Questammattina percorrendo una salita ,sono stato tamponato da un'auto .Il conducente si è fermato e prontamente ha chiamato sia il 118 che il 112. Quando il 118 mi ha caricato ho chiesto al personale come chi si sarebbe preso cura della bici ,mi è stato detto che ciavrebbe pensato i carabinieri. Dopo aver fatto una tac al cranio ,ecografia alla colonna e ecografia addominale ,fortunatamente mi hanno detto che i risultati erano tutti negativi. Uscendo quindi dall'ospedale con escoriazioni varie mal di testa e mal di schiena siamo passati davanti alla caserma per avere notizie della bici e parlando con il maresciallo che era intervenuto sul posto dell'incidente, mi ha semplicemente detto che dopo aver fatto il rilevameno dell'incidente erano andati via lasciando li sul bordo della strada la bici. In quel momento data la risposta mi sono a avvelenato trovando assurdo un comportamento del genere e sapendo già che la bici non l'avrei più rivista e cosi è stato,perché ripassato sul posto dell'incidente non ho trovato ne casco e ne bici.
La mia domanda è questa , ma è veramente nella prassi che la pattuglia in questi casi non debba chiamare qualcono per recuperare la bici e la si lasci su un bordo della strada aspettando che il primo che passa se la prenda?io lo trovo assurdo.
Grazie .
La mia domanda è questa , ma è veramente nella prassi che la pattuglia in questi casi non debba chiamare qualcono per recuperare la bici e la si lasci su un bordo della strada aspettando che il primo che passa se la prenda?io lo trovo assurdo.
Grazie .
,l'avrebbe presa in custodia lui la bici,a me successe cosi quando mi travolsero...chiamarono casa e venne mio fratello,che se ne prese 
