Da soli o in compagnia?

sideman · 30/3/15

che dire...
meglio da soli che niente...

ma in compagnia è il top, chiaro deve essere quella giusta, ovvero stessi obiettivi, mtb similari, stessi orari, stessa voglia di divertirsi.

I vantaggi della compagnia sono molteplici:
- innanzitutto la sicurezza, non farei mai un singletrack in discesa nel bosco a velocità "divertimento" se fossi da solo...ne ho sentatia di gente che si è rotta e ci ha passato la notte...
- stimoli, in compagnia se si ha una giornata no, gli altri ti stimolano a non mollare
- divertimento, personalmente mi diverto molto più in compagnia, soprattutto in piana o nelle salite non estreme, dove parlare del più e del meno fa passare bene la giornata
- condivisione: quando trovi quelle giornate magnifiche, condividerle con altri che hanno i tuoi stessi gusti è sempre un piacere
- aperitivo finale al bar, irrinunciabile dopo ogni uscita

SoLow · 30/3/15

Solo ma non solo, i miei pensieri la mia bike la fauna e la flora mi accompagnano ad ogni uscita.

Clab04 · 30/3/15

Ubermensch ha scritto:
La montagna è solitudine... o, al massimo, con (poca) gente che la interpreta allo stesso modo. Libertà, dialogo interiore, con l'ambiente e poche chiacchiere.
Tutto il resto è optional, al più un'attività ricreativa.

Guarda che il nostro amico che ha chiesto un consiglio abita in Sicilia, non sul Karakorum...
A te piace la solitudine, mi ci ritrovo, ma credere che esista un modo solo per andare in bici significa non riconoscere alla bici quel carattere di trasversalità che la rende amata da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo.
Claudio

Clab04 · 30/3/15

Sciuscia ha scritto:
Le uscite in solitaria non hanno prezzo. Anzi, aspetta, ce l'hanno: quello delle tua salute/vita se capita qualcosa di brutto .

A volte uscire da soli è anche una costrizione... anche se conosci molta gente, quando hai scartato:
- quelli con orari diversi dai tuoi
- quelli che vanno troppo forte
- quelli che vanno troppo piano
- quelli che storcono il muso se arrivi un minuto dopo in cima alla salita o in fondo alla discesa
...resta poco.

Comunque, se per uscire in gruppo si rischia di andare tipo in 5 dove uno è TROPPO più lento o TROPPO più veloce, meglio in venti, così almeno altri due del tuo passo ci sono di certo.

Mi ci ritrovo, alle volte devi uscire da solo per forza di cose.
Permettimi di aggiungere altre due categorie a quelli che ci tocca scartare:
- quelli che vai più forte e quindi gli rode perché li aspetti
- quelli che non vanno più forte o più piano di me, ma come me, e se devo andare con uno uguale a me allora esco da solo...
Claudio

occhipintid · 30/3/15

Forse sono un romantico, ma quando la compagnia cessa di essere tale e diventa qualcosa di più simile all'amicizia, non importa se nel gruppo c'è qualcuno molto più bravo di te, né se c'è qualcuno molto più scarso di te, l'uscita è sempre piacevolissima e si trasforma in 20-30-40 Km di risate e spensieratezza. Io ho cambiato diversi gruppi più o meno organizzati. Con tutti mi sono trovato bene perché ho sempre avuto a che fare con persone che come me cercavano soprattutto il divertimento e non la performance. Ma nel gruppo con cui esco adesso (come si diceva poche persone ma buone, 4-5 persone) l'imperativo è la risata ... e non serve nient'altro ...

Somis · 30/3/15

Io giro sempre solo, ma sono convinto che per la propria sicurezza non sia la cosa migliore. Una caduta può sempre capitare, ed essere almeno in due in questi casi può essere fondamentale. Io lascio sempre detto dove vado e il percorso che intendo seguire, ma non di rado sono costretto a cambiare sentieri (taglio alberi, sentiero precluso causa frana, ecc.). Quando arrivo nel punto più alto telefono a casa per avvisare, ma in alcuni posti non prende il cellulare, e mi sono sempre chiesto: come farei a chiedere aiuto in questi casi?

Ubermensch · 30/3/15

Clab04 ha scritto:
Guarda che il nostro amico che ha chiesto un consiglio abita in Sicilia, non sul Karakorum...

E quindi? Ci abito anch'io in Sicilia...

Clab04 ha scritto:
A te piace la solitudine, mi ci ritrovo, ma credere che esista un modo solo per andare in bici significa non riconoscere alla bici quel carattere di trasversalità che la rende amata da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo.
Claudio

Non credo esista un modo solo per andare in bici, credo che esista un modo migliore per fare montagna in bici.
Riconosco benissimo il suo carettere trasversale (non ci andrei se non lo avesse), semplicemente non lo riconosco nella montagna, Karakorum o 1000ino siciliano che sia...
Che poi ci si possa intrattenere coi suoi "optional" è un altro discosco, che non ha comunque nulla di denigratorio, giusto per precisare.

ciclista411 · 30/3/15

Louis_88 ha scritto:
Sono nuovo del mondo MTB e mi chiedevo... Ma voi uscite soli? In compagnia? Fate parte di associazioni? Fate un po' l'uno e un po' l'altro?

:)

Al 99% da solo, per via dei turni di lavoro e per il fatto che posso andare ovunque e per tutto il tempo che voglio divertirmi. Per l'1% con chi capita.

valerio_vanni · 30/3/15

Somis ha scritto:
Quando arrivo nel punto più alto telefono a casa per avvisare, ma in alcuni posti non prende il cellulare, e mi sono sempre chiesto: come farei a chiedere aiuto in questi casi?

Se prende almeno un gestore, puoi chiamare il 118.
Anche senza SIM.

Chicco Erre · 30/3/15

Purtroppo da solo: ai miei amici non è mai interessato andare in bici... qualcun'altro ha figli piccoli e si è votato a loro, sacrificando ogni minuto del tempo libero...

Noi abbiamo una bimba piccola, quindi spessissimo esco senza orario, quando mi capita un momento di tranquillità... fatico a programmare l'uscita "dalle .. alle .."

Mi piacerebbe condividere un po' di più questa passione, ma non è il momento...

Clab04 · 30/3/15

Ubermensch ha scritto:
E quindi? Ci abito anch'io in Sicilia...

Non credo esista un modo solo per andare in bici, credo che esista un modo migliore per fare montagna in bici.
Riconosco benissimo il suo carettere trasversale (non ci andrei se non lo avesse), semplicemente non lo riconosco nella montagna, Karakorum o 1000ino siciliano che sia...
Che poi ci si possa intrattenere coi suoi "optional" è un altro discosco, che non ha comunque nulla di denigratorio, giusto per precisare.

Non voglio innescare una polemica, come ti ho scritto apprezzo anche io un approccio intimista alla montagna.
Però non condivido il concetto che la mountain bike sia esclusivamente solitudine e poche chiacchiere, e che tutto il resto sia un optional.
Se condividi con me la trasversalità della bici forse condividerai il fatto che le categorie non fanno bene al movimento.
Infine, credo anche che molti di noi (io per primo) possano godere raramente della vera montagna, e purtroppo il tuo approccio riflessivo si scontra con collinette e sentieri nei quali in compagnia forse ti diverti di più.
Ciao
Claudio

Ubermensch · 30/3/15

Clab04 ha scritto:
Non voglio innescare una polemica, come ti ho scritto apprezzo anche io un approccio intimista alla montagna.
Però non condivido il concetto che la mountain bike sia esclusivamente solitudine e poche chiacchiere, e che tutto il resto sia un optional.
Se condividi con me la trasversalità della bici forse condividerai il fatto che le categorie non fanno bene al movimento.
Infine, credo anche che molti di noi (io per primo) possano godere raramente della vera montagna, e purtroppo il tuo approccio riflessivo si scontra con collinette e sentieri nei quali in compagnia forse ti diverti di più.
Ciao
Claudio

Ma figurati, a me può solo far piacere.
In realtà la mia affermazione, anche un po' iperbole a dirla tutta, è in risposta al fatto che sto sempre più constatanto che in troppi fanno molta "bike" e poca "mountain"...
Venendo io dal trekking, noto che c'è poca considerazione per quest'ultima (che poi dovrebbe essere l'essenza del mountain biking), tant'è che una buona parte non ci andrebbe nemmeno in montagna se non fosse per la bici.
Personalmente non mi sono mai chiesto se fosse meglio andare in compagnia o da solo, non mi pongo il problema.
Poi anche a me piace andare con gente, sopratutto se condividiamo lo stesso approccio, e anche quando manca questo, ne apprezzo il lato ludico/sportivo, ma sempre entro un certo limite.
Infine, lungi da me voler categorizzare... non era mio intento.
E chiudo che già mi pare di essere parecchio OT :medita:

Tc70 · 30/3/15

Sciuscia ha scritto:
Le uscite in solitaria non hanno prezzo. Anzi, aspetta, ce l'hanno: quello delle tua salute/vita se capita qualcosa di brutto .

A volte uscire da soli è anche una costrizione... anche se conosci molta gente, quando hai scartato:
- quelli con orari diversi dai tuoi
- quelli che vanno troppo forte
- quelli che vanno troppo piano
- quelli che storcono il muso se arrivi un minuto dopo in cima alla salita o in fondo alla discesa
...resta poco.

Comunque, se per uscire in gruppo si rischia di andare tipo in 5 dove uno è TROPPO più lento o TROPPO più veloce, meglio in venti, così almeno altri due del tuo passo ci sono di certo.

- quelli che se dici le 9 arrivano a 9:20
- quelli che se dici andiamo la...no no andiamo qua...no aspetta andiamo di qui...
- quelli (successa a me ieri mattina) che 'sono li a 9.30'...telefonata ore 10...'scusa non ho tirato avanti l'ora'... :ueh:

Tutti motivi in cui alla fine uno piglia e se ne va da solo...

Sarebbe bello fare una lista di 'quelli'... :mrgreen:

ciclista411 · 31/3/15

Tc70 ha scritto:
- quelli che se dici le 9 arrivano a 9:20
- quelli che se dici andiamo la...no no andiamo qua...no aspetta andiamo di qui...
- quelli (successa a me ieri mattina) che 'sono li a 9.30'...telefonata ore 10...'scusa non ho tirato avanti l'ora'...

Tutti motivi in cui alla fine uno piglia e se ne va da solo...

Sarebbe bello fare una lista di 'quelli'...

Aggiungo: quelli che devono venire all'ora X e poi non soltanto non si presentano, ma pure tengono il cell spento...

sideman · 31/3/15

ciclista411 ha scritto:
Aggiungo: quelli che devono venire all'ora X e poi non soltanto non si presentano, ma pure tengono il cell spento...

...già, perchè dormono...

Comunque, mi ritengo fortunato...
siamo un gruppo nel paese dove prima passavo i week end ed ora ci abito, che abbiamo iniziato insieme svariati anni fa tutti con le front...
poi cambiando bici siamo arrivati alle AM e Enduro...
ci troviamo sempre tutte le domeniche mattine alle 9.00 allo stesso bar (da dove partono anche quelli con le BDC)
chi c'è bene, chi non c'è fatti suoi...
alla fine comunque almeno 2 siamo sempre, al completo direi più di una decina...
in ogni caso per sicurezza di non trovarsi soli (a quel punto partirei da casa e non dal bar) abbiamo un gruppo su uazzap dove vediamo chi ci dovrebbe essere e chi no...

satifal · 31/3/15

Non ho più nè tempo nè voglia di combattere con i capricci e l'inaffidabilità delle persone per cui, quasi esclusivmente da solo a parte qualche giro più tranquillo con consorte al seguito. Quando mi capita di organizzare con qualcun'altro, superata la soglia di un ritardo accettabile, mi avvio da solo.
Meglio orsi che mal accompagnati!

Mazu · 31/3/15

Un paio di Amici (quelli con la A maiuscola) è la condizione per me ideale....in mancanza un giro in solitario in posti noti ottimo per la gamba e per liberarsi dai pensieri

picca · 31/3/15

io ci provo tutte le volte a trovare qualcuno per andare insieme....e per un bel periodo ce l'ho fatta a non uscire da solo.

ora però sono un paio di volte che purtroppo non riesco a coniugare le mie esigenze con quelle degli altri e vado da solo......

se proprio devo essere sincero per tantissime cose potrei stare anche meglio da solo....soprattutto in un periodo di stress un paio di ore te e la tua bici ti rimettono al mondo...

poi però soprattutto quando devo far qualche passaggio un pò più complicato e sono solo ci vado molto più cauto...e scendo molto più spesso rispetto a quanto farei avendo qualcuno con me

numerotre · 31/3/15

Secondo me, in mtb, esistono solo 2 categorie di bikers:

1- Quelli che prendono la bici per puro divertimento
2- quelli che la prendono purché ogni uscita diventi comunque competizione.

la prima categoria di persone sono quelle che rendono la mtb una categoria fantastica. Giri nella natura tra amici, chiacchiere e risate.
C'è da dire però che c'è tanta gente che appartiene anche alla seconda categoria, perché è competitiva fino al midollo...non gliene faccio una colpa, anzi, ognuno è libero di interpretare lo sport come vuole ma quanti ne ho visti che sulle salite, arrivano a 200 battiti solo per riprenderti...ti passano accanto, ti guardano quasi come per dire "guarda sto poveraccio quanto va piano" e poi li ritrovi qualche centinaio di metri piu su che, stranamente, fanno una pausa....

Io appartengo sicuramente alla prima categoria, ci si può divertire tantissimo da soli, ma in genere preferisco la compagnia...anche per questioni di sicurezza.

Franco-C · 31/3/15

c'è anche la 3A categoria...quelli come me, che si adattano, se il gruppo la prende tranquilla non si fa problemi a stare indietro, ma se qualcuno decide di correre allora ascolta la carogna sulla spalla che gli dice "...accellera...passalo...fallo morire....." ...e se non ce la faccio mi da la bordata finale "...eh...lascia perdere, ormai hai 45 anni...non c'è più storia...." e io arrivo a 220 BPME al minuto !!!

come? cosa? .....no..no...non ho svagliato, non è BPM ...è proprio BPME, cioè:

200 BPM = 200 battiti al minuto
20 E = 20 eresie al minuto

totale 220 BPME

Da soli o in compagnia?

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