Chi innova e chi segue

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Varne

Biker infernalis
1/4/08
1.848
-8
0
Trieste
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Ruote da 29, reggisella telescopici e cambio xx1: le sole innovazioni recenti che fanno la differenza sul campo e hanno reso la MTB sempre più godibile.

Ho provato l'xx1 una volta e l'ho montato sia sulla mtb da gara che su quella da trail e non tornerei mai indietro!

Numerosi i pregi:

- semplicità di utilizzo
- silenziosità in discesa
- leggerezza
- mancanza di cadute di catena
- mancanza di blocchi catena legate al fango argilloso che blocca il deragliatore
- facilità di pulizia
- durata della catena

Nessuno di voi ha parlato della sua semplicità di adattamento: in 1 minuto cambi corona.

Ruote da 29: un 32 se vai in un giro senza lunghe salite in pendenza.
un 30 o 28 se vuoi essere agile sulle rampe.

Le bici nuove di alta gamma escono tutte con l' 11V e il negozio dove mi servo permuta continuamente 2x1 per l'xx1 o x01.

Se volete andare veloci su asfalto in discesa fatevi una bella bici da corsa!

Mi spiace dirlo, ma i detrattori dell'xx1 sono solo coloro che non l'hanno mai provato sul campo...

Avevo i tuoi stessi pensieri prima di montare l'XX1, ora dopo alcuni mesi di utilizzo posso dire che il range di rapporti della cassetta è veramente ampio e con la giusta corona a seconda del livello di allenamento/prestazione copre tutte le necessità. 11 rapporti possono sembrare pochi rispetto ai 30 di un multicorona dove però molte combinazioni ripetono la stessa rapportatura anche più volte nel caso di una tripla. Aggiungo un'ultima cosa... Non so voi forumisti...ma quando non sono allenato non affronto pedalate da 5-6 o più ore e nemmeno salite da 15-20 km o pendenze oltre il 20%, questo per sottolineare ancora una volta che la scelta della giusta corona è l'elemento fondamentale per capire/apprezzare l'xx1.

Non parlo basandomi sulla carta e basta. Anche se per poco ( un ora al test day scott su una lt da 12kg) ho provato il suo funzionamento su trail a me noti. Da ciò è nata la mia idea al riguardo. Bellissimo e funzionale ma costa ( e bisognerebbe aggiungerci il costo di qualche corona per i vari percorsi) e secondo me per escursionismo a tutto tondo non ti permette di avere la versatilità della doppia. Per l' agonista invece è il top
 

istria

Biker tremendus
18/11/09
1.110
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croatia
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Ruote da 29, reggisella telescopici e cambio xx1: le sole innovazioni recenti che fanno la differenza sul campo e hanno reso la MTB sempre più godibile.

Ho provato l'xx1 una volta e l'ho montato sia sulla mtb da gara che su quella da trail e non tornerei mai indietro!

Numerosi i pregi:

- semplicità di utilizzo
- silenziosità in discesa
- leggerezza
- mancanza di cadute di catena
- mancanza di blocchi catena legate al fango argilloso che blocca il deragliatore
- facilità di pulizia
- durata della catena

Nessuno di voi ha parlato della sua semplicità di adattamento: in 1 minuto cambi corona.

Ruote da 29: un 32 se vai in un giro senza lunghe salite in pendenza.
un 30 o 28 se vuoi essere agile sulle rampe.

Le bici nuove di alta gamma escono tutte con l' 11V e il negozio dove mi servo permuta continuamente 2x1 per l'xx1 o x01.

Se volete andare veloci su asfalto in discesa fatevi una bella bici da corsa!

Mi spiace dirlo, ma i detrattori dell'xx1 sono solo coloro che non l'hanno mai provato sul campo...

mi puoi (vuoi) spiegare che ce di difficile (xx1=semplicita di utilizzo) su un cambio 2x10, questa cosa non lo mai capita!!
 

salukkio

Biker imperialis
26/2/08
10.553
1.354
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Medolago (BG)
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Bike
Transition Patrol
...

... Non so voi forumisti...ma quando non sono allenato non affronto pedalate da 5-6 o più ore e nemmeno salite da 15-20 km o pendenze oltre il 20%, questo per sottolineare ancora una volta che la scelta della giusta corona è l'elemento fondamentale per capire/apprezzare l'xx1.

Ma io che son biker della domenica che esco con gli amici una volta a settimana, non mi va di andare per i fatti miei xè il giro che hanno programmato è troppo impegnativo per il mio monocorna.
Ad oggi, mi tengo stretto il mio padellino da 22 ( e son stato vicino a montare il 21!)
 
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damnewone

Biker novus
2/3/13
7
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Meno male che si stanno muovendo anche altri costruttori,oltre a SRAM,era ora!
Grazie per l'articolo.
Sono sempre dell'idea Zen che quello che non c'è non si può rompere.

P.S. non mi addentrerei nei meandri informatici, dove la differenza la fa anche il software oltre che l'hardware.
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
2.612
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Milano
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Non parlo basandomi sulla carta e basta. Anche se per poco ( un ora al test day scott su una lt da 12kg) ho provato il suo funzionamento su trail a me noti. Da ciò è nata la mia idea al riguardo. Bellissimo e funzionale ma costa ( e bisognerebbe aggiungerci il costo di qualche corona per i vari percorsi) e secondo me per escursionismo a tutto tondo non ti permette di avere la versatilità della doppia. Per l' agonista invece è il top

Varne convertiti, io uso 1x10 già da 3 stagioni e mi ci trovo da dio!
Poi non mi puoi esprimere un parere su una prova di un ora, come per tutte le cose ci vuole un minimo di adattamento!
 

tcianca

Biker ciceronis
9/10/08
1.561
2
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Roma
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mi puoi (vuoi) spiegare che ce di difficile (xx1=semplicita di utilizzo) su un cambio 2x10, questa cosa non lo mai capita!!

Mi riferisco al fatto che non devi mai stare a pensare agli incroci corona/pignoni sbagliati.
Mi sono reso conto che per alcune persone è complicato capire il concetto di non incrociare e distrarre gli occhi dal percorso per controllare la posizione della catena.
Corona e pignoni non serve più guardarli...

L'eliminazione del deragliatore rende la MTB come sarebbe da sempre dovuta essere: semplice da usare. Sali e pedali senza pensare ad altro.

Vuoi mettere ??
 

giorgibe

Biker infernalis
22/8/05
1.886
4
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:celopiùg:


forse un vero passo avanti di shimano sarebbe usare componenti strada.
con pignoni piu piccoli, corone piccole, catena piu corta e ovviamente cambio a gabbia super corta.

tutto vantaggio a concentrare masse.

io a suo tempo provai per bene e feci esperimenti con il 12/27 e 11/32 ( vado a memoria ) per pianazza e salita a 9v e mono davanti in accordo, funzionare funzionava, ma durava anche poco.

te scherzi ma non hai visto una bici francese del 1937 che montava monocorona e pignoni fino a 40T !

infatti, in bici credo non si possa più inventare niente di sana pianta.

E se Campagnolo volesse cominciare a far gruppi per MTB ora come fa con tutti questi brevetti??

credo che abbiano già dato a sufficienza con il 3x6

Ci ha già provato e ne è scappata a gambe levate! Il calcio direi che lo ha preso lei!

appunto

io ho singola con 9v sul xc ...:paur:

io pure a suo tempo ( una vita fa ).
 

slombo

Biker novus
mi puoi (vuoi) spiegare che ce di difficile (xx1=semplicita di utilizzo) su un cambio 2x10, questa cosa non lo mai capita!!
a me l'uso del manettino deragliatore mi porta sempre difficoltà..ogni tanto sbaglio ed anzichè cambiare corona pizzico il freno davanti capottandomi :smile::smile::smile:
parlando seriamente..penso che dipenda dall'uso che se ne fa della bici..non vi nascondo che mi capita di lanciarmi in discesa su strade bianche con il 42/11 per raggiungere i 60 km/h :mrgreen: ..con il monocorona frullerei a vuoto..
 

mauron

Biker grossissimus
4/9/10
5.776
24
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i numeri non si possono trasformare in opinioni :medita:

su un 1 x 11 la "coperta" è quella

se vuoi avere agilità (paragonabile ad un 2x10) sacrifichi velocità
se vuoi velocità ti serve una gamba non indifferente

mi domando... perchè solo un tipo di rapportatura/guarnitura
è quello giusto? chi dice o decide quale sia quello giusto?

io personalmente con la mia strive da 160 e ruote 2.50 e 2.25
ho bisogno del 2 x 10 con il 36 davanti
faccio sempre trasferimenti su asfalto tra un trail e un altro
e in settimana ci scappano spesso giri catramosi
con le medie che mi permettono le mie gambe e la bici :medita:

se vedio uno con l'1 x 11 sono contento per lui
come se vedo uno con il 3 x 9-10 o quello che è :celopiùg:

al momento tutti gli standard di rapportatura
hanno il loro perchè a mio avviso :il-saggi:
come si legge nella discussione c'è che non rinuncia alle tre corone
e chi ha il mono con 10 pignoni

a me fa sorridere leggere che l'1x11 è il gral della mtb
come mi fanno sorridere "gli altri" gral
29 - 27.5 - forche superleggere
(presentate però come l'arma per andare giù)
telai in carbonio che pesano come quelli di una bdc
con geometrie fatte per andare giù per dirupi

tutto ha un senso e un pregio/pro
ma ogni pregio/pro ha alle spalle un difetto/contro

si torna sempre alla trita e ritrita coperta
che sempre corta è :duello:
 

Varne

Biker infernalis
1/4/08
1.848
-8
0
Trieste
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Varne convertiti, io uso 1x10 già da 3 stagioni e mi ci trovo da dio!
Poi non mi puoi esprimere un parere su una prova di un ora, come per tutte le cose ci vuole un minimo di adattamento!

Si ma poi non ci arrivo in cima ai monti nei gironi (per me) di 1800-2000 di dislivello! O meglio con un xx1 con corona da 28 anche si, ma poi in discesa cosa faccio non pedalo mai? Se dovessi prendere una bici per gareggiare in enduro e fare solo percorsi in quest'ottica il monocorona sarebbe una priorità (e se non trovo l'offerta o vinco al superenalotto, cosa assai ardua non giocandoci, l'xx1 o x01 non posso montarli ma userei un classico 10v), anche perché la userei tanto in park.
Magari sono io scarso ma quando devo passare una giornata sulla bici quel 24 davanti è essenziale (e anzi in alcuni frangenti vorrei tanto un 22, non perché il 24 non lo riesco a sostenere quando la pendenza è tanta ma perché preferirei spendere quelle energie poi in discesa per essere più cattivo ed attivo. Ma alla fine tengo il 24 sia perché mi costringe ad essere più prestante ed anche perché con il 36-22 sarei quasi più lento che a piedi)
 
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Oniriko77

Biker augustus
5/2/04
9.565
56
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Alba
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forse un vero passo avanti di shimano sarebbe usare componenti strada.
con pignoni piu piccoli, corone piccole, catena piu corta e ovviamente cambio a gabbia super corta.

nel senso dare importanza ai rapporti più ravvicinati ? come succede su strada ? in MTB si va all'opposto, boh.

comunque qualcosa shimano l'aveva già fatto con il gruppo CAPREO per bici da città - con una cassetta da 9v col pignone più piccolo da 9 denti !!!
http://www.shimano.com/publish/cont...e/capreo/product.-code-CS-HG70-S.-type-..html
 

Allegati

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jeanluc

Biker popularis
19/8/08
53
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thiene
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Non parlo basandomi sulla carta e basta. Anche se per poco ( un ora al test day scott su una lt da 12kg) ho provato il suo funzionamento su trail a me noti. Da ciò è nata la mia idea al riguardo. Bellissimo e funzionale ma costa ( e bisognerebbe aggiungerci il costo di qualche corona per i vari percorsi) e secondo me per escursionismo a tutto tondo non ti permette di avere la versatilità della doppia. Per l' agonista invece è il top

Sicuramente l'xx1 non cambia il concetto di trasmissione multirapporto, diciamo che lo semplifica meccanicamente, quindi non si è obbligati a passare al monocorona per girare in bici ma per chi magari deve fare un nuovo acquisto o upgrade è una cosa da valutare. Io dalla mia esperienza di escursionista (stacco completamente con la bici per 3-4 mesi nel periodo invernale mentre in stagione esco 3 volte a sett.) ho visto che se non sono allenato (inizio stagione) non affronto pendenze al 25-30% e non spingo neanche i 35-40 kmh in piano. Mentre quando sono allenato riesco ad affrontare gli stessi percorsi che facevo con la doppia/tripla.
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
2.612
3
0
Milano
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Si ma poi non ci arrivo in cima ai monti nei gironi (per me) di 1800-2000 di dislivello! O meglio con un xx1 con corona da 28 anche si, ma poi in discesa cosa faccio non pedalo mai? Se dovessi prendere una bici per gareggiare in enduro e fare solo percorsi in quest'ottica il monocorona sarebbe una priorità (e se non trovo l'offerta o vinco al superenalotto, cosa assai ardua non giocandoci, l'xx1 o x01 non posso montarli ma userei un classico 10v), anche perché la userei tanto in park.
Magari sono io scarso ma quando devo passare una giornata sulla bici quel 24 davanti è essenziale (e anzi in alcuni frangenti vorrei tanto un 22, non perché il 24 non lo riesco a sostenere quando la pendenza è tanta ma perché preferirei spendere quelle energie poi in discesa per essere più cattivo ed attivo. Ma alla fine tengo il 24 sia perché mi costringe ad essere più prestante ed anche perché con il 36-22 sarei quasi più lento che a piedi)

Ma in discesa quandè che pedali?!?! Io sinceramente non la sento sta mancanza di velocità in discesa, quando mi capita di dover rilanciare col 30x11 vado più che bene! Guarda all'inizio ero scettico anche io, poi mi son detto "ma vaffa....lo perché non provarci", la paura era quella di rimanere troppo piantato, poi invece non è stato così! Ti ci vorrà tempo ma son certo che primo o poi lo apprezzerai!
 

istria

Biker tremendus
18/11/09
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croatia
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Mi riferisco al fatto che non devi mai stare a pensare agli incroci corona/pignoni sbagliati.
Mi sono reso conto che per alcune persone è complicato capire il concetto di non incrociare e distrarre gli occhi dal percorso per controllare la posizione della catena.
Corona e pignoni non serve più guardarli...

L'eliminazione del deragliatore rende la MTB come sarebbe da sempre dovuta essere: semplice da usare. Sali e pedali senza pensare ad altro.

Vuoi mettere ??

io questi problemi non ce li ho, anche in moto non guardo in che marcia sono, secondo me e facile anche il 2x10 (3x9)
 

Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
Membro dello Staff
Diretur
16/6/03
11.696
212
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Vico Road, Dalkey
www.prosecco.com
il sistema di brevetti non è universalmente riconosciuto, e sopratutto non è debitamente protetto dalle leggi dei vari paesi...

Si e no. I brevetti hanno carattere "territoriale", ma ci sono delle convenzioni tra paesi e gruppi di paesi. E se comunque uno vuole che il proprio brevetto sia protetto in tutto il mondo basta che applichi per i vari gruppi di paesi.

anche perchè o fai qualcosa di immediatamente rapportabile (ad esempio il DWlink ha misure e rapporti tra le leve immediatamente verificabili) ma se Shimano allunga il braccio di leva o cambia il posizionamento di un leveraggio, la vedo dura contestargli la cosa, perchè il brevetto è legato a un sistema che già esiste, credo sarebbe più facile brevettare un nuovo sistema e proteggere quello che modificare un sistema esistente e pensare che altri non possano modificarlo in modo diverso..

Sono due cose un po' diverse. Un conto è il brevetto un conto è il modello di utilità. Il primo è un'invenzione, il secondo è una "nuova forma" di un prodotto esistente (che ha scadenza più breve).

Ad ogni modo quel che conta non è cosa brevetti, che di fatto puoi brevettare qualunque cosa, ma se poi il brevetto resiste o meno in fase di contenzioso.
Tanto per dire, il Dw-link è "immediatamente verificabile" perché brevetta una particolare curva antisquat, ma questa varia col peso del biker che ci sta sopra...
Il punto è come fai valere il contenzioso in rapporto al paese in cui brevetti. Negli Usa la cosa è complicata perché tendono a brevettare qualunque fesseria e poi lasciano che se la sbrighino gli avvocati, e questo scoraggia i contenziosi, perlomeno per piccoli inventori con pochi soldi che non possono affrontare spese onerose.

In Italia gran parte dei brevetti di sospensioni Usa difficilmente sarebbero stati brevettati, proprio perché conta di più il concetto inventivo e qualunque 4bar (Lawhill, Horst, dw-link, maestro, ict, etc...) sarebbero solo visti come aggiustamenti di quote (bracci più o meno lunghi).

A questo punto poi, TUTTI i produttori dovrebbero pagare le royalties a Campagnolo, che ha di fatto inventato e brevettato il primo deragliatore moderno così come è ancora oggi, oltre al mozzo a sgancio rapido...

I brevetti hanno scadenza di 20 anni. Campagnolo ha inventato e brevettato il quick-release nel 1927...
Per quanto riguarda l'invenzione del primo deragliatore moderno non so a quel modello ti riferisca, forse al Gran Sport del '50, ma sarebbe scaduto da un pezzo, e cmq è un modello obsoleto.
I deragliatori moderni (cioé quelli che usiamo oggi) derivano tutti da questo:
Suntour Grand-Prix del 1964

IMGP7562%20%281%29-filtered.jpg
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
2.612
3
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Milano
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Mi riferisco al fatto che non devi mai stare a pensare agli incroci corona/pignoni sbagliati.
Mi sono reso conto che per alcune persone è complicato capire il concetto di non incrociare e distrarre gli occhi dal percorso per controllare la posizione della catena.
Corona e pignoni non serve più guardarli...

L'eliminazione del deragliatore rende la MTB come sarebbe da sempre dovuta essere: semplice da usare. Sali e pedali senza pensare ad altro.

Vuoi mettere ??

Perché tu ti metti a guardare il cambio per controllare gli incroci?!?! :nunsacci:
Che poi col 2x10 io problemi ad incrociare non me li sono mai fatti e non ho mai rotto nulla!
 

Varne

Biker infernalis
1/4/08
1.848
-8
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Trieste
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Ma in discesa quandè che pedali?!?! Io sinceramente non la sento sta mancanza di velocità in discesa, quando mi capita di dover rilanciare col 30x11 vado più che bene! Guarda all'inizio ero scettico anche io, poi mi son detto "ma vaffa....lo perché non provarci", la paura era quella di rimanere troppo piantato, poi invece non è stato così! Ti ci vorrà tempo ma son certo che primo o poi lo apprezzerai!

Guarda la voglia di provare la ho anche ora, il problema sono i soldi. Anche se volessi provare un semplice monocorona a 10v dovrei cambiare guarnitura. Lasciamo stare i costi del xx1 o x01 che tutti sappiamo.... morale? preferisco spendere per qualcosa che ritengo più utile e di cui sento il bisogno (un'altra bici per un uso più discesistico, delle ruote più solide per trasformare la mia meta 29 in una bici veramente totale, dei freni che funzionino meglio dei mie sgangherati formula rx o magari una bella vacanza in qualche hot spot per la mtb). Attualmente la doppia mi soddisfa e non pregiudica l'andar più forte sia in salita che in discesa (come invece fanno certe componenti sopra citate).
 

Classifica mensile dislivello positivo