noi ci siamo "cascati"... "cascati" anche tu....

ciao si è obbliagatorio il casco x i piccoli..pero non mi ricordo fino a che eta

Attualmente non è obbligatorio il casco.
Ma negli ultimi 10 anni ad ogni revisione del codice della strada introducono e poi tolgono l'obbligo del casco per i bambini fino ai 14 anni.


Io personalmente, lo indosso (prendendo anche del deficiente) persino per andare al bar.
Mia moglie la sto abituando.
Avessi un figlio, prenderebbe uno scopaccione se lo vedessi in giro senza.


Non è che se non è obbligatorio non va messo.
Puoi non metterlo (d'accordo), ma a tuo rischio e pericolo. Siccome a 6 anni (non in bici) la testa già me la sono rotta, sinceramente preferisco mettere una protezione in più, piuttosto di una in meno. Ne ho 30, ma ancora sento i postumi, quando cambia il tempo.

Sinceramente disprezzo meno chi va in bicicletta (non per forza in fuoristrada) con il casco vestito casual, piuttosto che chi vedi girare con tutine attillate di squadre blasonate e poi è senza casco e guanti.
E vi garantisco che di ciclisti che sembrano "della domenica" (quelli vestiti casual, ma con il casco) in fuoristrada spesso se li mangiano gli stessi "finti pro".

Così come quando ti trovi per strada ed hai i bitumari al centro, in gruppo che chiacchierano.
Non si fa, fila indiana e pedalare. Se si vuole parlare si va al bar.
Però è un altro discorso, qui vado OT.

[MENTION=212360]1986[/MENTION] Dalle mie parti di "stradisti" in tutina attillata che girano senza casco non ne ho mai visti.
Purtroppo mi capita invece di vederli spesso affiancati o in gruppo, invadendo quasi interamente la corsia delle automobili.
Non per questo, però, li disprezzo o strombazzo maleducatamente.
Credo che ognuno abbia il diritto di imparare da sé a vivere civilmente, salvo poi pagarne le conseguenze in casi spiacevoli, che comunque non auguro mai a nessuno.
Quindi, assolutamente giusto insegnare ai più piccoli l'uso del casco per ogni uscita in bicicletta, ma evitiamo di arrivare a dire che anche la massaia che va in bici a prendere il pane debba indossare il casco....

A me invece lare di vedere sempre più ciclisti, stradisti o mountainbikers in egual misura, che portano il casco sul manubrio. Non capisco, francamente il senso della cosa, considerato ancor di più che siamo in aprile e non in luglio.

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Io sono dell'idea che il casco in bicicletta debba essere equiparato alle cinture di sicurezza in automobile.
E come trovo assurdo che esista chi dica che le cinture in città per andare a comprare il giornale siano inutili, trovo incredibile che qualcuno possa affermare che il casco per andare dall'ortolano non serva.

L'incidente non avvisa per telegramma.
La caduta non è prevista sul calendario.
I rischi devono essere messi in preventivo ogni volta che si esce.
E prevenirne le conseguenze è un dovere, non una scelta tanto se si ha voglia.

La responsabilità nei propri confronti e nei confronti dei propri cari deriva da una cultura della sicurezza. A cui bisogna essere educati.
Esattamente come avviene nei luoghi di lavoro

Sam Cooper ha scritto:

@1986 Dalle mie parti di "stradisti" in tutina attillata che girano senza casco non ne ho mai visti.
Purtroppo mi capita invece di vederli spesso affiancati o in gruppo, invadendo quasi interamente la corsia delle automobili.
Non per questo, però, li disprezzo o strombazzo maleducatamente.
Credo che ognuno abbia il diritto di imparare da sé a vivere civilmente, salvo poi pagarne le conseguenze in casi spiacevoli, che comunque non auguro mai a nessuno.
Quindi, assolutamente giusto insegnare ai più piccoli l'uso del casco per ogni uscita in bicicletta, ma evitiamo di arrivare a dire che anche la massaia che va in bici a prendere il pane debba indossare il casco....

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Forse sono stato frainteso, o più probabilmente mi sono espresso male.

Non ho assolutamente detto (e nemmeno lo penso) che gli stradisti li metterei sotto, gli strombazzerei o simili.
Ho detto che alla maggior parte degli automobilisti dan fastidio (a me no).
Ma questi, agli stessi automobilisti darebbero fastidio anche se pedalassero a destra della riga bianca di destra.
Mi è capitato di recente di vedere l'auto che mi precedeva "prendere la mira" e fargli volutamente il pelo, quando avrebbe avuto l'opportunità se avesse voluto di invadere la corsia opposta (non arrivava nessuno).

Quello che dico io, è che tutti gli utenti della strada (in italia) dovrebbero essere più civili/civilizzati.
I ciclisti in fila indiana, così come gli automobilisti che evitino di strombazzare e "implorare i santi del calendario" nel momento in cui vedono un ciclista, anche da lontano.
In qualunque altro Paese estero, tutto questo non succede. Solo perchè tutti sono più civili.


Non sto dicendo che anche la massaia che va a prendere il giornale deve indossare il casco (oggi).
Sto dicendo che molti, anche in bici da corsa, o in fuoristrada con mtb ben superiori alla mia (e anche come gamba superiori a me) li vedi girare in maglietta e pantaloncini corti (senza fondello) con il casco.
Altri invece, tutina attillata e rigorosamente senza casco.



Che poi, io sarei d'accordo a far diventare obbligo di legge indossare il casco.
Cosa c'è di diverso da un cinquantino come per esempio un ciao? (escludiamo scooter più moderni e moto di cilindrata superiore).
Perchè la massaia deve indossare il casco se va a comprare il pane in motorino, deve allacciare la cintura se va a comprare i pomodori in auto e (ammesso che diventi legge definitiva) non deve indossare il casco se va a comprare le arance in bicicletta?

Rischio più io (che lo indosso sempre) andando a pagare una bolletta in bici, ma faccio costantemente un uso in fuoristrada (o per i bitumari, che il discorso non cambia) o su una provinciale, o la nonnina che è pure un pericolo per la circolazione, ignora (perchè ce ne sono molte) i segnali stradali e le precedenze (probabilmente mai nemmeno ha conseguito la patente in vita sua) che va a prendere il latte?

Io sono per l'utilizzo del casco sempre.
Non solo quando si esce per agonismo o cose che "noi" riteniamo pericolose "più che andare al bar".
Spero diventi legge definitiva, dato che salva le vite...

In diciamo 42 anni di bicicletta non ho mai indossato un casco, e si che di voli specie in gioventù ne ho fatti!
Però a forza di sentirvene parlare ne ho finalmente comprato uno. Prima o poi mi deciderò a metterlo.

Navarre ha scritto:

In diciamo 42 anni di bicicletta non ho mai indossato un casco, e si che di voli specie in gioventù ne ho fatti!
Però a forza di sentirvene parlare ne ho finalmente comprato uno. Prima o poi mi deciderò a metterlo.

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Non troppo dardi

Vedi caso Brumotti

Che anche dopo questa caduta stenta a metterlo, almeno credo

Potremmo anche aprire un sondaggio sull'obbligatorietà del casco.
Personalmente io sono per renderlo obbligatorio sempre.
Indipendentemente dal tipo di percorso o utilizzo della bici.

... e non venite a brontolare che vi spettina...

Navarre ha scritto:

In diciamo 42 anni di bicicletta non ho mai indossato un casco, e si che di voli specie in gioventù ne ho fatti!
Però a forza di sentirvene parlare ne ho finalmente comprato uno. Prima o poi mi deciderò a metterlo.

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Questo è il mio dopo una caduta l'anno scorso.
Ovviamente caduto nell'unico tratto semplicissimo e banale di un bike park.
La bike si è intraversata a bassa velocità e, un decimo di secondo dopo, ero per terra che cercavo di capire cos'era successo.
Caduta finita con casco da cambiare e costola rotta

Hai solo idea del come sarebbe stata la mia testa se non l'avessi avuto ?
Posso aggiungere che non era un casco da 5 euro made non si sa dove: ma un Bell 2r

ps: e fino a quel momento nemmeno a me era mai servito

E' proprio questo il punto...
Ci si accorge , malauguratamente, dell'assoluta utilità del casco solo quando si ha la prova che senza sarebbe stato molto peggio.

Infatti chi era senza non è MAI tornato a raccontarlo!!

E' un argomento dove minimizzare o raccontare che per decenni se ne è fatto a meno non ha nessun senso.

Si possono fare cadute rovinose e ci si alza spolverandosi...
Si possono fare scivoloni banali e toccare terra pesantemente con la testa. Le conseguenze possono rovinarvi la vita

Hot ha scritto:

E' proprio questo il punto...
Ci si accorge , malauguratamente, dell'assoluta utilità del casco solo quando si ha la prova che senza sarebbe stato molto peggio.

Infatti chi era senza non è MAI tornato a raccontarlo!!

E' un argomento dove minimizzare o raccontare che per decenni se ne è fatto a meno non ha nessun senso.

Si possono fare cadute rovinose e ci si alza spolverandosi...
Si possono fare scivoloni banali e toccare terra pesantemente con la testa. Le conseguenze possono rovinarvi la vita

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Hai perfettamente ragione.
Due volte mi è capitato, complice due buche invisibili nascoste dall'erba, di fare il 360° con la bike ed atterrare sulla schiena.
Fondo erboso e zaino hanno fatto si che non abbia dovuto nemmeno togliermi la polvere.

E poi mi sono fatto male su un sentierino da nulla quasi pianeggiante

Andrea100 ha scritto:

sarebbe interessante un sondaggio ;)

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Se vuoi aprirlo tu, visto che sei la persona che ha lanciato la discussione...

Andrea100 ha scritto:

ho cercato ma non sono pratico :(
se hai voglia di aprirlo tu non mi offendo ;)

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copy [MENTION=117254]Hot[/MENTION]

l'ho aperto io, per stoppare il palleggiamento

http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=336562

azz... lo stavo facendo ora...
Ottimo, comunque

sten1959 ha scritto:

Questo è il mio dopo una caduta l'anno scorso.
Ovviamente caduto nell'unico tratto semplicissimo e banale di un bike park.
La bike si è intraversata a bassa velocità :

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mmm..."bike park"! Io tutt'al più "pineta"
E mi sa che abbiamo un concetto diverso di bassa velocità!