Claut, Forcella Clautana e la Strada degli alpini

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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thefast

Biker infernalis
30/4/03
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veneto
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Bike
Olympia F1 Limited
Parcheggiata l’auto a Claut (prima del centro ampio parcheggio sulla dx) si monta in sella. Si prosegue in direzione Lesis pedalando su asfalto con un po si saliscendi ma praticamente in piano. In un tratto in leggera discesa (la strada si porta a livello del torrente Cellina) bisogna far attenzione ad imboccare sulla dx la sterrata e quindi il ponte che attraversa il torrente stesso (610slm). Inizia così la dura ascesa verso forcella Clautana (gpm). In totale saranno un quindicina di km di salita.
Senza abbandonare la principale e senza possibilità di errore si transita da subito per Casera Pinciadona. La strada diventa ora più ripida ma a tratti permette di “respirare” e sempre immersi nel bosco si perviene a Casera Ressetum. Con pendenze più lievi si esce dal bosco e si arriva quindi in posizione panoramica a Casera Pradut (1430slm).
Da questo “balcone” la strada, ora più erbosa, inizia a scendere per un breve tratto fino al bivio su cui si deve tenere la destra in direzione di Casera Colciavas. A sx si scenderebbe direttamente a Claut per una strada ormai asfaltata.
Si prosegue nuovamente in salita fino alla casera e quindi ancora in salita e fondo “grosso” fino ai 1580slm della sella di forcella Clautana. Dalla forcella si inizia finalmente a scendere e si arriva dopo un paio di km al bivio dove inizia sulla sx la mitica “strada degli Alpini”. L’inizio è contrassegnato da una targa ed una lapide in marmo a ricordo dei caduti. Prima di iniziare la discesa è possibile scorgere Casera Casavento (950slm) che verrà raggiunta a termine della spettacolare discesa.
La famigerata discesa è un singletrack esposto e pericoloso in caso di caduta “lato valle”. In qualche punto il sentiero è franato e la cengia è minima. La planata alla radura circostante le Casera Casavento (fontana) è la fine delle difficoltà di giornata. Da qui si prosegue su ampio sterrato che attraversa il torrente Cellina. Il tratto finale inframezzato da tratti bitumati permette il rientro prima a Lesis e quindi a Claut.
Volendo è possibile allungare il giro di una 15 di km partendo da Cimolais. Da Cimolais a Claut è stata costruita una ciclabile che sfrutta il vecchio ponte sul torrente Settimana. La ciclabile è stata comunque asfaltata di recente.
 

Allegati

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bossanova

Biker superioris
23/12/07
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portogruaro VE
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a chi interessa lasciando l'auto nel parcheggio del Palazzetto dello Sport di Claut,può percorrere un'asfaltata che si diparte nei pressi della rotonda situata appena superato il ponte che attraversa il torrente Settimana.
Si segue appunto il cartello per "Val Settimana" e si percorre su asfalto con tratti in ghiaia fino al rifugio "Pussa" chiamato così proprio per una vicina sorgente Sulfurea.Si tratta di un andata e ritorno lungo in tutto 28km con modico dislivello di 450metri,allungabile però su una impegnativa forestale a fondo ciotolato che stacca a destra prima di arrivare al rifugio,verso Malga Senons a quota 1300m.Complessivamente si andrebbe quindi a 36km e 800-900 di dislivello.
Percorso molto carino ricco d'acqua e cascate,perfetto per l'estate.Vedute mozzafiato..

potete tranquillamente vedere il percorso sul sito,costeggia il torrente per poi morire a destra.

http://www.comuni-italiani.it/093/015/mappa.html
 

Classifica mensile dislivello positivo