Alligator è una ditta specializzata nella realizzazione di cavi e guaine, ma a catalogo non mancano altri componenti per impianti frenanti mtb.
RMS, distributore Alligator per l’Italia, ci ha inviato per un test di durata un set completo di dischi ultraleggeri serie Aries ed alcune coppie di pastiglie con mescola semi metallica.
Abbiamo deciso di utilizzare dischi e pastiglie sia in abbinamento fra loro che con prodotti di altre marche. Al momento abbiamo testato i dischi utilizzandoli nelle seguenti configurazioni:
_Disco da 203 mm montato all’anteriore su bici di tipologia “enduro” (impianto frenante Avid Elixir CR con pastiglie originali e Formula K24 con pastiglie Ashima)
_Disco da 180 mm montato al posteriore su bici di tipologia “enduro” (impianto frenante Avid Elixir CR con pastiglie originali e Formula K24 con pastiglie Ashima)
_Disco da 180 mm con trattamento “Titanium Nitride Coated” montato al posteriore su bici di tipologia "enduro" (impianto frenante Avid Elixir CR con pastiglie originali)
_Disco da 160 mm montato all’anteriore su front da XC per utilizzo sia race che “ricreazionale” (impianto frenante Avid Juicy 7 con pastiglie Ashima)
Dopo un paio di mesi di utilizzo, ecco le prime impressioni per quanto concerne i dischi:
Disco da 160 mm
Utilizzato in ambito xc race con discese mai lunghe, il disco si è comportato egregiamente.
Meno buono il comportamento al termine di lunghe e ripide discese affrontate in allenamento, quando pur non perdendo efficacia frenante in modo percepibile, a fine discesa il disco era letteralmente rovente, innescava fastidiose vibrazioni ed era molto rumoroso.
Dischi da 180 mm
Comportamento del tutto soddisfacente sia dal punto di vista della potenza frenante che della resistenza al surriscaldamento. Nulla da eccepire neppure per quanto riguarda il mantenimento della centratura (avevamo qualche timore da questo punto di vista).
Durante la frenata si percepisce un lieve rumore stile "grattuggia", non vorremmo che ciò sia indice di precoce consumo delle pastiglie. Vi terremo comunque informati su questo aspetto...
Disco da 203 mm
Molto buono il comportamento sulle discese meno ostiche e più che soddisfacente anche in quelle più critiche, vale a dire molto ripide e lente.
Su queste ultime abbiamo riscontrato una lievissima rumorosità quando il disco raggiunge le temperature più elevate, ma niente di drammatico. Rispetto ai dischi originali abbiamo inoltre notato una lieve perdita di modulabilità, ma anche in questo caso niente che possa realmente compromettere le prestazioni.
Anche in questo caso, per quanto riguarda il mantenimento della centratura il comportamento si è dimostrato soddisfacente.
Pesi rilevati:
160 mm: 81 g (dichiarati 76 g)
180 mm: 104 g (dichiarati 96 g)
203 mm: 126 g (dichiarati 122 g)
Prezzi (IVA esclusa):
DISCO FRENO "ARIES"D.203MM 24,8100
DISCO FRENO "ARIES"D.160MM 17,9600
DISCO FRENO "ARIES"D.180MM 20,5200
DISCO FRENO"ARIES"GOLD D.160MM 25,6200
DISCO FRENO"ARIES"GOLD D.180MM 28,7500
Aggiornamento 23-04-2010:
ho notato un'usura superiore alla norma delle pastiglie, in particolare di quelle del freno anteriore con disco da 203 mm (impianto Avid Elixir CR con pastiglie originali).
Il sospetto è che l'usura anomala si verifichi in particolare nel corso di discese con pendenze molto accentuate e continue, quando il disco raggiunge le temperature più elevate e le mantiene a lungo.
Dico questo perchè al termine di una discesa del genere ho notato parecchia "polverina" in zona pinza e sui foderi della forcella, polvere che sono certo non ci fosse ad inizio uscita.
Nessuno dei due dischi aveva comunque perso efficacia al termine della discesa o si era deformato.
Ho comunque deciso di rimontare gli originali sulle ruote che utilizzo abitualmente, mentre gli Alligator li ho trasferiti sul set ruote più leggero per quelle uscite dove si lucra sul grammo.
Il punto della situazione è quindi il seguente (seguiranno eventuali aggiornamenti):
_Disco da 160 mm montato all'anteriore di front xc: ok per utilizzo in gara xc con discese non troppo lunghe. Rumoroso con vibrazioni al termine di discese lunghe e ripide.
_Disco da 180 mm montato al posteriore su bici enduro: usura leggermente superiore alla norma. Nessun problema di rumorosità, deformazioni anomale o perdita di efficacia.
_Disco da 203 mm montato all'anteriore su bici enduro: usura superiore alla norma, in particolare in condizioni di forte surriscaldamento. Nessun problema di rumorosità, deformazioni anomale o perdita di efficacia.
RMS, distributore Alligator per l’Italia, ci ha inviato per un test di durata un set completo di dischi ultraleggeri serie Aries ed alcune coppie di pastiglie con mescola semi metallica.
Abbiamo deciso di utilizzare dischi e pastiglie sia in abbinamento fra loro che con prodotti di altre marche. Al momento abbiamo testato i dischi utilizzandoli nelle seguenti configurazioni:
_Disco da 203 mm montato all’anteriore su bici di tipologia “enduro” (impianto frenante Avid Elixir CR con pastiglie originali e Formula K24 con pastiglie Ashima)
_Disco da 180 mm montato al posteriore su bici di tipologia “enduro” (impianto frenante Avid Elixir CR con pastiglie originali e Formula K24 con pastiglie Ashima)
_Disco da 180 mm con trattamento “Titanium Nitride Coated” montato al posteriore su bici di tipologia "enduro" (impianto frenante Avid Elixir CR con pastiglie originali)
_Disco da 160 mm montato all’anteriore su front da XC per utilizzo sia race che “ricreazionale” (impianto frenante Avid Juicy 7 con pastiglie Ashima)
Dopo un paio di mesi di utilizzo, ecco le prime impressioni per quanto concerne i dischi:
Disco da 160 mm
Utilizzato in ambito xc race con discese mai lunghe, il disco si è comportato egregiamente.
Meno buono il comportamento al termine di lunghe e ripide discese affrontate in allenamento, quando pur non perdendo efficacia frenante in modo percepibile, a fine discesa il disco era letteralmente rovente, innescava fastidiose vibrazioni ed era molto rumoroso.
Dischi da 180 mm
Comportamento del tutto soddisfacente sia dal punto di vista della potenza frenante che della resistenza al surriscaldamento. Nulla da eccepire neppure per quanto riguarda il mantenimento della centratura (avevamo qualche timore da questo punto di vista).
Durante la frenata si percepisce un lieve rumore stile "grattuggia", non vorremmo che ciò sia indice di precoce consumo delle pastiglie. Vi terremo comunque informati su questo aspetto...
Disco da 203 mm
Molto buono il comportamento sulle discese meno ostiche e più che soddisfacente anche in quelle più critiche, vale a dire molto ripide e lente.
Su queste ultime abbiamo riscontrato una lievissima rumorosità quando il disco raggiunge le temperature più elevate, ma niente di drammatico. Rispetto ai dischi originali abbiamo inoltre notato una lieve perdita di modulabilità, ma anche in questo caso niente che possa realmente compromettere le prestazioni.
Anche in questo caso, per quanto riguarda il mantenimento della centratura il comportamento si è dimostrato soddisfacente.
Pesi rilevati:
160 mm: 81 g (dichiarati 76 g)
180 mm: 104 g (dichiarati 96 g)
203 mm: 126 g (dichiarati 122 g)
Prezzi (IVA esclusa):
DISCO FRENO "ARIES"D.203MM 24,8100
DISCO FRENO "ARIES"D.160MM 17,9600
DISCO FRENO "ARIES"D.180MM 20,5200
DISCO FRENO"ARIES"GOLD D.160MM 25,6200
DISCO FRENO"ARIES"GOLD D.180MM 28,7500
Aggiornamento 23-04-2010:
ho notato un'usura superiore alla norma delle pastiglie, in particolare di quelle del freno anteriore con disco da 203 mm (impianto Avid Elixir CR con pastiglie originali).
Il sospetto è che l'usura anomala si verifichi in particolare nel corso di discese con pendenze molto accentuate e continue, quando il disco raggiunge le temperature più elevate e le mantiene a lungo.
Dico questo perchè al termine di una discesa del genere ho notato parecchia "polverina" in zona pinza e sui foderi della forcella, polvere che sono certo non ci fosse ad inizio uscita.
Nessuno dei due dischi aveva comunque perso efficacia al termine della discesa o si era deformato.
Ho comunque deciso di rimontare gli originali sulle ruote che utilizzo abitualmente, mentre gli Alligator li ho trasferiti sul set ruote più leggero per quelle uscite dove si lucra sul grammo.
Il punto della situazione è quindi il seguente (seguiranno eventuali aggiornamenti):
_Disco da 160 mm montato all'anteriore di front xc: ok per utilizzo in gara xc con discese non troppo lunghe. Rumoroso con vibrazioni al termine di discese lunghe e ripide.
_Disco da 180 mm montato al posteriore su bici enduro: usura leggermente superiore alla norma. Nessun problema di rumorosità, deformazioni anomale o perdita di efficacia.
_Disco da 203 mm montato all'anteriore su bici enduro: usura superiore alla norma, in particolare in condizioni di forte surriscaldamento. Nessun problema di rumorosità, deformazioni anomale o perdita di efficacia.