Andiamo con ordine e partiamo dalla cantina:
ore 5 scendo e trovo il copertone davanti stallonato...poco male sono ancora a casa e posso riaggiustare il tutto ma il tempo passa inesorabile....tolgo la ruota e mi accorgo pure che le pastiglie sono finite...e hanno appena fatto solo 340Km....
...vabbe mi metto nello zaino pure due coppie di pastiglie di ricambio e mi avvio ma ormai è passata una buona 1/2 oretta dalla data che mi ero prefissato...il giro prevedeva di arrivare fin sopra al rifugio Papa...ma il tempo per di più non e dei migliori....
...salgo dalla solita strada di Ca Bianca - Strada degli Acquedotti e poi su fino a Malga Valli...ora mi aspetta la salita al Col Santo...bella su terreno compatto e nella parte finale su prato...ma sempre con una pendenza che ti fa sfruttare tutti i rapporti disponibili...
...l'ultimo tratto si fa a piedi con la bici in spalla...
...da cui però per foruna poi si scende...
...noto con disappunto una bella nebbia e suggestive nuvole minacciose che coprono la parte del Paubio in cui volevo arrivare...e allora che fare...giunto alla selleta dei Col Santo prendo una decisione: salgo sul Col Santino e sul Col Santo di Dentro....mai neanche a piedi mi ci ero recato....
...non so minimamente quello che mi aspetta...posso sempre girarmi e tornare indietro ed invece poco sopra dopo un breve tratto con bici a spalla
...si apre un sentiero pedalabile con molta ma molta attenzione che taglia praticamente sul culmine tutta la dorsale...con alcuni passaggi suggestivi
...con paesaggi e scorci che solo il Pasubio sa regalare e un sentiero trattenuto da dei muretti a secco costruiti con tutta probabilità durante la grande guerra
...più sotto dopo una serie di tornanti a 180° il sentiero si fa sempre più godibile...
...ora devo decidermi se rischiare o modificare del tutto i miei programmi...decido
di salire sul Testo che conosco e su cui ci si diverte in salita e in discesa
....per poi raggiungere la Selletta Battisti e da li il monte Spill
...scendere da quel stupendo sentiero che corre in mezzo ai mughi e arrivare a Malga Monticello e qui imboccare il 119 che piomba a Pozzacchio...ne sa qualcosa rinomania....
...e qui succede quello che immaginavo...le pastiglie anteriori mi abbandonano un attimo prima, per fortuna, del tratto più ripido...mi fermo, tolgo la ruota e sostituisco le pastiglie...verifico le posteriori e decido di proseguire, dovrebbero portarmi fino a casa....e scendo su questo sentiero che consiglio solo a chi ha dei buoni freni...
arrivo a Pozzacchio proprio mentre sorseggio l'ultimo goccio dalla mia sacca idrica...poco male c'è una fresca fontana....proseguo su sentiero verso Vanza e poi sempre su sentiero verso Spino...ora scendo e costeggio tutto il lago artificiale di San Colombano e giungo a casa...poco dopo incominciano le prime goccie....
....chiamasi sempre esperienza...
ore 5 scendo e trovo il copertone davanti stallonato...poco male sono ancora a casa e posso riaggiustare il tutto ma il tempo passa inesorabile....tolgo la ruota e mi accorgo pure che le pastiglie sono finite...e hanno appena fatto solo 340Km....
...vabbe mi metto nello zaino pure due coppie di pastiglie di ricambio e mi avvio ma ormai è passata una buona 1/2 oretta dalla data che mi ero prefissato...il giro prevedeva di arrivare fin sopra al rifugio Papa...ma il tempo per di più non e dei migliori....
...salgo dalla solita strada di Ca Bianca - Strada degli Acquedotti e poi su fino a Malga Valli...ora mi aspetta la salita al Col Santo...bella su terreno compatto e nella parte finale su prato...ma sempre con una pendenza che ti fa sfruttare tutti i rapporti disponibili...
...l'ultimo tratto si fa a piedi con la bici in spalla...
...da cui però per foruna poi si scende...
...noto con disappunto una bella nebbia e suggestive nuvole minacciose che coprono la parte del Paubio in cui volevo arrivare...e allora che fare...giunto alla selleta dei Col Santo prendo una decisione: salgo sul Col Santino e sul Col Santo di Dentro....mai neanche a piedi mi ci ero recato....
...non so minimamente quello che mi aspetta...posso sempre girarmi e tornare indietro ed invece poco sopra dopo un breve tratto con bici a spalla
...si apre un sentiero pedalabile con molta ma molta attenzione che taglia praticamente sul culmine tutta la dorsale...con alcuni passaggi suggestivi
...con paesaggi e scorci che solo il Pasubio sa regalare e un sentiero trattenuto da dei muretti a secco costruiti con tutta probabilità durante la grande guerra
...più sotto dopo una serie di tornanti a 180° il sentiero si fa sempre più godibile...
...ora devo decidermi se rischiare o modificare del tutto i miei programmi...decido
di salire sul Testo che conosco e su cui ci si diverte in salita e in discesa
....per poi raggiungere la Selletta Battisti e da li il monte Spill
...scendere da quel stupendo sentiero che corre in mezzo ai mughi e arrivare a Malga Monticello e qui imboccare il 119 che piomba a Pozzacchio...ne sa qualcosa rinomania....
...e qui succede quello che immaginavo...le pastiglie anteriori mi abbandonano un attimo prima, per fortuna, del tratto più ripido...mi fermo, tolgo la ruota e sostituisco le pastiglie...verifico le posteriori e decido di proseguire, dovrebbero portarmi fino a casa....e scendo su questo sentiero che consiglio solo a chi ha dei buoni freni...arrivo a Pozzacchio proprio mentre sorseggio l'ultimo goccio dalla mia sacca idrica...poco male c'è una fresca fontana....proseguo su sentiero verso Vanza e poi sempre su sentiero verso Spino...ora scendo e costeggio tutto il lago artificiale di San Colombano e giungo a casa...poco dopo incominciano le prime goccie....
....chiamasi sempre esperienza...
