in bici di notte

euphoriapostulant

Biker superioris
18/8/07
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ormai le ore di luce sono molto poche rispetto a prima, quindi quanti di voi, per non rinunciare alla pedalata giornaliera escono col buio? io lo faccio, molto spesso, ametto, senza luci perche mi danno un gran fastidio e solo ieri ho messo 2 catarifrangenti sui forcellini della bike...oggi rientra mio padre e mi fa:
"ho incontrato i carabinieri, mi hanno detto che non puoi andare in bici di notte, probabilmente oggi passano e ti sequestrano la bici!"
a prescindere che se mi sequestrano la bici gli incendio la caserma (concedetemi lo sfogo!!!!) ma possono davvero farlo?? mi sembra una cosa alquanto strana! c'è davvero qualche legge che vieta di andare in bici di notte o che impone delle luci???
mi impediranno anche di passeggiare al buio???
non metto certo in pericolo la vita delle persone visto che quando passano le macchine mi sposto sulle cunette al ciglio della strada! se poi c'è qualcuno che va a 180km/h e mi prende in pieno quando le strade che frequento hanno limiti ben più bassi non è certo colpa mia!! se rischio saranno pure affarti miei!!
 

sniper765

Biker dantescus
23/12/07
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Velletri (Roma)
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beh, dico subito di non conoscere le leggi riguardo questo argomento, quindi non so dirti in cosa incorreresti se fermata in strada sena luci, però posso dire che non sbaglieresti (e qui sta tutto al tuo buon senso) a montare un impiantino di luci composto dalla luce rossa posteriore (attaccata al reggisella) e un faretto davati (sul manubrio). se inoltre giri quando è proprio buio buio ti consiglierei di usare anche uno di quei gilet catarifrangenti come quelli che vanno tenuti in macchina (so che sono brutti da morire mna ti danno più visibilità) o almeno indossa abiti molto chiari e sgargianti.
girare al buio è già rischioso di per sè, quindi cerxa di limitare il più possibile ogni rischio inutile.
ciao!!!
 

rovermtb

Moderatur Beatus
la bicicletta è un veicolo.
e da codice della strada, ogni veicolo deve essere dotato di un impianto di illuminazione.

Quindi, alla tua domanda. Sì, se percorri strade pubbliche di notte devi avere un impianto di illuminazione.
Buona cosa è averlo comunque, anche non lo dicesse una norma.... è troppo tardi pentirsene dopo che qualcuno ti è venuto addosso perché non ti ha visto!!
 

rovermtb

Moderatur Beatus
Termino la risposta.

"ho incontrato i carabinieri, mi hanno detto che non puoi andare in bici di notte, probabilmente oggi passano e ti sequestrano la bici!"

Questo lo dubito. Se colta in fragranza ti possono fermare, ma non penso che vengano poi a cercarti a casa.


[...] se rischio saranno pure affarti miei!!

Se mia figlia/o andasse in giro senza luci, le darei la possibilità di prendersi un buon impianto luci o altrimenti se ne sta a casa.
Se poi esce con queste frasi si prende pure una sberla.

Senza rancore, non critico il caso in particolare, non conosco la situazione specifica. La mia è una considerazione in generale... :medita:
 

euphoriapostulant

Biker superioris
18/8/07
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in quanto alle norme che regolano bici-buio-illuminazioni, quello che vorrei sapere è se è obbligatorio avere luce rossa dietro o catarifrangente e faretto davanti o se bastano i primi!

in quanto al buon senso invece.... ok, per la mia sicurezza personale non sarebbe sbagliato un abbigliamento appropriato, tipo il giubetto a cui si riferisce Sniper, ma il senso (buono o cattivo che sia) è mio, quindi mettendo da parte la visione di questo fatto dagli occhi del padre-nonno o chiunque si preoccupi per la mia salute, ho bisogno di sapere se non posso girare legalmente in bici di notte anche vestita da diabolik, in tal caso provvederò! insomma leggi-articoli del codice che regolano ciò!
 

pierlo8961

Biker ciceronis
Rover & Sniper hanno risposto affrobtando il problema da due punti di vista e non posso che condividere emntrambi gli interventi.

Riguardo alla saggezza ed al modo di intendere, vorrei aggiungere che dalle nostre azioni dipende non solo la nostra incolumità, ma anche quella altrui. Questo per sottolineare che magari potresti anche andare di notte senza fari e vestita di nero (è però da provare...) ma pensa anche agli altri che girano per strada e che magari mettono a repentaglio la loro sicurezza per non metterti sotto....

Ecco, voglio dire che la strada è di tutti e che oltre ai diritti e ai doveri, sarebbe bene avere un comportamente di buon senso e di rispetto reciproco, tutto qui basta poco.

Ciao
 

rovermtb

Moderatur Beatus
Per rispondere puntualmente sono andato a vedere che dice il CdS. Ecco i punti che ci interessano:

Art. 68 del Codice della Strada

1. I velocipedi devono essere muniti di pneumatici, nonché:
a) per la frenatura: di un dispositivo indipendente per ciascun asse che agisca in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote;
b) per le segnalazioni acustiche: di un campanello;
c) per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.

2. I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1.

[...]

6. Chiunque circola con un velocipede senza pneumatici o nel quale alcuno dei dispositivi di frenatura o di segnalazione acustica o visiva manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nel presente articolo e nell'articolo 69, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da €22,00 a €88,00.

I dispositivi luminosi necessari sono quindi:
- anteriormente di luci bianche o gialle;
- posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi;
- inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.

L'art 152 comma 1, in merito a QUANDO utilizzare le luci, si può riassumere in SEMPRE.

Tra le sanzioni non vi è il fermo del mezzo, ma solo sanzioni pecuniarie.

* * * * *​

Va da sé che tutti noi siamo non conformi alle norme del CdS, io per primo.
Ma, senza nasconderci dietro ad un dito, noi ciclisti ci sentiamo più "puliti" degli automobilisti e spesso siamo soggetti alle norme in maniera più flessibile (mai pedalato su un marciapiede o contromano?)...
Spesso ci armiamo di tanto BUON SENSO e con questo cerchiamo di conformarci il più possibile alle norme.

Un minimo di rispetto però ci deve essere per non essere un pericolo per noi stessi (ed ognuno è libero di fare ciò che vuole), ma soprattutto agli altri (e qui dobbiamo stare mooooolto più attenti)!
 

euphoriapostulant

Biker superioris
18/8/07
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un approfondimento....



"Buongiorno, sto cercando di capire quando il C.d.S mi imponga di usare le luci in bici. E’ chiaro che la mia bici debba averle (art.68) e come debbano essere fatte (regolamento di attuazione). Ma per l'uso il C.d.S rimanda genericamente ai casi dell'art.152, il quale articolo però riguarda esclusivamente l'uso delle luci sui mezzi a motore. A questo punto non mi è più chiaro quando io debba usare le luci in bici: se come i mezzi a motore (quindi accese anche di giorno!? Il fanale di una bici non si vedrà “mai” di giorno!) oppure... quando? Io per adesso vado di buonsenso e le accendo quando la sera avanza e la visibilità diminuisce, ma a rigore di codice mi sa che non sarei in regola. Voi che ne pensate?"

Lei rileva un difetto di coordinamento dovuto alle modifiche del codice della strada del 2003 e sul punto è possibile fornire solo una interpretazione. Premesso che, in generale, i dispositivi di illuminazione devono essere utilizzati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere ed anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità, i velocipedi devono essere dotati di:
  1. Luce anteriore: un fanale a luce bianca o gialla, ad alimentazione elettrica, posto ad una altezza compresa tra un minimo di 30 cm ed un massimo di 100 cm da terra ed orientato in modo che l'asse ottico incontri il terreno antistante il velocipede a non oltre 20 m.
  2. Luce di posizione posteriore: deve essere rossa, ad alimentazione elettrica e deve trovarsi sul piano di simmetria del velocipede, ad altezza da terra non superiore a 1 m, comunque non al di sotto del dispositivo a luce riflessa, ed avere il fascio luminoso diretto verso l'indietro, con l'asse orizzontale contenuto nel suddetto piano di simmetria.
  3. Dispositivi catadiottrici: a luce riflessa gialla, da applicare sui due fianchetti di ciascun pedale e gli analoghi dispositivi da applicare sui due lati di ciascuna ruota.
Tali dispositivi non sono richiesti quando i velocipedi sono usati durante competizioni sportive. I dispositivi devono essere presenti e funzionanti (riferito all'efficienza) nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1 (il richiamo all'articolo 152, comma 1, deve essere letto oggi alla luce delle modifiche apportate dal DL n.151/03 e confermate in sede di conversione dalla L. n. 214/03, per cui si farà riferimento ai medesimi casi adesso previsti dall'articolo 153, comma 1 del Codice della strada, come ripostati in apertura).
Se i dispositivi mancano, nei casi previsti oggi dall'articolo 153, comma 1, si applica la sanzione prevista dal comma 6 dell'articolo 68.La stessa sanzione si applica se non sono funzionanti, conformemente a quanto stabilito dal comma 2 dello stesso articolo 68; quest'ultima prescrizione, calata nel titolo III, è da riferirsi all'efficienza dei dispositivi, mentre l'inosservanza relativa all'uso, prima contenuta nell'articolo 152, comma 1, oggi non è più applicabile, in quanto detto articolo si riferisce ai veicoli a motore, come anche il successivo articolo 153. Quindi, se i dispositivi sono presenti e funzionalmente efficienti, non trova applicazione alcuna norma sanzionatoria specifica (salvo distorcere il contenuto dell'articolo 68, riferito alle norme costruttive e funzionali dei velocipedi e non alle norme di comportamento), fermo restando che il principio generale che regola il titolo V del Cds (art. 140) può rilevare ai fini dell'attribuzione della responsabilità civile e/o penale, laddove si devono comunque rispettare le norme generali di comune diligenza, a prescindere dall'esistenza di uno specifico precetto che, nel caso di specie, è venuto a mancare a causa di un mero errore di un Legislatore che negli ultimi anni si è dimostrato sempre poco accorto. Anche la disposizione regolamentare dell'articolo 377, c. 5, la quale prescrive che da mezz'ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell'oscurità e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l'illuminazione, i velocipedi sprovvisti o mancanti degli appositi dispositivi di segnalazione visiva, non possono essere utilizzati, ma solamente condotti a mano, non trova una specifica sanzione nell'articolo 182 (c. 9) del codice della strada, che tuttavia può essere applicato se la circolazione avviene nelle piste ciclabili dove devono essere osservate le norme di comportamento previste per gli altri veicoli (articolo 377, c. 6), compreso quindi l'obbligo di utilizzare i dispositivi di illuminazione nei casi richiesti dall'articolo 153 del codice della strada.
Giuseppe Carmagnini
Novembre 2008


 

lightman

Biker serius
18/7/07
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Cernusco s/N (Mi)
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Senza entrare nel merito del C.d.S. (visto che gli altri hanno gia' risposto in modo piu' che soddisfacente), vorrei pero' far presente una cosa :

se rischio saranno pure affarti miei!!

non proprio. Mi spiego. Se tu vai in giro vestita da Diabolik, senza luci, e uno in auto ti centra in pieno (in quanto tu praticamente invisibile), tu cadi, pesti la testa e ci lasci le penne, il risultato (oltre alla tua dipartita, ovviamente) e' che il tizio in macchina si becca, praticamente in automatico, sospensione della patente e denuncia per omicidio. Se invece il tizio ti vede all'ultimo momento, scarta per evitarti e 1) fa un frontale, oppure 2) esce di strada, comunque rischia le penne.

Quindi in definitiva, no, non sono affatto affari tuoi ;)

Non me ne volere, sto' solo cercando di farti capire perche' l'andare in giro al buoi senza luci e' pericoloso non solo per te, ma anche per gli altri (in auto, bici o a piedi che siano)... :)
 

apenseri

Moderatur....... chi, io?
Moderatur
20/6/08
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Valconca
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Bike
R.R. 9.2 (AM)
Senza entrare nel merito del C.d.S. (visto che gli altri hanno gia' risposto in modo piu' che soddisfacente), vorrei pero' far presente una cosa :



non proprio. Mi spiego. Se tu vai in giro vestita da Diabolik, senza luci, e uno in auto ti centra in pieno (in quanto tu praticamente invisibile), tu cadi, pesti la testa e ci lasci le penne, il risultato (oltre alla tua dipartita, ovviamente) e' che il tizio in macchina si becca, praticamente in automatico, sospensione della patente e denuncia per omicidio. Se invece il tizio ti vede all'ultimo momento, scarta per evitarti e 1) fa un frontale, oppure 2) esce di strada, comunque rischia le penne.

Quindi in definitiva, no, non sono affatto affari tuoi ;)

Non me ne volere, sto' solo cercando di farti capire perche' l'andare in giro al buoi senza luci e' pericoloso non solo per te, ma anche per gli altri (in auto, bici o a piedi che siano)... :)
ESATTO:
è poi è un po' come l'obbligo del casco per chi va in moto,
l'obbligo della cintura per chi va in auto ecc...
Se uno si fa male non sono solo "fatti suoi"; volenti o nolenti facciamo parte di una società che tutela la salute di ciascuno di noi e nessuno può rischiare di mettere a repentaglio non solo quella degli altri ma nemmeno la propria salute o, ancor più, la propria vita non utilizzando i più elementari criteri di sicurezza.

P.S lo stesso ragionamento vale anche per il casco che in MTB ed in bici in genere andrebbe SEMPRE usato.
 

euphoriapostulant

Biker superioris
18/8/07
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certo su questo non ho alcun dubbio però come ho già detto, quando sono su una strada buia e vedo arrivare una macchina (cosa che si nota da molto lontano grazie ai fari) io mi sposto sempre sul ciglio della strada, fuori dall'asfalto dove (solitamente) le macchine non passano!

comunque devo precisare che sono consapevole di aver sbagliato fin'ora e che sono dalla parte del torto quindi non mi sto giustificando,espongo solo le mie ragioni, più o meno valide che siano!:celopiùg:
 

lightman

Biker serius
18/7/07
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Cernusco s/N (Mi)
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comunque devo precisare che sono consapevole di aver sbagliato fin'ora e che sono dalla parte del torto quindi non mi sto giustificando,espongo solo le mie ragioni, più o meno valide che siano!:celopiùg:

:-)

Adesso, una piccola nota a proposito di cio' che ho detto prima, e che si riallaccia al commento di apenseri sul casco in moto... Per quel che mi riguarda, ciascuno e' libero di rischiare la pelle come meglio crede. Se ci fosse una legge che dice chiaramente che, in caso di incidente, mortale o meno, in cui e' coinvolta una moto con conducente senza casco, automaticamente la colpa ricade sul suddetto motociclista, e quindi gli altri coinvolti sono liberi da ogni e possibile imputazione, allora in tal caso non avrei il ben che minimo problema con chi volesse circolare senza casco, a quel punto, si, la testa sarebbe solo sua... ;-)
 

LARGHISSIMO

Biker popularis
11/11/08
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Reggio Emilia
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Euphoria,vedo che ti sei persuaso...
Dicevi che la salute è tua ecc ecc...
Pensa,nel 2001,anzi proprio OGGI è l'anniversario,andavo di sera,con luci,catadiottri,e una fascia rifrangente alla caviglia sinistra,eppure mi hanno tirato sotto lo stesso!
Il fatto è che da allora il mio fisico è praticamente rovinato...
Tuttavia penso se fossi stato l'automobilista che per un motivo o per l'altro ti ha messo sotto perchè saresti stato senza luci,vestito di nero e in un posto in cui ti sarebbe stato impossibile scendere di strada(Ad esempio un ponte,una galleria,una via molto stretta...),oltre la denuncia di omicidio,il ritiro della patente,vuoi mettere il rimorso che avrei dovuto portarmi per averti ucciso,nonostante la colpa fosse stata tutta tua?Personalmente non riuscirei a dire"Ma chi se ne frega,se l'è cercata!".
Quindi,ammesso che non abbi già montato le luci,fallo SUBITO,e pensa anche ad automobilisti come me(Ah,io la macchina non ce l'ho :i-want-t:)che NON VOGLIONO UCCIDERTI,per nessuna ragione.
Cheers.
 

mascio

Biker forumensus
17/8/08
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faloppio
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Bike
Trek procaliber
Le nostre care e amate mtb(e anke bdc) sono TUTTE fuorilegge,nel senso che non potrebbero circolare su strada.Le forze dell' ordine chiudono sempre un occhio(anzi due) perche' praticamente dovrebbero multare tuttti i ciclisti che gli passano sotto al naso.Poco male,il discorso potrebbe cambiare in caso di incidente.Teoricamente girare con una mtb in strada potrebbe essere paragonato come girare in strada con una moto da cross..
 

ticiotix

Biker ciceronis
Le nostre care e amate mtb(e anke bdc) sono TUTTE fuorilegge,nel senso che non potrebbero circolare su strada.Le forze dell' ordine chiudono sempre un occhio(anzi due) perche' praticamente dovrebbero multare tuttti i ciclisti che gli passano sotto al naso.Poco male,il discorso potrebbe cambiare in caso di incidente.Teoricamente girare con una mtb in strada potrebbe essere paragonato come girare in strada con una moto da cross..

Non vedo perché...
Le bici sono (o dovrebbero) essere vendute a norma.
Ogni bici che esce dal Decathlon (come la mia) ha luci davanti, luci dietro e campanello...
Che poi la luce davanti io la abbia persa nel piazzale, che quella posteriore mi si sia staccata alla prima buca e il campanello si sia fracassato alla prima discesa è un discorso a parte.
Che poi io abbia sostituito tutto con materiale migliore (incluso l'inutilissimo campanello con bussola che mi hanno regalato...) è altrettanto vero. Non ci sono, è vero, catarifrangenti sui pedali (è dura con gli SPD o i CB...) ma ci sono i catarifrangenti ai raggi.
Per cui non vedo nessun ottimo motivo per considerare fuorilegge le bici che usiamo e neppure nessuno per non tenerle in regola.
I motivi li hanno spiegati perfettamente tutti gli altri intervenuti.
Ciao
TT:
 

boom

Biker ciceronis
16/12/08
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al momento Modena
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allora, piccola amica a cavallo di un cavallo, io ti posso dire per esperienza, che se vogliono possono romperti le scatole se non sei visibile..
Io capisco tutto, la streettata notturna etc...il fascino della strada e dell'andare ovunque senza che nessuno ti noti, però almeno la luce posteriore usala sempre...
la p2 ha di bello che monta i catarifrangenti sui pedali, quindi lasciali...
se poi prendi 2 belle lucine, che non influiscono sul peso ma ti salvano la buccia, allora male non fai...
io tra le altre cose, ho comprato queste, da tenere esclusivamente sulla p2...

http://www.chainreactioncycles.com/Models.aspx?ModelID=9051

se proprio ti tira, su CRC ne trovi anche da 9 euro (set F&R)...

però fidati...basta poco per evitare incidenti...tanto il pirla che va a 180, avrà anche ragione, ma tu mori comunque...
 

lee paolo

Biker velocissimus
29/7/06
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Bologna
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Sono più che d'accordo con chi ha parlato a favore della prudenza.
Se siamo al punto che ci vogliono i carabinieri per far capire che viaggiare di notte senza fari è pericoloso siamo apposto...spiegazioni come "tanto quando arrivano mi scanso" sono senza senso, il rischio è comunque altissimo.


a quel punto, si, la testa sarebbe solo sua... ;-)
Mettere per legge precauzioni come casco in moto e cintura in auto serve sopratutto ad abbassare i costi sanitari.
Chiunque può dire "io il casco non lo metto, tanto la testa è mia", va bene, ho capito, ma poi quando vai in un ospedale con una commozione cerebrale chi paga? Paga quello che "la testa è mia" o paghiamo tutti?
Casco e cintura diminuiscono tantissimo gli esorbitanti costi medici, forse non ci rediamo conto ma gli interventi chirurgici costano centinai di migliaia di euro...

Perciò alla classica frase "io il casco non lo metto, tanto la testa è mia" io risponderèi, ok, quando te la spacchi vai a farti operare in un centro privato così non pesi sulla mia busta paga....inoltre gli infortuni gravano sempre su una società, gente che rimane a casa dal lavoro, invalidità più o meno gravi ecc ecc...questi sono i motivi per cui la legge impone l'uso di certi dispositivi.

Viaggiare al buio è anche peggio, perchè oltre a rischiare di far male a sè stessi và a finire che si mette nei guai (o all'ospedale) anche altre persone.

o faccio, molto spesso, ametto, senza luci perche mi danno un gran fastidio
In che modo le luci possono dar fastidio?
 

boom

Biker ciceronis
16/12/08
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al momento Modena
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Viaggiare al buio è anche peggio, perchè oltre a rischiare di far male a sè stessi và a finire che si mette nei guai (o all'ospedale) anche altre persone.


Ecco, mi sembra che abbiamo toccato un buon punto...
Voglio dire, se tu proprio proprio vuoi morire, cerchi una rotaia, chiudi gli occhi e aspetti il treno...
Ma il pirla che va a 180, se ti prende sotto, prima di tutto disfa la macchina...e una macchina che arriva a 180km/h in città non costa poco...
Secondo, gli va bene se non s'ammazza lui...
Quindi, va bene, si più anche dire che non ci si mette il casco perchè la testa è la nostra, ma attenti a non cader addosso a qualcun altro...
Cioè, se ti scoccia usar le lucine, vai in un bosco desolato, vai in rampa, ma non per strada, perchè se anche a te non t'importa, se t'iveste un motociclista, muore...
Ricordo che bastano 40 km/h interrotti da un corpo indeformabile per morire...un motociclista non è indeformabile, ma non fa nemmeno i 40..

Quindi, per fare il rompico*****i, metti le lucine, mettiti il casco, e quando avrai la macchina mettiti la cintura, e se te becco sbronza che guidi ti rubo la P2!! Così ne ho due! :hahaha:
 

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