Ieri, io ed il Nitrous, abbiamo deciso di testare il nuovo impianto di Prali e siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla qualità dei percorsi, che anche se ancora un po grezzi (DH ad esempio), hanno un discreto potenziale. Il tutto condito dalla rapidità del nuovo impianto di risalita e dalla gentilezza del personale addetto, ci ha fatto passare una bella giornata.
E' naturale che non si possano fare paragoni con Pila o Bardonecchia, ma sono convinto che il potenziale ci sia per fare un buon lavoro di sviluppo viste le capacità dimostrate in questo primo "sforzo".
Di seguito alcune foto scattate in loco: sono state fatte con il cellulare da un incompetente in fatto di fotografia, quindi abbiate pazienza.
Qui siamo nell'ordine io ed il Nitrous alle prese con la passerellina del percorso scuola denominato Blu: molto carino, divertente, con "saltini" ed altre cosucce artificiali sistemate come si deve, ed adatto, oltre che ai novizi, al "riscaldamento" pre Rossa.
Qui di seguito 4 foto della Rossa che dovrebbero far capire la bontà del lavoro svolto. Il percorso è ben segnalato, affogato quasi interamente nel bosco e protetto nei punti critici. Abbastanza facile anche se in realtà diventa impegnativo con il crescere della velocità e piuttosto lungo. Alcuni punti, dalla metà in poi, attraversano zone frequentate da escursionisti quindi.....massima attenzione!
E adesso....( il pezzo forte! Qui quando si parla di NERA si capisce cosa vuol dire NERA Credo che (giudizio sindacabilissimo di cozza) sia tra le prime 5 come "spessore" -(( fra le DH "pubbliche" (Pila, Bardo, Finale, ecc..) Ho tralasciato la foto del 1° passaggio, dove sembra abbiano dimenticato un pezzetto di ponte, o che di la ci potrebbero passare anche delle cozze curiose come noi, e il pezzetto finale annunciato dal cartello "fine percorso - inizio trasferimento" che sono 2 chicche a sorpresa niente male
Qua o le rocce in verticale o il salto dal pietrone come variante
Rampa di lancio
Il puntino blu in fondo è il Nitrous. Ovviamente essendo vivo NON ha fatto il salto in foto che prevede 1,5-2 mt di cespugli prima di ritrovare la terra.
Questi, invece, non sono male......
Questa non rende bene l'idea della pendenza e della strettezza, eppoi non so se è meno emozionante saltare in mezzo ai paletti o girarci attorno come ho fatto io.
Una vera chicca, che abbiamo prontamente evitato ci si arriva girando di 90° a sx dal sentiero, quindi, pochissimo slancio.
Siamo rimasti ad osservare il passaggio con stupore ed ammirazione.
E questo, secondo me, è il pezzo forte: altissimo, cortissimo, mortalissimo e si atterra (se si capisce dalla fotaccia) sul piano a metà strada eppoi si risalta.....se si è ancora in grado di farlo
Abbiamo faticato a scendere indenni tra radici e altro passandoci a fianco.....non dico altro.
Questa la cronaca dal nostro punto di vista. Naturalmente ci sarà chi, alla vista di questi passaggi, comincerà a fremere di goduria mentre altri, un po più simili al sottoscritto, faranno bene a verificare pastiglie, gomme, pannoloni e lasonil
E' naturale che non si possano fare paragoni con Pila o Bardonecchia, ma sono convinto che il potenziale ci sia per fare un buon lavoro di sviluppo viste le capacità dimostrate in questo primo "sforzo".
Di seguito alcune foto scattate in loco: sono state fatte con il cellulare da un incompetente in fatto di fotografia, quindi abbiate pazienza.
Qui siamo nell'ordine io ed il Nitrous alle prese con la passerellina del percorso scuola denominato Blu: molto carino, divertente, con "saltini" ed altre cosucce artificiali sistemate come si deve, ed adatto, oltre che ai novizi, al "riscaldamento" pre Rossa.
Qui di seguito 4 foto della Rossa che dovrebbero far capire la bontà del lavoro svolto. Il percorso è ben segnalato, affogato quasi interamente nel bosco e protetto nei punti critici. Abbastanza facile anche se in realtà diventa impegnativo con il crescere della velocità e piuttosto lungo. Alcuni punti, dalla metà in poi, attraversano zone frequentate da escursionisti quindi.....massima attenzione!
E adesso....( il pezzo forte! Qui quando si parla di NERA si capisce cosa vuol dire NERA Credo che (giudizio sindacabilissimo di cozza) sia tra le prime 5 come "spessore" -(( fra le DH "pubbliche" (Pila, Bardo, Finale, ecc..) Ho tralasciato la foto del 1° passaggio, dove sembra abbiano dimenticato un pezzetto di ponte, o che di la ci potrebbero passare anche delle cozze curiose come noi, e il pezzetto finale annunciato dal cartello "fine percorso - inizio trasferimento" che sono 2 chicche a sorpresa niente male
Qua o le rocce in verticale o il salto dal pietrone come variante
Rampa di lancio
Il puntino blu in fondo è il Nitrous. Ovviamente essendo vivo NON ha fatto il salto in foto che prevede 1,5-2 mt di cespugli prima di ritrovare la terra.
Questi, invece, non sono male......
Questa non rende bene l'idea della pendenza e della strettezza, eppoi non so se è meno emozionante saltare in mezzo ai paletti o girarci attorno come ho fatto io.
Una vera chicca, che abbiamo prontamente evitato ci si arriva girando di 90° a sx dal sentiero, quindi, pochissimo slancio.
Siamo rimasti ad osservare il passaggio con stupore ed ammirazione.
E questo, secondo me, è il pezzo forte: altissimo, cortissimo, mortalissimo e si atterra (se si capisce dalla fotaccia) sul piano a metà strada eppoi si risalta.....se si è ancora in grado di farlo
Abbiamo faticato a scendere indenni tra radici e altro passandoci a fianco.....non dico altro.
Questa la cronaca dal nostro punto di vista. Naturalmente ci sarà chi, alla vista di questi passaggi, comincerà a fremere di goduria mentre altri, un po più simili al sottoscritto, faranno bene a verificare pastiglie, gomme, pannoloni e lasonil