Prima uscita con la donna, Padova, ma dove?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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bricke

Biker perfektus
24/8/07
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0
Venezia
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Domani mattina esco nella mia prima uscita con la mia donna al seguito, entrambi non siamo molto allenati (entrambi atleti agonisti, ma non in mtb!) io dalla mia ho un po di esperienza extra e un 500km nelle gambe, lei zero.

Pensavo di fare un giretto su sterrato ovviamente, con salite poco pendenti e molte discese, sui 30km.

Lei ha una Full da 120.
Io una front 29er da 120.

Partiremo la mattina "presto" (conto di essere ai piedi del percorso per le 9) e tornare appena dopo pranzo.

Partiamo da Dolo, quindi pensavo ai colli euganei, cosa proponete?

ps.: Non ho il GPS (non ancora) percui se mi fate una descrizione del sentiero o avete un link che lo spiega sarebbe cosa gradita, specialmente come arrivare in macchina fino al punto di inizio.
ps2.: Purtroppo non vuole altra gente a parte me, così si evita brutte figure e mi può obbligare a tornare indietro quando vuole lei... :medita::arrabbiat:

Troppe condizioni? Che dite vado all'avventura?
 

mistral69

Biker serius
10/5/10
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Rovigo
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Ciao, sono un principiante e proprio oggi ho fatto questo percorso che m'ha consigliato Marco+.
Mi sono divertito un sacco, bello, semplice, e tecnico solo in pochi e brevi tratti.
Saranno all'incirca 20Km (purtroppo non ho ancora il ciclocomputer a bordo), c'ho impiegato 1 ora e mezza ad andatura tranquilla.
Occhio alla discesa della “scajara”, ma se siete meno principianti di me, non vi creerà problemi.
Buon divertimento.


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Il percorso ha inizio a Monselice, appena fuori dal centro, lasciando la stazione ferroviaria alla nostra dx percorriamo via Sottomonte fino ad arrivare al parcheggio del cementificio sulla nostra dx, dove possiamo lasciare la macchina.
Prendiamo la nostra amata mtb e ci dirigiamo verso Arquà Petrarca seguendo su asfalto ancora per una po’ Via Sottomonte, che successivamente prenderà il nome di Via Solana.Dopo circa 1 km ci troveremo a dover obbligatoriamente affrontare una curva a dx per Via Costa….
Dopo 300mt troveremo un incrocio dove è situato appunto il ristorante Costa proseguiamo dritti lasciando il ristorante alla nostra dx , seguendo per Valsanzibio….dopo circa 50 mt sulla nostra sx noteremo il cartello del Parco Colli Euganei…che ci descrive il percorso del Monte Calbarina…imbocchiamo quindi a sx per la stradina cementata che sale appunto verso il colle…la salita è di grado medio all’inizio ma diventa subito più leggera fino a diventare pianeggiante nei pressi del Monte Calbarina…quando la stradina diventa quasi pianeggiante e dopo aver passato a sx una casa in costruzione ormai abbandonata ci troveremo difronte un piccolo spiazzo con varie direzioni possibili; una sterrata a dx, una sterrata dritto fronte a noi che sale il colle…e sulla nostra sx una villetta sul cui fianco a sx scende una piccola sterrata un po’ ghiaiosa ma tranquilla che con un continuo sali e scendi tra vigneti sbuca su asfalto dopo circa 1.5 km.
Una volta arrivati su asfalto andiamo a dx in leggera salita e subito dopo pochi metri giriamo a sx per l’Agriturismo “Ai Ronchi”.Dopo uno strappetto in salita giriamo a dx per l’Agriturismo su una piccola stradina asfaltata che si contraddistingue per la presenza di piccoli dossi artificiali.
In poco tempo arriviamo a vedere sulla nostra dx il cancello d’ingresso dell’Agriturismo e sulla sx un’abitazione privata… notiamo che proprio in mezzo ai due fabbricati…si infila un piccolo single track che costeggia la rete dell’Agriturismo; seguiamolo con un divertente sali e scendi fino a sbucare su asfalto (Via dei mandorli) che rapidamente in discesa ci ricongiunge a Via Mondonego che seguiremo a sx nuovamente in discesa seguendone la curva.
Con ancora un po’ della velocità raggiunta in discesa giriamo dopo poco a sx per Via Ventolone.
Ad un certo punto nelle vicinanze di alcune case la via presenta una curva decisa a dx (notiamo difronte a noi una sterrata con la staccionata che ignoriamo) e proseguiamo ancora per 50 mt dove saliremo a sx per una sterrata con pendenza leggera che ci condurrà nuovamente su asfalto in via S. Eusebio (sbucati su asfalto di fronte a noi noteremo un altro dei cartelli del Parco Colli Euganei).Qui giriamo a sx in salita per circa 100mt dove troveremo varie direzioni possibili: dx a gomito asfalto in discesa, dritto leggermente a dx una sterrata che scende…ma noi seguiremo dritti leggermente a sx per una delle sterrate più famose dei colli…(via della resistenza/7guadi)
La pendenza è sempre abbastanza tranquilla…e ci da l’opportunità di respirare i profumi del sottobosco e della natura circostante…non forziamo mai il ritmo perché la sterrata in questione è lunga credo un paio di km…troveremo a volte sia sulla sx che sulla dx alcuni deviazioni…noi però continuiamo a seguire la via principale…che verso la fine presenta un paio di curve contraddistinte da degli scalini di cemento facilmente aggirabili dopo i quali sbuchiamo su asfalto in Via Scalette.
Ora guardandoci un po’ intorno sulla nostra dx vediamo un piccolo single track infilarsi nella vegetazione, difronte abbiamo una staccionata di legno… alla nostra sx è presente e ben visibile una specie di lapide…

Seguiamo quindi su asfalto a sx ( possiamo notare un piccolo parcheggio e l’Agriturismo “La pianora”)
Poco dopo seguiamo la curva verso dx ignorando la via che troviamo a sx (Via Fontanelle) e dopo un piccolo strappo in salita potremmo vedere alla nostra dx lo spiazzo denominato “il pianoro calcareo” dal quale è possibile avere un’ottima veduta del paesaggio collinare euganeo.
Seguiamo comunque la via asfaltata lasciando il pianoro alla nostra dx…
Dopo circa 50 mt difronte ad una piccola abitazione recante la scritta “Casa dei ragazzi” prendiamo la sterrata che scende giù a dx…conosciuta dai biker locali come “scajara”.
Seguiamo sempre la principale anche dopo una doppia curva ignorando le varie diramazioni.
La sterrata, piuttosto larga e composta da ghiaia fina e polverosa, ci ricondurrà su asfalto.
A questo punto difronte a noi Via Moschine che ignoriamo seguendo sx l’asfalto di via Vittoria Aganoor che seguiremo per intero fino all’incrocio con via Montà Piccola a sx (strada che conduce ad Arquà Petrarca) e a dx via Fontaneghe che sarà quella da noi scelta.La strada asfaltata in leggera discesa all’inizio, diventerà poi pianeggiante.
Successivamente troveremo una rotonda alla quale andremo dritti per il rettilineo di via Valli.
Alla fine del rettilineo troveremo un incrocio a T con via Arzer del Vescovo che seguiremo a sx sempre su asfalto.
Proseguiamo sempre su questa strada per circa 1 km dove incontreremo nuovamente una rotonda che seguiremo dritti in direzione Monselice.
Poco prima del sottopasso della ferrovia giriamo a sx per via Sottomonte (strada già percorsa all’inizio dell’itinerario) che costeggia i binari della ferrovia…(che noteremo alla nostra dx).
Seguendo la via arriveremo dopo circa 500/800 mt al parcheggio del cementificio…luogo dal quale siamo partiti ma che ora rappresenta il nostro traguardo!!!!
 

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