Giro delle 4 miniere

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
12.948
4
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Sud-Ovest Sardegna
Visita sito
Giretto turistico non molto impegnativo per visitare la zona mineraria compresa tra Carbonia ed Iglesias. Si parte dal paese di Gonnesa (si trova sulla SS 126 a circa metà strada tra Carbonia ed Iglesias) prendendo la stradina asfaltata che costeggia il Rio Sibasca in direzione Est (sulla destra appena entrati in paese dalla bretella che collega la SS 126 a Gonnesa). Dopo meno di 3 Km di asfalto con una leggera pendenza (2%) si arriva ai ruderi del primo sito minerario: la Miniera abbandonata di Monte Onixeddu. Attraversato il sito, si prosegue iniziando l'ascesa in direzione Nord-Est costeggiando il canale Monti Oi (a sinistra) ed il Monte Onixeddu (a destra). Dopo 550 mt di strappo al 10% di media (con tratti fino al 15%) su fondo sterrato con pietre abbastanza fastidiore, la sterrata tende a spianare mantenendo una pendenza più dolce che tende a crescere pian piano per altri 3 Km fino ad arrivare alle pendici del M. Barega a 261 mt s.l.m. Qui si trova un bivio con la sterrata che prosegue a salire sulla destra (che porta fin sopra il M. Barega) ed un sentiero che scende a sinistra. Preso quest'ultimo, si scende lungo un single abbastanza ripido che porta in località Mitza Su Barzolu, dove troviamo un incrocio di sterrate: prendiamo a salire in direzione Nord verso il passo tra Cuccuru Crabonis e Cuccuru De Is Forguas (1500 mt di salitina su sterrata con pendenza 6-7% con qualche tratto ripido). Una volta scollinato ci si trova nel bel mezzo di un crocevia di sterrate a circa 700 metri dal secondo sito minerario: Sa Macchina Beccia (prendendo la sterrata a destra). Ora si ripercorrono a ritroso i 700 mt, fino al crocevia precedente e si prosegue dritti in direzione Sud-Ovest per 1500 mt su una sterrata caratterizzata da un susseguirsi di leggeri saliscendi, con una bella rampa finale bella pendente prima di iniziare (da quota 283) la discesa verso il terzo sito minerario: la Miniera di Seddas Moddizzis, che verrà raggiunta dopo 2.5 km di discesa (125 mt s.l.m.). Lasciata la sterrata che riporta a Gonnesa, imbocchiamo il sentiero che si arrampica in direzione Nord verso Gutturu Carboni (900 mt di salita al 10% di media), e dopo 350 mt di discesa arriviamo ad un bivio, dove saliamo a destra per raggiungere dopo 400 mt Case S. Antonio. Qui continuiamo a salire mantenendo la sinistra per raggingere dopo altri 600 mt Seddas Moddizzis, raggiunto il quale proseguiamo a salire in direzione Nord-Est verso Cuccuru Matteus per circa 600 mt. Ora svoltiamo a sinistra in direzione Nord per la sterrata che sale passando per Serra Meradeddu per arrampicarci fino quasi in cima a Monte San Giovanni (424 mt s.l.m.) che troviamo dopo 3.5 km di salita abbastanza impegnativa, interrotta solo da 400 mt di discesa. Prima di arrivare in cima, sulla destra si trova il Pozzo S. Barbara, subito sotto P.ta Is Ollastus. Dalla sommità di M. S. Giovanni inizia la disesa finale caratterizzata da una sterrata molto impegnativa, con una pendenza media del 13% (tratti fino al 22%) ma fondo abbastanza sconnesso, che ci riporta fino alle soglie di Gonnesa.

Come dicevo all'inizio si tratta di un breve giretto turistico non molto impegnativo (accezion fatta per qualche rampetta in salita e la discesa finale, alla quale bisogna fere molta attenzione) che però permette di visitare 4 interessanti siti di archeologia mineraria (per gli amanti del genere) ed un bel paio di panorami interessanti, tra cui la splendida veduta sul mare verso Spiagg'e Mesu e Fontanamare dalla vetta di Monte San Giovanni. La descrizione del percorso è forse un po' troppo minuziosa, ma la zona p caratterizzata da una ragnatela di sterrate, ed è facile sbagliare strada. L'utilizzo della traccia allegata scaricata su un gps facilita di molto la navigazione.
Allego anche qualche screenshot di CompeGPS con Ortofoto, vista 3D e profilo altimetrico del percorso.

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Qualche scatto:
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Allegati

  • Giro delle 4 Miniere.zip
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giraf1963

Biker novus
7/7/08
16
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genova
Visita sito
Ciao a tutti. Ho "provato" a fare il giro proposto la settimana scorsa durante un mio soggiorno nel sud-ovest della magnifica isola. Purtroppo il giro è privo di qualsiasi tipo di segnalazione e, dopo 35 Km (di cui buona parte fatti per strade e sentieri sbagliati) sono ritornato a Gonnesa con in tasca "solamente" 2 delle 4 miniere segnalate. un vero peccato perchè la zona è davvero bellissima ma per un forestiero davvero impossibile orientarsi nel mare di sterrate e sentieri che si incrociano. Mi permetto di suggerire a chi lo fa regolarmente o a qualche volenteroso di percorrerlo con una bomboletta di vernice in tasca e di segnalare tutti gli incroci. grazie comunque per la segnalazione dell'itinerario.
ps. Ho incontrato a Gonnesa 2 tedeschi che tornavano dallo stesso giro ed anche loro hanno avuto gli stessi problemi. by
 

modoloale

Biker marathonensis
22/2/05
4.253
-14
0
55
Sanremo
www.mtbsanremo.it
Bello Excalib65!....questo potrebbe essere il giro tranquillo-turistico, magari da mettere a metà della vacanza o alla fine, che ne dici?

Peccato non poter visualizzare le foto.

Ciao

Ale
 

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