Siamo appena tornati da un bel giro in Sicilia ,di cui la ciliegina sulla torta è stato il giro dellEtna.
La giornata (lunedi 18 giugno) è perfetta .
Non una nuvola e una temperatura ottimale
75 km
1500 metri di ascesa
3400 metri di discesa
Durata circa 8 ore (comprese le numerose e doverose soste per le foto)
Siamo arrivati in macchina fino al rifugio Sapienza a 1850m
Saliamo poi in bici lungo la sterrata che porta a quota 2920 m (Torre del Filosofo)
Qui finisce la strada del versante Sud e ci dobbiamo fare a piedi circa 3 km a piedi passando sui lapilli per scendere sul lato Nord
fino ad arrivare a quota 3120m ,il punto + alto del nostro giro,sotto i crateri sommitali.
Da li' poi discesa fino a Piano Provenzana (sul versante nord)
La visibilita' è accettabile e riusciamo a distinguere bene Taormina ,La Calabria e le isole Eoilie.
passiamo mezzo a residui di neve ,vecchie crateri e panorami che difficilmente dimenticheremo
e a seguire fino a Linguaglossa.
Qui abbiamo preso il tracciato della vecchia ferrovia dell'Alcantara con un passaggio "tecnico".
e seguendo il corso del torrente e passando in mezzo a splendidi aranceti,abbiamo continuato su sterrata fino a Giardini Naxos
Davvero encomiabili Renza e Paolina che hanno completato il giro senza il minimo problema.
Grazie anche alla Gadda che ci ha fatto da autista portandoci al Rigugio
Sapienza in macchina .
La giornata (lunedi 18 giugno) è perfetta .
Non una nuvola e una temperatura ottimale
75 km
1500 metri di ascesa
3400 metri di discesa
Durata circa 8 ore (comprese le numerose e doverose soste per le foto)
Siamo arrivati in macchina fino al rifugio Sapienza a 1850m
Saliamo poi in bici lungo la sterrata che porta a quota 2920 m (Torre del Filosofo)
Qui finisce la strada del versante Sud e ci dobbiamo fare a piedi circa 3 km a piedi passando sui lapilli per scendere sul lato Nord
fino ad arrivare a quota 3120m ,il punto + alto del nostro giro,sotto i crateri sommitali.
Da li' poi discesa fino a Piano Provenzana (sul versante nord)
La visibilita' è accettabile e riusciamo a distinguere bene Taormina ,La Calabria e le isole Eoilie.
passiamo mezzo a residui di neve ,vecchie crateri e panorami che difficilmente dimenticheremo
e a seguire fino a Linguaglossa.
Qui abbiamo preso il tracciato della vecchia ferrovia dell'Alcantara con un passaggio "tecnico".
e seguendo il corso del torrente e passando in mezzo a splendidi aranceti,abbiamo continuato su sterrata fino a Giardini Naxos
Davvero encomiabili Renza e Paolina che hanno completato il giro senza il minimo problema.
Grazie anche alla Gadda che ci ha fatto da autista portandoci al Rigugio
Sapienza in macchina .
neve!!
