Sellaronda Hero 2015

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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A71

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e proprio perchè non è determinante, puoi aspettare un attimo e passare dove è possibile senza che quello davanti si debba fermare. Anche lui sta dando il massimo e si è preparato per mesi. Se si ferma ogni volta che uno deve passarlo arriva una settimana dopo .....



dovrebbe farlo passare appena possibile, senza per questo fermarsi o rischiare lui di perdere il passo o andare fuori dal sentiero. Come scritto sopra, anche il più lento ha pagato e sta dando il suo massimo.



La collaborazione non è fantomatica. Sarebbe molto semplice. Chi è davanti non è un doppiato, più indietro di mille posizioni rispetto a quello che vuole passare come in F1. E' un amatore che come quello dietro ha pagato la stessa quota di partecipazione ed è lì per dare il proprio massimo e per divertirsi. L'unica differenza tra i due è che quello dietro e tremillesimo (o giù di lì), quello davanti è duemilanovecentonovantanovesimo (o giù di lì...). Quello dietro può serenamente indicare che intende passare e attendere il posto più adatto per farlo, e quello davanti lo lascerà passare spostandosi leggermente e senza bisogno di fermarsi o di perdere il proprio ritmo.
Molto semplice, no?

PS. Ovviamente diverso il discorso quando si decide di scendere a piedi. Lì sì si deve cercare di cavarsi il più possibile dalle scatole e lasciar passare chi arriva in bici, a costo di andare un po' fuori sentiero (nei limiti della sicurezza).



Scusa ma non è proprio così, gente che mi ha passato partendo dietro ha chiuso sotto le 6 ore, vorrei essere io tremillesimo, magari quando io do il meglio, quello dietro va per fiori...

Il succo che nel rispetto se hai uno dietro e te ne accorgi non ti costa nulla dare strada.

A proposito se dietro ho la coda per passare due domande me le pongo..
 

sembola

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Se hai una ragionevole certezza che vai più della media dei partecipanti hai 3 possibilità secondo me

1 -Ti iscrivi subito alla gara o al circuito

2 - mandi una mail con i tuoi risultati recenti e se sono significativi 9 volte su 10 parti davanti

3-devi avere punteggi top class nelle marathon ed allora ci vai di diritto... già più difficile perchè rispetto all'xc devi entrare nei primi 25 amatori assoluti


Lasciando perdere i pro o semipro, quella dell'inserimento nelle prime griglie è comunque una facoltà che il CO può concedere ma che spesso non è formalizzata. Ed anche dove lo è, è comunque frammista ad amici degli amici, amici dello sponsor e compagnia cantante. Senza contare che c'è chi come [MENTION=5705]marco c[/MENTION]he va decisamente bene ma non ha risultati da far valere... L'unica possibilità rimane la 1, c'è poco da fare, d'altronde una gara di massa è così.
 

virgil

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Lasciando perdere i pro o semipro, quella dell'inserimento nelle prime griglie è comunque una facoltà che il CO può concedere ma che spesso non è formalizzata. Ed anche dove lo è, è comunque frammista ad amici degli amici, amici dello sponsor e compagnia cantante. Senza contare che c'è chi come [MENTION=5705]marco c[/MENTION]he va decisamente bene ma non ha risultati da far valere... L'unica possibilità rimane la 1, c'è poco da fare, d'altronde una gara di massa è così.

si chiaro se conosci l'organizzatore non ci sono problemi, ma fatto salvo poche eccezioni quali possono essere hero o dsb per le altre gare è difficile che tu parta in ultima griglia se hai dei "requisiti"
 

sembola

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si chiaro se conosci l'organizzatore non ci sono problemi, ma fatto salvo poche eccezioni quali possono essere hero o dsb per le altre gare è difficile che tu parta in ultima griglia se hai dei "requisiti"

Il fatto è che nella quasi totalità delle altre gare il problema è quasi inesistente, o comunque presente solo nelle prime fasi di salita: certi numeri non li fa nessun altro ed i percorsi sono decisamente diversi, già alla DSB è difficile che avvengano imbuti in discesa vista la mancanza di sentieri ;-)
Certo, magari per un biker forte ma "fuori zona" è importante anche partire senza dover fare troppo slalom sulla prima salita, senza dubbio.
 

xidor

Biker serius
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e proprio perchè non è determinante, puoi aspettare un attimo e passare dove è possibile senza che quello davanti si debba fermare. Anche lui sta dando il massimo e si è preparato per mesi. Se si ferma ogni volta che uno deve passarlo arriva una settimana dopo .....



dovrebbe farlo passare appena possibile, senza per questo fermarsi o rischiare lui di perdere il passo o andare fuori dal sentiero. Come scritto sopra, anche il più lento ha pagato e sta dando il suo massimo.



La collaborazione non è fantomatica. Sarebbe molto semplice. Chi è davanti non è un doppiato, più indietro di mille posizioni rispetto a quello che vuole passare come in F1. E' un amatore che come quello dietro ha pagato la stessa quota di partecipazione ed è lì per dare il proprio massimo e per divertirsi. L'unica differenza tra i due è che quello dietro e tremillesimo (o giù di lì), quello davanti è duemilanovecentonovantanovesimo (o giù di lì...). Quello dietro può serenamente indicare che intende passare e attendere il posto più adatto per farlo, e quello davanti lo lascerà passare spostandosi leggermente e senza bisogno di fermarsi o di perdere il proprio ritmo.
Molto semplice, no?

PS. Ovviamente diverso il discorso quando si decide di scendere a piedi. Lì sì si deve cercare di cavarsi il più possibile dalle scatole e lasciar passare chi arriva in bici, a costo di andare un po' fuori sentiero (nei limiti della sicurezza).

Quoto pienamente...
Se uno vuol partire davanti deve avere molta gamba in salita e molta abilità in discesa.
Se uno a metà gara chiede a me di passare, evidentemente non ha né una né l'altra... io cerco di mantenere una traiettoria decente e di dirgli "vai" appena vedo uno spiraglio. Ed io sono il primo che per non rischiare perde senza problemi un minuto dietro uno più lento... nelle 5 ore di gara una manciata di minuti sono irrilevanti.

Aggiungo una cosa... i maggiori rischi in discesa derivano proprio dai cambi di traiettoria. Perché uno leggermente più lento di me dovrebbe buttarsi sulla pietraia? Per farmi guadagnare 30 secondi?
 

sembola

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Se uno a metà gara chiede a me di passare, evidentemente non ha né una né l'altra...

E' una deduzione che non sta in piedi dal punto di vista logico.

Ora come ora parti davanti se sei un pro o se ti sei iscritto tra i primi. nel secondo caso, che è numericamente prevalente, non c'è alcun legame con le capacità atletiche e tecniche.

Il che non vuol dire che chi è più lento debba buttarsi nel fosso, ci mancherebbe.
 

xidor

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E' una deduzione che non sta in piedi dal punto di vista logico.

Ora come ora parti davanti se sei un pro o se ti sei iscritto tra i primi. nel secondo caso, che è numericamente prevalente, non c'è alcun legame con le capacità atletiche e tecniche.

Il che non vuol dire che chi è più lento debba buttarsi nel fosso, ci mancherebbe.

Intendo dire che se uno mi prende dopo 3 ore di gara, è uno da mezza classifica... magari rimasto attardato per una foratura, o con un buono spunto in discesa, ma di sicuro è uno per cui 3 minuti in più o in meno non cambiano nulla.
Quelli veramente forti quanto ti passano, in salita o in discesa, non li vedi neanche, ed hanno abilità tecniche tali da permettergli di andare, fuori sentiero, più forte di come vado io sul sentiero.
Quando sorpasso o sono sorpassato da altri "normodotati", l'unico requisito è non aumentare pericolo per me stesso e per loro. In caso contrario ritardo il sorpasso e prendo fiato, allo strappo successivo rosicchierò i 20 secondi persi, che problema c'è?:medita:

Poi forse sarà che ho fatto troppo asfalto negli ultimi anni...
Ma lo ricordo ancora un tizio che tentò di sorpassarmi alla fine di una gara provinciale (posizione ben dopo la mezza classifica), in un single track di radici e sassi bagnati. Cercai di spostarmi di lato bestemmiando, lui si inventò una traccia tutta sua, finendo giù nel bosco e tornando a casa in ambulanza.
A volte prendendosi un po meno sul serio ci si diverte di più :celopiùg:
 

sembola

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Intendo dire che se uno mi prende dopo 3 ore di gara, è uno da mezza classifica...
E perchè è da mezza classsifica non deve cercare di fare il suo risultato? :nunsacci:

magari rimasto attardato per una foratura, o con un buono spunto in discesa...
Potrebbe anche essere partito un'ora dopo di te :spetteguless:

Poi forse sarà che ho fatto troppo asfalto negli ultimi anni...
Il problema è che le gare hanno tolto tutti i pezzi minimamente tecnici, cosicchè nessuno si allena per fare percorsi che poi in gara non trova. E se li trova si lamenta e non torna alla gara, per cui i CO tolgono i pezzi tecnici, e via così. Ormai molte gf sono percorribili con la CX.

A volte prendendosi un po meno sul serio ci si diverte di più :celopiùg:
Continuo a non capire perchè dovrebbe valere per gli altri e non per sè. Cioè, io che in discesa ho i mezzi per andare più forte devo prendermi meno sul serio, mentre chi non ce li ha o non ne ha intenzione invece ha il diritto di prendersi sul serio? :nunsacci:
 

mcrisa

Biker novus
9/9/09
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Ma lo ricordo ancora un tizio che tentò di sorpassarmi alla fine di una gara provinciale (posizione ben dopo la mezza classifica), in un single track di radici e sassi bagnati. Cercai di spostarmi di lato bestemmiando, lui si inventò una traccia tutta sua, finendo giù nel bosco e tornando a casa in ambulanza.
A volte prendendosi un po meno sul serio ci si diverte di più :celopiùg:

Io invece me lo ricordo bene un fenomeno che avevo passato in salita che alla prima discesa veloce si infila per superarmi in un punto dove la strada si restringeva (con tanto di cartello "attenzione discesa pericolosa") facendomi finire dentro un canale scavato nella strada bianca da un temporale.

Risultato: tra costole fratturate per me, con un grazie di cuore al casco, visto che sono finito a 35 all'ora contro una massicciata.

Certo, lui avrà guadagnato 10 secondi e sarà finito 820 anzichè 835, vuoi mettere la soddisfazione?

Colleghiamo il cervello (soprattutto) in discesa, ed evitiamo di essere un pericolo per se stessi e per il prossimo.

E di fenomeni che passano in discesa senza chiamare e/o nei punti sbagliati ce ne sono sempre troppi ad ogni gara.

Per quel che mi riguarda quando passo (in salita spesso, in discesa raramente) chiamo sempre ed aspetto di poter fare il sorpasso senza mettere a rischio nessuno - e se non è possibile rallento.
 

xidor

Biker serius
16/6/13
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E perchè è da mezza classsifica non deve cercare di fare il suo risultato? :nunsacci:



Potrebbe anche essere partito un'ora dopo di te :spetteguless:


Il problema è che le gare hanno tolto tutti i pezzi minimamente tecnici, cosicchè nessuno si allena per fare percorsi che poi in gara non trova. E se li trova si lamenta e non torna alla gara, per cui i CO tolgono i pezzi tecnici, e via così. Ormai molte gf sono percorribili con la CX.

Continuo a non capire perchè dovrebbe valere per gli altri e non per sè. Cioè, io che in discesa ho i mezzi per andare più forte devo prendermi meno sul serio, mentre chi non ce li ha o non ne ha intenzione invece ha il diritto di prendersi sul serio? :nunsacci:

Il risultato deve cercar di farlo, conscio che la differenza tra rischiare l'osso del collo e andar giù in modo controllato, alla fine di una GF di 5 ore, pesa sì e no 10 minuti (soprattutto nelle GF poco tecniche di oggi, a quanto sembra...)

Sulle partenze scaglionate hai ragione, nn ci avevo pensato:nunsacci:

Per il resto son d'accordo, le GF di 10 anni fa erano sicuramente più tecniche. Ma ora esistono mille nuove discipline, dal freeride, all'enduro, insomma un discesista puro nel cross country non può essere soddisfatto a dovere a mio parere. Oggi ha alternative ben più valide!

Spesso tutti noi ciclisti ci prendiamo un po troppo sul serio...
ma facendo i "fighi" in salita non si fa rischiare nulla a nessuno, in discesa il discorso cambia...:celopiùg:

Poi sarà che non sono un asso in discesa...
ma se lo fossi (e se volessi farmi valere) nelle GF d'oggi mi annoierei parecchio credo.
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
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Scott Scale RC 900 Pro
Mettere la discesa finale della Ronda extrema alla fine della Hero non sarebbe male, magari un pò umida :smile:

Come dici tu è impossibile complicare una gara con 4000 partenti... Chi la fa per la classifica non saranno più di 150 persone credo.

Ormai di gare con la g maiuscola ne sono rimaste poche, la Tiliment, Riva D\G, e poche altre in Italia.
Di fatto le discese della Hero o peggio della DSB sono decisamente molto facili, è però vero che se dovessero introdurre tratti stile "old Speedylonda" o la lunga e tecnica discesa della Valcavallina sarebbero cxxxi amari ...
tieni presente che soprattutto in caso di bagnato si verificavano tanti e tali incidenti da costringere gli operatori del pronto soccorso a potenziare il servizio.
 

Ikobra

Biker novus
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ai veri hero non piace vincere facile ...loro sono in grado di superare tutti gli imprevisti che si presentano durante la gara :medita:

conclusa la mia hero (corto), dopo il fallimento dell'anno scorso, in 8 h e 20m. lo so, non è un gran tempo, ma so che posso fare molto meglio. mi sono risparmiato tanto per timore di sbagliare ma in fondo non ho sofferto nulla.

avevo un 29 full con gomme da 2,35, insomma un carro armato pesante, difficile da portare su e settato troppo rigido per le discese che ho sofferto tanto.
inoltre la corona del 24 mi ha costretto, in salita, ad una cadenza più bassa del solito.

peccato, neanche quest'anno mi sento soddisfatto, sapendo di non aver dato tutto.
 

pilade66

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ai veri hero non piace vincere facile ...loro sono in grado di superare tutti gli imprevisti che si presentano durante la gara :medita:

conclusa la mia hero (corto), dopo il fallimento dell'anno scorso, in 8 h e 20m. lo so, non è un gran tempo, ma so che posso fare molto meglio. mi sono risparmiato tanto per timore di sbagliare ma in fondo non ho sofferto nulla.

avevo un 29 full con gomme da 2,35, insomma un carro armato pesante, difficile da portare su e settato troppo rigido per le discese che ho sofferto tanto.
inoltre la corona del 24 mi ha costretto, in salita, ad una cadenza più bassa del solito.

peccato, neanche quest'anno mi sento soddisfatto, sapendo di non aver dato tutto.

Un esame autocritico molto intelligente e lo condivido.
 

pilade66

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Le discese della hero sono al di fuori di ogni logica perché vi è una tale massa di persone che ogni abilità o incapacità e' messa in discussione proprio in funzione del numero di partecipanti. L'anno scorso ho concesso tanti spazi e ne ho ricevuti altrettanti. Pur essendo facili tecnicamente le discese sono difficili per il volume di persone che incontri e quindi ci vuole molta attenzione e intelligenza. Nient'altro. Quest'anno farò la dsb, magari gli stradoni son più larghi e si scenderà più comodamente...boh? Vedremo.
 

sembola

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Perdonatemi, ma in certi commenti continuo a vedere un doppio standard.

Quelli che vanno di più in discesa sono "dei fenomeni", mentre quelli che vanno di più in salita (perchè vanno di più o perchè si son trovati a partire davanti) fanno solo la loro gara.

Quelli che la loro gara la vogliono fare piano in discesa hanno diritto a farlo, quelli che invece hanno i mezzi per pigiare non devono iscriversi ed anzi andare a fare qualcos'altro.


:nunsacci:



Le discese della hero sono al di fuori di ogni logica perché vi è una tale massa di persone che ogni abilità o incapacità e' messa in discussione proprio in funzione del numero di partecipanti. L'anno scorso ho concesso tanti spazi e ne ho ricevuti altrettanti. Pur essendo facili tecnicamente le discese sono difficili per il volume di persone che incontri e quindi ci vuole molta attenzione e intelligenza. Nient'altro. Quest'anno farò la dsb, magari gli stradoni son più larghi e si scenderà più comodamente...boh? Vedremo.
Appunto :prost: A me dare e ricevere strada (ovviamente quando è possibile, non ci sono pericoli etc.) fa parte della normale lealtà sportiva...
 
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Perdonatemi, ma in certi commenti continuo a vedere un doppio standard.

Quelli che vanno di più in discesa sono "dei fenomeni", mentre quelli che vanno di più in salita (perchè vanno di più o perchè si son trovati a partire davanti) fanno solo la loro gara.

Quelli che la loro gara la vogliono fare piano in discesa hanno diritto a farlo, quelli che invece hanno i mezzi per pigiare non devono iscriversi ed anzi andare a fare qualcos'altro.


:nunsacci:




Appunto :prost: A me dare e ricevere strada (ovviamente quando è possibile, non ci sono pericoli etc.) fa parte della normale lealtà sportiva...

Esatto Sembola e, guardacaso, questo è di solito il pensiero di chi in discesa i mezzi per pigiare non li ha....
 

sembola

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Sia chiaro che a me non interessa rivangare la stantia polemica "salitomani vs discesisti". Dico solo che per la mtb è fatta di gesto atletico e di gesto tecnico, quest'ultimo non necessariamente in discesa: gesto tecnico che nel corso degli anni è stato sistematicamente penalizzato e mortificato a vantaggio degli interessi commerciali dei CO.

Il SRH è ormai una delle pochissime manifestazioni con tratti minimamente tecnici. Dire che "se vuoi andare forte vai a fare enduro" non ha senso, allo stesso modo qualcuno potrebbe dire "se non sai scendere fai gare più semplici" e non andiamo da nessuna parte se non ad uno sterile muro contro muro.

Trovo la posizione di [MENTION=120499]pilade66[/MENTION] come quella più sensata, dare e ricevere strada a me viene naturale perfini nelle uscite con gli amici e nei raduni... si vede che son fatto male io.
 

A71

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Sia chiaro che a me non interessa rivangare la stantia polemica "salitomani vs discesisti". Dico solo che per la mtb è fatta di gesto atletico e di gesto tecnico, quest'ultimo non necessariamente in discesa: gesto tecnico che nel corso degli anni è stato sistematicamente penalizzato e mortificato a vantaggio degli interessi commerciali dei CO.

Il SRH è ormai una delle pochissime manifestazioni con tratti minimamente tecnici. Dire che "se vuoi andare forte vai a fare enduro" non ha senso, allo stesso modo qualcuno potrebbe dire "se non sai scendere fai gare più semplici" e non andiamo da nessuna parte se non ad uno sterile muro contro muro.

Trovo la posizione di [MENTION=120499]pilade66[/MENTION] come quella più sensata, dare e ricevere strada a me viene naturale perfini nelle uscite con gli amici e nei raduni... si vede che son fatto male io.

Non sei fatto male tu, fa parte anche del mio modo di pensare, tenere gente dietro può solo danneggiarmi e non farmi apprezzare il percorso,
Anche nei giri faccio andare avanti coloro che so essere più veloci.....
 

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