Pedalo con soddisfazione una Strive 2012 che sta facendo il suo sporco lavoro da 3 anni... adesso sto meditando di procedere con l'acquisto di una Strive CF Race.
Però il mio problema è che non ho mai avuto una bici in carbonio e mi sto facendo mille seghe mentali... Voi come avete fatto per proteggere il telaio dai colpi delle cadute??? Le
protezioni già presenti sul telaio sono sufficienti? Ricoprire il telaio di Shelter può essere una soluzione??? Oppure è comunque inefficace???
E la garanzia in che casi risponde? se prendo una bella pietrata che mi scheggia il telaio sono cazzi miei giusto?!
Troppa preoccupazione per i telai in composito: la pietrata strong, quella cioè che quasi certamente danneggerebbe le fibre del composito, farebbe un bel danno anche ad un telaio in alluminio (classica ammaccatura seria).
Nei punti critici (asse sterzo, movimento centrale, piantone sella, ecc) i telai sono adeguatamente rinforzati in funzione del tipo di MTB: le XC un po' meno, le AM abbastanza, le enduro molto e le DH tantissimo!
Nei punti meno sottoposti a forze dirette (foderi del carro, obliquo, ecc) lo spessore della fibra può essere ridotto, ma lo stesso vale per un telaio di alluminio.
Il classico sasso sollevato dalla ruota anteriore che colpisce l'obliquo fa male ad un telaio CF quanto ad uno in alluminio, ma in anni di MTB con telaio in CF in m'è mai capitato nulla di preoccupante.
Recentemente ho letto un post (proprio qui nella sezione Canyon) di un possessore di Gran Canyon 29 al quale un ramo incastrato tra i raggi avrebbe spezzato un fodero alto. Premesso che si tratta di un telaio progettato per l'XC (e quindi non per le sollecitazioni alle quali si potrebbe sottoporre una Strive, ad esempio), nutro qualche dubbio su come siano andate le cose. Se è come dice lui (pedalata leggera in salita a 2Kmh e ramoscello infilatosi tra i raggi) deve esserci stato per forza un difetto strutturale (e quindi da sostituire in garanzia): non è possibile che un piccolo ramo di legno spezzi di netto un braccetto in CF.
Se invece le cose fossero andate un po' diversamente (velocità elevata, legno di maggiori dimensioni o nemmeno legno, ecc) ci sarebbe da discutere su come mai si sia spezzato il fodero del carro e non (o anche) il raggio della ruota (che si è appena piegato)....ed anche in questo caso mi verrebbe da pensare ad un difetto strutturale (dell'esemplare in questione o addirittura di tutta la produzione). Capisco voler fare i telai XC quanto più leggeri possibile, ma non si possono ridurre gli spessori di composito dei foderi al di sotto di un certo limite.
E comunque stiamo parlando della Strive, la cui destinazione è ben diversa dalla Gran Canyon....