SANTIAGO: La Bici Adatta...

Lyopard

Biker serius
15/11/08
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Parma
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Bike
Santa Cruz Bronson 3 C S
Salve gente,

Avevo scritto un pò di tempo fa, chiedendo qualche consiglio sull'attrezzatura minima di un ciclo-viaggiatore (turista non mi piace!), senza sapere ancora dove sarei andato quest'estate.

Ora ho trovato un compagno di viaggio e ho trovato anche il percorso. Non è niente di originale, ma penso che come prima volta, vista l'assistenza che viene fornita dai volontari lungo tutto il cammino, sia ottimo: Santiago di Compostela.

Ho raccolto circa tutto lo scibile umano su questo cammino, libri, guide, ecc. e me le sto studiando, ma visto che immagino che in tanti, qui, abbiano fatto la stessa esperienza chiedo consiglio a voi: QUALE BICI??

O meglio, ho bisogno di una bici nuova, non posso permettermi di comprarne una da trekking, una da DH, una da XC, ecc.. e quindi ho bisogno di prendere i miei pochi soldi e investirli in qualcosa di buono, che mi permetta di fare viaggi ma anche di divertirmi qui sull'Appennino, in giri da mezza o una giornata.

La bici dei miei sogni è la Giant Reign, biammortizzata con 150mm di escursione x 13 kg di peso. Non sono stupido, e so bene che non è la bici da viaggio, però vorrei sapere dagli esperti del forum se è da pazzi pensare di fare 600/800 km su una bici del genere, o se è una cosa ragionevole, intelligente ed affrontabile.
Ci ho riflettuto e sono davanti a 3 scelte:

1) Giant Reign e via così di Rock'n'Roll.
2) Una bici da trekking puro, che costa "poco" e poi, in un secondo momento, una MTB biammortizzata per fare i giretti di ogni giorno
3) Un ibrido, come potrebbe essere
http://www.feltracing.com/09-catalog-italy/urban-alternative/cross-series/09-qx70-int.aspx
oppure
http://www.cinelli.it/scripts/prodotti.php?Id=3&lang=EN&IdBici=475
e tanti altri modelli su questo filone (ovviamente la terza scelta penalizza un pò il divertimento quotidiano).

Ok, direi di aver detto grosso modo tutto..
 

Malin

Biker urlandum
17/5/07
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Frosinone
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Consiglio generale, basta una discreta front, diciamo sotto i 600€. Non ti consiglierei di partire con il top della gamma, perchè quando fai cicloturismo la bici è soggetta a forte usura(graffi, urti...) Spesso poi sei costretto a lasciarla in posti poco o per nulla custoditi e poi non ultima cosa pensa al rientro. Se decidi di farlo in aereo da Santiago c'è anche la (remota?) possibilità di danneggiamento durante il carico scarico dei bagagli. Io ho fatto il cammino con una semplice bianchi quake, non ho avuto alcun problema.
Invece devi stare molto attento nella scelta dei porta pacchi. devono essere adatti per un uso off road. Se ti si rompe in mezzo alle mesetas sono cavoli. Sconsigliati quelli a sbalzo, ne ho visti rotti a decine lungo il Cammino
Ultreya
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
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Padova
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Consigliare una bici da trekking a chi ha già in mente una Reign vorrebbe dire indurre all'aquisto di un mezzo che gli starebbe molto stretto appena fuori il sentiero per Santiago. A meno che tu non riesca a prendere un accordo con il negoziante della Reign perchè ti ritiri la bici da trekking in fase di acquisto della biammortizzata.

Nel sentiero per Santiago de Compostela di biammortizzate ne ho viste e credo che l'unico problema sia il portapacchi: non mi risulta ne esistano di adatti ad una biammortizzata (da applicare al tubo sella quindi) che siano in grado di reggere più di 10-12kg. E questo è una capacità di carico veramente bassa per un viaggio come quello che ti appresti a fare. Dovresti fare una prova e verificare che tutto quanto ti porterai come bagaglio non ecceda questa soglia.
Al limite la parte di bagaglio leggera ma voluminosa potresti portarla in uno zaino sulle spalle. lo zaino per un viaggio del genere non è mai il massimo della vita ma penso sia sopportabile purchè sufficientemente leggero.
 

ZioTeddy

Biker grossissimus
29/8/08
5.313
-52
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Fugnò
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Io prenderei una front da poco x il viaggio e poi la reign prossimamente.
Quello che ti darà il viaggio ti riconpenserà della Reign sul momento! Te lo assicuro!
Io mi prenderei però il materiale tecnico x andare in là. Vale a dire indumenti versatili e che tengano minor posto possibile. Anche quello che ti sembra necessario, LASCIALO A CASA. Nulla è più necessario della credenziale, di due ricambi (2 ho detto!), sacco a pelo, asciugamano, camere d'aria e attrezzi x la bici, e poco altro. IL RESTO LO PUOI TROVARE TRANQUILLAMENTE GIA' LA'!
Buon cammino...
 

lucavt

Biker tremendus
9/1/08
1.058
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Böègn (Val Trompia)
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Per il cammino ti consiglierei una front, magari anche usata... Con 400 euro ti prendi qualcosa di decente e poi al ritorno vai di reign...
Pedalare i 900km del "camino" con una reign è, secondo me da suicidio. Se poi consideri la difficoltà di montarci il portapacchi e le borse, non ne vale proprio la pena. Investi pochi soldi in un frontino...

Buen camino!
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
287
12
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Parma
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Santa Cruz Bronson 3 C S
Bene, bene, bene.. grazie a tutti!

Allora, tiro una riga sopra la bici da trekking (e sono pure contento di farlo)
Metto da parte per un pò l'idea della Reign (non male il consiglio di mettersi d'accordo con il rivenditore)
Vado di front.

Ancora una domanda:
Quei 2 modelli ibridi che ho postato possono essere adatti o sono ancora troppo stradali?? Meglio una MTB front vera e propria?

Io non so di che tipo sarà prevalentemente il fondo del percorso, se sterratino tranquillo o roba che necessita di tassello..
Però avevo pensato che la sezione e la geometria di gomme da MTB dissipa un sacco di energia in più rispetto ad un copertone un pò scanalato e di sezione minore.. ecco perchè l'idea di un ibrido.
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
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Allora, tiro una riga sopra la bici da trekking (e sono pure contento di farlo)
Metto da parte per un pò l'idea della Reign (non male il consiglio di mettersi d'accordo con il rivenditore)
Vado di front.

Ancora una domanda:
Quei 2 modelli ibridi che ho postato possono essere adatti o sono ancora troppo stradali?? Meglio una MTB front vera e propria?
Francamente non penso che ci sia alcuna differenza tra bici da trekking e ibride...

Io non so di che tipo sarà prevalentemente il fondo del percorso, se sterratino tranquillo o roba che necessita di tassello..
Però avevo pensato che la sezione e la geometria di gomme da MTB dissipa un sacco di energia in più rispetto ad un copertone un pò scanalato e di sezione minore.. ecco perchè l'idea di un ibrido.

Sul cerchio di una mtb puoi montare grossi copertoni tassellati da 2,2 fino a copertoncini lisci da 1,15 molto simili a quelli per le bici da corsa.
Io all'epoca del viaggio a Santiago montai gomme da 1,5 dal battistrada praticamente liscio proprio per limitare al massimo l'attrito. Non ho avuto alcun problema sugli sterrati. Nel mio caso però non ho mai trovato tempo piovoso, se così fosse stato qualche difficoltà l'avrei avuta certamente e in quel caso avrei dovuto percorrere più tratti di asfalto.
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
287
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Parma
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Santa Cruz Bronson 3 C S
Beh, le bici da trekking che ho visto, tipo la Giant Ligero o la Giant Freeride, sono molto più pesanti, hanno già i portapacchi, i parafanghi e il telaio ha un disegno un bel pò diverso. La seduta è praticamente verticale.. sono quasi delle city-bike meglio curate.

Io al momento sulla mia bici da XC monto delle Michelin Dry da Cross Country, per l'appunto, e trovo che quanto a rotolamento non siano niente male.. Però è comunque una gomma bella larga, con una superficie di appoggio non indifferente..


Visto che la tipologia di bici bene o male è definita per le coperture cosa consigliate?

Lisce con qualche scanalatura o tassellate leggere? Anteriore diversa da posteriore o uguali?
 

gamma

Biker novus
una domanda: ma intendi percorrerlo su strada asfaltata o sul sentiero?o un po' e un po'? ci son dei pezzi di sentiero che una bici tranquilla da trekking non fa facilmante...a meno di non evitar quelle parti.il primo tratto sui pirenei e la discesa in navarra, poi sui monti dopo leon.se lo fai in agosto, il bagaglio puo' essere abbondantemente sotto i 12 kg...
l'acqua nelle borracce, io l'ho fatto(a piedi) senza sacco a pelo, solo sacco lenzuolo.un cambio nel bagaglio, uno addosso. la roba si riesce a lavare tutti i giorni.
ps:ho conosciuto uno che l'ha fatto in cinque giorni, con una front figa e zainetto sulle spalle.aveva pneumatici da mtb,ma da sterrato secco e compatto. tasselli quasi solo laterali, al centro appena scanalato.tanto l'acqua al massimo la trovi un po' in galizia, ma son sentieri semplici.
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
287
12
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Parma
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Bike
Santa Cruz Bronson 3 C S
Da quanto mi risulta esistono:
-Cammino Francese
-Cammino del Nord (o del Mare)

Mi piacerebbe sapere anche da voi cosa ne pensate dei due.
Tendenzialmente io rimarrei sul percorso più classico, e vorrei vedere il meno possibile l'asfalto.. magari non vederlo proprio :medita:

Per percorso più classico, ovvero il Francese, intendo:
Roncesvalles
Pamplona
Logorno
Burgos
Leon
Santiago
+ Finisterra
(Ho indicato ovviamente solo le città principali)

-Ho visto che quella che viene considerata come prima tappa consiste in 1200 metri di dislivello in 26Km... non male!!!! ma dopo si appiattisce un pò, fortunatamente-

L'idea è di andare via il più leggeri possibile, con meno oggetti e cazzate varie, solo quello che realmente serve.
Vestiti che indosso + 1 cambio da alternare; sacco-lenzuolo; un prontosoccorso+igiene; meccanica.
Ho fatto tutto l'elenco di quello che mi servirebbe, l'ho pesato, comprendendo anche il peso delle borse (una posteriore e una anteriore) + il portapacchi e sono sui 13 kg.. essendo comprensivi di tutto non è male.


Ora, a Natale mi è stata regalata una borsa della Topeak da 16 litri, posteriore, con annesso il portapacchi da attaccare al canotto sella.. ma prima qualcuno ha scritto di averne visti tanti rotti. Io sinceramente non ho molta voglia di comprare un altro portapacchi e men che meno un altra borsa.......... si rompono per davvero???
E se artigianalmente fissassi la parte a sbalzo a due leggeri tubi di alluminio che scaricano il peso del portapacchi sui forcellini?
 

Malin

Biker urlandum
17/5/07
501
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Frosinone
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Da quanto mi risulta esistono:
-Cammino Francese
-Cammino del Nord (o del Mare)

Mi piacerebbe sapere anche da voi cosa ne pensate dei due.
Tendenzialmente io rimarrei sul percorso più classico, e vorrei vedere il meno possibile l'asfalto.. magari non vederlo proprio :medita:

Per percorso più classico, ovvero il Francese, intendo:
Roncesvalles
Pamplona
Logorno
Burgos
Leon
Santiago
+ Finisterra
(Ho indicato ovviamente solo le città principali)

-Ho visto che quella che viene considerata come prima tappa consiste in 1200 metri di dislivello in 26Km... non male!!!! ma dopo si appiattisce un pò, fortunatamente-

L'idea è di andare via il più leggeri possibile, con meno oggetti e cazzate varie, solo quello che realmente serve.
Vestiti che indosso + 1 cambio da alternare; sacco-lenzuolo; un prontosoccorso+igiene; meccanica.
Ho fatto tutto l'elenco di quello che mi servirebbe, l'ho pesato, comprendendo anche il peso delle borse (una posteriore e una anteriore) + il portapacchi e sono sui 13 kg.. essendo comprensivi di tutto non è male.


Ora, a Natale mi è stata regalata una borsa della Topeak da 16 litri, posteriore, con annesso il portapacchi da attaccare al canotto sella.. ma prima qualcuno ha scritto di averne visti tanti rotti. Io sinceramente non ho molta voglia di comprare un altro portapacchi e men che meno un altra borsa.......... si rompono per davvero???
E se artigianalmente fissassi la parte a sbalzo a due leggeri tubi di alluminio che scaricano il peso del portapacchi sui forcellini?

Quel "qualcuno" :-) sono io! Ovviamente fai come ti pare, ma se fossi in te spenderei 20€ per un discreto portapacchi classico e vai tranquillo. Rischi veramente di rovinarti il Cammino. Qui dentro c'è una forumista che potrebbe confermati tutto per esperienza personale :loll:

Di cammini non ce ne sono solo due, ma almeno 7-8 (Francese, Plata, del Nord, inglese, primitivo, inverno, portoghese...) e ti parlo solo dei principali, quelli codificati, poi c'è un fiume di micro-cammini che s'immettono nei cammini principali
Ciao
 

margherita7642

Biker infernalis
31/12/08
1.975
-11
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47
Bergamo
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Qui dentro c'è una forumista che potrebbe confermati tutto per esperienza personale :loll:

eccomi qua!!!in realtà il portapacchi era dell'amica con la quale ho fatto il cammino,e si ruppe proprio il giorno che incontrai Malin!!penso che come costi siano simili ma quello a sbalzo è molto poco affidabile!te lo sconsiglio vivamente!in più si sposta in continuazione lateralmente andando a sbattere contro la ruota
nelle foto allegate avevamo provato con un mastice ad incollarlo e poi con del filo di ferro a fissarlo alla sella.....dopo 30km si è rotto di nuovo!conseguenza:tutto nello zaino a gravare sulla schiena!!!
 

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Fede1969

Biker superis
Consiglio generale, basta una discreta front, diciamo sotto i 600€. Non ti consiglierei di partire con il top della gamma, perchè quando fai cicloturismo la bici è soggetta a forte usura(graffi, urti...)

Parole sante! Quindi a meno che tu sia uno di quelli (e io approverei) di cui dei graffi sulla bici non gliene importa nulla, prendi una bella bici da strapazzo e goditi la vacanza...

Sul portapacchi segui i consigli di tutti gli altri. ciao
 

Lyopard

Biker serius
15/11/08
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Parma
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Bike
Santa Cruz Bronson 3 C S
Grazie ancora per le risposte.

Qualcuno ha da consigliarmi qualche modello di front con un buon rapporto qualità/prezzo??

Dei graffi non mi interessa niente, però più la bici mi dura, più sono contento (l'ultimo acquisto che ho fatto risale a 10 anni fa).
Quello che mi preoccupa nelle bici di fascia bassina sono la forcella (quasi tutte montano delle Suntour) e i cerchi... Quindi, da stare entro e non oltre i 600 euro, una bici con i seguenti requisiti:

• Telaio in alluminio
• Forcella non infima (magari con qualche accenno di regolazione)
• Ruote non in ghisa

C'è chi mi ha consigliato di lasciare perdere l'alluminio e di puntare ad una bici in acciaio, perché più elastico, ecc, ecc. Io preferisco un paio di chili in meno, sinceramente.

[Modalità filosofeggiante on:
Dopo qualche momento di riflessione ho capito che affrontare un viaggio in sella ad una bici da migliaia di euro finisce per farti stare in apprensione tutto il tempo -e se mi si graffia, e se me la rubano, e se mi si rompe....- diventi servo del tuo mezzo, quando dovrebbe essere il mezzo a servire te. In un esperienza simile credo che l'ultima cosa da fare, sia quella di attaccarsi agli oggetti, alla Roba, come diceva Verga.
Modalità filosofeggiante off]
 

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