Col Gentile

Winterhawk

Biker grossissimus
Quacuno è stato in bici sulla cima di questa vetta carnica? :i-want-t:

Avrei in mente, a breve, di partire da Ovaro (a 500 mt slm) e salire fino a Mione, quindi proseguire per la cima del Monte Forchia (1901 mt slm) e da questo punto prendere il sentiero cai (235) per raggiungere la cima del Col Gentile, posta a 2076 mt slm. :balla-co:

C'è anche un'altra possibilità, che mi pare (vedendo la cartina Tabacco), più dura di questa da me ipotizzata. Si sale sempre da Ovaro fino a Mione, quindi si svolta a sinistra in direzione della salita che conduce a Casera Valinia, dalla quale si raggiunge poi il sentiero che porta in cima al Col Gentile. :il-saggi:
 

Hard_Climber

Biker serius
22/8/05
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Questa e' un'uscita che io e un mio collega vorremmo fare il prima possibile. La salita da Ovaro per Mione fino agli stavoli Chebia e' asfaltata, poi e' in sterrato con tratti cementati nei punti piu' ripidi. Le leggende parlano di pu te del 28%. Si scollina al passo della Forcella dove si incrociano diversi sentieri e piste. Si puo' rientrare per la Val Pesarina direttamente o allungando per le Casere che circondano il lago di Sauris.
E' in ogni caso un'uscita bella tosta. Sul sito www.sentierinatura.it ci sono molte descrizioni di escursioni che si sviluppano in quest'area ed una riguarda prorpio l'ascesa al Col Gentile, che credo ti sia stata d'ispirazione.
Fammi sapere. Si potrebbe fare per il 17 Giugno o il 24.
 

Winterhawk

Biker grossissimus
@ Hard Climber: La salita asfaltata da Mione di cui parli la facemmo da ragazzi, mio fratello ed il sottoscritto accompagnati da nostro padre, in parte in macchina ed in parte a piedi, percui è passato tanto tempo dall'ultima volta che ci siamo andati e non ricordo con esattezza, se non che il tratto asfaltato era piuttosto dolce. Dalla Tabacco ho visto però che le linee di quota, da un certo punto in avanti, sono impressionanti, quindi sono psicologicamente preparato all'idea che ci sarà da sputare sangue in salita.
Interessante è l'opzione di rientrare per la Val Pesarina!

Conosco il (bellissimo) sito che hai linkato, sto sbavandoci sopra da un pezzo... :sbavon: Ho chieso lumi sulla eventuale pedalabilità perchè su sentieri/natura trattano escursioni a piedi. :-)

Sono stato sul Talm da Sostasio l'anno scorso, proprio ispirandomi ad un itinerario descritto su sentieri/natura; anche quella salita, che "tira" quasi costantemente, presenta pendenze elevate (circa 22-23%): in poco più di 7,5 Km si superano praticamente 1000 mt di dislivello.

Per le date che hai proposto credo si possa fare: io non ho problemi, devo solo sentire da mio fratello (che ha famiglia) se per uno di quei giorni può liberarsi. Comunque aggiorno il thread non appena ci saranno novità! :-)

Grazie per le info! :prost:
 

Hard_Climber

Biker serius
22/8/05
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Le date che ho proposto sono solo indicative. Potrebbe andar bene anche il primo fine settimana di Luglio e comunque non ho problemi particolari.
Intanto ho trovato l'altimetria della prima parte della salita, cioe' da Ovaro allo stavolo Chebia: http://www.salite.ch/8474.htm
Per quest'escursione dovremmo assicurarci che il tempo sia bello e l'atmosfera tersa.
La settimana scorsa sono salito al cimon di Crasulina da Cercivento: salita stupenda e panorami mozzafiato. La rifaro' quanto prima aggiumgendoci anche la panoramica delle vette.
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Ok, come periodo indicativo direi che può andare. Concordo sul fatto che si deve scegliere possibilmente una giornata limpida.
Interessante il grafico dell'altimetria... :up:


La panoramica delle vette è un altro allettante invito: mi piacerebbe sapere se è completamente ciclabile. Dal sito sentieri/natura, se non ricordo male, viene riportato un dislivello di 800 mt per quel giro; imho, sarebbe a allungare un pò... ;-)

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Un'altra idea che sta balenandomi in mente è la seguente:
Salita (purtroppo però quasi integralmente su bitume): Comeglians, Tualis, imbocco del sentiero (a quota oltre 1900 mt) per la cima del Crostis, con ultimi 300 mt di dislivello da fare a spinta su sentiero sterrato, e discesa per il sentiero CAI 151: Cima Crostis (2250 mt), Sella Bioichia (1700 mt), Givigliana, Rigolato, con ritorno a Comeglians, dopo aver abbandonato il 151, su asfalto via Magnanins, Valpicetto, Calgaretto, Runchia. Si dovrebbero così sfiorare i 2000 mt di dislivello. Prossimamente su questi schermi... :mrgreen:
 

Hard_Climber

Biker serius
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Winterhawk ha scritto:
La panoramica delle vette è un altro allettante invito: mi piacerebbe sapere se è completamente ciclabile. Dal sito sentieri/natura, se non ricordo male, viene riportato un dislivello di 800 mt per quel giro; imho, sarebbe a allungare un pò... ;-)

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Un'altra idea che sta balenandomi in mente è la seguente:
Salita (purtroppo però quasi integralmente su bitume): Comeglians, Tualis, imbocco del sentiero (a quota oltre 1900 mt) per la cima del Crostis, con ultimi 300 mt di dislivello da fare a spinta su sentiero sterrato, e discesa per il sentiero CAI 151: Cima Crostis (2250 mt), Sella Bioichia (1700 mt), Givigliana, Rigolato, con ritorno a Comeglians, dopo aver abbandonato il 151, su asfalto via Magnanins, Valpicetto, Calgaretto, Runchia. Si dovrebbero così sfiorare i 2000 mt di dislivello. Prossimamente su questi schermi... :mrgreen:

La panoramica si puo' far iniziare al Pian delle Streghe oppure 900 m piu' in basso a Cercivento. Una volta che si e' arrivati quasi in cima al Zoufplan la mulattiera diventa un sentiero ciclabile al 50%. Dopo circa 4 km, alle pendici del monte Valsecca, si sbuca sulla strada sterrata che da Ravascletto sale sul Crostis e poi scende a Tualis. Il panorama dal Pian delle streghe in poi e' maestoso e sconfinato, come si puo vedere da questa recentissima galleria fotografica:
http://www.simprisalide.com/sito.asp?capitolo=Fotografie&Raccolta=60&Mod=

L'idea di scalare tutto il Crostis l'avevo accarezzata, ma sul sito sentierinatura e dalla cartina Tabacco il sentiero che scende verso Givigliana pare molto difficile pure a piedi.
Sara' meglio chiedere informazioni.

Comunque per prima vorrei fare il Col Gentile con rientro per la val Pesarina.
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Hard_Climber ha scritto:
La panoramica si puo' far iniziare al Pian delle Streghe oppure 900 m piu' in basso a Cercivento. Una volta che si e' arrivati quasi in cima al Zoufplan la mulattiera diventa un sentiero ciclabile al 50%. Dopo circa 4 km, alle pendici del monte Valsecca, si sbuca sulla strada sterrata che da Ravascletto sale sul Crostis e poi scende a Tualis. Il panorama dal Pian delle streghe in poi e' maestoso e sconfinato, come si puo vedere da questa recentissima galleria fotografica:
http://www.simprisalide.com/sito.asp?capitolo=Fotografie&Raccolta=60&Mod=
Stupendo! :artista: o-o

Hard_Climber ha scritto:
L'idea di scalare tutto il Crostis l'avevo accarezzata, ma sul sito sentierinatura e dalla cartina Tabacco il sentiero che scende verso Givigliana pare molto difficile pure a piedi.
Sara' meglio chiedere informazioni.

Comunque per prima vorrei fare il Col Gentile con rientro per la val Pesarina.
Conosco il sentiero 151 che scende da Sella Bioichia a Givigliana: è un pò ripido ma -imho- completamente ciclabile, con un pò d'attenzione. Questo tratto l'ho fatto due volte (l'ultima domenica scorsa). Non ho mai percorso invece la parte alta, cioè quella che scende dalla cima del Crostis a Sella Bioichia, e neanche la parte bassa, che da Givigliana scende fino sul greto del Degano. Però, riguardo a quest'ultima, ho sentito da un ragazzo x-cista che frequenta la zona, che si può fare in sella alla mtb. Le linee di livello di quest'ultimo pezzo, osservando la Tabacco, sono piuttosto fitte -è vero- mentre il tratto che scende dalla cima del Crostis a Sella Bioichia, sempre guardando la cartina, non sembra proibitivo a causa della pendenza.

Comunque anch'io avevo pensato di fare prima il Col Gentile. :up:
 

Hard_Climber

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Allora resto in attesa per la data, orario e luogo di ritrovo( Ovaro potrebbe andar bene, oppure Pieria). Non vedo l'ora.
Magari dopo il giro si potrebbe andare a mangiare in qualche osteria li' vicino.

La Carnia e' stupenda.
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Hard_Climber ha scritto:
Allora resto in attesa per la data, orario e luogo di ritrovo( Ovaro potrebbe andar bene, oppure Pieria). Non vedo l'ora.
Magari dopo il giro si potrebbe andare a mangiare in qualche osteria li' vicino.

Senz'altro... :magna:
Dal tuo nick ho la sensazione che in salita dovrai un pò pazientare con noi... :help: :))):

Hard_Climber ha scritto:
La Carnia e' stupenda.
Questo è inconfutabile! :}}}:
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Hard_Climber ha scritto:
Fissiamo la data, ora e luogo di ritrovo?
Per la data non ho particolari rpoblemi. Come luogo pensavo Ovaro.

Per il luogo d'incontro sono d'accordo: anch'io ho immaginato di partire da Ovaro. Ci si potrebbe trovare al parcheggio degli uffici postali, ove si può lasciare la macchina senza problemi di disco orario o pagamento (ho già sperimentato). Per la data proporrei il 18 del corrente mese, cioè domenica, se può andarti bene. :-oSe il tempo dovesse essere non favorevole si rinvierebbe alla settimana successiva.
 

Hard_Climber

Biker serius
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Winterhawk ha scritto:
Per il luogo d'incontro sono d'accordo: anch'io ho immaginato di partire da Ovaro. Ci si potrebbe trovare al parcheggio degli uffici postali, ove si può lasciare la macchina senza problemi di disco orario o pagamento (ho già sperimentato). Per la data proporrei il 18 del corrente mese, cioè domenica, se può andarti bene. :-oSe il tempo dovesse essere non favorevole si rinvierebbe alla settimana successiva.
D'accorod al 100%. o-o A che ora? 8:30 e' troppo presto?
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Ok, intanto inserisco qualche immagine del posto, in modo che sia possibile farsi un'idea di quel che attenderà chi volesse eventualmente aggregarsi:

01-Stavolo lungo la rotabile che sale da Mione


02-La rotabile che da Mione sale verso il passo della Forcella


03-Il Col Gentile


04-La carrareccia verso il passo della Forcella al limitare della vegetazione arborea


5-Fioritura di epilobio ai bordi della carrareccia verso il passo della Forcella


06-In vista del passo della Forcella


07-La dorsale montuosa che raggiunge il Col Gentile


08-Dosso erboso lungo il sentiero CAI n.235


09-Boscaglia a ontano verde lungo il sentiero CAI n.235


10-Il monte Forchia


11-Traverso su ripidi prati lungo il sentiero CAI n.235


12-La conca erbosa sotto la cima del Col Gentile


13-Traverso sotto la cima del Col Gentile


14-La cresta erbosa a nord del Col Gentile


15-Il monte Veltri e la forca del Colador


16-Lungo il sentiero che conduce alla vetta del Col Gentile


17-La vetta del Col Gentile


18-Il versante sud del Col Gentile


19-Stratificazioni rocciose sul versante sud del Col Gentile


20-Il passo della Forcella dalle pendici del monte Forchia
 

Winterhawk

Biker grossissimus
@ Hard Climber: ci sono, oltre a mio fratello, altri tre ragazzi che pensano di venire. :-)

Domanda: stavo guardando ieri il foglio 1 della tabacco, per capire come dovrebbe impostarsi l'anello in caso di discesa lungo il versante nord della val Pesarina. Se ho ben capito si tratterebbe di scendere abbastanza, non fino a valle ma poco ci manca, quindi risalire per la forestale che ricondurrebbe, aggirando il versante, ad Ovasta, da cui si tornerebbe in breve a Mione. In tal caso andrebbero però computati altri 250-300 mt di dislivello, a meno che non si torni ad Ovaro dalla val Pesarina per la statale (cosa che francamente eviterei). Sbaglio?

Personalmente stavo anche valutando la possibilità, una volta giunti in cima al Col Gentile, di scendere lungo il versante est: c'è un sentiero che stacca dal segnavia cai poco al di sotto della cima, che scende verso Casera Valinia, dalla quale poi si tornerebbe comunque a Mione. Anche in questo caso si farebbe un anello. Resterebbe da verificare sul posto l'effettiva percorribilità di questo sentiero.
 

Classifica mensile dislivello positivo