Zecche Sulle Prealpi A Nordest

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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enry

Biker infernalis
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Specy
Visto che ieri siamo tornati dall'Ornedo (sentiero sopra Aviano) con 4 zecche in 3 volevo avvisare tutti di stare attenti e sopratutto di controllare bene tutto il corpo durante e dopo le escursioni sulle prealpi

Vi ricordo che

- le zecche sono parassiti ematofagi: si attaccano ai vestiti o ai peli e si attaccano poi alla pelle ancorandosi con zampe molto robuste (rostri);

- di solito si attaccano in punti "delicati" come l'inguine; sono molto piccole (anche 1 mm, ma arrivano anche a 3-4 mm) quindi bisogna guardare molto attentamente per riconoscerle perchè si possono confondere con i nei;

- per toglierle (e prima si tolgono meglio è) è meglio andare dal dottore o al pronto soccorso; la tecnica per staccarle è quella di soffocarle con etere o olio (imbevendo una salvietta o un batuffolo di cotone) e poi toglierle con una pinzetta ruotando in senso antiorario stando bene attenti a non romperle perchè se la testa o i rostri rimangono dentro la puntura si può infettare e la zecca può deporre le uova nella stessa;

- come se non bastasse una percentuale variabile dal 1 al 5% delle zecche è portatrice di malattie molto gravi (Borreliosi di Lyme) che devono essere curate subito

(per Marzia: penso che sia opportuno mettere in evidenza questo messaggio per tutti gli utenti del forum)
 

Barcaro

Biker ultra
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Massaggiando la parte con il batuffolo suddetto solitamente l'animale si stordisce ed è facile estrarlo senza fare danni. Se vi resta dentro la testolina allora fate un salto dal vostro medico, vi farà una piccola incisione e ve la leverà.

Qui da me sono molto comuni, soprattutto nei boschi umidi e lussureggianti (imboscati da paura). Un paio di settimane fa sono tornato con 3-4 zecche piantate sul corpo. Una l'ho vista subito. Le altre le ho viste il giorno dopo, in mezzo a una piazzetta rossa c'era un puntino nero.
 

alfone

Biker marathonensis
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AVETE FATTO BENISSIMO A RICORDARLO..

io consiglio anche di spruzzarsi addoso un pò di autan-antizecche e zanzare.. così si va un pò + tranquilli..

ma a casa controllarsi ovunque il corpo SEMPRE!!! (controllarsi perchè non te le senti addosso come le zanzare ad es..)

io x fortuna non ne ho mai preso una.. (culoo)
 

enry

Biker infernalis
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Specy
l'ho scritto...non ci si accorge se non si guarda bene perche sono piccole (1-2 mm fino a 3-4) e non si sente niente quando si attaccano
si possono confondere con i nei...quindi conviene ricordarsi + o meno tutti i nei che si hanno....non è facile lo so
comunque si può guardare bene da vicino con la lente d'ingrandimento oppure fare una foto con la digitale col supermacro e poi ingrandirla al computer
un po' di rossore intorno dovrebbe esserci comunque

e sono fatte così (la testa è in basso)

schifo eh?

l'importante è toglierle bene che non resti dentro alla pelle uno dei 2 rostri che hanno davanti
 

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sembola

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Sono comuni anche in alcune zone della Toscana, specia quando si attraversano zone con erba alta e umida. Sabato mattina ne ho beccata una sul percorso della Piazza a Piazza nell' appennino pratese, fortunatamente si è staccata da sola.
 

Simo*

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Ciauz,

purtroppo non c'è nessun farmaco veramente efficace contro le zecche... (solo alcuni antiparassitari esterni possono in qualche modo essere utili...)

Ps. apro una parentesi ... visto che siamo in argomento, posso parlare per la mia zona, Piemonte e Valle D'Aosta, sono parecchio infestate, attenzione anche ai vostri amici a quattro zampe... (sptt per le zone di mare dove sono presenti l'Ehrlichia e la Piroplasmosi...) :-(

...e poi si attenzione sptt anche noi bikers... brutte bestie le zecche... :!: :maremmac:

Simo*
 

alfone

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Quasi quasi mi metto su il collare anti zecche/pulci del cane! :-) :-)


Cmq si.. non si sentono addosso.. magari quando ci si fa la doccia e si passa con la mano sul corpo si può sentire una piccola sporgenza..
ma bisogna guardarsi bene e farsi guardare.. è un pò una rottura..
 

Beppogatto

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anche sui colli euganei ci sono, ma si rischia nell'erba alta o in emzzo ai cespugli. sabato scorco ne avevo una sui pantaloni....
se si vuole esser rigorosi bisognerebbe andare comunque al pronto soccorso per un esame del sangue, soprattutto nelle zone in cui ci sono pecore o è accertata le presenza della borreliosi (si chiama così?)
 

jake blues

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Fottute zecche!!:bleah:
Da queste parti è pieno e mi sembra che siano sempre
più diffuse, purtroppo.
Farsi un "ispezione" prima della doccia dopo il giro è la regola ormai, anzi
capita che mi controlli "al volo" anche durante il giro se ho appena superato qualche tratto a rischio, le zecche infatti non si attaccano subito
ma se vanno un pò a zonzo su di noi...okkio a gambe e braccia!
Suggerisco inoltre di non usare olio alcool o crema per "soffocarle", perchè così rigurgitano nella ferita i loro parassiti che sono la causa della borreliosi, meglio toglierle con la pinzetta.
 

Barcaro

Biker ultra
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jake blues ha scritto:
Suggerisco inoltre di non usare olio alcool o crema per "soffocarle", perchè così rigurgitano nella ferita i loro parassiti che sono la causa della borreliosi, meglio toglierle con la pinzetta.
Azz! Ma con l'alcool non disinfetti anche dai parassiti? Io solitamente massaggio col batuffol di alco, poi estraggo con la pinzetta e successivamente disinfetto il tutto.
 

Simo*

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jake blues ha scritto:
Suggerisco inoltre di non usare olio alcool o crema per "soffocarle", perchè così rigurgitano nella ferita i loro parassiti che sono la causa della borreliosi, meglio toglierle con la pinzetta.

Quotissimo!!!
Mai usare alcol o simili sopra la zecca...evitare il "rigurgito"...

Armarsi di pinzette e togliere la zecca bene alla base, per evitare di lasciare nella cute il rostro che potrebbe fare infezione...

Dopo disinfettarsi bene...

Ciauz
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Anch'io ho dovuto, mio malgrado, confrontarmi più volte con questi odiosi parassiti: ho notato, in funzione delle esperienze capitatemi, che è molto più facile imbattersi in loro in determinate zone (e altitudini) piuttosto che in altre e che la probabilità di essere presi di mira dalle loro "attenzioni" aumenta sensibilmente, per ragioni intuibili, quando ci si sposta a piedi. Soprattutto in primavera ed in autunno, in presenza di temperature non troppo elevate e nemmeno troppo basse, mi pare ci sia il rischio maggiore di fare questi disgustosi incontri.
E' vero che questi animali non si ancorano subito sulla pelle: mi è infatti capitato di osservare in certe occasioni, prima di afferrarli e stritolarli con immenso piacere, il modo in cui si spostano, avanzando lentamente, alla ricerca del punto in cui fermarsi ed iniziare la loro opera perniciosa, che naturalmente avviene all'insaputa del malcapitato, dato che il medesimo non si accorge per nulla al mondo di essere stato morso, se non dopo accurata ispezione o per fortuita coincidenza verificatasi già sul luogo.
Per estrarre il loro immondo corpo dalla mia pelle, una volta rincasato, non uso olio, alcool o altri liquidi, bensì le pinzette, secondo il metodo descritto da Simo*. Se capita di accorgermi di avere una zecca attaccata durante un'escursione non aspetto certo i suoi comodi: a mani nude essa viene estratta immediatamente, a costo di dover scavare con le unghie la pelle, nel caso l'orrida testa dovesse separarsi dal resto di ciò che costituisce questo insidioso e subdolo aracnide.
In occasione della prime spiacevoli esperienze fatte con queste bestiacce mi è capitato, in preda ad una puerile preoccupazione, di scomodare il medico curante o, peggio, il pronto soccorso, solo per sentirmi rispondere ciò che è comunque immaginabile, cioè che è bene staccare il parassita entro il minor tempo possibile, dal momento che, statisticamente parlando, uno su tre potrebbe essere portatore di patologie, e che non dovrebbero verificarsi problemi collaterali, a patto che nei giorni successivi all'asportazione non compaia un alone rossastro (avente tendenza ad espandersi anzichè diminuire) in corrispondenza della parte offesa.
 

marzia

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beh, devo dire che questo topic mi è stato utile proprio l'altra sera: mi sono beccata una zeccuccia sul polpaccio e prima di toglierla..ho consultato il topic..:loll:

ps secondo voi se qualche parte non viene estratta lo si vede?
 

Simo*

Biker cesareus
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marzia ha scritto:
beh, devo dire che questo topic mi è stato utile proprio l'altra sera: mi sono beccata una zeccuccia sul polpaccio e prima di toglierla..ho consultato il topic..:loll:

ps secondo voi se qualche parte non viene estratta lo si vede?

Purtroppo è molto comune che il rostro della balorda-zecca rimanga sottocute e si formi una sorta di granuloma (l'organismo crea una vera e propria "cassa da morto" intorno al corpo estraneo) e lo puoi sentire al tatto come una piccola zona rilevata e globosa...da tenere d'occhio che non si ingrossi e sptt non si formi l'ascesso...

Ciauz Simo*
 

marzia

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Simo* ha scritto:
Purtroppo è molto comune che il rostro della balorda-zecca rimanga sottocute e si formi una sorta di granuloma (l'organismo crea una vera e propria "cassa da morto" intorno al corpo estraneo) e lo puoi sentire al tatto come una piccola zona rilevata e globosa...da tenere d'occhio che non si ingrossi e sptt non si formi l'ascesso...

Ciauz Simo*

terrò d'occhio...

grazie!!o-o o-o
 

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