tratto tracciolino proprietà edison

alieno ha scritto:

ciao,ieri sono partito per fare il famoso tracciolino, nei giorni precedenti ho seguito i vari post per capire meglio il percorso e scaricato la tracci da intinerari http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/968 . Parto da verceia mi sparo la salita che non molla mai e finalmente dopo aver passato rif alpini arrivo alla partenza del famoso tracciolino,per farla breve a circa 1/2 km dalla prima galleria "quella che devi accendere la luce" mi fermano 2 tipi presentatosi come responsabili edison i quali mi invitano a tornare indietro xche è proprietà edison quindi è vietato l'ingresso,: io cerco di fagli capire che dopo il mazzo che mi sono fatto x salire non intendevo tornare indietro proprio a 2 passi dal bel panorama, lui con fermezza e insistenza mi fa un sacco di menate sulla sicurezza, che posso farmi male e bla bla bla, oltre al fatto che stavano girando un documentario.
Alla fine dopo tanta insistenza arriviamo all'accordo che posso passare solamente se vado spingendo a piedi la bici, naturalmente così ho fatto fin che uscivo dalla loro visuale poi via a pedalare.
Ma se non sbaglio non c'è una sorte di accordo tra comunità montana e edison per poter passare e percorrere il tracciolino?
Se è cosi bisogna avvisare i due esaltati che non hanno capito un ca... per quale azienda lavorano.

Clicca per allargare...

Purtroppo la cosa non mi è nuova ed è la seconda faccia della medaglia dell'allungamento della strada fino al tracciolino: prima c'era da farsi un mazzo considerevole per poter arrivare su e di bici ne giravano poche, ora con la scempio strada arrivano su in tanti e molti passano sul tracciolino come se fosse una ciclabile, tanto che hanno già rischiato l'incidente con il trenino...

Dato che il tracciolino è un tracciato privato la proprietà ha deciso di andare a vietare il transito agli escursionisti, in primis quelli in bici.

L'accordo della CM, per quanto ne so, riguarda solo il tratto senza binari.

alieno ha scritto:

pixel: vuoi dire che tutto il tratto con i binari non si puo fare?ma allora da dove parti per fare il giro, sali da s giorgio e vai verso la galleria ?

Clicca per allargare...

Questo è ciò che ho saputo io circa un paio di mesi fa parlando con il guardiano della diga...
L'unica speranza è che in inverno non controllino.

qualche testa di c... non sa cosa fare durante il giorno , non ha nessuna soddisfazione , non vede la gnocca da un secolo e sfoga le sue ire contro il mondo in qualunque modo....

per quanto mi riguarda sono gia' passato 3 volte a luglio, non miha fermato nessuno, la c.m sta pensando di rilanciare il turismo in valcodera anche attraverso la mtb con la messa in sicurezza di alcuni tratti di treacciolino, posizionando delle reti di sicurezza, ma non si parla di sistemazione del tratto franato, per maggiori delucidazioni, consiglio di contattare il comune di verceia ,o novate mezzola.

Ciao a tutti,
Mi intrometto per dirvi che ieri (mercoledì 28 agosto 2013) sono andato a fare il Tracciolino, erano anni che lo desideravo. Ho corso il rischio nonostante avessi letto dei vari divieti di transito che impongono gli addetti Edison.

Sono salito da Verceia e, dopo aver superato i vari sbarramenti, alle 10:00 ho raggiunto il Tracciolino.
In tempo zero sono arrivati due addetti Edison, che si stavano dirigendo alla diga, e hanno iniziato a farmi storie dicendo che non potevo stare lì, che è pericoloso e vietato, eccetera eccetera. Io ho fatto finta di cadere dalle nuvole e li ho supplicati, alchè si sono messi a giocare al poliziotto buono e a quello cattivo. Alla fine mi hanno vietato assolutamente di proseguire verso la diga, mentre mi hanno concesso di seguire il Tracciolino direzione ValCodera a patto che portassi la bici a mano. Inoltre mi hanno avvisato che potevo percorrerne solo un breve pezzo poichè settimana scorsa c'è stata una nuova frana.

Appena uscito dalla loro visuale sono saltato in sella ed ero già felice, ma dopo neanche 2 minuti è arrivato il trenino giallo, sfiga suprema. Il conducente mi ferma e scatta la seconda dose di ramanzine della giornata. Faccio le solite scene di quello che cade delle nuvole e anche lui mi dice che più avanti c'è una nuova frana e che quindi oltre non si può andare. Riesco ad ottenere di poter raggiungere questa nuova frana (e pensare che io credevo fosse una bugia).

Proseguo ed esattamente 1 metro prima della galleria lunga, quella con l'interruttore per le luci, c'è effettivamente una nuova frana di discreta entità, caduta mercoledì scorso 21 agosto 2013.
Se la frana fosse caduta un metro più avanti avrebbe ostruito l'accesso alla galleria.
Ci sono due giovani addetti che stanno rimuovendo i massi e scatta la terza dose di ramanzine della giornata. Qui ho millantato di aver ottenuto il permesso di transito da un addetto della centrale e dopo forti reticenze iniziali decidono di farmi passare. Diventano molto gentili, chiamano via radio il loro collega a monte per dirgli di interrompere la caduta dei massi (stavano ripulendo il costone franato). Io prendo la bici in spalla, passo sopra i vari massi della frana ed ecco che finalmente posso immettermi nella galleria lunga e proseguire in tranquillità il mio tour...
A breve comunque termineranno i lavori di rimozione di questa frana poichè altrimenti il trenino non può raggiungere la stazione di arrivo della funicolare.

Nel tardo pomeriggio, percorrendo il Tracciolino al ritorno, ho incontrato varie persone a piedi che dicevano di essere state respinte proprio nei pressi della frana. Tutte volevano andare a Frasnedo ma gli è stato negato il transito.
Io invece sono stato fortunato e, appena sbucato dalla galleria, i ragazzi si sono ricordati di me e si è ripetuta la stessa scena della mattina: hanno sospeso la caduta massi (ma dopo un'intera giornata non avevano ancora finito?) che era effettivamente ancora in corso e mi hanno fatto passare.

Io non posso lamentarmi, alla fine con me sono stati molto gentili, ma indubbiamente è in corso una forte azione di limitazione al transito, testimoniata anche dai numerosi sbarramenti e cartelli presenti.

Al ritorno ho deciso di spingermi fino alla diga e, appena raggiunta, ho seminato il panico: subito è arrivato un addetto dicendo che non potevo essere lì, che non potevo passare, ecc. Io gli ho fatto notare gentilmente che, proprio prima del camminamento sulla diga, c'è un segnavia bianco/rosso sulla roccia che indica che quella è la strada. Niente da fare, l'accesso al camminamento sulla diga è vietato quindi non posso andare oltre. Scatto delle foto e mi viene detto che però devo tenerle per me... neanche fosse l'Area 51!

Alla fine sono tornato indietro e sono sceso a Verceia per la Mulattiera.

Per la cronaca, anche se magari lo sapete già, segnalo che la strada-scempio ora arriva fino al Tracciolino, quindi non bisogna più spingere neanche per 1 minuto. Come potete vedere nella (pessima) foto sottostante: dove c'è il macchinario giallo sulla sinistra è l'attuale arrivo della strada.



A questo punto mi domando: magari nei giorni festivi i controlli sono meno serrati?

ciao a tutti,
ritorno sull'argomento, perche' ci saranno delle novita' riguardo al permesso di transito....
http://www.laprovinciadisondrio.it/...o-diventera-un-sentiero-turistico_1024622_11/

Anch'io sono stato ieri, 22 settembre a fare il tracciolino da Verceia sulla strada che arriva ormai fin sotto il tracciolino (ho scritto questo:http://www.vaol.it/it/notizie/strada-in-val-dei-ratti-il-sindaco-di-verceia-risponde-al-lettore.html) ed ho trovato divieti scritti dappertutto, sbarre, etc.
Sono passato cmq e come me altri biker, ma effettivamente il problema sicurezza c'è, solo che come vogliono risolverlo è scritto qui
[url]http://www.valcodera.com/notizie/index.php/2013/05/richiesta-di-aiuto-contro-un-progetto-demenziale-salviamo-il-sentiero-tracciolino/[/URL]
ed è pazzesco pensare ad una rete alta 1 metro e mezzo!
Come tutti i percorsi di montagna, esistono pericoli oggettivi quali frane, slavine, precipizi non protetti etc ed è ovvio che chi li frequenta lo fa a sua responsabilità.
Se voglio fare il tracciolino subito dopo abbondanti piogge, corro il rischio di frane e sassi che vengono giù, come testimoniano gli inequivocabili segni sul percorso. Non so se i due comuni, Verceia e Novate potranno "metter in sicurezza" il percorso ai fini di una sua "valorizzazione", termine da brividi quando usato in Italia, ma i cartelli sicuramente han fatto bene a metterli per scaricarsi da ogni responsabilità

Aggiornamenti?
Qualcuno c'è stato nelle ultime settimane?

Vorrei andarci prima che diventi tutto bianco e ghiacciato.....


Salita da Verceia, Tracciolino, Codera e ritorno, discesa per tagli...

Interessa anche a me perchè vorrei già ritornarci (con amici) in un fine settimana . Ma se la situazione dei controlli è peggiorata lasciamo perdere!

Che pessime notizie leggo ,
pensare che volevo andare prima che gelasse,
capisco che è un sentiero bello esposto, capisco che non sia adatto a tutti,
però anche molti sentieri non sono adatti a tutti gli escursionisti a piedi,
basta segnalarlo e classificarlo come EE.

Ad ogni modo se vi è un rischio frana evidente posso capire venga chiuso.

peccato veramente, spero sia solo un problema temporaneo,uno dei più bei sentieri che abbia mai fatto.

http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=431662[url]http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=431662[/URL]

Ci sono stato la settimana scorsa salendo da Verceia e scendendo da S.Giorgio e la situazione è la seguente:

_la strada arriva ormai ad un centinaio di metri dai binari, quindi si pedala praticamente tutta la salita.
_ho visto per la prima volta la sbarra della foto di Dave7 (non ci andavo da mesi), ma non ho incontrato anima viva e quindi ho potuto proseguire indisturbato
_il sentiero che taglia la strada mi è parso in buone condizioni (un po' di ricci, vista la stagione), ma non essendo poi sceso da lì le mie considerazioni valgono solamente per quanto si può vedere salendo

Tenete presente che io sono salito nel tardo pomeriggio di un giorno infrasettimanale. Non è da escludere che in orari diversi o durante il WE le cose stiano diversamente dal punto di vista controlli.

muldox ha scritto:

Ci sono stato la settimana scorsa salendo da Verceia e scendendo da S.Giorgio e la situazione è la seguente:

_la strada arriva ormai ad un centinaio di metri dai binari, quindi si pedala praticamente tutta la salita.
_ho visto per la prima volta la sbarra della foto di Dave7 (non ci andavo da mesi), ma non ho incontrato anima viva e quindi ho potuto proseguire indisturbato
_il sentiero che taglia la strada mi è parso in buone condizioni (un po' di ricci, vista la stagione), ma non essendo poi sceso da lì le mie considerazioni valgono solamente per quanto si può vedere salendo

Tenete presente che io sono salito nel tardo pomeriggio di un giorno infrasettimanale. Non è da escludere che in orari diversi o durante il WE le cose stiano diversamente dal punto di vista controlli.

Clicca per allargare...

Grazie

Magari di sabato la faccenda è un po' diversa, anche se in questa stagione i passaggi sono minori che d'estate e magari c'è un maggior tolleranza.
La discesa per tagli non è mai pulita, ma è molto più godibile che da S.Giorgio.

ciao tutti, percorro il tracciolino fino a bresciadega 5/6 volte l' anno in bici e qualche volta a piedi, non ho mai incontrato nessun controllo , ci sono trattative in corso con comune e com. montana per metterlo in sicurezza da eventuali cadute in bici ,sono andato su sabato 5 ottobre, quando sono arrivato in vista della casa dei guardiani ,che sta dopo 200 metri di binari a sinistra, ho guardato intorno che non ci fosse nessuno , sono passato sotto la sbarra e via a manetta. fai attenzione nelle curve e fino alla fine della prima galleria( illuminata c'è un interruttore a tempo all'inizio ed alla fine in alto a destra e a sin al ritorno ) perche' potresti incontrare la locomotiva elettrica dei guardiani e allora fai finta di scendere dal fico......... dicci che vai a piedi fino a codera ...e... dopo la prima curva.....via di nuovo!





Questo mi ha riferito un altro utente del forum che è salito sabato 12 ottobre:

eccomi! giro molto bello...siamo saliti da Verceia (la strada arriva ormai a 50 m. dai binari), 3 o 4 sbarre chiuse e tanti cartelli di divieto, ma non abbiamo incontrato nessuno degli operai...in compenso c'era tanta gente a piedi. Siamo arrivati un po' tardi e quindi ci siamo fermati a Codera e ritorno dallo stesso percorso scendendo dal sentiero che taglia la strada assfaltata (fra l'altro pensavo fosse più "banale", e invece presente bei pezzi tecnici e difficilotti, almeno per le mie capacità).

fluter ha scritto:

ciao tutti, percorro il tracciolino fino a bresciadega 5/6 volte l' anno in bici e qualche volta a piedi, non ho mai incontrato nessun controllo , ci sono trattative in corso con comune e com. montana per metterlo in sicurezza da eventuali cadute in bici ,sono andato su sabato 5 ottobre, quando sono arrivato in vista della casa dei guardiani ,che sta dopo 200 metri di binari a sinistra, ho guardato intorno che non ci fosse nessuno , sono passato sotto la sbarra e via a manetta. fai attenzione nelle curve e fino alla fine della prima galleria( illuminata c'è un interruttore a tempo all'inizio ed alla fine in alto a destra e a sin al ritorno ) perche' potresti incontrare la locomotiva elettrica dei guardiani e allora fai finta di scendere dal fico......... dicci che vai a piedi fino a codera ...e... dopo la prima curva.....via di nuovo!





Questo mi ha riferito un altro utente del forum che è salito sabato 12 ottobre:

eccomi! giro molto bello...siamo saliti da Verceia (la strada arriva ormai a 50 m. dai binari), 3 o 4 sbarre chiuse e tanti cartelli di divieto, ma non abbiamo incontrato nessuno degli operai...in compenso c'era tanta gente a piedi. Siamo arrivati un po' tardi e quindi ci siamo fermati a Codera e ritorno dallo stesso percorso scendendo dal sentiero che taglia la strada assfaltata (fra l'altro pensavo fosse più "banale", e invece presente bei pezzi tecnici e difficilotti, almeno per le mie capacità).

Clicca per allargare...

o-o

fatto anch'io un mese fa di sabato pomeriggio, nessun controllo e nessuna traccia di frane. sceso da S.Giorgio così si evita di dover ripassare per il tratto vietato. Certo è più tosta come discesa e non molla un'attimo. Per farla serve bravura sul tecnico e una bici adatta

Fatta sabato , verceia , franciscio tracciolino s giorgio... tutto tranquillo, pieno di gente a piedi ma nessun dipendente Edison. I sentieri sono ancora belli puliti

Sabato 16/11/2013 un mio caro amico ci è andato a piedi con fidanzata, spinto dalla mia descrizione del luogo. Ha acquistato il permesso di accesso (3 euro / giornaliero) per accedere in auto alla Valle dei Ratti, ha parcheggiato alla fine della strada asfaltata e a piedi hanno fatto tutto il Tracciolino fino alla frana del 1998 e ritorno. Vari bikers, nessuna frana, nessun lavoro in corso, nessun controllo da parte di Edison: non c'era anima viva.
Il trenino era parcheggiato incustodito alla fine dei binari (arrivo della funicolare) e hanno avuto occasione di fare foto divertenti.
Insomma, nei fine settimana sembra esserci via libera

In questi giorni di brutto tempo sto sistemando un po' di video in arretrato tra cui quello del tracciolino:
Tracciolino Val Codera - YouTube

Ma dite il tratto tra la diga e la teleferica è fattibile d'inverno ?
Il tratto dalle galleria fino a codera la vedo dura con ghiaccio e magari pure neve...
Mi sta venendo una certa voglia...