Siamo ormai in piena stagione 2013.
Avevo letto del periplo del Tochuhorn in uno dei tanti report interessanti di [MENTION=7589]ronzinante[/MENTION], che non ho ancora conosciuto di persona, ma che mi par di conoscere dalle tante volte che ho avuto a che fare con i suoi itinerari. Fa sempre giri originali e le sue descrizioni mi fanno sempre prender in mano mappe, GPS e Google earth per studiarli.
Così organizzo con un paio di amici...siiiii c' è sempre anche [MENTION=27012]burdenbike[/MENTION] , e ci si accorda per ritrovo e orari. Arrivamo al Passo del Sempione e con mia grande sorpresa scopro che, oltre a noi 3, ci sono altri 7 disperati (la potenza del forum) !!!
Chiarisco subito che l' itinerario è nuovo anche per me e che ci sarà da puntare e spallare non poco. In particolare un tratto so che potrà essere non del tutto banale da salire (l' avevo adocchiato salendo allo Spitzhorli)...sono un po' preoccupato. C'è anche [MENTION=71297]NomadMax[/MENTION] che è reduce da un brutto infortunio ad una “zampina” e temo che possa soffrire ...ma so anche che è un duro.
Scarichiamo tutto e tutti al passo e scendiamo a Briga a lasciare le auto per il ritorno, con la più piccola risaliremo. L' alternativa sarebbe quella di risalire col Postale, ma stringendoci un po' nelle auto ci staremo.
La via di salita è quella che conduce al passo Usseri Nanzlike, già percorsa per il giro della Nanztal e per lo Spitzhorli
dal Simplonpass si segue uno stradello che conduce verso lo Hopschusee e che ben presto diventa un bel sentiero, qualche volta da pedalare e qualche altra da spingere ma l' ambiente è talmente bello che si sopporta volentieri.
Fino ad un mese fa qui c' era ancora neve, ma ora l' estate sta esplodendo
Qualche tratto è pedalabile: [MENTION=73968]TurboLenta[/MENTION], che è molto più turbo che lenta, si gode la Nord del Fletschorn...
...seguita da [MENTION=71297]NomadMax[/MENTION] che sta facendo il rodaggio all' arto infotunato.
Le classiche gite sci-alpinistiche del versante orientale del Sempione: P.ta Terrarossa, M.te Leone e Breithorn
Una sosta ogni tanto è anche bello farla
Qualcuno pedala anche l' anima de li m...cci sua (cit. Burdenbike)!!!
Qualcun altro ha sulle spalle un comodino, ma per portare a casa qualche scatto decente si fa anche il sacrificio.
Dopo qualche rampa feroce si giunge ad un altopiano a ca. 2400 mt. Qui si può rimontare in sella e godersi lo spettacolo.
Gli ultimi nevai resistono al sole ormai alto.
Si arriva ad un “incrocio” di sentieri. Proseguendo dritti si salirebbe alla Usseri Nanzlike mentre noi prenderemo il sentiero a destra che in direzione NE porta al laghetto Undre Rossusee sotto alle pendici occidentali del Tochuhorn
Questo tratto pianeggiante è particolarmente bello e ci fa scorgere le cime dell' Oberland con il sempre presente Aletschgletscher.
Si scollina nei pressi di una piccola costruzione e si raggiunge una biforcazione. Qui tenendo il sentiero di destra si comincia a scendere leggermente su un tratto di sentiero che attraversa una pietraia. Questo tratto è stato fatto sistemando, chissà quando e chissà da chi, enormi blocchi granitici. Alcuni tratti sono coperti dai nevai, che riusciamo a percorrere con gran divertimento anche senza FAT (NonnoCaaaaarb prrrrr)
Giungiamo dunque al tratto che mi preoccupa maggiormente. Bici in spalla comincio a risalire velocemente questi ca.200 mt di dislivello molto ripidi e con qualche tratto esposto. La truppa non demorde anche se mi fischiano le orecchie per i sacramenti che mi arrivano.
Arrivo al passo, mollo la mia bici e torno giù per aiutare Max a trasportare su la MTB.
In realtà è in forma anche se un po' dolorante. In fondo si vedono i nevai appena attraversati.
I soci sono tutti su e io mi sento più tranquillo. Un brevissimo tratto a piedi ci fa raggiungere la fine delle fatiche.
Per salire in vetta ci sarebbero altri 150 mt. di dislivello che sarebbero da percorrere a piedi sia in salita che in discesa. Nessuno ne ha voglia e pertanto dopo una bella sosta ci prepariamo alla lunghissima discesa, circa 2000 mt di dislivello fino a Briga.
Se in salita ha patito un po' in discesa Max si scatena (non avevo dubbi), inseguito dalla muta dei segugi.
Dopo il primissimo tratto free la traccia preparata con cura ci fa planare sul sentierino.
Questo è proprio cattivello e ci costringe a qualche brevissimo tratto a piedi
...e voleva farci credere che era ancora convalescente !!!
Anche [MENTION=2197]dru[/MENTION]nk@trump è in forma smagliante (lui si farà male qualche mese dopo) e va come una spia !
Giungiamo quindi a Galmji, dove incrociamo il sentiero che arriva dal versante meridionale. Noi puntiamo a Nord in direzione dell' alpeggio di Ober Nesseltal. Qui comincia un single che parte bello incazzato ma via via che si scende diventa sempre più mansueto e godibile.
Turbolenta non molla di un millimetro
Il mio amico Marantz nemmeno
Arriviamo all' alpeggio di Ober Nesseltal con l' adrealina a fondoscala. Il luogo è tipicamente e spendidamente Svizzero. Baite ben curate in mezzo a prati che sembrano pettinati. Ripartiamo verso Unners Nesseltal percorrendo un single che corre in una pineta. [MENTION=35272]Bonny84[/MENTION] pare essersi dimenticato di avere freni, Nomadmax si è dimenticato di aver male alla gamba, Bruden si è dimenticato...e basta !
Dall' alpeggio di deve raggiungere il fondo della valle per attraversare il torrente, qui una frana ci fa sbagliare il sentiero, ma rimediamo al volo e riprendiamo la discesa, questa volta di fianco da una bisse (una delle tante) che ci fa viaggere per qualche chilometro perdendo pochissima quota.
Un' ultima picchiata di 600 mt. di dislivello ci porta dalla Wurzukapally a Briga.
Ancora una volta un grande grazie di cuore a tutti i partecipanti:
Marantz, Vic, Smilzo, Drunk, Max, Raymi, Burden, Bonny, + un amico di cui non ricordo il nome.
Per le puntate precedenti:
Cresta Surley
Nanztal Briga
Belalp Briga
Lucomagno Passo del Sole Olivone
Bormio-S.ta Caterina
Spitzhorli
Cima della Trosa
Avevo letto del periplo del Tochuhorn in uno dei tanti report interessanti di [MENTION=7589]ronzinante[/MENTION], che non ho ancora conosciuto di persona, ma che mi par di conoscere dalle tante volte che ho avuto a che fare con i suoi itinerari. Fa sempre giri originali e le sue descrizioni mi fanno sempre prender in mano mappe, GPS e Google earth per studiarli.
Così organizzo con un paio di amici...siiiii c' è sempre anche [MENTION=27012]burdenbike[/MENTION] , e ci si accorda per ritrovo e orari. Arrivamo al Passo del Sempione e con mia grande sorpresa scopro che, oltre a noi 3, ci sono altri 7 disperati (la potenza del forum) !!!
Chiarisco subito che l' itinerario è nuovo anche per me e che ci sarà da puntare e spallare non poco. In particolare un tratto so che potrà essere non del tutto banale da salire (l' avevo adocchiato salendo allo Spitzhorli)...sono un po' preoccupato. C'è anche [MENTION=71297]NomadMax[/MENTION] che è reduce da un brutto infortunio ad una “zampina” e temo che possa soffrire ...ma so anche che è un duro.
Scarichiamo tutto e tutti al passo e scendiamo a Briga a lasciare le auto per il ritorno, con la più piccola risaliremo. L' alternativa sarebbe quella di risalire col Postale, ma stringendoci un po' nelle auto ci staremo.
La via di salita è quella che conduce al passo Usseri Nanzlike, già percorsa per il giro della Nanztal e per lo Spitzhorli
dal Simplonpass si segue uno stradello che conduce verso lo Hopschusee e che ben presto diventa un bel sentiero, qualche volta da pedalare e qualche altra da spingere ma l' ambiente è talmente bello che si sopporta volentieri.
Fino ad un mese fa qui c' era ancora neve, ma ora l' estate sta esplodendo
Qualche tratto è pedalabile: [MENTION=73968]TurboLenta[/MENTION], che è molto più turbo che lenta, si gode la Nord del Fletschorn...
...seguita da [MENTION=71297]NomadMax[/MENTION] che sta facendo il rodaggio all' arto infotunato.
Le classiche gite sci-alpinistiche del versante orientale del Sempione: P.ta Terrarossa, M.te Leone e Breithorn
Una sosta ogni tanto è anche bello farla
Qualcuno pedala anche l' anima de li m...cci sua (cit. Burdenbike)!!!
Qualcun altro ha sulle spalle un comodino, ma per portare a casa qualche scatto decente si fa anche il sacrificio.
Dopo qualche rampa feroce si giunge ad un altopiano a ca. 2400 mt. Qui si può rimontare in sella e godersi lo spettacolo.
Gli ultimi nevai resistono al sole ormai alto.
Si arriva ad un “incrocio” di sentieri. Proseguendo dritti si salirebbe alla Usseri Nanzlike mentre noi prenderemo il sentiero a destra che in direzione NE porta al laghetto Undre Rossusee sotto alle pendici occidentali del Tochuhorn
Questo tratto pianeggiante è particolarmente bello e ci fa scorgere le cime dell' Oberland con il sempre presente Aletschgletscher.
Si scollina nei pressi di una piccola costruzione e si raggiunge una biforcazione. Qui tenendo il sentiero di destra si comincia a scendere leggermente su un tratto di sentiero che attraversa una pietraia. Questo tratto è stato fatto sistemando, chissà quando e chissà da chi, enormi blocchi granitici. Alcuni tratti sono coperti dai nevai, che riusciamo a percorrere con gran divertimento anche senza FAT (NonnoCaaaaarb prrrrr)
Giungiamo dunque al tratto che mi preoccupa maggiormente. Bici in spalla comincio a risalire velocemente questi ca.200 mt di dislivello molto ripidi e con qualche tratto esposto. La truppa non demorde anche se mi fischiano le orecchie per i sacramenti che mi arrivano.
Arrivo al passo, mollo la mia bici e torno giù per aiutare Max a trasportare su la MTB.
In realtà è in forma anche se un po' dolorante. In fondo si vedono i nevai appena attraversati.
I soci sono tutti su e io mi sento più tranquillo. Un brevissimo tratto a piedi ci fa raggiungere la fine delle fatiche.
Per salire in vetta ci sarebbero altri 150 mt. di dislivello che sarebbero da percorrere a piedi sia in salita che in discesa. Nessuno ne ha voglia e pertanto dopo una bella sosta ci prepariamo alla lunghissima discesa, circa 2000 mt di dislivello fino a Briga.
Se in salita ha patito un po' in discesa Max si scatena (non avevo dubbi), inseguito dalla muta dei segugi.
Dopo il primissimo tratto free la traccia preparata con cura ci fa planare sul sentierino.
Questo è proprio cattivello e ci costringe a qualche brevissimo tratto a piedi
...e voleva farci credere che era ancora convalescente !!!
Anche [MENTION=2197]dru[/MENTION]nk@trump è in forma smagliante (lui si farà male qualche mese dopo) e va come una spia !
Giungiamo quindi a Galmji, dove incrociamo il sentiero che arriva dal versante meridionale. Noi puntiamo a Nord in direzione dell' alpeggio di Ober Nesseltal. Qui comincia un single che parte bello incazzato ma via via che si scende diventa sempre più mansueto e godibile.
Turbolenta non molla di un millimetro
Il mio amico Marantz nemmeno
Arriviamo all' alpeggio di Ober Nesseltal con l' adrealina a fondoscala. Il luogo è tipicamente e spendidamente Svizzero. Baite ben curate in mezzo a prati che sembrano pettinati. Ripartiamo verso Unners Nesseltal percorrendo un single che corre in una pineta. [MENTION=35272]Bonny84[/MENTION] pare essersi dimenticato di avere freni, Nomadmax si è dimenticato di aver male alla gamba, Bruden si è dimenticato...e basta !
Dall' alpeggio di deve raggiungere il fondo della valle per attraversare il torrente, qui una frana ci fa sbagliare il sentiero, ma rimediamo al volo e riprendiamo la discesa, questa volta di fianco da una bisse (una delle tante) che ci fa viaggere per qualche chilometro perdendo pochissima quota.
Un' ultima picchiata di 600 mt. di dislivello ci porta dalla Wurzukapally a Briga.
Ancora una volta un grande grazie di cuore a tutti i partecipanti:
Marantz, Vic, Smilzo, Drunk, Max, Raymi, Burden, Bonny, + un amico di cui non ricordo il nome.
Per le puntate precedenti:
Cresta Surley
Nanztal Briga
Belalp Briga
Lucomagno Passo del Sole Olivone
Bormio-S.ta Caterina
Spitzhorli
Cima della Trosa