequenza impostarlo ?
ad un max dal 95% 90% .....cosi che suoni quando si va oltre ....
ovviamente si parla di amatori che non conoscono il proprio corpo come molti di voi ....
i consigli son ben accetti tenendo presente che si parla di amatori alle prime armi

Il cardio e' un accessorio che ti aiuta a conoscerti meglio.
Ci sono molte discussioni in proposito, comunque lo devi usare molte volte per capire cosa puoi/non puoi fare.... a volte pero' per via di diversi stati di forma puo' farti esagerare o andare piano!

Io vorrei fare la mia prima gara in settembre! Penso la faro' col cardio, ma non prendendo alla lettera quello che mi dice.

iaco70 · 2/8/14

Makkio ha scritto:
guarda io non lo uso e neanche l'ho mai avuto, ma credo che per una persona esperta e che conosce l'argomento allenamento il cardio non possa che essere utile...anche se molti amici miei dicono che si trovano meglio senza, perche a volte li fa spaventare (ma siamo ragazzini ancora..)

In ogni caso per quanto riguarda il fatto di gestirsi beh...si puo fare tranquillamente anche senza cardio, basta avere un minimo di consapevolezza di se.
Se cerchi di dare tutto in una volta è normale che salti, la mountain bike non funziona cosi.

Anche perche non è che puoi stare a guardare sempre il cardio invece della strada eh...

come si faccia a fare uno sport di endurance senze utilizzare un cardio non lo capisco: è fondamentale negli allenamenti.
In una gara XC, magari lo usi più per le analisi post gara della prestazione perchè tanto parti al 100% e sei praticamente sempre in soglia ed il tracciato difficilmente di lascia il tempo di guardare il display. Ma in una marathon di diverse ore è molto utile per sapere gestire la prestazione.

samuelgol · 2/8/14

john deere power ha scritto:
in gara serve solamente x salvare i dati e andare a rivedere...si scoprirà poi,che rispetto all'allenamento,la fc media di tutta la gara,sarà superiore alla miglior performance in allenamento.infatti entra in gioco l'adrenalina,lo spirito di competizione..insomma,i parametri dell'allenamento sono nettamente inferiori a quelli in gara,questo x dimostrare che l'uso in gara è inutile.se poi si possono fissare dei limiti di sforzo(che vengono presi da quelli in allenamento)..beh,allora è meglio andare a farsi un giro piuttosto che gareggiare...personalmente,negli allenamenti più spinti,arrivavo a una fc media intorno all80%della massima.in gare fino a 3.5-4ore arrivavo a una fc media vicino al 90%.se avessi guardato il cardio.non sarei mai entrato nei primi 200 di una gara

Tutto sostanzialmente condivisibile. Il cardio in gara può servire non più che per avere un feed post gara raffrontando i numeri con le proprie sensazioni. Ciò aiuta ad imparare a conoscersi e anche a valutare il proprio stato di forma.
Aggiungo: il cardio serve a qualcosa se lo si sa usare. Una buona metà di chi lo usa non ha una idea dei propri range cardiaci, quindi se non avesse il cardio sarebbe la stessa cosa.

chelito · 2/8/14

Non faccio più gare da almeno 20 anni e nelle ultime che feci,utilizzavo un cardio.
Devo essere sincero e penso che in gara non serva più di tanto,in quanto in quel contesto,non si ha la possibilità nè di vederlo nè di sentirlo e comunque in gara si è quasi sempre fuori dai parametri.
Come altri prima di me hanno scritto,fondamentale invece in allenamento e nelle gare di lunga distanza,dove devi dosare le forze senza farsi "prendere" dall'affanno.
Ora giro da "turista" e lo adopero soprattutto per non andare oltre un certo range e non tornare a casa scoppiato.
Cerco di rimanere nel range dei 144/153 bpm in modo da allenare il fondo lungo.
Però il bello di quello che adopero ora,che sarebbe il più economico che trovi al Deca (costa 18 euro),non suona e lo indosso come un normale orologio.

john deere power · 3/8/14

samuelgol ha scritto:
Tutto sostanzialmente condivisibile. Il cardio in gara può servire non più che per avere un feed post gara raffrontando i numeri con le proprie sensazioni. Ciò aiuta ad imparare a conoscersi e anche a valutare il proprio stato di forma.
Aggiungo: il cardio serve a qualcosa se lo si sa usare. Una buona metà di chi lo usa non ha una idea dei propri range cardiaci, quindi se non avesse il cardio sarebbe la stessa cosa.

condivido in pieno,ma sono più pessimista,penso più della metà,la maggioranza

john deere power · 3/8/14

ribadisco un concetto.le prestazioni cardiache che si possono vedere da un file di gara,sono irragiungibili anche da un professionista.in allenamenti di 3-4 ore,riuscivo si,con un impegno mentale notevole,a fare tre -quattro salite per un totale di 90 min,a volte anche 120,tutte alla fc di soglia,ma nei tratti in discesa e pianura,per tenere quei ritmi era necessario rallentare.in gara è tutta un'altra cosa,oltre alle salite,si fanno km e km a tutta anche in pianura:ne deriva come scrivevo sopra,che la fc media registrata in gara(nel mio caso granfondo su strada di 3-5ore)era assolutamente irragiungibile in un allenamento.quindi,un'atleta che in gara osa guardare il cardio,si trova davanti a due possibilità:constatare che si viaggia a ritmi ben oltre i livelli di allenamento,quindi è portato a rallentare,e quindi a "non gareggiare di fatto",limitandosi a un allenamento,diciamo,un po' spinto;oppure a mettere un po' di nastro adesivo sul display,continuando la gara,gestendosi con le proprie sensazioni,che non sono certo seconde all'uso del cardio,ma ci vanno a braccetto.ogni agonista sa bene che per aumentare la forma e raggiungere livelli elevati,è necessario abituarsi a fare parecchi minuti a ritmi di soglia e oltre,e anche qualche fuorigiri,cose possibili solo in gara.se si guarda il cardio,ahimè,da questi livelli si viaggia parecchio lontano

gabr74 · 3/8/14

john deere power ha scritto:
ribadisco un concetto.le prestazioni cardiache che si possono vedere da un file di gara,sono irragiungibili anche da un professionista.in allenamenti di 3-4 ore,riuscivo si,con un impegno mentale notevole,a fare tre -quattro salite per un totale di 90 min,a volte anche 120,tutte alla fc di soglia,ma nei tratti in discesa e pianura,per tenere quei ritmi era necessario rallentare.in gara è tutta un'altra cosa,oltre alle salite,si fanno km e km a tutta anche in pianura:ne deriva come scrivevo sopra,che la fc media registrata in gara(nel mio caso granfondo su strada di 3-5ore)era assolutamente irragiungibile in un allenamento.quindi,un'atleta che in gara osa guardare il cardio,si trova davanti a due possibilità:constatare che si viaggia a ritmi ben oltre i livelli di allenamento,quindi è portato a rallentare,e quindi a "non gareggiare di fatto",limitandosi a un allenamento,diciamo,un po' spinto;oppure a mettere un po' di nastro adesivo sul display,continuando la gara,gestendosi con le proprie sensazioni,che non sono certo seconde all'uso del cardio,ma ci vanno a braccetto.ogni agonista sa bene che per aumentare la forma e raggiungere livelli elevati,è necessario abituarsi a fare parecchi minuti a ritmi di soglia e oltre,e anche qualche fuorigiri,cose possibili solo in gara.se si guarda il cardio,ahimè,da questi livelli si viaggia parecchio lontano

Concordo.
Pero' una cosa: quanto rilevato in gara col cardio puo' essere utile le gare dopo.
Ad esempio: se uno si sente benissimo e spinge a 180 battiti, ma dopo 45min si rende conto di aver esagerato stara' ben attento la gara successiva a stare un pochino piu' sotto!

ilcentaurorosso · 21/9/14

Quoto al 100%. Pero' come logger insieme ad altri dati (gps, quota, cadenza, velocita' e un domani pure il rapporto inserito!) puo' essere molto utile in post analisi. E non vale solo per la MTB.

ecox · 22/9/14

premetto che sono d'accordo con [MENTION=19042]samuelgol[/MENTION] la maggior parte della gente che usa il cardio non sa assolutamente quali siano i suoi parametri di cardiaci di riferimento e probabilmente non avrà mai fatto in vita sua un test Conconi, ma se togliamo questa particolarità io credo che in gara sia comunque utile usarlo e non solo per il post gara.

Il cardio a mio avviso è un po' paragonabile al cruscotto della nostra macchina e ti da parametri di performance istantanea che possono essere utile per darsi una calmata o al contrario per spingere un pochetto di più sui pedali.

Per me rappresenta un po' il contagiri e il livello di carburante! ;-)

Comunque sono dell'idea che usarlo non sia facile e serve tanta tanta esperienza per capirlo a fondo.

SCUBIKER · 22/9/14

Personalmente lo trovo fondamentale per fare un buon allenamento (a patto di sapere le proprie soglie di fondo lento, lungo, medio, veloce, soglia, etc...). In gara non lo porto mai. Considerando che i battiti medi sono decisamente più elevati che in allenamento, sarei sempre a calcolare, frenarmi, risparmiarmi cosa che alla fine influenzerebbe troppo la mia prestazione e magari mi farebbe arrivare fin troppo "fresco" al traguardo. Per le gare mi affido alla conoscenza che ho del mio fisico e dell'esperienza che ho nel gestirmi e per ora mi è sempre bastata, pure in gare molto lunghe come la DSB.

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